SISTEMA POLITICO EUROPEO
POLITICAL EUROPEAN SYSTEM
A.A. | CFU |
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2020/2021 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Ilvo Diamanti | Tutte le settimana su appuntamento. |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
Francese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di ricostruire il fenomeno dell’euroscetticismo in Europa, in prospettiva storica, dunque dalla fase della costruzione europea fino ad oggi. In particolare, mira a delineare i diversi fattori che partecipano all’integrazione europea e, al tempo stesso, la contrastano. Sul piano dell’economia e del mercato; sul piano della politica e delle politiche. Sul piano dell’ambivalenza fra stati nazionali e unione.
In secondo luogo, il corso mira a definire e ad approfondire i principali tipi ed esempi di soggetti politici e sociali che esprimono distacco e opposizione verso l’Unione Europea.
Il corso svilupperà, inoltre e in modo particolare, le diverse e principali esperienze di populismo, che hanno, nel sentimento antieuropeo, uno dei principali motivi ed elementi comuni. Particolare attenzione verrà posta sul caso italiano e sul contesto francese, anche in prospettiva comparata.
A questo fine, possiamo indicare tre principali temi e passaggi, del per/corso universitario.
Il primo, riguarda i populismi e il loro rapporto con la democrazia.
Il secondo analizza il rapporto fra integrazione europea e opposizione verso l’Unione Europea, dal dopoguerra ad oggi.
Il terzo, prende in esame e approfondisce alcune diverse esperienze di euroscetticismo nei diversi Paesi europei. I leader, i movimenti, i partiti, ma anche gli orientamenti sociali che manifestano distacco verso l’Europa. Il focus è, comunque, costituito dal confronto tra Italia e Francia.
Programma
Il corso affronterà questi temi e queste prospettive attraverso approcci diversi. Rivolti, da un lato, all’analisi dei contesti e degli attori politici; dall’altro, all’indagine degli orientamenti e delle opinioni dei cittadini.
Il corso si avvarrà della collaborazione del prof. Turato. Prevede, inoltre, alcuni seminari con la partecipazione di studiosi e di protagonisti del settore.
- 1. Introduzione ai concetti e all’evoluzione della democrazia rappresentativa
- 2. Popolo, populismi e populisti
- 3. Leader, partiti, non-partiti e antipartiti
- 4. Iperdemocrazia e antipolitica
- 5. Costruzione europea ed euroscetticismo
- 6. Euroscetticismo, antieuropeismo nell’opinione pubblica e nella classe politica
- 7. Analisi del caso italiano e dei principali casi europei
- 8. Francia, Spagna, UK, Germania e i “nuovi” europei
Eventuali Propedeuticità
Non sono previste propedeuticità
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
- Conoscenza e capacità di comprensione: il corso mira a proporre la conoscenza e l’analisi degli effetti politici e sociali prodotti dalla costruzione dell’Unione Europea. In particolare, attraverso l’emergere di tendenze contrastanti. Sotto il profilo dell’orientamento sociale: il diffondersi di sentimenti sociali euroscettici e anti-europei. Sotto il profilo politico: l’affermarsi di partiti e correnti che intercettano e riproducono l’antieuropeismo come base della propria identità e offerta politica. In particolare, verranno analizzati i principali soggetti e leader politici populisti. E, prima ancora, verrà posta attenzione alla definizione, meglio, alle definizioni di “populismo”. A questo fine sono previsti incontri e dibattiti con studiosi ed esperti dell’argomento settore. Ricercatori, docenti, giornalisti, analisti dell’opinione pubblica.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate: gli studenti dovranno maturare le competenze di base circa i principali approcci e i principali significati di populismo e del sentimento euroscettico. Inoltre, dovranno acquisire conoscenza e competenza rispetto alle varianti nazionali di questi fenomeni. I metodi di lavoro didattico attraverso cui il corso si propone di realizzare questi obiettivi prevedono: lezioni frontali sulle questioni di base, approfondimenti seminariali e sperimentazione con colleghi e specialisti di analisi demoscopica e con esperti di ricerca politica, sociale e storica, italiani e stranieri.
- Autonomia di giudizio: gli studenti alla fine del corso dovranno mostrare capacità di mettere in relazione concetti, metodi, tecniche di analisi del fenomeno euroscettico. E di “farsi un’idea” al proposito. A questo fine verranno organizzati seminari di studio con autori e osservatori politici. Con l’obiettivo di confrontare e discutere criticamente teorie e interpretazioni del fenomeno.
- Abilità comunicative: Gli studenti dovranno disporre, alla fine del corso, di un’adeguata competenza nell’uso del linguaggio scientifico e nella presentazione, ma anche della discussione, dei risultati di ricerca. In occasioni pubbliche e seminariali. A questo fine, si svolgeranno lezioni frontali. Oltre a seminari e a lavori di gruppo, che permettano agli studenti stessi di “sperimentare” e affinare le proprie capacità di comunicazione di questi argomenti.
- Capacità di apprendere: Gli studenti dovranno sviluppare adeguate capacità di apprendimento del linguaggio ma anche degli approcci ai diversi aspetti del fenomeno euroscettico. In diretto rapporto con altre prospettive scientifiche e di analisi. Politologica, storica, comunicativa. Per favorire la loro capacità di interagire e di reagire non solo in ambito universitario, ma anche oltre. Nel “consumo” mediale, nell’analisi e nella valutazione degli avvenimenti, nel rapporto con la politica e nella vita quotidiana.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Proiezione di materiali relativi risultati di ricerca politica di tipo comparativo e di approfondimento di casi nazionali. Il materiale didattico e le comunicazioni specifiche del docente sono reperibili, assieme ad altre attività di supporto, all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale, discussione di eventuali lavori scritti elaborati dagli studenti
- Obblighi
Non è prevista la registrazione delle presenze a lezione
- Testi di studio
Diamanti I. e Lazar M., Popolocrazia. Le metamorfosi delle nostre democrazie, Bari-Roma, Laterza, 2017
- Pasquinucci D. e Verzichelli L., Contro l’Europa? , Bologna, Il Mulino, 2016 (pp. 7-70 e 139-247).
- Un testo a scelta fra:
- Giovannini E., Europa anno zero, Venezia, Marsilio, 2015,
- Turato, F. Capipopolo. Leader e leadership del populismo europeo, Roma, Castelvecchi Editore, 2018.
- Modalità di
accertamento Gli studenti potranno scegliere tra due differenti modalità di accertamento.
1) Esame orale. Raccomandato per gli studenti che non frequentano le lezioni o solo saltuariamente;
2) Prova scritta. Opzione riservata agli studenti che seguono regolarmente le lezioni, i seminari e le esercitazioni. La data sarà stabilita attraverso un accordo con gli studenti frequentanti.
In entrambi i casi, i criteri di valutazione saranno i seguenti:
- capacità di definire in maniera chiara e puntuale le principali teorie e i concetti fondamentali della disciplina;
- livello di articolazione delle risposte e delle argomentazioni;
- capacità di rielaborazione critica dei concetti e di analisi dei fenomeni socio-politici attraverso gli strumenti teorici proposti nel corso.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio individuale dei testi di riferimento
- Obblighi
Non vi sono obblighi di frequenza
- Testi di studio
Diamanti I. e Lazar M., Popolocrazia. Le metamorfosi delle nostre democrazie, Bari-Roma, Laterza, 2017
- Pasquinucci D. e Verzichelli L., Contro l’Europa? , Bologna, Il Mulino, 2016 (pp. 7-70 e 139-247).
- Un testo a scelta fra:
- Giovannini E., Europa anno zero, Venezia, Marsilio, 2015,
- Turato, F. Capipopolo. Leader e leadership del populismo europeo, Roma, Castelvecchi Editore, 2018.
- Modalità di
accertamento Verifica orale secondo il calendario degli esami
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
L'esame e la bibliografia potranno essere in lingua Francese o Inglese su richiesta dello studente.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 16/07/2020 |