Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


DIRITTO DEL LAVORO 1 mutuato
LABOUR LAW 1

A.A. CFU
2020/2021 6
Docente Email Ricevimento studenti
Piera Campanella La docente riceve previo appuntamento da concordarsi tramite email: piera.campanella@uniurb.it
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Economia e Management (L-18)
Curriculum: ECONOMIA E MANAGEMENT
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso ha l'obiettivo di fornire le conoscenze necessarie per comprendere i fondamenti del diritto del lavoro italiano, nei suoi aspetti individuali (rapporto di lavoro) e collettivi (diritto sindacale), nonché per affrontarne le principali questioni applicative.

Le studentesse e gli studenti saranno, anzitutto, avviati verso lo sviluppo di una consapevolezza in merito alla disciplina del lavoro, quale ordinamento giuridico speciale rispetto al diritto privato e dell'impresa. Poi, saranno guidati in un percorso di comprensione dell'assetto delle fonti normative, dominato da un peculiare intreccio tra legge, contratto collettivo e contratto individuale. Infine, verranno accompagnati nello studio delle regole che presiedono alla costituzione, amministrazione ed estinzione dei rapporti di lavoro. Al diritto internazionale ed europeo del lavoro sarà, invece, riservato spazio nella parte generale sulle fonti e, poi, nello specifico, con riguardo ai singoli istituti della disciplina nazionale rispetto a cui la dimensione sovranazionale assume, volta per volta, rilievo.

In generale, si cercherà di sollecitare nelle studentesse e negli studenti un approccio alla materia capace di coglierne l'essenza di un diritto oggi in transizione, per effetto delle trasformazioni tecnologiche in atto all'interno dei sistemi produttivi globali.

In particolare, e con riguardo alle peculiarità del Corso di laurea cui il presente insegnamento afferisce, si finalizzerà, poi, ogni sforzo al raggiungimento della conoscenza e comprensione dei seguenti profili disciplinari della materia:

- il ruolo del sindacato e delle relazioni industriali in una prospettiva giuridico-economica;

- le istituzioni del mercato del lavoro, il sostegno all'occupazione e al reddito dei lavoratori;

- il contratto di lavoro tra subordinazione, dipendenza e autonomia, tra lavoro e non lavoro, tra gratuità e onerosità della prestazione;

- la gestione del personale, i poteri manageriali, la produttività e l'ambiente di lavoro;

- le relazioni contrattuali tra imprese e i rapporti di lavoro: manodopera diretta, indiretta, flessibile.

Si tratta, evidentemente, di profili fondamentali per la formazione di figure professionali - quali quelle connesse al presente Corso di laurea - chiamate a contribuire al governo di contesti economico-produttivi nei quali le regole di gestione del personale assumono un rilievo non trascurabile.

Programma

- La storia, i principi ispiratori e le partizioni del diritto del lavoro.

- Le fonti sovranazionali e nazionali del diritto del lavoro.

a) Diritto sindacale. -

Introduzione storica.

Le relazioni tra diritto sindacale e rapporto di lavoro.

La libertà sindacale.

La libertà sindacale come libertà di organizzazione: struttura e natura del sindacato

La libertà sindacale come libertà di azione: il conflitto collettivo.

Segue: la rappresentanza, la rappresentatività e l'attività sindacale nei luoghi di lavoro.

Segue: la partecipazione sindacale.

Segue: la contrattazione e il contratto collettivo.

b) Diritto del rapporto individuale di lavoro.-

La disciplina del rapporto di lavoro: dalle origini al c.d. Jobs Act.

Il contratto di lavoro: qualificazione e matrice contrattuale.

Occupazione, mercato del lavoro, sostegno al reddito

Obblighi delle parti e poteri del datore di lavoro.

Licenziamenti individuali e collettivi.

Trasferimento d'azienda e rapporti di lavoro.

Lavoro indiretto e flessibile.

Eventuali Propedeuticità

- Istituzioni di diritto privato.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

- Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): alla fine del corso le studentesse e gli studenti devono aver acquisito, anzitutto, gli strumenti per la comprensione delle regole che presiedono ai rapporti di lavoro, nei loro aspetti individuali e collettivi, poi, avere una conoscenza generale della disciplina giuslavoristica, specie nei suoi aspetti di politica del diritto, infine, possedere una conoscenza sufficientemente approfondita delle principali tematiche affrontate.

- Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): alla fine del corso le studentesse e gli studenti devono aver maturato la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite, in particolare, per poter analizzare documenti giuridici (norme legislative, contratti collettivi, pronunce giurisprudenziali) e, quindi, affrontare casi concreti relativi alla gestione del personale e alle relazioni sindacali. Le modalità didattiche con cui tali risultati saranno conseguiti consisteranno in: esercitazioni relative a casi giurisprudenziali e/o aziendali; lavori di gruppo su temi oggetto di specifici incontri seminariali.

- Autonomia di giudizio (making judgements): alla fine del corso le studentesse e gli studenti devono saper leggere e interpretare con senso critico gli argomenti trattati, integrando le conoscenze con il proprio punto di vista. Il che vuol dire sapersi confrontarsi con i diversi aspetti della materia in modo autonomo e con una propria capacità di giudizio. Le modalità didattiche per il conseguimento di un simile pensiero critico e maturo consisteranno in: lezioni frontali; lavori di gruppo e seminari di approfondimento; produzione di elaborati scritti.

- Abilità comunicative (communication skills): alla fine del corso le studentesse e gli studenti devono acquisire la capacità di esprimersi con lessico chiaro e corretto e dimostrare una buona padronanza del linguaggio tecnico-giuridico connesso alla materia trattata nei dialoghi con la docente e con i propri colleghi. Le modalità didattiche con cui tali risultati saranno conseguiti consisteranno in: interventi in aula; discussioni di gruppo; esposizione e sintetico riepilogo di alcuni argomenti già trattati nelle precedenti lezioni; elaborati scritti.

- Capacità di apprendere (learning skills): alla fine del corso le studentesse e gli studenti devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento necessarie al costante e rapido aggiornamento delle proprie conoscenze, nonché all'acquisizione, in via autonoma, di competenze e abilità professionali connesse all'ingresso nel  mondo del lavoro. Le modalità didattiche con cui tali risultati saranno conseguiti consisteranno in lezioni frontali, seminari di approfondimento, produzione di elaborati scritti e, soprattutto, lavori e discussioni di gruppo, nonché dialoghi con la docente, attraverso i quali sarà possibile sollecitare nei discenti un approccio aperto al dubbio e, quindi, alla capacità di apprendimento permanente in contesti estramamente dinamici e mutevoli come le moderne organizzazioni di lavoro.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Non sono previste attività di supporto alla didattica tenute da persone diverse dalla docente.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

L'insegnamento si avvale di modalità didattiche frontali, senza tuttavia trascurare il ruolo della didattica attiva.

La didattica frontale è finalizzata a fornire conoscenze teoriche di base e consta di lezioni tenute dalla docente mediante supporto di slides e navigazione su web. L'accesso alla rete consente, anzitutto, di presentare i siti istituzionali dei diversi protagonisti del mercato e dei rapporti di lavoro (legislatore, autorità pubbliche, parti sociali); poi, permette il reperimento di materiale prezioso da sottoporre all'attenzione dell'aula, tra cui articoli di quotidiani su temi giuslavoristici di attualità, casi giurisprudenziali e soprattutto contratti collettivi nazionali e aziendali. Detti contratti sono oggetto di analisi non solo a fini conoscitivi della loro struttura, ma anche come strumento di intersezione tra il diritto sindacale e il rapporto di lavoro.

La didattica attiva è finalizzata, invece, a sviluppare competenze per la comprensione e la gestione di specifiche "situazioni critiche" attraverso l'applicazione delle conoscenze teoriche di base a casi pratici. Questi ultimi saranno, prima, svolti in gruppo, poi, dibattuti in "plenaria" sotto la supervisione e la guida della docente e di un eventuale ospite della lezione di volta in volta coinvolto nell'attività (professionista, sindacalista, studioso della materia). E' andata ormai consolidandosi, da qualche anno a questa parte, e verrà riproposta anche per quest'anno accademico, la prassi di impegnare gli studenti nello svolgimento di un role playing sulla contrattazione collettiva aziendale in tema di produttività dell'impresa o di welfare aziendale. Il role playing è condotto, sotto la supervisione della docente, da funzionari dell'organizzazione imprenditoriale più rappresentativa a livello locale ovvero da manager delle relazioni sindacali appartenenti a grandi imprese del territorio. L'iniziativa si presenta di particolare utilità a fini operativi e di miglioramento delle capacità di lavoro in team da parte di studentesse e studenti.

Obblighi

Per poter frequentare e/o studiare con profitto, le studentesse e gli studenti devono rivedere le nozioni base di Istituzioni di diritto privato e di Diritto commerciale (compatibilmente, queste ultime, con il proprio percorso di studi) relative a: fonti del diritto; associazioni; società; impresa; obbligazioni; contratto.

Le studentesse e gli studenti frequentanti devono presentarsi con un Codice del lavoro aggiornato e con i testi di studio.

Testi di studio

Materiale didattico e attività di supporto:

Il materiale didattico messo a disposizione dalla docente è reperibile, assieme ad altre attività di supporto, all'interno della Piattaforma Blended › blended.uniurb.it

Testi di studio consigliati:

a) Per il Diritto sindacale.-

F. CARINCI, R. DE LUCA TAMAJO, P. TOSI, T. TREU, Diritto del lavoro. 1. Il diritto sindacale, UTET, Torino, ultima edizione: capitoli I, II (§§ da 1 a 4), IV, V, VI (§§ da 1 a 8), VII (§§ da 1 a 13), IX, X [§ 1 e lett. A, C, D (§ 13), E (§§ 14 e 15)].

b) Per Il rapporto individuale di lavoro.-

F. CARINCI, R. DE LUCA TAMAJO, P. TOSI, T. TREU, Diritto del lavoro. 2. Il rapporto di lavoro subordinato, UTET, Torino, 2019 [capitoli II (§§ da 1 a 7), III (§ 1 della lett. A, §§ 1 e 2 della lett. B, §§ 1 e 3 della lett. C), IV, V (§§ 1 e 5), VI, VII (lett. A, § 1 della lett. B, lett. C), VIII (lett. A, B, C e §§ 1 e 2 della lett. D), IX (lett. C), X (§ 1, § 1 della lett. A e lett. B), XI (lett. A, B e §§ 1, 2, 3 della lett. C), XII, XIV (§§ 1 e 2)].

OPPURE

W. CHIAROMONTE, M.P. MONACO, M.L. VALLAURI (a cura di), Elementi di Diritto del lavoro, Giappichelli, Torino, 2019 [capitoli 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 (solo § 1), 14, 15, 16] + F. CARINCI, R. DE LUCA TAMAJO, P. TOSI, T. TREU, Diritto del lavoro. 2. Il rapporto di lavoro subordinato, UTET, Torino, 2019 [solo capitolo IV (lett. C) e capitolo X (lett. B)].

Per la consultazione in generale della normativa legale e contrattuale, si raccomanda comunque l'uso di un Codice del lavoro aggiornato (consigliata l'ultima editio minor disponibile di Giuffrè, Milano).

Per i materiali OPZIONALI in lingua inglese, si rinvia alla Piattaforma Blended. In particolare, sotto la sezione English Documents, saranno caricati ALCUNI DOCUMENTI su uno o più argomenti di attualità in materia di diritto del lavoro E SE NE POTRA' SCEGLIERE UNO O PIU' a seconda dei propri interessi o delle proprie inclinazioni.

Per le studentesse e gli studenti frequentanti, eventuali ulteriori indicazioni e letture verranno fornite dal docente nel corso delle lezioni.

Modalità di
accertamento

I risultati di apprendimento attesi sono valutati attraverso una prova orale avente ad oggetto le tematiche trattate nelle lezioni e nei testi di riferimento sopra indicati. La scelta di una prova orale si giustifica per la sua idoneità a consentire una valutazione articolata del profilo di ciascuno studente, in termini di conoscenze e, soprattutto, di competenze applicative, nonché di capacità argomentative, critiche e comunicative.

La prova consta di una discussione, organizzata sulla scorta di una serie di domande aperte (da 1 a 4), dal taglio generale, su argomenti fondamentali, così che si possa porre la studentessa o lo studente nelle migliori condizioni per dimostrare il livello di preparazione raggiunto.

Tale livello è valutato sulla scorta dei seguenti criteri: 1. completezza della preparazione sul piano dei contenuti; 2. padronanza della materia e dei suoi concetti fondamentali; 3. capacità di ragionamento e di coordinamento dei vari istituti di cui si compone il diritto del lavoro; 4. capacità di applicare le conoscenze con spirito critico e autonomia di giudizio; 5. capacità comunicative dal punto di vista dello stile espositivo e del lessico tecnico-giuridico adottato.

I criteri sono utilizzati in concorso tra loro al fine di pervenire ad un giudizio e ad un voto espresso in trentesimi, articolati secondo la seguente scala di corrispondenza:

  • inferiore a 18/30 - livello insufficiente: la studentessa/lo studente non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto "Conoscenza e capacità di comprensione";
  • 18-20/30 - livello sufficiente: la studentessa/lo studente raggiunge, in particolare, i risultati  di apprendimento previsti al punto "Conoscenza e capacità di comprensione";
  • 21-23/30 - livello pienamente sufficiente: la studentessa/lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti "Conoscenza e capacità di comprensione" e "Conoscenza e capacità di comprensione applicate";
  • 24-26/30 - livello buono: la studentessa/lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti "Conoscenza capacità di comprensione", "Conoscenza a capacità di comprensione applicate" e "Autonomia di giudizio";
  • 27-29/30 - livello molto buono: la studentessa/lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti "Conoscenza capacità di comprensione", "Conoscenza a capacità di comprensione applicate", "Autonomia di giudizio" e "Abiltà comunicative";
  • 30/30 e lode: livello eccellente: la studentessa/lo studente raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti "Conoscenza capacità di comprensione", "Conoscenza a capacità di comprensione applicate", "Autonomia di giudizio", "Abiltà comunicative" e "Capacità di apprendere".

Fermo restando il diritto di ogni studentessa o studente, frequentante e non, di sostenere la prova di esame finale con una discussione orale avente ad oggetto le tematiche trattate in entrambi i testi di riferimento sopra indicati, soltanto alle studentesse e agli studenti assiduamente frequentanti è riservata la facoltà di suddividere l'esame stesso e la relativa discussione orale in due parti: la prima, sul Diritto sindacale (a); la seconda, sul Diritto individuale di lavoro (b).

Il voto finale, sempre espresso in trentesimi, sarà il risultato della media delle due prove.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti

Modalità didattiche

La docente si rende disponibile, previo appuntamento e ricevimento, a concordare modalità di affiancamento e sostegno continuativo delle studentesse lavoratrici e degli studenti lavoratori, anche tramite skype call, in vista della preparazione dell'esame finale.

Testi di studio

Studio individuale dei testi di esame indicati sopra e del materiale presente sulla "Piattaforma Blended"

Modalità di
accertamento

La valutazione delle studentesse e degli studenti non frequentanti avviene tramite prova orale avente ad oggetto le tematiche trattate nei testi sopra indicati.

I criteri valutativi e il giudizio sugli esiti della prova sono gli stessi di quelli già menzionati per le studentesse e gli studenti frequentanti.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 27/07/2020


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

15 22

Se sei vittima di violenza o stalking chiama il 1522, scarica l'app o chatta su www.1522.eu

Il numero, gratuito è attivo 24 h su 24, accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top