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DIRITTO PENALE DELL'AMBIENTE
CRIMINAL ENVIRONMENTAL LAW

A.A. CFU
2020/2021 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Gabriele Marra Prima e dopo le lezioni previo appuntamento (gabriele.marra@uniurb.it)

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso è finalizzato alla conoscenza dei seguenti temi:

1) i modelli di tutela dell'ambiente, con particolare riferimento alle problematiche connesse all'alternativa tra autoregolamentazione e eterodisciplina;

2) i principi dell'intervento penalistico in materia ambientale, con particolare riferimento alla conoscenza del quadro normativo comunitario, dei principi costituzionali di riferimento (artt. 25, 27, 32 Cost.) e alle regole generali della responsabilità contenute nel codice penale; 

3) le singole fattispecie di reato, con particolare riferimento a quelle disciplinate dal Libro II, Titolo VI bis "Dei delitti contro l'ambiente" del codice penale e al quelle contenute nel Decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152 (limitatamente alle parti oggetto del programma del corso)

Il corso mira, altresì, a fornire le essenziali conoscenze teoriche e metodologiche necessarie alla conoscenza aggiornata della prassi applicativa e al suo utilizzo per finalità di comprensione delle fonti normative analizzate 

Programma

1) La “parte generale” del diritto penale dell’ ambiente.

2) I reati disciplinati dal Decreto Legilsativo 3 sprile 2006, n.152 in materia di:

    a) gestione dei rifiuti; 

    b) inquinamento idrico;

    c) inquinamento atmosferico. 

3) I "delitti contro l'ambiente" previsti dal Libro II Titolo VI bis del codice penale 

Eventuali Propedeuticità

Diritto penale I

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Il corso di propone di fornire allo studente le conoscenze necessarie per consetigli di interpretare correttamente la normativa di riferimento e di individuare le soluzioni più appropriate ai casi che gli verranno proposti. 

Lo studente dovrà quindi dimostrare: 

1) la conoscenza istituzionale della normativa di riferimento  e la padronanza delle tecniche interpretative della stessa (knwoledge and understanding);  

2) la padronanza del quadro argomentativo necessario a sostenere argomentazioni in relazioni ai nodi interpretativi della materia (applying knowledge)

3) la conoscenza delle modalità di reperimento e di complessiva analisi dell'informazione rilevante (making judgment); 

4) la capacità di esporre con logica e completezza la soluzione delle questioni che gli verranno proposte (communication skills); 

5) la piena padronanza delle capacità di apprendimento che gli consentiranno di continuare a studiare con autonomia (learning skill) 

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Seminari. 

Analisi di casistiche giurisprudenziali


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni ed incontri seminariali

Obblighi

Nessuno

Testi di studio

Carlo Ruga Riva, Diritto penale dell’ ambiente, GIAPPICHELLI, Torino, ul.ed.

Carlo Ruga Riva, I nuovi ecoreati, commento alla legge 22 maggio 2015, n. 68, Torino, Giappichelli, 2015

E' indispensabile la consultazione del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, intitolato "Norme in materia ambientale" (c.d, Testo unico dell'ambiente), nella sua versione vigente (limitatamente agli argomenti che saranno oggetto del corso) e di un codice penale aggiornato alla legge 22 maggio 2015 n. 68 "Disposizioni in materia di delitti contro l'ambiente". 

Modalità di
accertamento

Prova orale. Tale modalità consente di accertare compiutamente l'acquisisone degli obiettivi del corso e la verifica della padronanza di un linguaggio corretto e pertinente.

I risultati di apprendimento attesi saranno valutati mediante la formulazione di tre o più domande. I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:

  • meno di 18/30 - livello insufficiente: il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
  • 18-20/30 - livello sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
  • 21-23/30 - livello pienamente sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
  • 24-26/30 - livello buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
  • 27-29/30 - livello molto buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
  • 30-30 e lode - livello eccellente: il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”. 
Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Lezioni ed incontri seminariali

Obblighi

Nessuno

Testi di studio

Carlo Ruga Riva, Diritto penale dell’ ambiente, GIAPPICHELLI, Torino, ul.ed.

Carlo Ruga Riva, I nuovi ecoreati, commento alla legge 22 maggio 2015, n. 68, Torino, Giappichelli, 2015

E' indispensabile la consultazione del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, intitolato "Norme in materia ambientale" (c.d, Testo unico dell'ambiente), nella sua versione vigente (limitatamente agli argomenti che saranno oggetto del corso) e di un codice penale aggiornato con le modifiche apportate dalla legge 22 maggio 2015 n. 68 "Disposizioni in materia di delitti contro l'ambiente"

Modalità di
accertamento

Prova orale.

I risultati di apprendimento attesi saranno valutati mediante la formulazione di tre o più domande. I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:

  • meno di 18/30 - livello insufficiente: il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
  • 18-20/30 - livello sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
  • 21-23/30 - livello pienamente sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
  • 24-26/30 - livello buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
  • 27-29/30 - livello molto buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
  • 30-30 e lode - livello eccellente: il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”. 
Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 04/12/2020


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