Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


ANTROPOLOGIA DELLA MEDIAZIONE CULTURALE
ANTHROPOLOGY OF CULTURAL MEDIATION

A.A. CFU
2019/2020 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Cristiano Maria Bellei Lunedì e martedì dopo lezione su appuntamento
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il Corso si propone di fornire agli studenti e alle studentesse una visione completa delle variabili socioculturali che sono alla base della violenza di genere. Partendo da una analisi comparativa di miti, leggende e testi religiosi in cui il femminile viene descritto in modo negativo e mortifero, si cercherà di tracciare una mappa concettuale attraverso cui mettere in evidenza come il patriarcato operi attraveso dinamiche e schemi discriminanti molto simili tra loro . L'obiettivo è quello di comprendere se la paura verso il femminile possa essere considerato un paradigma fondante di tutte le altre forme di stigmatizzazione della diversità.

Programma

Il corso sarà articolato come segue alternando lezioni frontali ad altre attività di approfondimento:

  • Introduzione al corso e ai temi che verranno affrontati nel corso.
  • Violenza, morte, paura. L'essere umano e le modalità di superamento dell'angoscia di morte.
  • L'immagine negativa del femminile. Analisi comparativa di miti, leggende e simboliche religiose.
  • L'ambivalenza materna e l'idea del sacrificio del figlio.
  • La negazione del femminile come paradigma del logos persecutorio.
  • Eventuali Propedeuticità

    Nessuna propedeuticità

    Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

    Conoscenze attese: conoscenza del dibattito teorico sulla violenza di genere; capacità di orientarsi in modo comparativo tra le varie prospettive culturali che saranno analizzate nel corso; approccio critico alle norme nazionali ed internazionali (trattati) riguardanti la discirminazione delle donne. Le conoscenze sono da acquisirsi tramite la lettura dei testi di riferimento e le attività seminariali.

    Competenze: analisi critica dei temi affrontati; capacità di approfondire teorie e legami con approcci empirici sulla materia; consapevolezza della gravità della violenza di genere e del suo impatto nelle relazioni sociali. Le competenze sono da acquisirsi tramite la discussione dei testi di studio anche in relazione a fatti di cronaca e attualità.

    Abilità: capacità di declinare conoscenze e competenze acquisite nel corso e nel percorso formativo per effettuare analisi sulle possibili politiche di intervento. Le abilità sono acquisite tramite simulazioni e discussioni con operatori.

    Per superare l'esame studenti e studentesse dovranno:
    a) Possedere le basi per una valutazione storico/antropologica delle discriminazione femminile
    b) dimostrare la capacità di risolvere problemi teorici e applicativi relativi alla dimensione antropologica e storico-sociale della violenza di genere in un contesto di crescente pluralismo culturale, anche mediante la partecipazione a laboratori e gruppi di studio o la redazione di tesine di ricerca (Applying knowledge and understanding);
    c) dimostrare la capacità di integrare autonomamente le proprie conoscenze e di formulare giudizi in situazioni teoriche o applicative complesse relative agli ambiti sopraindicati, attraverso l'attiva partecipazione a dibattiti con il docente o suoi collaboratori e tra gli studenti stessi, specialmente nell'ambito di laboratori e seminari (Making judgements);
    d) dimostrare la capacità di comunicare le conoscenze acquisite in maniera chiara, essenziale e scientificamente corretta, specialmente nell'ambito di attività seminariali dedicate o mediante la redazione di sintetiche esposizioni scritte (Communication); 
    e) dimostrare la capacità di procedere nell'apprendimento con autonomia e senso critico, analizzandola violenza di genere in quanto fenomeno culturale senza chiusure ideologiche o dogmatiche (Learning skills)

    Materiale Didattico

    Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

    Attività di Supporto

    Seminari integrativi e altre attività di possibile interesse per studentesse e studenti saranno comunicate a lezione all'inizio del corso.

    Il materiale didattico e le comunicazioni specifiche del docente saranno reperibili, assieme ad altre attività di supporto, all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it


    Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

    Modalità didattiche

    Lezioni frontali, anche con il supporto di mezzi informatici e audiovisivi.
    Nel corso delle lezioni verranno distribuiti materiali integrativi.

    Obblighi

    Partecipazione ad almeno tre quarti delle ore di lezione. Studio individuale dei testi e dei materiali indicati; è possibile concordare col docente testi alternativi e/o tesine di approfondimento a sostituzione parziale dei testi indicati. La tesina dovrà comportare un lavoro autonomo, e sarà controllata anche tramite software antiplagio.

    Lo studente dovrà avere il normale grado di cultura generale che è lecito attendersi a questo livello degli studi. Lo studio dei testi in programma deve curare la comprensione dei concetti fondamentali e la capacità di esporli correttamente con parole proprie. Lo studio puramente mnemonico non è apprezzato.
     

    Testi di studio
  • C. Blackledge, Storia di V. Biografia del sesso femminile, Il Saggiatore, Milano 2008
  • AA.VV, Violenza contro le donne. Uno studio interdiscilplinare, a cura di Natasha Mattucci/Ines Corti, Aracne, Roma 2016
  • Dispense e materiali scaricabili dalla pagina moodle del docente
  • Modalità di
    accertamento

    Esame orale. La discussione verterà sui testi di studio, con agganci a pratiche, esperienze e dibattiti pubblici d'attualità.
    Il voto finale sarà determinato dalla conoscenza dei diversi testi d'esame e dalla capacità di ancorarli ad esperienze reali o potenziali.
    In particolare, all'esame è molto apprezzato (e contribuisce alla valutazione):

    - il cimentarsi con testi in lingua straniera
    - la capacità di collegare concetti, teorie, approcci e ricerche in modo organico e argomentato, senza ripetere pedissequamente i contenuti dei testi
    - la padronanza del linguaggio specialistico disciplinare
    - l'aver partecipato ad attività di ricerca e la capacità di collegare esperienze e saperi esperti

    Per quanti presentano una tesina, l'esame verterà sulla discussione della stessa.
    La tesina deve essere un testo di ca. 10 cartelle, con indice concordato col docente, che comporti la lettura e reinterpretazione originale di almeno 3 testi, anch'essi concordati col docente - anche al di fuori di quelli consigliati per l'esame. La tesina deve essere consegnata almeno 10 gg. prima della data dell'esame. 
    Il voto finale sarà determinato dalla capacità di utilizzare e collegare in modo coerente i testi utilizzati, dalla capacità di ancorarli ad esperienze e pratiche, nonché dalla qualità della scrittura (corretta strutturazione di un testo scientifico, in termini di indice, paragrafi, logica del testo, correttezza sintattico-grammaticale).

    Disabilità e DSA

    Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

    A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

    Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

    Modalità didattiche

    Studio individuale, preferibilmente integrato da incontri col docente.

    Obblighi

    Studio individuale dei testi indicati; è possibile concordare col docente testi alternativi e/o tesine di approfondimento a sostituzione parziale dei testi indicati. Si consigliano uno o più incontri col docente, su appuntamento, per il superamento di eventuali difficoltà di comprensione dei testi o qualunque altra esigenza inerente all'apprendimento.

    Testi di studio
  • C. Blackledge, Storia di V. Biografia del sesso femminile, Il Saggiatore, Milano 2008.
  • AA.VV, Violenza contro le donne. Uno studio interdiscilplinare, a cura di Natasha Mattucci/Ines Corti, Aracne, Roma 2016
  • Dispense e materiali scaricabili dalla pagina moodle del docente.
  • M. R. Anspach, A buon rendere. La reciprocità nella vendetta, nel dono e nel mercato, Bollati Boringhieri, Milano 2007
  • Modalità di
    accertamento

    Esame orale. La discussione verterà sui testi di studio, con agganci a pratiche, esperienze e dibattiti pubblici d'attualità.
    Il voto finale sarà determinato dalla conoscenza dei diversi testi d'esame e dalla capcità di ancorarli ad esperienze reali o potenziali.
    In particolare, all'esame è molto apprezzato (e contribuisce alla valutazione):

    - il cimentarsi con testi in lingua straniera
    - la capacità di collegare concetti, teorie, approcci e ricerche in modo organico e argomentato, senza ripetere pedissequamente i contenuti dei testi
    - l'aver partecipato ad attività di ricerca e la capacità di collegare esperienze e saperi esperti
    - la padronanza del linguaggio specialistico disciplinare

    Disabilità e DSA

    Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

    A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

    Note

    L’esame e la bibliografia potranno essere in lingua inglese su richiesta.

    Il docente è disponibile a seguire studenti/esse in attività di tirocinio interno su temi coerenti con quelli dell'insegnamento

    « torna indietro Ultimo aggiornamento: 02/08/2019


    Il tuo feedback è importante

    Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

    Posta elettronica certificata

    amministrazione@uniurb.legalmail.it

    Social

    Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
    Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
    Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
    2024 © Tutti i diritti sono riservati

    Top