PEDAGOGIA DEI SAPERI
PEDAGOGY OF KNOWLEDGE
A.A. | CFU |
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2021/2022 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Monica Tombolato | su appuntamento da concordarsi via mail |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso propone una riflessione sui saperi, indagandone le caratteristiche epistemologiche e le dimensioni educative. A tale scopo nella prima parte del corso si affronteranno i problemi e gli oggetti propri della Pedagogia dei saperi, i dispositivi euristici, nonché i luoghi in cui si realizza l’incontro tra soggetto e oggetto della conoscenza. La seconda parte del corso sarà invece dedicata a un focus sulla conoscenza della conoscenza scientifica. In particolare, verranno affrontate da una prospettiva epistemologica e didattica alcune questioni chiave connesse all’acquisizione di una literacy scientifica adeguata all’esercizio informato e responsabile dei diritti e doveri di cittadinanza.
Il corso persegue i seguenti obiettivi formativi:
- acquisire i concetti teorici fondamentali (epistemologici, pedagogici e didattici) della Pedagogia dei saperi;
- conoscere e analizzare le problematiche educative e didattiche legate alla trasmissione della conoscenza;
- conoscere e discutere il ruolo di un'adeguata literacy scientifica per l’esercizio dei diritti e doveri di cittadinanza;
- conoscere e analizzare i problemi connessi alla selezione e ricostruzione didattica del sapere, (con particolare attenzione a quello scientifico) in funzione del suo insegnamento e apprendimento
Programma
Il programma affronta i seguenti temi:
Oggetti e problemi della pedagogia dei saperi
- I saperi come sistemi autopoietici
- Saperi e tecnica
- Saperi e mente
Epistemologie pubbliche
- Il paradosso della conoscenza
- Conservazione e innovazione
Epistemologie personali
- Filosofie implicite
- Rapporto al sapere
I luoghi della formazione ai saperi
- Il museo
- La Biblioteca
- La Scuola: Criteri per l'individuazione e la traduzione didattica dei saperi
Insegnare e apprendere nella società della conoscenza
- conoscere la conoscenza per educare alla comprensione
- un caso di studio: la fisica ingenua
- didattica e conoscenza
La fisica come sovoir savant: un'analisi epistemologica
- la rappresentazione scientifica della realtà attraverso i modelli
- la comunità scientifica e la condivisione delle pratiche
Implicazioni per l'agire didattico dell'insegnante
- la trasposizione didattica della fisica matematizzata: vincoli epistemologici e pedagogici
- il triangolo didattico: le teorie cornice degli allievi, le immagini della scienza degli insegnanti, il terreno comune condiviso
Eventuali Propedeuticità
Nessuna
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
Al termine del corso lo studente dovrà aver compreso l'analogia tra saperi e sistemi; dovrà conoscere la definizione di saperi come sistemi organizzati di conoscenze e dovrà averne comprese le implicazioni pedagogiche; dovrà riconoscere la disciplinarità e l'interdisciplinarità come caratteristiche costitutive delle pratiche di produzione di conoscenza; dovrà conoscere i dispositivi euristici della Pedagogia dei saperi; dovrà aver compreso la distinzione tra informazione e conoscenza; dovrà aver compreso il ruolo della scienza e della conoscenza per l'esercizio di una cittadinanza attiva e responsabile; dovrà aver compreso l'influenza dei saperi ingenui sull'apprendimento formale degli studenti; dovrà aver compreso il concetto di rappresentazione scientifica e la funzione dei modelli nella scienza; dovrà aver compreso il ruolo dei vincoli epistemologici e pedagogici nella trasposizione della fisica matematizzata.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding):
Alla fine del corso lo studente dovrà dimostrare la capacità di:
individuare il campo dei problemi della Pedagogia dei saperi attraverso l'analisi di contesti formativi formali, non formali, informali; utilizzare i costrutti di epistemologie pubbliche ed epistemologie personali per progettare una trasposizione didattica dei saperi epistemologicamente e pedagogicamente fondata; utilizzare il triangolo didattico per interpretare le difficoltà connesse alla selezione e traduzione didattica del sapere scientifico in sapere da insegnare; formulare potenziali vincoli epistemologici e pedagogici a cui devono essere assoggettati i processi di selezione e traduzione didattica del sapere scientifico a fini formativi;
Autonomia di giudizio (making judgements):
Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare l’attitudine a:
valutare criticamente l’adeguatezza di scelte epistemologiche e pedagogiche nella selezione e traduzione didatttica del sapere; valutare criticamente le proprie epistemologie personali attraverso un confronto con le immagini pubbliche delle discipline.
Abilità comunicative (communication skills):
Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito:
la capacità di comunicare attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico; la capacità di argomentare in maniera articolata e coerente le scelte epistemologiche e pedagogiche relative a processi di trasmissione della conoscenza.
Capacità di apprendere (learning skills):
Al termine del corso lo studente avrà acquisito:
piena autonomia nella lettura dei materiali di studio inerenti al corso; la capacità di ricercare autonomamente informazioni valutando l'autorevolezza delle fonti.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
- Lezioni teoriche;
- Seminari di approfondimento.
- Obblighi
La frequenza del corso non è obbligatoria.
- Testi di studio
B. Martini, Pedagogia dei saperi. Problemi, luoghi e pratiche per l'educazione, FrancoAngeli, Milano, 2011.
M. Tombolato, La conoscenza della conoscenza scientifica. Problemi didattici, FrancoAngeli, Milano, 2020.
- Modalità di
accertamento - Gli obiettivi previsti sono verificati attraverso una prova scritta costituita da tre domande a risposta aperta. La durata della prova è di 45 minuti.
I criteri di valutazione sono i seguenti:
- pertinenza e efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma;
- il livello di articolazione della risposta;
- adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.
Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli con uguale peso assegnato a ciascun criterio. La valutazione finale è espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio personale dei testi seguendo il programma e avvalendosi dei materiali reperibili sulla piattaforma Moodle › blended.uniurb.it.
- Obblighi
La frequenza del corso non è obbligatoria.
- Testi di studio
B. Martini, Pedagogia dei saperi. Problemi, luoghi e pratiche per l'educazione, FrancoAngeli, Milano, 2011.
M. Tombolato, La conoscenza della conoscenza scientifica. Problemi didattici, FrancoAngeli, Milano, 2020.
- Modalità di
accertamento Gli obiettivi previsti sono verificati attraverso una prova scritta costituita da tre domande a risposta aperta. La durata della prova è di 45 minuti.
I criteri di valutazione sono i seguenti:
- pertinenza e efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma;
- il livello di articolazione della risposta;
- adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.
Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli con uguale peso assegnato a ciascun criterio. La valutazione finale è espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 22/10/2021 |