DIRITTI DELLE PARI OPPORTUNITÀ
THE RIGHTS OF EQUAL OPPORTUNITIES
A.A. | CFU |
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2020/2021 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Luciano Angelini | Ricevimento: dopo ogni lezione. Ricevimento on line concordato preventivamente dopo richiesta tramite mail inviata a luciano.angelini@uniurb.it |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
Francese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di offrire agli studenti gli elementi necessari per un inquadramento sistematico dei diversi diritti delle pari opportunità e non discriminazione presenti nell'ordinamento sovranazionale e in quello interno, con prioritaria attenzione ai rapporti di lavoro.
A partire da una ricostruzione della valenza del principio d'eguaglianza formale e sostanziale nella Costituzione Repubblicana, nel diritto internazionale e in quello dell'Unione Europea, verrà proposta una disamina delle diverse fattispecie del diritto antidiscriminatorio, nonché degli orientamenti della giurisprudenza della Corte di Giustizia, della Corte europea dei diritti dell'Uomo e della Corti nazionali.
Programma
1. Introduzione al Corso. Eguaglianza, parità di trattamento e non discriminazione. In particolare, nel diritto del lavoro
2. Eguaglianza formale e sostanziale nella Costituzione Repubblicana
2.1. Le pari opportunità nella rappresentanza politica. Cenni
3. Eguaglianza e non discriminazione nell’Ordinamento internazionale. La CEDU e le Convenzioni OIL. Cenni
4. La genesi e lo sviluppo dei principi di eguaglianza, parità di trattamento e non discriminazione e la loro funzione essenziale nel processo di integrazione europea. Fonti e ambiti di applicazione
4.1. Tra cittadinanza italiana ed europea. I diritti fondamentali degli “stranieri”. L’accesso al “Welfare” e al mercato dei beni e dei servizi. I cittadini extracomunitari
5. Dal “vecchio al nuovo” diritto antidiscriminatorio comunitario. Le nozioni. Discriminazione diretta, indiretta, molestie, molestie sessuali, azioni positive
6. I fattori di discriminazione “vietati”, nelle direttive e nei pronunciamenti della Corte di Giustizia: genere, razza e origine etnica, religione, disabilità. età, orientamento sessuale. In particolare, la prospettiva dei rapporti di lavoro
7. Pari opportunità e divieti di discriminazione nel Diritto del lavoro italiano. Dallo Statuto dei lavoratori al Codice delle Pari opportunità (d. lgs. n. 198/2006)
8. Le “nuove” nozioni. Parità effettiva e azioni positive
9. Il ruolo delle Istituzioni di parità di genere, prima e dopo il d. lgs. 151/2015
10. Sul ruolo delle Società civile e della contrattazione collettiva
11. Gli strumenti per il contrasto alle discriminazioni. La tutela giurisdizionale
12. Rassegna casistica degli orientamenti giurisprudenziali più recenti
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione: al termine del corso lo studente avrà una conoscenza completa del diritto antidiscriminatorio europeo.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: lo studente sarà in grado di comprendere e interpretare la giurisprudenza della Corte di Giustizia e della Corte europea dei diritti dell'Uomo.
Autonomia di giudizio: lo studente avrà la capacità di interpretare le fonti del diritto europee ed italiane.
Abilità comunicative: lo studente sarà in grado di intervenire in un dibattito in materia di diritto antidiscriminatorio
Capacità di apprendere: lo studente dovrà essere capace di orientarsi nella ricerca della giurisprudenza e della normativa comunitaria e nazionale.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Con gli studenti frequentanti sarà possibile concordare l'utilizzo di specifici materiali di approfondimento e lo svolgimento di test di autovalutazione al fine di supportare le attività di studio.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali.
- Obblighi
Frequenza di almeno 2/3 delle lezioni previste in calendario
- Testi di studio
1. Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali, Consiglio d’Europa, Manuale di diritto europeo della non discriminazione, Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2011 (direttamente scaricabile dalla Piattaforma Blended)
2. Barbera M.(a cura di), Il nuovo diritto antidiscriminatorio. Il quadro comunitario e nazionale, Giuffrè Editore, 2007,
oppure, in alternativa, Barbera M. Guariso A. (a cura), La tutela antidiscriminatoria, Fonti Strumenti Interpreti, Giappichelli Editore, 2020.
3. Codice delle pari opportunità tra uomo e donna - Decreto legislativo 11 aprile 2006 n. 198 (testo disponibile sulla Piattaforma Blended)
- Modalità di
accertamento Prova orale. Tale modalità di accertamento consente di valutare nel modo più completo, oltre che la capacità comunicativa dello studente, l'acquisizione delle capacità analitiche e critiche richieste allo studente in considerazione della complessità delle tematiche e delle argomentazioni oggetto del corso di cui deve dimostrare la conoscenza e la comprensione.
I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:
- meno di 18/30: livello di competenza insufficiente. ll candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 18-20/30: livello di competenza sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 21-23/30: livello di competenza pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
- 24-26/30: livello di competenza: buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
- 27-29/30: livello di competenza molto buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
- 30-30 e lode: livello di competenza eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio individuale dei testi di riferimento. Al fine di approfondire alcuni argomenti, è possibile leggere (ma non costituisce obbligo) altri contributi forniti dal docente nella piattaforma moodle.
- Testi di studio
1. Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali, Consiglio d’Europa, Manuale di diritto europeo della non discriminazione, Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2011 (direttamente scaricabile dalla Piattaforma Blended)
2..Barbera M.(a cura di), Il nuovo diritto antidiscriminatorio. Il quadro comunitario e nazionale, Giuffrè Editore, 2007, oppure, in alternativa,
Barbera M. Guariso A. (a cura di), La tutela antidiscriminatoria, Fonti Strumenti Interpreti, Giappichelli Editore, 2020
3. Codice delle pari opportunità tra uomo e donna - Decreto legislativo 11 aprile 2006 n. 198 (testo disponibile sulla Piattaforma Blended)
- Modalità di
accertamento Prova orale. Tale modalità di accertamento consente di valutare nel modo più completo, oltre che la capacità comunicativa dello studente, l'acquisizione delle capacità analitiche e critiche richieste allo studente in considerazione della complessità delle tematiche e delle argomentazioni oggetto del corso di cui deve dimostrare la conoscenza e la comprensione.
I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:
- meno di 18/30: livello di competenza insufficiente. ll candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 18-20/30: livello di competenza sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 21-23/30: livello di competenza pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
- 24-26/30: livello di competenza: buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
- 27-29/30: livello di competenza molto buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
- 30-30 e lode: livello di competenza eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 12/04/2021 |