STORIA DELLA RELIGIONE ISLAMICA
HISTORY OF ISLAMIC RELIGION
A.A. | CFU |
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2020/2021 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Marco Lauri | Contattare il docente via e-mail |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
Francese
Arabo
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di offrire una conoscenza generale dello sviluppo storico delle dottrine islamiche nel loro sviluppo intellettuale, rapportandole alle principali vicende storiche delle società a maggioranza musulmana.
Si vuole far sì che gli studenti siano in grado cogliere i punti nodali dei dibattiti intellettuali del mondo islamico, collocandoli nel contesto culturale e temporale appropriato.
Alla fine del corso, gli studenti dovranno avere la competenza di base per orientarsi, in prospettiva storica, nei concetti fondamentali dell'Islam, nei principali temi discussi nei quattordici secoli di elaborazione dottrinale e nel dibattito critico.
Programma
Il programma del corso si articolerà in tre sezioni principali:
1) Nella prima la nascita dell'Islam verrà inquadrata nel suo ambiente storico, geografico e culturale, come elemento della più ampia vicenda dello sviluppo dei monoteismi, e verranno discusse le vicende storiche che le fanno da sfondo.
2) Nella seconda parte, si presenteranno i principali aspetti della cultura religiosa musulmana nel suo periodo formativo e classico: i fondamenti dottrinali, le grandi divisioni settarie, gli elementi essenziali del culto, la teologia dialettica (kalam), la filosofia (falsafa), il ruolo della parola, la concezione politica (califfato), il sistema giuridico e la mistica.
3) Nella terza parte, si presenteranno agli studenti, anche con l'ausilio di discussioni seminariali, i termini e le figure principali del dibattito intellettuale islamico in epoca moderna e contemporanea, con particolare riguardo all'area linguistica araba.
Programma dettagliato:
I parte: L'Islam nel suo contesto storico (18 ore).
1 Settimana:
Introduzione al corso.
L'Arabia e il Vicino Oriente preislamici
2-3 Settimana:
Il contesto religioso della Tarda Antichità. Il Profeta
Le conquiste islamiche. Il dibattito storiografico sulle origini dell'Islam.
II parte: Linee di sviluppo storico delle dottrine e norme islamiche (18 ore):
4 Settimana:
La formazione del Corano e della Sunna.Temi essenziali nella predicazione di Muhammad. La formazione della Umma musulmana.
Le fitan. La divisione tra sciiti e sunniti.
5 Settimana
Nascita e primo sviluppo del discorso teologico musulmano nel suo contesto storico. Il mu'tazilismo.
La formazione delle grandi correnti di pensiero. Ash'arismo, maturidismo, tradizionismo.
Le scuole giuridiche e i meccanisimi di riflessione giuridica.
6 Settimana:
Il pensiero islamico nella maturità dottrinale: al-Mawardi. al-Ghazali.
La mistica.
Il pensiero "post-classico". Ibn Khaldun. Ibn Taymiyya.
III parte (12 ore) Il pensiero islamico moderno e contemporaneo: correnti e problemi.
7 Settimana: “Riforma” e “Modernità” nell'Islam (secoli XV-XIX). Il problema del Califfato e la caduta dell'Impero Ottomano.
8 Settimana: Comprendere l'Islam politico contemporaneo: Sayyid Qutb, Ruhollah Khomeyni. La riflessione teologica musulmana contemporanea.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza degli aspetti dottrinali essenziali dell'Islam, dei principali dibattiti culturali nel loro contesto, e delle linee generali del loro sviluppo storico.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: capacità di rapportare alla situazione contemporanea quanto appreso, per leggere criticamente notizie e discussioni giornalistiche attuali.
Autonomia di giudizio: capacità di affrontare la complessità storica delle situazioni presentate.
Abilità comunicative: capacità di riassumere ed esprimere con proprietà di linguaggio, in forma orale e scritta, i risultati del proprio studio.
Capacità di apprendere: capacità di confrontarsi criticamente con un testo in modo autonomo e discuterne i contenuti.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Articoli accademici, relazioni scritte degli studenti, diapositive e carte geografiche, carte da gioco, materiale didattico preparato dal docente.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale.
Discussioni seminariali.Relazioni scritte da parte degli studenti.
E' previsto l'uso di materiale audiovisivo.
- Obblighi
La frequenza è libera.
- Testi di studio
- Carole Hillenbrand, "Islam. Una nuova introduzione storica", Torino, Einaudi 2015.
- Materiali forniti dal docente durante il corso.
- Un testo a scelta da concordare col docente.
La lista indicativa dei testi a scelta è la seguente:
Periodo classico:
Fonti:
al-Farabi, “La città virtuosa”, Rizzoli, Milano 2008.
al-Ghazali, “Le luci della sapienza”, Mondadori, Milano 2012.
Avempace, “Il regime del solitario”, Rizzoli, Milano, 2002.
Ibn Tufayl, “L'epistola di Hayy Ibn Yaqzan. I segreti della filosofia orientale”, Rusconi, Milano 1983. (Il testo non è facilmente reperibile, gli studenti interessati possono contattare il docente).
Averroè, “Il trattato decisivo sull'accordo della religione con la filosofia”, Rizzoli, Milano, 2002.
Ibn al-Nafis, “Theologus Autodidactus”, Clarendon Press, Oxford 1968 (scaricabile online).
Saggi:
Dimitri Gutas, “Pensiero greco e cultura araba”, Einaudi, Torino, 2002.
Leonardo Capezzone, “La trasmissione del sapere nell'Islam medievale”, Jouvence, Roma, 1998.
Wael Hallaq, “Introduzione al diritto islamico”, Il Mulino, Bologna, 2013.
Nadia Anghelescu, “Lingua e cultura nella civiltà araba”, Zamorani, Torino 1993.
Bernard Lewis, “Il linguaggio politico dell'Islam”, Laterza, Roma-Bari, 2005.
Fred Donner, "Maometto e le Origini dell'Islam", Einaudi, Torino 2011.
Mario Liverani, "Antico Oriente. Storia, Società Economia", Laterza, Roma-Bari 2011.
Marco di Branco, "Il Califfo di Dio", Viella, Roma 2017.
Joseph Van Ess, "L'alba della teologia musulmana", Einaudi, Torino 2008.
Angelo Scarabel. Il Sufismo. Storia e dottrina, Carocci, Roma 2007.
Periodo moderno e contemporaneo:Fonti:
Nasr Hamid Abu Zayd, “Islam e storia. Critica del discorso religioso”, Bollati Boringhieri, Torino 2002.
Ruhollah Khomeyni, “Il governo islamico”, Il Cerchio, Rimini 2007.
Amina Wadud, "Il Corano e la donna", Effatà, Cantalupa 2011.
Saggi:
Massimo Campanini, “Ideologia e politica nell'Islam”, Il Mulino, Bologna 2008.
Massimo Campanini, "Il pensiero islamico contemporaneo", Il Mulino, Bologna 2005.
Lorenzo Declich, “l'Islam nudo”, Jouvence, Roma 2015.
Lorenzo Declich, "Islam in 20 parole" Laterza, Roma-Bari 2016.
Olivier Roy, “Global Muslim”, Feltrinelli, Milano 2003.
Ugo Fabietti, “Medio Oriente. Uno sguardo antropologico”, Raffaello Cortina, Milano 2016.
Hamadi Redissi, "Islam e modernità", Ombre Corte, Verona 2014.Edward Said, “Orientalismo”, Feltrinelli, Milano 1991 (varie edizioni).
Debora Scolart e Valentina Donini, "La Shari'a e il mondo contemporaneo", Carocci, Roma 2015.
Massimo Trentin, "L'ultimo califfato", Il Mulino, Bologna 2017.
Marina Calculli e Francesco Strazzari, "Terrore Sovrano", Il Mulino, Bologna 2017.
Hamit Bozarslan, "Sociologia politica del Medio Oriente", Mesogea, Genova 2013.
Leila Ahmed, "Oltre il velo", la Nuova Italia, Firenze 1995.
E' possibile proporre e relazionare, previo accordo col docente, un testo diverso da quelli indicati, anche in lingue diverse dall'italiano (inglese, francese, arabo, etc.). E' anche possibile leggere i testi in originale o in altra traduzione.
- Modalità di
accertamento Agli studenti sarà richiesta una presentazione orale in classe o una breve relazione scritta, indicativamente di tre-quattro cartelle, su uno dei testi a scelta, da presentare prima dell'esame.
L'esame consisterà in un breve colloquio orale teso a verificare le capacità di orientamento nello spazio, nel tempo e negli ambiti tematici trattati.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Il programma per non frequentanti è interamente identico a quello per frequentanti in ogni sua parte, così come le modalità d'esame.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 12/09/2020 |