NEUROFISIOLOGIA DEI PROCESSI PSICHICI
NEUROPHYSIOLOGY OF PSYCHIC PROCESSES
A.A. | CFU |
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2021/2022 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Andrea Minelli | lunedì dalle 14 alle 16, su appuntamento (on-line o in presenza, secondo necessità) |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso è finalizzato all'acquisizione dei principi teorici ed applicativi della neurofisiologia. Obiettivo primario è quello di trasmettere agli studenti il linguaggio e le conoscenze fondamentali per analizzare e comprendere i meccanismi neurofisiologici alla base delle principali funzioni cognitive, emozionali e comportamentali dell’animale e dell’uomo.
Programma
L'insegnamento affronterà i seguenti argomenti, in successione temporale che segue l'ordine sotto indicato:
- La percezione: il sistema visivo e la percezione visiva (lezione 1 - 5)
- L’azione: organizzazione anatomo-funzionale del sistema motorio; controllo e pianificazione del movimento volontario; coordinazione sensori-motoria; ruolo dei nuclei della base nell’organizzazione del movimento e dei processi cognitivi (lezione 6 - 9)
- Le emozioni: definizione, teorie, e correlati neurobiologici; interazioni fra funzioni emotive e cognitive; regolazione delle emozioni (lezione 10-14)
- La memoria: memoria dichiarativa e non dichiarativa; basi neurofisiologiche dei processi mnestici (lezione 15-18)
Eventuali Propedeuticità
Non si segnalano propedeuticità
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Alla fine del corso, lo studente dovrà raggiungere i risultati di apprendimento previsti dai Descrittori di Dublino:
· Conoscenza e capacità di comprensione: buona conoscenza dei meccanismi neurofisiologici sottostanti alle principali funzioni cognitive e comportamentali;
· Conoscenza e capacità di comprensione applicate: capacità di descrivere gli studi sperimentali, illustrandone ipotesi di lavoro, metodi, risultati e interpretazione dei risultati;
· Autonomia di giudizio: capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare in maniera autonoma sulle tematiche trattate a lezione, dimostrando capacità critica e autonomia di giudizio;
· Abilità comunicative: capacità di utilizzare in maniera appropriata il linguaggio e la terminologia della disciplina, e di organizzare con chiarezza e coerenza l’esposizione delle diverse tematiche;
· Capacità di apprendere: capacità di reperire in autonomia le fonti necessarie allo sviluppo di ulteriore conoscenza e approfondimento autonomo all’interno della disciplina.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Lezioni o seminari integrativi
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
lezioni frontali
- Obblighi
Non c'è obbligo di frequenza
- Testi di studio
Purves, Cabeza, Huettel, LaBar, Platt, Woldorff. “Neuroscienze cognitive”. Zanichelli, seconda edizione 2015
- Modalità di
accertamento La prova d’esame è scritta, e consiste in 2 domande a risposta aperta. La durata della prova è di 2 ore. L’elenco delle possibili domande è il seguente:
- Organizzazione anatomica e funzionale delle vie visive sottocorticali: dalla retina alla corteccia visiva primaria.
- Caratteristiche fondamentali dell’organizzazione funzionale della corteccia visiva primaria: topografia, magnificazione, modularità.
- Organizzazione anatomica e funzionale del sistema visivo corticale: la via ventrale e la via dorsale.
- La via visiva ventrale e il riconoscimento di volti e oggetti.
- Le aree corticali motorie e premotorie, e il loro ruolo nell’organizzazione del movimento volontario.
- I nuclei della base: anatomia e ruolo fisiologico nell’organizzazione del movimento e dei processi cognitivi.
- La memoria dichiarativa: definizione e classificazione. Regioni corticali coinvolte nella codifica, nell’immagazzinamento e nel recupero delle rappresentazioni di memoria semantica ed episodica.
- Le emozioni: definizione e teorie psicologiche. Anatomia e funzione delle aree corticali e sottocorticali coinvolte nell’elaborazione degli stimoli emozionali.
- Le emozioni interagiscono con altre funzioni cognitive: si descrivano le influenze delle emozioni su percezione, attenzione e memoria, con particolare riferimento alle strutture cerebrali che mediano tali influenze. La regolazione delle emozioni.
- Comprendere le azioni e le emozioni degli altri: sistema specchio; mentalizzazione; empatia.
Al fine di agevolare lo studente nella preparazione dell’esame e nella stesura dell’elaborato finale, si suggerisce uno schema concettuale generale secondo il quale organizzare la prova scritta. Ad ognuna delle domande riportate in elenco, il candidato dovrà rispondere seguendo la seguente traccia:
- Introdurre la tematica: di che cosa si parla? Lo studente dovrà fornire definizioni accurate dei processi psichici in oggetto e delineare il quadro generale entro cui intende articolare la risposta;
- Discutere in maniera chiara ed esaustiva i correlati neurobiologici delle funzioni psichiche in oggetto, illustrando le principali evidenze neurofisiologiche (elettrofisiologia, neuroimmagine) provenienti dagli studi condotti su modelli animali e sull’uomo;
- Riportare le evidenze di neuropsicologia clinica quando aiutino a comprendere le basi neurofisiologiche dei processi psichici in oggetto (ad esempio, lesioni di strutture neurali).
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
I contenuti e il programma del corso sono gli stessi. Come per gli studenti frequentanti, il materiale didattico è disponibile sulla piattaforma Moodle.
- Obblighi
Non c'è obbligo di frequenza
- Testi di studio
Purves, Cabeza, Huettel, LaBar, Platt, Woldorff. “Neuroscienze cognitive”. Zanichelli, seconda edizione 2015
- Modalità di
accertamento La prova d’esame è scritta, e consiste in 2 domande a risposta aperta. La durata della prova è di 2 ore. L’elenco delle possibili domande è il seguente:
- Organizzazione anatomica e funzionale delle vie visive sottocorticali: dalla retina alla corteccia visiva primaria.
- Caratteristiche fondamentali dell’organizzazione funzionale della corteccia visiva primaria: topografia, magnificazione, modularità.
- Organizzazione anatomica e funzionale del sistema visivo corticale: la via ventrale e la via dorsale.
- La via visiva ventrale e il riconoscimento di volti e oggetti.
- Le aree corticali motorie e premotorie, e il loro ruolo nell’organizzazione del movimento volontario.
- I nuclei della base: anatomia e ruolo fisiologico nell’organizzazione del movimento e dei processi cognitivi.
- La memoria dichiarativa: definizione e classificazione. Regioni corticali coinvolte nella codifica, nell’immagazzinamento e nel recupero delle rappresentazioni di memoria semantica ed episodica.
- Le emozioni: definizione e teorie psicologiche. Anatomia e funzione delle aree corticali e sottocorticali coinvolte nell’elaborazione degli stimoli emozionali.
- Le emozioni interagiscono con altre funzioni cognitive: si descrivano le influenze delle emozioni su percezione, attenzione e memoria, con particolare riferimento alle strutture cerebrali che mediano tali influenze. La regolazione delle emozioni.
- Comprendere le azioni e le emozioni degli altri: sistema specchio; mentalizzazione; empatia.
Al fine di agevolare lo studente nella preparazione dell’esame e nella stesura dell’elaborato finale, si suggerisce uno schema concettuale generale secondo il quale organizzare la prova scritta. Ad ognuna delle domande riportate in elenco, il candidato dovrà rispondere seguendo la seguente traccia:
- Introdurre la tematica: di che cosa si parla? Lo studente dovrà fornire definizioni accurate dei processi psichici in oggetto e delineare il quadro generale entro cui intende articolare la risposta;
- Discutere in maniera chiara ed esaustiva i correlati neurobiologici delle funzioni psichiche in oggetto, illustrando le principali evidenze neurofisiologiche (elettrofisiologia, neuroimmagine) provenienti dagli studi condotti su modelli animali e sull’uomo;
- Riportare le evidenze di neuropsicologia clinica quando aiutino a comprendere le basi neurofisiologiche dei processi psichici in oggetto (ad esempio, lesioni di strutture neurali).
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 21/12/2021 |