DIRITTI DELLE PARI OPPORTUNITÀ
THE RIGHTS OF EQUAL OPPORTUNITIES
A.A. | CFU |
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2021/2022 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Luciano Angelini | Su appuntamento, richiesto e concordato via email. Nel semestre di lezioni, prima e dopo lo svolgimento delle stesse, come da calendario lezioni |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
Francese
Spagnolo
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di offrire agli studenti gli elementi necessari per un inquadramento sistematico dei diversi diritti delle pari opportunità e non discriminazione presenti nell'ordinamento sovranazionale e in quello interno, con prioritaria attenzione ai rapporti di lavoro.
A partire da una ricostruzione della valenza del principio d'eguaglianza formale e sostanziale nella Costituzione Repubblicana, nel diritto internazionale e in quello dell'Unione Europea, verrà proposta una disamina delle diverse fattispecie del diritto antidiscriminatorio, nonché degli orientamenti della giurisprudenza della Corte di Giustizia, della Corte europea dei diritti dell'Uomo e della Corti nazionali.
Programma
1. Introduzione al Corso. Eguaglianza, parità di trattamento e non discriminazione. In particolare, nel diritto del lavoro
2. Eguaglianza formale e sostanziale nella Costituzione Repubblicana
2.1. Le pari opportunità nella rappresentanza politica. Cenni
3. Eguaglianza e non discriminazione nell’Ordinamento internazionale. La CEDU e le Convenzioni OIL. Cenni
4. La genesi e lo sviluppo dei principi di eguaglianza, parità di trattamento e non discriminazione e la loro funzione essenziale nel processo di integrazione europea. Fonti e ambiti di applicazione
4.1. Tra cittadinanza italiana ed europea. I diritti fondamentali degli “stranieri”. L’accesso al “Welfare” e al mercato dei beni e dei servizi. I cittadini extracomunitari
5. Dal “vecchio al nuovo” diritto antidiscriminatorio comunitario. Le nozioni. Discriminazione diretta, indiretta, molestie, molestie sessuali, azioni positive
6. I fattori di discriminazione “vietati”, nelle direttive e nei pronunciamenti della Corte di Giustizia: genere, razza e origine etnica, religione, disabilità. età, orientamento sessuale. In particolare, la prospettiva dei rapporti di lavoro
7. Pari opportunità e divieti di discriminazione nel Diritto del lavoro italiano. Dallo Statuto dei lavoratori al Codice delle Pari opportunità (d. lgs. n. 198/2006)
8. Le “nuove” nozioni. Parità effettiva e azioni positive
9. Il ruolo delle Istituzioni di parità di genere, prima e dopo il d. lgs. 151/2015
10. Sul ruolo delle Società civile e della contrattazione collettiva
11. Gli strumenti per il contrasto alle discriminazioni. La tutela giurisdizionale
12. Rassegna casistica degli orientamenti giurisprudenziali più recenti
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione: al termine del corso lo studente avrà una conoscenza completa del diritto antidiscriminatorio europeo.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: lo studente sarà in grado di comprendere e interpretare la giurisprudenza della Corte di Giustizia e della Corte europea dei diritti dell'Uomo.
Autonomia di giudizio: lo studente avrà la capacità di interpretare le fonti del diritto europee ed italiane.
Abilità comunicative: lo studente sarà in grado di intervenire in un dibattito in materia di diritto antidiscriminatorio
Capacità di apprendere: lo studente dovrà essere capace di orientarsi nella ricerca della giurisprudenza e della normativa comunitaria e nazionale.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Con gli studenti frequentanti sarà possibile concordare l'utilizzo di specifici materiali di approfondimento e lo svolgimento di test di autovalutazione al fine di supportare le attività di studio.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali.
- Obblighi
Frequenza di almeno 2/3 delle lezioni previste in calendario
- Testi di studio
1. Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali, Consiglio d’Europa, Manuale di diritto europeo della non discriminazione, Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2011 (direttamente scaricabile dalla Piattaforma Blended)
2. Barbera M. Guariso A. (a cura), La tutela antidiscriminatoria, Fonti Strumenti Interpreti, Giappichelli Editore, 2020.
3. Codice delle pari opportunità tra uomo e donna - Decreto legislativo 11 aprile 2006 n. 198 (testo disponibile sulla Piattaforma Blended)
- Modalità di
accertamento La prova di esame consiste in una approfondita discussione orale, basata su almeno tre domande, durante la quale gli studenti dovranno dimostrare, oltre alla conoscenza dei materiali di studio indicati, anche la capacità di inquadrare gli argomenti che verranno trattati nel più ampio contesto giuridico-ordinamentale in cui devono essere correttamente collocati. In tale prospettiva, la prova orale si rivela più adatta a verificare il livello delle conoscenze acquisiste e il possesso di un adeguato linguaggio giuridico.
Gli studenti che abbiano assiduamente frequentato le lezioni potranno sostenere, alternativamente mediante apposito colloquio orale o test scritto a risposta multipla, una verifica intermedia relativamente alle tematiche inerenti la Parte generale del Corso. Anche in tale caso, la verifica finale sarà svolta in forma esclusivamente orale.
La Prova orale consente di valutare nel modo più completo, oltre che la capacità comunicativa dello studente, l'acquisizione delle capacità analitiche e critiche richieste allo studente in considerazione della complessità delle tematiche e delle argomentazioni oggetto del corso di cui deve dimostrare la conoscenza e la comprensione.
I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:
- meno di 18/30: livello di competenza insufficiente. ll candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 18-20/30: livello di competenza sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 21-23/30: livello di competenza pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
- 24-26/30: livello di competenza: buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
- 27-29/30: livello di competenza molto buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
- 30-30 e lode: livello di competenza eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio individuale dei testi di riferimento. Al fine di approfondire alcuni argomenti, è possibile leggere (ma non costituisce obbligo) altri contributi forniti dal docente nella piattaforma moodle.
- Testi di studio
1. Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali, Consiglio d’Europa, Manuale di diritto europeo della non discriminazione, Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2011 (direttamente scaricabile dalla Piattaforma Blended)
2..Barbera M. Guariso A. (a cura di), La tutela antidiscriminatoria, Fonti Strumenti Interpreti, Giappichelli Editore, 2020
3. Codice delle pari opportunità tra uomo e donna - Decreto legislativo 11 aprile 2006 n. 198 (testo disponibile sulla Piattaforma Blended)
- Modalità di
accertamento Prova orale. Tale modalità di accertamento consente di valutare nel modo più completo, oltre che la capacità comunicativa dello studente, l'acquisizione delle capacità analitiche e critiche richieste allo studente in considerazione della complessità delle tematiche e delle argomentazioni oggetto del corso di cui deve dimostrare la conoscenza e la comprensione.
I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:
- meno di 18/30: livello di competenza insufficiente. ll candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 18-20/30: livello di competenza sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 21-23/30: livello di competenza pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
- 24-26/30: livello di competenza: buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
- 27-29/30: livello di competenza molto buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
- 30-30 e lode: livello di competenza eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 19/07/2021 |