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LETTERATURA GRECA
ANCIENT GREEK LITERATURE

L'amore nella grecia antica. Platone, Simposio, e Teocrito, Idilli 2, 3, 11, 13, 14, 23, 29, 30
Love in ancient Greece. Plato's Symposium and Theocritus' Idylls 2, 3, 11, 13, 14, 23, 29, 30.

A.A. CFU
2020/2021 12
Docente Email Ricevimento studenti
Liana Lomiento Al termine delle lezioni
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese Francese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Lettere Classiche e Moderne (LM-14 / LM-15)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso intende riflettere sulla rappresentazione dell'amore nella Grecia antica, con particolare attenzione alla poesia di Teocrito e alla riflessione socratico-platonica.

La finalità vuol essere quella di evidenziare alcune rilevanti questioni metodologiche proprie dell'indagine filologica, storico-letteraria e della storia del pensiero e della mentalità, attraverso lo studio concreto di testi nei quali l'amore riveste un ruolo centrale e fondante.

Programma

La prima parte del corso si concentrerà sulla lettura e sul commento del Simposio di Platone.

Il corso di aprirà con un’introduzione generale alla rappresentazione dell' amore nella Grecia antica e al pensiero platonico.

Di seguito, ed entro il I semestre, ci si soffermerà sulla lettura, la traduzione e il commento critico del dialogo platonico Il simposio.

Nella seconda parte, che avrà inizio nel II semestre, sarà affrontata la lettura di Teocrito, Idilli 2, 3, 11, 13, 14, 23, 29, 30.

Il testo sarà letto nella lingua originale e commentato in maniera puntuale in rapporto alla produzione teocritea, alla poesia ellenistica in generale e alla storia della mentalità.

Sono previste esercitazioni metriche per la lettura del testo teocriteo.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Dal punto di vista delle informazioni specifiche ottenute, al termine del corso lo studente avrà acquisito un’approfondita conoscenza di un aspetto culturale di valore centrale nella storia della mentalità greca antica.

Più in generale, e bene in linea con il profilo professionale del corso di studio, il procedimento della lettura analitica dei testi prescelti avrà una significativa ricaduta sulla capacità dello studente di affrontare in maniera competente e rigorosa la lettura dei testi proposti (letterari, drammatici, filosofici, altri testi eventualmente presentati durante le lezioni), sviluppando abilità di analisi, di close reading, di sintesi e di pensiero critico sui dati e sulle fonti. L'insieme delle competenze acquisite consentirà allo studente di formulare autonomamente ipotesi filologicamente fondate su nuovi testi o nuovi insiemi di testi (dati, fonti, testi letterari).

Dal punto di vista della formazione, lo studente approfondirà la propria consapevolezza di specifici aspetti metodologici caratterizzanti l'indagine filologica e storico-letteraria, nonché la propria sensibilità estetica agli aspetti formali e retorici del discorso letterario in poesia e in prosa.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Il corso potrà essere integrato da seminari e conferenze di argomento pertinente o, in ogni caso, di rilevanza formativa e metodologica per quanto attiene alle metodiche e alle tematiche della Letteratura greca antica e in generale dei classici greci e latini.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali.

Obblighi

E' richiesta l'assidua partecipazione alle lezioni e ai seminari integrativi eventualmente previsti.

E' assolutamente necessaria una solida conoscenza della lingua greca.

Lo studente è tenuto alla lettura integrale di tutti i testi previsti in programma, che dovrà tradurre e commentare secondo le linee indicate nello svolgimento del corso.

Lo studente è inoltre tenuto alla scrupolosa lettura dei testi di studio previsti in programma e a quelli eventualmente indicati dal docente nel corso delle lezioni.

Lo studente è tenuto, altresì, a mostrare una conoscenza della letteratura greca con attenzione particolare alle parti (autori, opere, periodi storico-letterari) che hanno costituito argomento del corso. 

Testi di studio

I. Le edizioni di riferimento per i testi greci oggetto del corso saranno:

Theocritus, ed. with a translation and commentary by A.S.F. Gow, I-II, Cambridge 1973 (1952, ii ed.)

Platonis Opera II, J. Burnet (ed.), Oxford 1910 (ii ed.)

II. Manuale:

Lo studente è tenuto alla lettura delle sezioni sull'epica arcaica e sulla letteratura filosofica (con particolare attenzione alla produzione platonica) in uno dei seguenti manuali:

L.E. Rossi (Firenze, Le Monnier, 1995)

G.A. Privitera - R. Pretagostini (Torino, Einaudi, 1997)

F. Montanari (Roma-Bari, Laterza, 1998)

A. Porro - W. Lapini (Bologna, Il Mulino, 2017)

III. Letture integrative (obbligatorie)

A. Su Platone:

F. Trabattoni, Platone, Carocci, Roma 2013 (2009)

B. Sul Simposio di Platone un saggio a scelta tra i seguenti:

G. Reale, Eros demone mediatore. Una lettura del Simposio di Platone, Milano 1997

M.R. Hunter, Plato's Symposium, Oxford 2004

F.C. Sheffield, Plato's Symposium. The Ethics of desire, Oxford 2006

M.C. Howatson, F.C. Sheffield, Plato. The Symposium, Cambridge 2008

S. Berg, Eros and the Intoxications of Enlightenment: on Plato's Symposium, New York 2010

L.D. Lamascus, The Poverty of Eros in Plato's Symposium, London-Oxford-New York, New Delhi, Sydney 2016

C. Su Teocrito un saggio a scelta tra i seguenti:

R. Hunter, Theocritus. A selection. Idylls 1, 3, 4, 6, 7, 10, 11 and 13, Cambridge 1999

P. Kyriakou, Theocritus and his native Muse, Berlin, Boston 2018

e tre articoli a scelta tra i seguenti:

D.J. Mastronarde, Theocritus' Idyll 13: Love and the Hero, TAPA 99, 1968, 273-290

A. Brooke, Theocritus' Idyll 11: a Study in Pastoral, Arethusa 4, 1971, 73-81

Ch. Segal, Death by water: a Narrative pattern in Theocritus (Idylls 1, 13, 22, 23), in Poetry and Myth in Ancient Pastoral. Essays on Theocritus and Virgil, Princeton 1981, 47-65

Ch. Segal, Simaetha and the Iunx (Theocritus' Idyll 2), in in Poetry and Myth in Ancient Pastoral. Essays on Theocritus and Virgil, Princeton 1981, 73-84

M. Pulbrook, The Hylas' Myth in Apollonius of Rhodes and Theocritus, The Maynooth Review 8, 1983, 25-31

Ch. Segal, Space, Time and Imagination in Theocritus' Second Idyll, 4, 1985, 103-119

J. Farr, Theocritus: Idyll 11, Hermes 119, 1991, 477-484

R. Preetagostini, La ripresa teocritea della poesia erotica arcaica e tardo arcaica (Idd. 29 e 30), MD 38, 1997, 9-24

M. Lambert, Desperate Simaetha: gender and power in Theocritus' Idyll 2, Acta Classica 45, 2002, 71-88

M. Lambert, Cruel Boys and ageing men: the paederastic poems in the Theocritean corpus, Acta Classica 47, 2004, 75-85

D. In generale sull'amore in Grecia lo studente leggerà uno a scelta tra i seguenti saggi:

C. Calame, L'amore in Grecia, Roma-Bari 1984

C. Calame, The Poetics of Eros in ancient Greece, Princeton 1999

C.A. Faraone, Ancient Greek Love Magic, Cambridge Mass., London 2001

E. Per la metrica greca (e l'esametro, in particolare), si consiglia la consultazione del manuale di B. Gentili, L. Lomiento, Metrica e Ritmica. Storia delle forme poetiche della Grecia antica, Milano 2012 (2003)

F. Leggerà anche, in traduzione italiana (in una delle edizioni con testo a fronte attualmente circolanti), le seguenti opere:

Apollonio Rodio, Argonautiche, libro III

Platone, Fedro

Ulteriore bibliografia verrà eventualmente indicata dal docente nel corso delle lezioni.

I testi indicati che non siano disponibili presso la Biblioteca di Ateneo saranno messi a disposizione dal docente.

Modalità di
accertamento

Esame scritto e orale:

- la prova scritta, della durata di due ore, prevede la traduzione e il commento di un breve testo attinto dall'insieme dei testi commentati a lezione; sarà fissata un'unica prova scritta per ciascuna sessione di esame; essa sarà valutata e andrà a far media con la prova orale, in ciascuno degli appelli previsti nella medesima sessione; essa è finalizzata all'accertamento della conoscenza della lingua greca e della capacità di elaborare un commento esegetico.

- la prova orale prevede domande generali sull'argomento del corso e una prova di traduzione all'impronta di una porzione di testo – dai testi previsti in programma - non inclusa tra quelle commentate a lezione. Essa è mirata ad accertare la conoscenza approfondita degli autori e dei testi antichi oggetto del corso, letti nella lingua originale, e della bibliografia complementare indicata nel vademecum. 

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un'eccellente conoscenza della lingua greca antica; il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare con sicurezza tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.

Daranno luogo a valutazioni discrete: una discreta conoscenza della lingua greca antica; il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una modesta capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.

Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una sufficiente conoscenza della lingua greca antica; il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Daranno luogo a valutazioni negative: un'insufficiente conoscenza della lingua greca antica; difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato”.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti

Modalità didattiche

Non sono previste modalità di insegnamento a distanza.

Obblighi

Lo studente è tenuto alla lettura integrale di tutti i testi previsti in programma, che dovrà tradurre e commentare secondo le linee indicate nello svolgimento del corso.

Lo studente è inoltre tenuto alla scrupolosa lettura dei testi di studio previsti in programma.

Lo studente è tenuto, altresì, a mostrare una conoscenza della letteratura greca con attenzione particolare alle parti (autori, opere, periodi storico-letterari) che hanno costituito argomento del corso. 

E' assolutamente necessaria una solida conoscenza della lingua greca.

Testi di studio

I. Le edizioni di riferimento per i testi greci oggetto del corso saranno:

Theocritus, ed. with a translation and commentary by A.S.F. Gow, I-II, Cambridge 1973 (1952, ii ed.)

Platonis Opera II, J. Burnet (ed.), Oxford 1910 (ii ed.)

II. Manuale:

Lo studente è tenuto alla lettura delle sezioni sull'epica arcaica e sulla letteratura filosofica (con particolare attenzione alla produzione platonica) in uno dei seguenti manuali:

L.E. Rossi (Firenze, Le Monnier, 1995)

G.A. Privitera - R. Pretagostini (Torino, Einaudi, 1997)

F. Montanari (Roma-Bari, Laterza, 1998)

A. Porro - W. Lapini (Bologna, Il Mulino, 2017)

III. Letture integrative (obbligatorie)

A. Su Platone:

F. Trabattoni, Platone, Carocci, Roma 2013 (2009)

B. Sul Simposio di Platone un saggio a scelta tra i seguenti:

G. Reale, Eros demone mediatore. Una lettura del Simposio di Platone, Milano 1997

M.R. Hunter, Plato's Symposium, Oxford 2004

F.C. Sheffield, Plato's Symposium. The Ethics of desire, Oxford 2006

M.C. Howatson, F.C. Sheffield, Plato. The Symposium, Cambridge 2008

S. Berg, Eros and the Intoxications of Enlightenment: on Plato's Symposium, New York 2010

L.D. Lamascus, The Poverty of Eros in Plato's Symposium, London-Oxford-New York, New Delhi, Sydney 2016

C. Su Teocrito un saggio a scelta tra i seguenti:

R. Hunter, Theocritus. A selection. Idylls 1, 3, 4, 6, 7, 10, 11 and 13, Cambridge 1999

P. Kyriakou, Theocritus and his native Muse, Berlin, Boston 2018

e tre articoli a scelta tra i seguenti:

D.J. Mastronarde, Theocritus' Idyll 13: Love and the Hero, TAPA 99, 1968, 273-290

A. Brooke, Theocritus' Idyll 11: a Study in Pastoral, Arethusa 4, 1971, 73-81

Ch. Segal, Death by water: a Narrative pattern in Theocritus (Idylls 1, 13, 22, 23), in Poetry and Myth in Ancient Pastoral. Essays on Theocritus and Virgil, Princeton 1981, 47-65

Ch. Segal, Simaetha and the Iunx (Theocritus' Idyll 2), in in Poetry and Myth in Ancient Pastoral. Essays on Theocritus and Virgil, Princeton 1981, 73-84

M. Pulbrook, The Hylas' Myth in Apollonius of Rhodes and Theocritus, The Maynooth Review 8, 1983, 25-31

Ch. Segal, Space, Time and Imagination in Theocritus' Second Idyll, 4, 1985, 103-119

J. Farr, Theocritus: Idyll 11, Hermes 119, 1991, 477-484

R. Preetagostini, La ripresa teocritea della poesia erotica arcaica e tardo arcaica (Idd. 29 e 30), MD 38, 1997, 9-24

M. Lambert, Desperate Simaetha: gender and power in Theocritus' Idyll 2, Acta Classica 45, 2002, 71-88

M. Lambert, Cruel Boys and ageing men: the paederastic poems in the Theocritean corpus, Acta Classica 47, 2004, 75-85

D. In generale sull'amore in Grecia lo studente leggerà uno a scelta tra i seguenti saggi:

C. Calame, L'amore in Grecia, Roma-Bari 1984

C. Calame, The Poetics of Eros in ancient Greece, Princeton 1999

C.A. Faraone, Ancient Greek Love Magic, Cambridge Mass., London 2001

E. Per la metrica greca (e l'esametro, in particolare), si consiglia la consultazione del manuale di B. Gentili, L. Lomiento, Metrica e Ritmica. Storia delle forme poetiche della Grecia antica, Milano 2012 (2003)

F. Leggerà anche, in traduzione italiana (in una delle edizioni con testo a fronte attualmente circolanti), le seguenti opere:

Apollonio Rodio, Argonautiche, libro III

Platone, Fedro

Ulteriore bibliografia verrà eventualmente indicata dal docente nel corso delle lezioni.

I testi indicati che non siano disponibili presso la Biblioteca di Ateneo saranno messi a disposizione dal docente.

Modalità di
accertamento

Esame scritto e orale:

- la prova scritta, della durata di due ore, prevede la traduzione e il commento di un breve testo attinto dall'insieme dei testi commentati a lezione; sarà fissata un'unica prova scritta per ciascuna sessione di esame; essa sarà valutata e andrà a far media con la prova orale, in ciascuno degli appelli previsti nella medesima sessione; essa è finalizzata all'accertamento della conoscenza della lingua greca e della capacità di elaborare un commento esegetico.

- la prova orale prevede domande generali sull'argomento del corso e una prova di traduzione all'impronta di una porzione di testo – dai testi previsti in programma - non inclusa tra quelle commentate a lezione. Essa è mirata ad accertare la conoscenza approfondita degli autori e dei testi antichi oggetto del corso, letti nella lingua originale, e della bibliografia complementare indicata nel vademecum. 

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un'eccellente conoscenza della lingua greca antica; il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare con sicurezza tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.

Daranno luogo a valutazioni discrete: una discreta conoscenza della lingua greca antica; il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una modesta capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.

Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una sufficiente conoscenza della lingua greca antica; il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Daranno luogo a valutazioni negative: un'insufficiente conoscenza della lingua greca antica; difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato”.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 28/09/2020


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