LABORATORIO DI COMUNICAZIONE D'IMPRESA
LABORATORY OF CORPORATE COMMUNICATION
A.A. | CFU |
---|---|
2020/2021 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Graziella Mazzoli |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti teorici, metodologici, empirici per comprendere le dinamiche attraverso le quali la comunicazione viene utilizzata come risorsa organizzativa, interna ed esterna, e come leva per la gestione organizzativa delle imprese. Ci si concentrerà, pertanto, sulle pratiche tradizionali della ricerca sulla comunicazione interna, sul clima aziendale e sulla cultura organizzativa.
Attraverso la presentazione di casi di ricerca concreti, anche relativi a situazioni di crisi, business game, attività seminariali, lavori di gruppo, verrà impostato un lavoro di ricerca e analisi volto alla definizione delle strategie più efficaci per la promozione di un’impresa, allo scopo di creare la maggiore integrazione possibile tra teorie della comunicazione organizzativa e pratiche concrete di gestione delle strategie di comunicazione.
Programma
1. L'organizzazione come sistema sociale
2. Comunicazione, organizzazione e cultura
3. Approcci e teorie sulla comunicazione organizzativa.
4. La ricerca sulla comunicazione organizzativa: rapporti con il committente e analisi di clima in situazioni di criticità, strategie e tecniche di negoziazione
5. Proposizione di business game concreti da parte di aziende
6. Lavori di gruppo per risolvere i problemi comunicativi proposti dai committenti
7. Presentazione dei lavori ai committenti
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Gli studenti devono conseguire:
1. Conoscenze e capacità di comprensione: delle forme e dei linguaggi della comunicazione organizzativa delle imprese private e pubbliche, attraverso l'acquisizione di competenze sui principali modelli e teorie di riferimento in ambito organizzativo.
1.1. Gli studenti conseguono tali conoscenze di base attraverso la frequenza delle lezioni e lo studio dei testi discussi in aula.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: attraverso l’applicazione di alcune metodologie di analisi delle relazioni comunicative all'interno delle organizzazioni.
2.1. Competenze acquisite attraverso momenti di esercitazione laboratoriale in aula.
3. Capacità di giudizio: riflessione critica sui modelli organizzativi e le tecniche comunicative da adottare.
3.1. Tale capacità di giudizio dovrà essere applicata nel confronto in aula con il docente e i colleghi, durante le esercitazioni e nella preparazione dell'esame finale.
4. Abilità comunicative: gli studenti sono chiamati ad interagire in aula attraverso domande, scambi con i compagni di studio, stesura di brevi testi per le esercitazioni in aula e presentazione di fronte alla classe di tali lavori.
4.1. Abilità che si esercita in aula con l'organizzazione di momenti di discussione e di esercitazione.
5. Capacità di apprendimento: agli studenti vien richiesto di adottare un metodo di apprendimento critico capace di connettere competenze teoriche e analisi empirica, orientandosi alla specificazione di un pensiero autonomo.
5.1. Abilità da potenziare grazie all'argomentazione con il docente e con i compagni di corso.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, lavori di gruppo, business game su casi imprenditoriali concreti
- Obblighi
È previsto un obbligo di frequenza nella misura dei due terzi delle ore di lezione. È prevista la partecipazione al lavoro di gruppo proposto durante il corso.
- Testi di studio
- Bonazzi G., Come studiare le organizzazioni, 2° ed., il Mulino, Bologna, 2006.
- Celli P., Che cos’è il management. Divagazioni inattuali su un mito al tramonto, Mind Edizioni, Milano, 2013.- G. Colletti, Sei un genio! La rivoluzione degli artigeni, artigiani e lavoratori dalle idee geniali, Hoepli, Milano, 2017.
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso un esame orale e la valutazione di un elaborato basato sul lavoro di gruppo proposto durante il corso.
Il colloquio orale individuale sarà basato sui testi di riferimento per l’esame, e sarà volto a valutare sia l'apprendimento dei contenuti da parte dello studente sia la sua capacità di rielaborazione e di argomentazione.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non pienamente appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
- Bonazzi G., Come studiare le organizzazioni, 2° ed., il Mulino, Bologna, 2006.
- Celli P., Che cos’è il management. Divagazioni inattuali su un mito al tramonto, Mind Edizioni, Milano, 2013.- G. Colletti, Sei un genio! La rivoluzione degli artigeni, artigiani e lavoratori dalle idee geniali, Hoepli, Milano, 2017.
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso un esame orale.
Il colloquio orale individuale sarà basato sui testi di riferimento per l’esame, e sarà volto a valutare sia l'apprendimento dei contenuti da parte dello studente sia la sua capacità di rielaborazione e di argomentazione.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non pienamente appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 18/09/2020 |