POLITICHE DEL WELFARE IN ITALIA E IN EUROPA
WELFARE POLICIES IN ITALY AND EUROPE
A.A. | CFU |
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2019/2020 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Nicola Giannelli | mercoledì 15-17 |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
Francese
Spagnolo
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Obiettivo principale del corso è l'analisi del sistema di welfare italiano utilizzando la comparazione come strumento di comprensione. Del sistema di welfare sarà spiegata la trasformazione nel corso del tempo e le diverse configurazioni che il welfare ha assunto in Europa. La prima parte del corso sarà dedidata ad identificare i caratteri essenziali dei diversi modelli di regolazione del mercato e di welfare dei paesi europei, con riferimento ai cosiddetti regimi di welfare universalistico, liberale, bismarckiano e mediterraneo. Particolare attenzione sarà dedicata la sistema pensionistico, che in Italia assorbe la maggior parte delle risorse del welfare, alle politiche del lavoro e alle politiche sanitarie.
La prima parte del corso seguirà lo sviluppo degli argomenti del manuale di riferimento ma studenti saranno invitati a scegliere un argomento da approfondire. L'approfondimento consisterà nella scrittura di una tesina sull'argomento scelta, per la quale lo studente sarà aiutato da docente nella scelta delle fonti. Le tesine saranno argomento di discussione e di approfondimento con gli altri studenti della classe.
Programma
. Il Welfare: Storia e Concetti fondamentali
- Assicurazione e sicurezza sociale
- Lo scivolamento distributivo della politica sociale durante la fase espansiva
- Crisi e riforma del welfare: dalle distribuzioni alle sottrazioni
- Logica politica e welfare state
- Lo scivolamento distributivo della politica sociale durante la fase espansiva
- Crisi e riforma del welfare: dalle distribuzioni alle sottrazioni
- Le tipologie dei welfare state
- Due modelli e regime di welfare
- Il welfare dell’Europa meridionale
- Il welfare state «ibridi» dell’Europa centro-orientale
- Il modello sociale dell’Unione Europea
- Specificità del welfare state italiano
- La politica pensionistica: Concetti fondamentali
- Rischi sociali e pensioni
- Politica pensionistica e sistema pensionistico
- Le prestazioni a tutela della vecchiaia: Finanziamento, gestione delle risorse, calcolo delle prestazioni
- I pilastri pensionistici
- La tutela della vecchiaia dalle origini alla fase espansiva
- I modelli originari di tutela della vecchiaia
- La tutela della vecchiaia nella fase espansiva
- Italia: l’impetuosa espansione delle pensioni
- Crisi e riforma dei sistemi di tutela della vecchiaia
- Le sfide ai sistemi pensionistici monopilastro
- La riforma dei sistemi pensionistici monopilastro
- Gli anni Ottanta e la «questione previdenziale» in Italia
- Dopo il 1992: riforme sottrattive e transizione a un sistema pensionistico multipilastro
-. Alternanza politica e nuove riforme pensionistiche negli anni Duemila: La valutazione delle riforme: le commissioni Brambilla e Cazzola
- Le riforme nella fase dell’alternanza bipolare: da Berlusconi a Prodi
- Ritorno dell’emergenza e nuovo vincolo esterno: dalla crisi economica globale al governo Monti
- Il ritorno dei provvedimenti espansivi: le riforme Poletti-Renzi e Di Maio-Salvini
- Le riforme degli ultmi due governi
- Capire le riforme: successi, fallimenti e contenuti di policy
- Presente e futuro delle pensioni in Italia: Un quarto di secolo dopo: un bilancio delle riforme
- Verso un sistema multipilastro? Adeguatezza ed equità
- La politica del lavoro: Concetti fondamentali
-. La nascita e il consolidamento del modello originario
- Gli anni Ottanta: tra ristrutturazione industriale e deregolamentazione del mercato del lavoro
- Il parziale adattamento del modello originario
- Le riforme degli anni Novanta
- Le riforme dei primi anni Duemila
- Le risposte emergenziali alla Grande recessione
- Il nuovo corso delle politiche del lavoro italiane
- La riforma Fornero
- Il «Jobs Act»
- Le politiche del lavoro del governo Conte
- Come e perché è cambiata la politica del lavoro
- Presente e futuro della politica del lavoro in Italia
La politica sanitaria: Concetti fondamentali
- Origine ed evoluzione dei sistemi sanitari nel secondo dopoguerra
- L’Italia: da sistema mutualistico a servizio sanitario nazionale
- Sfide e mutamento istituzionale
- La crescita dei costi e la crisi dei sistemi sanitari
- Strategie di contenimento e di razionalizzazione della spesa sanitaria
- La crisi della politica sanitaria italiana negli anni Ottanta
- Le riforme sanitarie degli anni Novanta
- Le riforme sanitarie tra competizione amministrata e decentramento
- Le riforme sanitarie del 1992-1993 e del 1999
- Articolazione e funzionamento del sistema sanitario italiano
- Le riforme degli anni Novanta: il ruolo dei fattori politico-istituzionali
- Gli anni Duemila: regionalizzazione, contenimento della spesa e politicizzazione della sanità
- Federalismo fiscale, piani di rientro e costi standard
- Il Servizio sanitario nazionale nel decennio della crisi
- Presente e futuro della politica sanitaria in Italia
La politica socioassistenziale Concetti fondamentali
- Che cos’è l’assistenza sociale?
- Il ruolo dell’assistenza sociale nel welfare state
- Attori, sussidiarietà e welfare mix
- Una panoramica storica
- Dalle leggi sui poveri alla promozione dell’inclusione sociale
- L’evoluzione dell’assistenza sociale in Italia
- L’assistenza sociale e le sfide della società postindustriale
- Nuovi e vecchi bisogni, nuove politiche
- L’Italia tra criticità originarie e nuovi bisogni: la spirale di disadattamento
- La stagione delle riforme negli anni Novanta e Duemila
- Due decenni di riforme
-. Come sono cambiate le politiche socioassistenziali in Italia: un bilancio
- Capire le riforme: il ruolo dei fattori politico-istituzionali
- L’approvazione della legge quadro di riforma dell’assistenza
-. La deludente attuazione della riforma del 2000: la politica domestica tra blocchi e resistenze
- L’entrata in agenda della «questione povertà» nell’era della competizione tripolare
- Presente e futuro delle politiche socioassistenziali in Italia
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Gli studenti dovranno innanzitutto dimostrare di avere conoscenza dei concetti fondamentali del corso, dei processi di trasformazione storica che hanno interessato gli elementi costitutivi del welfare e dei diversi modelli di relazione tra stato e mercato in Europa, nonchè della diversa configurazione di questi elementi in alcuni paesi che saranno scelti per la loro forza esemplificativa. Dovranno anche saper utilizzare queste conoscenze per analizzare alcuni casi concreti e leggere le interconnessioni tra i diversi casi o i diversi elementi di uno stesso caso, al fine di prefigurare possibili scenari di intervento o di trasformazione del sistema di welfare. In questo modo essi svilupperanno un'autonomia sia sul piano analitico che su quello quello critico che permetterà loro di avere un giudizio autonomo su questo ambito dell'organizzazione sociale. Il lavoro di ricerca necessario alla redazione del presentazione scritta affinerà le loro capacità di selezionare e scegliere informazioni rilevanti e pertinenti nella grande quantità di materiale disponibile in rete o nel catalogo dei prodotti bibliotecari. Nella stesura della tesina dovranno dimostrare di saper organizzare queste conoscenze, circoscriverle all'argomento scelto, finalizzarle agli obiettivi cognitivi concordati col docente. Infine dovranno saper sostenere le loro analisi e i loro argomenti di fronte ai loro colleghi e al docente, in una relazione di scambio e di approfondimento, rconoscendo e correggendo gli eventuali errori. I sintesi quindi i risultati dell'apprendimento dello studente verteranno sulla sua
Capacità di usare gli strumenti analitici connettendoli tra loro per esprimere intrepretazioni innovative
Capacità di procurarsi le informazioni relative ad un argomento o ad un caso di studio, selezionare le informazioni più rilevanti e pertinenti, sintetizzare il materiale conoscitivo
Autonomia di giudizio nel percorso di ricerca, analitico, di sintesi e di elaborazione
Capacità di presentare il proprio lavoro di reicerca agli altri studeneti e al docente
Capacità di argomentare in pubblico a sostegno delle proprie tesi accettando gli argomenti convincenti degli interlocutori
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Slides e materiali di supporto saranno utilizzati durante le lezioni per chiarire i concetti, mettere in luce gli esempi, sollevare dibattito e chiarimenti con gli studenti frequentanti. Le presentazioni dei lavori scritti degli studenti saranno parte integrante del programma didattico
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, discussioni su temi, redazione di tesine e presentazioni dei lavori scritti
- Testi di studio
Ferrera M. (a cura di) Le poltiche sociali. Bologna, Il Mulino, 2019
Per i frequentanti ulteriori testi o materiali di studio e approfondimento saranno concordati con il docente
- Modalità di
accertamento L'accertamento della preparazione sarà svolto nel corso delle discussioni e in occasione della presentazione del lavoro scritto che avverrà nel corse dell'orario di lezione. Un colloquio sui temi del corso e del lavoro scritto sarà svolto in sede di sessione d'esame.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Gli sudenti non frequentanti saranno seguiti nel loro lavoro di preparazione laddove abbiano necessità di chiarimenti o di un programma di studio più specifico e saranno eventualmente assistiti nel caso decidano di svolgere una presentazione scritta
- Testi di studio
Ferrera M. (a cura di) Le poltiche sociali. Bologna, Il Mulino, 2019 + M.Ferrera Rotta di collesione. Bari Laertza, 2016
- Modalità di
accertamento Colloquio orale in sede di sessione d'esame, eventualmente anticipato da una revisione del lavoro di presentazione scritta concordato col docente.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 16/09/2019 |