LINGUAGGI E TECNICHE DEL GIORNALISMO
TECHNIQUES OF JOURNALISTIC LANGUAGE
A.A. | CFU |
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2020/2021 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Franco Elisei | Al termine delle lezioni e su appuntamento |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il ciclo di lezioni ha l'obiettivo non solo di favorire una conoscenza della materia specifica in forma teorica ma anche di fornire gli strumenti per una sua applicazione pratica, ovvero nel tradurre la capacità di comprensione in approccio critico e autonomia di giudizio per non subire passivamente le informazioni trasmesse dai vari e innumerevoli media. La capacità di apprendimento è declinata nell'uso appropriato del linguaggio rispetto alla disciplina e nella capacità di interagire tra fonte e utente, attraverso la conoscenza delle regole, dei diritti e doveri di entrambe le parti interessate.
Programma
La notizia e i criteri di notiziabilità; gli attori del processo informativo, le fonti e la regola delle cinque W.
Come cambiano i linguaggi dell'informazione; da Gutemberg all'informazione on line;
Tecnica di scrittura, regole, impostazioni e gli errori più frequenti;
La verità sostanziale dei fatti e la verità putativa
Tecnica dell'intervista nei vari media; il giornalismo di agenzia e gli uffici stampa,
La cronaca giudiziaria
Potenzialità del web, il ruolo dei social;
Fake news, post verità, misinformazione e disinformazione
Norme e codici deontologici; l'informazione e privacy; il ruolo dell'informazione: responsabilità e doveri;
Informazione e minori
L'essenzialità della notizia; l'informazione in situazioni di crisi e in caso di suicidi;
La carta stampata a confronto con gli altri media;
Pillole di storia del giornalismo
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Gli studenti devono conseguire:
1. una conoscenza di base dei vari linguaggi giornalistici e delle varie fonti dell'informazione.
1.1. Gli studenti conseguono tali conoscenze di base attraverso la frequenza delle lezioni e lo studio dei testi discussi in aula.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione delle notizie e dei criteri di notiziabilità.
2.1. Competenze acquisite attraverso momenti di esercitazione in classe.
3. Capacità di giudizio: ruolo dell'informazione, responsabilità e doveri, l'essenzialità della notizia, l'informazione in situazioni di crisi.
3.1. Tale capacità di giudizio dovrà essere applicata nel confronto in aula con il docente, durante le esercitazioni e nella preparazione dell'esame finale.
4. Abilità comunicative: gli studenti sono chiamati ad interagire in aula attraverso domande, scambi con i compagni di studio, stesura di brevi presentazioni in fase di esercitazione.
4.1. Abilità che si esercita in aula attraverso esercitazioni di tecnica di scrittura, regole, impostazioni e tecnica dell'intervista.
5. Capacità di apprendimento dei vari linguaggi dell'informazione e delle tecniche di scrittura
5.1. Abilità da potenziare grazie all'argomentazione con il docente e con i compagni di corso.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali ed esercitazioni sulla scrittura
giornalistica.
- Obblighi
Partecipazione ad almeni i tre quarti delle ore di lezione e studio del testo in programma.
- Testi di studio
Alessandro Barbano, "Manuale di giornalismo", Edizioni Laterza
Michele Partipilo. "La deontologia del giornalista. Dalle Carte al Testo unico" Centro di Documentazione Giornalistica
- Modalità di
accertamento Esercitazione preesame e successivamente la verifica dell’apprendimento avverrà tramite colloquio orale individuale basato sui testi di riferimento per l’esame, volto a valutare sia l'apprendimento dei contenuti da parte dello studente sia la sua capacità di rielaborazione e di argomentazione. È prevista la possibilità di presentare un paper scritto, su un tema concordato con il docente, utile ad un approfondimento su una particolare specificità della materia. Che verrà valutato ai fini dell'esame come capacità di analisi da parte dello studente.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio del testo indicato
- Testi di studio
Alessandro Barbano, Manuale di giornalismo, Edizioni Laterza
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà tramite colloquio orale individuale basato sui testi di riferimento per l’esame, volto a valutare sia l'apprendimento dei contenuti da parte dello studente sia la sua capacità di rielaborazione e di argomentazione. È prevista la possibilità di presentare un paper scritto, su un tema concordato con il docente.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 28/09/2020 |