PSICOLOGIA DEL CICLO DI VITA E NEUROSCIENZE DELLO SVILUPPO
LIFE CYCLE PSYCHOLOGY AND DEVELOPMENTAL NEUROSCIENCE
A.A. | CFU |
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2021/2022 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Cristina Claudia Rosazza | previo appuntamento via e-mail |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso intende approfondire il tema della psicologia dello sviluppo e delle sue estensioni al corso di vita. A partire dalle teorie classiche dello sviluppo, il corso si focalizzerà sulla prospettiva neurocostruttivista per trattare lo sviluppo della mente umana. All’interno di questa visione lo sviluppo è inteso come il risultato di interazioni continue tra patrimonio genetico, strutture neurali e ambiente.
Lo sviluppo sarà trattato anche in un’ottica di ciclo di vita, ovvero esteso alla fase di invecchiamento. Particolare attenzione sarà dedicata al concetto di plasticità cerebrale che accompagna tutte le fasi di vita, e quello di riserva cognitiva e riserva cerebrale nell’invecchiamento.
Programma
Il corso è articolato nelle seguenti parti:
- Lo sviluppo della mente secondo le teorie classiche
- L’approccio neurocostruttivista e il contributo delle neuroscienze cognitive dello sviluppo
- L’invecchiamento cognitivo e la neuroplasticità nella prospettiva del ciclo di vita
Eventuali Propedeuticità
Il corso richiede le conoscenze di base di Psicologia dello sviluppo e Neuroscienze cognitive
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Lo studente dovrà mostrare:
- Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): di avere compreso le principali teorie dello sviluppo con particolare riferimento all’approccio neurocostruttivista e di aver capito i cambiamenti cognitivi e neurofisiologici che si osservano durante l’invecchiamento
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): di sapersi orientare tra le diverse teorie e saper utilizzare le conoscenze derivanti dagli esperimenti di neuroscienze
- Autonomia di giudizio (making judgements): di saper valutare criticamente le evidenze empiriche rispetto alle varie teorie dello sviluppo e alla neuroplasticità cerebrale
- Abilità comunicative (communication skills): un linguaggio specifico per descrivere le teorie e le evidenze neuroscientifiche
- Capacità di apprendere (learning skills): una buona autonomia nella comprensione dei processi cognitivi durante lo sviluppo e dei cambiamenti cognitivi e cerebrali durante l’invecchiamento
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Oltre al libro di testo, il materiale didattico riguarderà principalmente le slide presentate a lezione
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Obblighi
La frequenza non è obbligatoria, ma è vivamente consigliata
- Testi di studio
Macchi Cassia V., Valenza E. & Simion F. (2012). Lo sviluppo della mente umana. Il Mulino. (Tutto)
Bisiacchi P. & Vallesi A (Eds). (2017). Il cervello al lavoro. Il Mulino. (Capitoli 10 e 11 sull'invecchiamento)
Barone L. (Ed.) (2009). Manuale di Psicologia dello sviluppo (seconda edizione). Carocci Editore (Capitoli 4 e 8)
- Modalità di
accertamento Prova scritta con 15 domande a scelta multipla + 2 domande aperte.
Nel caso di appello d’esame a distanza, la modalità sarà comunicata nella pagina di insegnamento.
I criteri di valutazione sono i seguenti: 1) pertinenza ed efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma; 2) grado di articolazione della risposta; 3) adeguatezza del linguaggio utilizzato.
La valutazione finale è espressa in trentesimi (range punteggi: da un minimo di 18 a un massimo di 30 e lode).
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Non sussistono differenze rispetto a quanto previsto per gli studenti frequentanti
- Testi di studio
Valgono gli stessi testi previsti per i frequentanti.
- Modalità di
accertamento Valgono le stesse modalità previste per i frequentanti.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 09/01/2022 |