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STORIA DELLA FILOSOFIA
HISTORY OF PHILOSOPHY

Kant e la sua eredità: dal neocriticismo all’ontologia critica
Kant and his Legacy: from Neocriticism to Critical Ontology

A.A. CFU
2021/2022 12
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Matteo Gargani Su appuntamento (Palazzo Albani, livello C)
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Tedesco Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso mira ad offrire le competenze necessarie per confrontarsi con un testo filosofico dell’età contemporanea. A tal fine si intende offrire agli studenti gli strumenti per:

- un’adeguata contestualizzazione storico-sociale di un’opera filosofica dell’età contemporanea; 

- l’individuazione delle correnti filosofiche ed intellettuali antecedenti quella entro cui l’opera intende iscriversi e in che modo individuarle (in particolare soffermandosi sui tratti di permanenza lessicale, sulla ricorsività dei metodi argomentativi, sui condivisi obiettivi filosofici);

- individuare i tratti di originalità che contraddistinguono una singola opera dell’età contemporanea all’interno della eventuale tradizione di appartenenza;

- cogliere il carattere stratificato di un’opera filosofica e conseguentemente riconoscerne le criticità;

- determinare gli eventuali punti critici di un’opera filosofica dipendenti da fallacie logico-argomentative (ad es. incongruenza tra presupposti e conseguenze; petizioni di principio; eccessiva indeterminatezza semantica);

- cogliere le eventuali criticità connesse alla compresenza all’interno di un’opera di differenti tradizioni filosofiche tra loro non pienamente coerenti (anche al di là delle esplicite intenzioni dell’autore).

Programma

  Kant e la sua eredità: dal neocriticismo all’ontologia critica

A) Il Neocriticismo in Germania: temi, problemi e movimenti

- Introduzione ai lineamenti fondamentali del movimento neocriticistico: il “ritorno a Kant” degli anni ’60 del XIX secolo;

B) La prima edizione de La teoria kantiana dell’esperienza di Hermann Cohen (1871)

- Il senso della rifondazione dell’apriori; rapporto tra apriori e trascendentale; spazio e tempo come forme pure dell’intuizione sensibile; rapporto tra Estetica trascendentale e Logica Trascendentale; le categorie e la loro deduzione.

C) Paul Natorp: nodi critici e obiettivi teorici della Scuola di Marburgo 

- il problema della fondazione soggettiva e oggettiva della conoscenza, i connotati essenziali del neokantismo marburghese.

D) Nicolai Hartmann: il confronto con Kant per la fondazione dell’ontologia critica

- il problema della datità del reale come accesso all’ontologia e al realismo, il concetto di realtà, realtà e conoscenza, teoria della conoscenza e ontologia, il reale come datità emozionale, le obiezioni alle tesi di Hartmann e le sue repliche alle obiezioni.

Eventuali Propedeuticità

Auspicabile è una conoscenza di base della filosofia di Kant acquisibile attraverso un buon manuale liceale.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Conoscenza e capacità di comprensione

- Conoscenza del peso rivestito dal contesto politico-sociale nell’elaborazione di teorie filosofiche dell’età contemporanea;

- Capacità di individuare i tratti specifici tra modelli alternativi di argomentazione filosofica all’interno di una condivisa tradizione filosofica, politica e culturale.   

 

Conoscenza e capacità di comprensione applicate

- Lo studente sarà in grado di padroneggiare gli essenziali strumenti teorici e lessicali per un’autonoma lettura e interpretazione di un’opera filosofica dell’età contemporanea;

- Lo studente sarà in grado di valorizzare il ruolo di una corretta contestualizzazione di carattere anche storico-sociale per un’adeguata intelligibilità di testi dell’età filosofica contemporanea.    

 

Autonomia di giudizio

- Lo studente avrà sviluppato sufficiente abilità critica per individuare le dissonanze tra singole opere filosofiche e la tradizione entro cui esse intendono iscriversi;

- Lo studente avrà sviluppata un’autonoma capacità di giudicare le contraddizioni e i ragionamenti carenti entro un’argomentazione di carattere filosofico.

 

Abilità comunicative

- Lo studente avrà acquisito gli elementi necessari per presentare ad un pubblico, eventualmente anche non specialista, i tratti essenziali di un’opera filosofica dell’età contemporanea, con particolare riferimento al contesto storico, alle peculiarità lessicali e argomentative entro una determinata tradizione filosofica, alle contraddizioni e carenze sotto il profilo logico-argomentativo.     

 

Capacità di apprendere

- Al completamento del corso lo studente avrà acquisito gli strumenti necessari per uno studio autonomo di un’opera filosofica dell’età contemporanea;

- Lo studente sarà in grado di comprendere l’importanza dei lessici filosofici, di eventuali materiali di carattere anche extra-filosofico per approfondire il contesto politico-culturale entro cui le opere sorgono, per indirizzarsi così in maniera indipendente verso i necessari approfondimenti bibliografici.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

No


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali.

Le lezioni consistono prevalentemente nelle lettura e nella esegesi dei testi di esame, senza trascurare specifici collegamenti al contesto filosofico di riferimento.

Obblighi

Il regolamento del CdS in "Scienze umanistiche. Discipline letterarie, artistiche e filosofiche" non impone l'obbligo di frequenza alle lezioni.

Lo status di studente frequentante prevede la partecipazione almeno ai 2/3 delle lezioni (48 ore). Qualora la frequenza attestata dovesse essere inferiore o inesistente, lo studente dovrà necessariamente attenersi agli obblighi indicati per studenti non frequentanti.

Testi di studio
  • A) Testi:

1) Hermann Cohen, La teoria kantiana dell’esperienza, a cura di L. Bertolini, FrancoAngeli, Milano 1990 [ISBN 978-8820435707] (testo fuori commercio – reperibile nelle biblioteche italiane e/o attraverso indicazioni fornite dal docente), pp. 31-163 [con l'esclusione delle pp. 89-103]

2) Paul Natorp, Sulla fondazione soggettiva e oggettiva della conoscenza, in Id., Tra Kant e Husserl. Scritti 1887-1914, a cura di M. Ferrari e G. Gigliotti, Le Lettere, Firenze 2011 [ISBN 978-8860873118], pp. 71-95

3) Paul Natorp, Kant e la Scuola di Marburgo, in Id., Tra Kant e Husserl. Scritti 1887-1914, a cura di M. Ferrari e G. Gigliotti, Le Lettere, Firenze 2011 [ISBN 978-8860873118], pp. 113-138

4) Nicolai Hartmann, Il problema della datità del reale (comprensivo di Discussione e Risposta alle obiezioni), in Id., Ontologia e realtà, a cura di G. D’Anna e R. Pettoello, Morcelliana, Brescia 2021 [ISBN 978-8837235369], pp. 65-234

  • B) Letteratura secondaria obbligatoria:

5) Massimo Ferrari, Introduzione a Il Neocriticismo, Laterza, Roma-Bari 1997 [ISBN 978-8842053323] (testo fuori commercio – reperibile nelle biblioteche italiane e/o attraverso indicazioni fornite dal docente)     

6) Remo Cantoni, Che cosa ha veramente detto Hartmann, Ubaldini, Roma 1972 [ISBN 978-8834003169] (testo fuori commercio – reperibile nelle biblioteche italiane e/o attraverso indicazioni fornite dal docente)   

  • C) Letteratura secondaria facoltativa:

C1) Sulla storia della filosofia contemporanea:

7) Giuseppe Cambiano – Massimo Mori, Storia della filosofia contemporanea, Laterza, Roma-Bari 2014

8) Pietro Rossi – Carlo Augusto Viano (a cura di), Storia della filosofia, vol. 5, L’Ottocento, Laterza, Roma-Bari 1997 e vol. 6/1-2, Il Novecento, Laterza, Roma-Bari 1999

9) Mario Dal Pra (a cura di), Storia della filosofia, voll. 9-11, Vallardi, Padova 1983    

C2) Sui temi specifici del corso:

10) Gianna Gigliotti, Avventure e disavventure del trascendentale. Saggio su Cohen e Natorp, Guida, Napoli 1989 [ISBN 978-8870429855] (testo fuori commercio – acquistabile attraverso Google-play: https://play.google.com/store/books/details?id=fUvuTMPJe6cC&rdid=book-fUvuTMPJe6cC&rdot=1)

11) Andrea Poma, La filosofia critica di Hermann Cohen, Mursia, Milano 1988  [ISBN 978-8842593119] (testo fuori commercio – reperibile nelle biblioteche italiane e/o attraverso indicazioni fornite dal docente)  

12) Giuseppe D’Anna, Nicolai Hartmann. Dal conoscere all’essere, Morcelliana, Brescia 2009 [ISBN 978-8837223373]      

Modalità di
accertamento

L’accertamento dell’apprendimento prevede un colloquio orale. Il colloquio d’esame verte sulla lettura e il commento di singoli passi dai testi di studio. Lo studente deve dimostrare di sapere cogliere i problemi teorici fondamentali dei singoli passi e contestualizzarli all’interno dell’opera, facendo anche riferimento alla letteratura secondaria.

Una particolare attenzione viene attribuita alla capacità espositiva con lessico appropriato.

È auspicabile un approccio critico alle teorie studiate. Viene valutata positivamente la capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari autori studiati.

Criteri di valutazione:

- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara e con proprietà di linguaggio dei testi d’esame; la capacità di collegare le diverse posizioni degli autori studiati; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.

- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, dei testi d’esame; una discreta capacità di collegare le varie teorie; il possesso solo discreto di capacità critica e di linguaggio appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale dei testi d’esame; una capacità generica di collegare le varie teorie studiate; il possesso di un linguaggio solo sufficientemente appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza dei testi d’esame; evidenti lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Lo studente non frequentante può contattare il docente nell'orario di ricevimento per chiedere spiegazioni riguardo ai contenuti dei testi d'esame.

Obblighi

Lo studente non frequentante sia totalmente sia con una frequenza alle lezioni inferiore ai 2/3 (48 ore) dovrà attenersi scrupolosamente ai testi di studio indicati. 

Lo studente non frequentante è inoltre tenuto obbligatoriamente a contattare il docente con almeno tre mesi di anticipo sulla prevista data dell’appello per verificare la eventuale necessità di letture integrative utili a sostenere l’esame.

Le eventuali letture integrative sono diverse e in aggiunta rispetto a quelle già indicate nei testi di studio per non frequentanti e hanno il solo scopo di supportare ulteriormente lo studente nell'affrontare i testi di studio. Le letture integrative non costituiscono pertanto argomento specifico in sede di accertamento dell'apprendimento (esame).

Testi di studio
  • A) Testi:

1) Hermann Cohen, La teoria kantiana dell’esperienza, a cura di L. Bertolini, FrancoAngeli, Milano 1990 [ISBN 978-8820435707] (testo fuori commercio – reperibile nelle biblioteche italiane e/o attraverso indicazioni fornite dal docente), pp. 31-163 [con l'esclusione delle pp. 89-103]  

2) Paul Natorp, Sulla fondazione soggettiva e oggettiva della conoscenza, in Id., Tra Kant e Husserl. Scritti 1887-1914, a cura di M. Ferrari e G. Gigliotti, Le Lettere, Firenze 2011 [ISBN 978-8860873118], pp. 71-95

3) Paul Natorp, Kant e la Scuola di Marburgo, in Id., Tra Kant e Husserl. Scritti 1887-1914, a cura di M. Ferrari e G. Gigliotti, Le Lettere, Firenze 2011 [ISBN 978-8860873118], pp. 113-138

4) Nicolai Hartmann, Il problema della datità del reale (comprensiva di Discussione e Risposta alle obiezioni), in Id., Ontologia e realtà, a cura di G. D’Anna e R. Pettoello, Morcelliana, Brescia 2021 [ISBN 978-8837235369], pp. 65-234

  • B) Letteratura secondaria obbligatoria:

5) Massimo Ferrari, Introduzione a Il neocriticismo, Laterza, Roma-Bari 1997 [ISBN 978-8842053323] (testo fuori commercio – reperibile nelle biblioteche italiane e/o attraverso indicazioni fornite dal docente)     

6) Remo Cantoni, Che cosa ha veramente detto Hartmann, Ubaldini, Roma 1972 [ISBN 978-8834003169] (testo fuori commercio – reperibile nelle biblioteche italiane e/o attraverso indicazioni fornite dal docente)   

7) Un solo testo a scelta tra quelli indicati nei punti 11, 12 e 13

  • C) Letteratura secondaria facoltativa:

C1) Sulla storia della filosofia contemporanea:

8) Giuseppe Cambiano – Massimo Mori, Storia della filosofia contemporanea, Laterza, Roma-Bari 2014

9) Pietro Rossi – Carlo Augusto Viano (a cura di), Storia della filosofia, vol. 5, L’Ottocento, Laterza, Roma-Bari 1997 e vol. 6/1-2, Il Novecento, Laterza, Roma-Bari 1999

10) Mario Dal Pra (a cura di), Storia della filosofia, voll. 9-11, Vallardi, Padova 1983     

C2) Sui temi specifici del corso:

11) Gianna Gigliotti, Avventure e disavventure del trascendentale. Saggio su Cohen e Natorp, Guida, Napoli 1989 [ISBN 978-8870429855] (Testo acquistabile attraverso Google-play: https://play.google.com/store/books/details?id=fUvuTMPJe6cC&rdid=book-fUvuTMPJe6cC&rdot=1)  

12) Andrea Poma, La filosofia critica di Hermann Cohen, Mursia, Milano 1988  [ISBN 978-8842593119] (testo fuori commercio – reperibile nelle biblioteche italiane e/o attraverso indicazioni fornite dal docente)  

13) Giuseppe D’Anna, Nicolai Hartmann. Dal conoscere all’essere, Morcelliana, Brescia 2009 [ISBN 978-8837223373]

Modalità di
accertamento

L’accertamento dell’apprendimento prevede un colloquio orale. Il colloquio d’esame verte sulla lettura e il commento di singoli passi dai testi di studio indicati nel punto A. Lo studente deve dimostrare di sapere cogliere i problemi teorici fondamentali dei singoli passi e contestualizzarli all’interno dell’opera, facendo anche riferimento alla letteratura secondaria.

Una particolare attenzione viene attribuita alla capacità espositiva con lessico appropriato.

È auspicabile un approccio critico alle teorie studiate. Viene valutata positivamente la capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari autori studiati.

Criteri di valutazione:

- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara e con proprietà di linguaggio dei testi d’esame; la capacità di collegare le diverse posizioni degli autori studiati; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.

- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, dei testi d’esame; una discreta capacità di collegare le varie teorie; il possesso solo discreto di capacità critica e di linguaggio appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale dei testi d’esame; una capacità generica di collegare le varie teorie studiate; il possesso di un linguaggio solo sufficientemente appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza dei testi d’esame; evidenti lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

N.B. = Tutti i passi filosofici letti e commentati a lezione (presenti sulla piattaforma Moodle › blended.uniurb.it) costituiscono parte integrante del programma di esame sia per gli studenti frequentanti sia per i non frequentanti. 

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 10/05/2022


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