VALUTAZIONE DEI SERVIZI PER L'INFANZIA
EVALUATION OF CHILDHOOD SERVICES
A.A. | CFU |
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2020/2021 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Rossella D'Ugo | Da concordare via mail e da svolgersi in modalità telematica |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso è finalizzato all’acquisizione dei principi teorici e metodologici fondamentali dell'educational evaluation. Il corso mira, in particolare alla padronanza dei concetti e delle procedure che caratterizzano i processi di valutazione nell'ambito dei servizi dell'infanzia. La conoscenza delle principali tecniche di monitoraggio e attribuzione di valori (relativamente ad alcuni oggetti specifici, quali i contesti scolastici, le pratiche didattiche, ecc) costituiscono elementi formativi essenziali all’esercizio della professionalità dell'educatore (oltre che dei docenti, dei coordinatori pedagogici, ecc).
In particolare, il corso è finalizzato alla conoscenza e alla comprensione di:
. il paradigma dell'educational evaluation
· funzioni, forme, tempi della valutazione
· somministrazione degli strumenti di rilevazione
· affidabilità e validità degli strumenti di rilevazione
· scale di misura
· misurazione e la valutazione
· educational evaluation e valutazione formativa
Programma
Il corso si propone di affrontare le tematiche principali della valutazione in educazione attraverso il paradigma scientifico dell'educational evaluation. Dopo una prima introduzione di natura più epistemologica, si introdurranno concetti e principi metodologici della valutazione formativa. Molto spazio sarà dedicato all'analisi di esempi concreti di strumenti di monitoraggio per la rilevazione:
· della qualità educativa e didattica dei contesti scolastici;
. delle pratiche didattiche dei docenti.
Eventuali Propedeuticità
Nessuna.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
· Conoscenza delle linee principali del dibattito epistemologico nell'ambito dell'educational evaluation con particolare riferimento ai suoi elementi costitutivi (problemi e metodi);
· capacità di distinzione e confronto fra le fondamentali caratteristiche degli approcci teorici e metodologici della ricerca in educazione.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding).
· Conoscenza e comprensione dei concetti e delle teorie previsti dal corso;
· capacità di riconoscere le fasi fondamentali dell’educational evaluation;
· capacità di analizzare le caratteristiche di alcuni strumenti di verifica e la loro possibile somministrazione in ambito scolastico ed extrascolastico.
Autonomia di giudizio (making judgements).
· Capacità di individuare strumenti di rilevazione adeguati per i diversi oggetti e contesti di valutazione;
· capacità di somministrare una rosa di strumenti di verifica e di analizzarne i dati raccolti con l’obiettivo di una valutazione valida e attendibile;
Abilità comunicative (communication skills).
· Capacità di leggere e interpretare i risultati di rilevazioni condotte in ambito scolastico ed etrascolastico;
· capacità di costruire strumenti di valutazione;
· capacità di saper comunicare con strumenti congruenti i dati relativi somministrazioni.
Capacità di apprendere (learning skills).
· Capacità di usare conoscenze e concetti che consentano di ragionare secondo la specifica logica della valutazione;
· capacità di simulare somministrazioni;
· capacità di saper prospettare ipotesi di ricerca differenti a seconda degli oggetti di valutazione da monitorare.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Libri di testo supportati da materiale distribuito in aula e da materiale caricato nel blended learning.
Il materiale didattico e le comunicazioni specifiche del docente sono reperibili, assieme ad altre attività di supporto, all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
L’insegnamento sarà strutturato su due giorni settimanali.
Gli incontri, a seconda degli argomenti affrontati, saranno basati su lezioni frontali (durante la quale, in ogni caso, gli studenti saranno chiamati a riflettere insieme al docente su specifici nodi della disciplina) e molti momenti laboratoriali, durante i quali gli studenti avranno la possibilità di sperimentare e progettare strumenti di valutazione.
- Obblighi
Il corso non prevede alcun obbligo di frequenza.
- Testi di studio
Volumi:
Becchi E., Bondioli A., Ferrari M. (2002), Il progetto pedagogico del nido e la sua valutazione, Edizioni Junior, Bergamo.
Lazzari A. (a cura di) (2016), Un quadro europeo per la qualità dei servizi educativi e di cura per l'infanzia: proposta di principi chiave, ZeroSeiUp, Bergamo.
D'Ugo R., Lupi A. (2017), Valutare la qualità delle scuole e dei docenti nel metodo Montessori, ZeroSeiUp, Bergamo.
- Due saggi:
D'Ugo R. (2018), Il nido e le nuove tipologie, in Cerrocchi L. e Dozza L. (a cura di), Contesti educativi per il sociale. Progettualità, professioni e setting per il benessere individuale e di comunità, FrancoAngeli, Milano, pp.155-166.
D'Ugo R. (2020), Fare ricerca tra scuola e università, in D'Ugo R. e Marani G., Le pratiche collaborative per la sperimentazione e l'innovazione scolastica, FrancoAngeli, Milano, pp. 17-34.
- Modalità di
accertamento Gli obiettivi previsti sono verificati attraverso una prova di esame scritta.
I criteri di valutazione sono i seguenti: - pertinenza e efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma; - il livello di articolazione della risposta; - adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.
Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli con uguale peso assegnato a ciascun criterio. La valutazione finale è espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Gli studenti non frequentanti sono invitati a consultare il materiale didattico caricato su Moodle (slide discusse a lezione, esempi di indagini educative, tipologie di strumenti di rilevazione, ecc) attraverso il quale sarà possibile approfondire maggiormente lo studio dei volumi indicati nella sezione “Testi di studio”.
- Obblighi
Il corso non prevede alcun obbligo di frequenza.
- Testi di studio
Volumi:
Becchi E., Bondioli A., Ferrari M. (2002), Il progetto pedagogico del nido e la sua valutazione, Edizioni Junior, Bergamo.
Lazzari A. (a cura di) (2016), Un quadro europeo per la qualità dei servizi educativi e di cura per l'infanzia: proposta di principi chiave, ZeroSeiUp, Bergamo.
D'Ugo R., Lupi A. (2017), Valutare la qualità delle scuole e dei docenti nel metodo Montessori, ZeroSeiUp, Bergamo.
- Due saggi:
D'Ugo R. (2018), Il nido e le nuove tipologie, in Cerrocchi L. e Dozza L. (a cura di), Contesti educativi per il sociale. Progettualità, professioni e setting per il benessere individuale e di comunità, FrancoAngeli, Milano, pp.155-166.
D'Ugo R. (2020), Fare ricerca tra scuola e università, in D'Ugo R. e Marani G., Le pratiche collaborative per la sperimentazione e l'innovazione scolastica, FrancoAngeli, Milano, pp. 17-34.
- Modalità di
accertamento Gli obiettivi previsti sono verificati attraverso una prova di esame scritta.
I criteri di valutazione sono i seguenti: - pertinenza e efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma; - il livello di articolazione della risposta; - adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.
Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli con uguale peso assegnato a ciascun criterio. La valutazione finale è espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 20/10/2020 |