ESTETICA I
AESTHETICS I
Arte e politica in Walter Benjamin
Art and politics in Walter Benjamin
A.A. | CFU |
---|---|
2021/2022 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Graziella Travaglini |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso intende indagare il legame tra arte e politica in Walter Benjamin così come si viene definendo negli anni in cui il filosofo scrive il saggio L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica, pubblicato nel '36. Questo saggio, il cui apparato concettuale ha segnato tutta la riflessione contemporanea sull'arte, verrà posto al centro di un percorso interpretativo che lo metterà in rapporto, da una parte, con la riflessione che l'autore ha sviluppato in quegli anni su Charles Baudelaire e, dall'altra, con alcune Tesi di filosofia della storia.
Programma
Il corso si svilupperà attraverso i seguenti argomenti:
1. Vita e opere di Walter Benjamin;
2. La concezione del tempo e della storia negli anni successivi alla svolta materialistica;
3. Lettura e commento del saggio L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica;
4. Oltre l’«aura»; le valenze emancipative delle nuove forme d’arte: cinema e la fotografia;
5. Il rapporto di Benjamin con le avanguardie del suo tempo. In particolare verranno prese in esame alcune opere dadaiste, alcune fotografie di Eugène Atget, la teoria del montaggio di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn, la concezione materialistica dell'immagine cinematografica in Dziga Vertov;
6. «Politicizzazione dell’arte» versus «Estetizzazione della politica».
Eventuali Propedeuticità
Nessuna.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Alla fine del corso lo studente dovrà:
- Possedere una conoscenza generale dei concetti fondanti l’Estetica moderna;
- Conoscere i saggi di Benjamin presi in esame e interpretare il testo in maniera critica;
- Saper argomentare e comprendere adeguatamente problemi estetico-filosofici;
- Conoscere e comprendere alcuni problemi teorici riguardanti la concezione benjaminiana dell’arte;
- Interpretare, leggere, commentare, riconoscere, spiegare testi filosofici;
- Contestualizzare argomentazioni e teorie filosofiche (in particolare in ambito estetico);
- Argomentare tesi filosofiche in modo appropriato e convincente; inoltre riconoscere e valorizzare tradizioni filosofiche differenti;
- Acquisire autonomia di giudizio rispetto a tesi filosofiche;
- Acquisire abilità comunicative nell’esposizione di tesi e argomentazioni filosofiche;
.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Obblighi
Lo studente che intende sostenere l'esame da frequentante dovrà seguire non meno del 70% delle lezioni.
- Testi di studio
W. Benjamin, 2000, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica. Arte e società di massa, trad. it. Di E. Flippini, Einaudi, Torino.
W. Benjamin, Su alcuni motivi in Baudelaire, in Id., Angelus Novus, a cura di R. Solmi, Einaudi, Torino 2014.
W. Benjamin, Tesi di filosofia della storia, in Id., Angelus Novus, a cura di R. Solmi, Einaudi, Torino 2014.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
L’accertamento dell’apprendimento prevede un colloquio orale. Il colloquio d’esame verte sulla lettura e il commento di alcuni passi dei saggi di Benjamin oggetto di studio. Lo studente deve dimostrare di sapere cogliere i problemi teorici fondamentali che i singoli passi richiamano.
Importante nella valutazione sarà la capacità espositiva con lessico appropriato.
Criteri di valutazione:
- Valutazione d'eccellenza: un’esposizione chiara e con proprietà di linguaggio dei testi d’esame; la capacità di collegare i diversi saggi; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.
- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, dei testi d’esame; una discreta capacità di collegare le varie teorie; il possesso solo discreto di capacità critica e di linguaggio appropriato.
- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale dei testi d’esame; una capacità generica di collegare le varie teorie studiate; il possesso di un linguaggio solo sufficientemente appropriato.
- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza dei testi d’esame; evidenti lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Contattare la docente
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 17/12/2021 |