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STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA
HYSTORY OF MODERN PHYLOSOPHY

La verità per paradosso: un approccio alla filosofia moderna
Truth by Paradox: An Approach to Modern Philosophy

A.A. CFU
2021/2022 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Fabio Frosini studio del docente (Palazzo Albani, piano C), martedì ore 11-13 e su appuntamento in aula zoom raggiungibile dalla piattaforma di Blended Learning
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese Spagnolo Francese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso mira ad offrire le competenze necessarie per confrontarsi con un testo filosofico dell’età moderna. A tal fine si intende offrire agli studenti gli strumenti per:

- un’adeguata contestualizzazione storico-sociale di un’opera filosofica dell’età moderna; 

- l’individuazione delle correnti filosofiche ed intellettuali antecedenti quella entro cui l’opera intende iscriversi e in che modo individuarle (in particolare soffermandosi sui tratti di permanenza lessicale, sulla ricorsività dei metodi argomentativi, sui condivisi obiettivi filosofici);

- individuare i tratti di originalità che contraddistinguono una singola opera dell’età moderna all’interno della tradizione di appartenenza;

- cogliere il carattere stratificato di un’opera filosofica e conseguentemente riconoscerne le criticità;

- determinare gli eventuali punti critici di un’opera filosofica dipendenti da fallacie logico-argomentative (ad es. incongruenza tra presupposti e conseguenze; petizioni di principio; eccessiva indeterminatezza semantica);

- cogliere le eventuali criticità connesse alla compresenza all’interno di un’opera di differenti tradizioni filosofiche tra loro non pienamente coerenti (anche al di là delle esplicite intenzioni dell’autore).

Programma

Dire la verità non è (stato) sempre facile: la censura ha obbligato, per secoli, gli autori di opere d'arte, di testi letterri, scientifici e filosofici a escogitare forme "oblique" e "cifrate" di comunicazione. Una di queste - forse la più potente - è quella consistente nel travestire la verità nella forma di "paradosso", cioè di un genere letterario in cui l'autore smentisce ciò che sta affermando, ponendosi così al riparo dagli attacchi dell'Autorità.

Questa pratica ha però favorito sviluppi che hanno un significato filosofico proprio in relazione al concetto di "verità". Infatti, dire la verità "per vie traverse" può implicare una ridefinizione del suo "concetto", il quale si trasforma, da categoria fissa, in qualcosa che si costruisce nel corso della sua ricerca, perdendo così ogni carattere fisso, "relativizzandosi" e diventando più aperto e problematico.

Sulla base di un esame delle diverse tradizioni che hanno valorizzato una concezione "obliqua" della verità, si mostrerà come essa possa assumere un significato filosofico, coinvolgendo anche questioni teologiche, metafisiche e politiche di grande rilievo.

Argomenti:

1. Verità e paradosso, verità paradossale

2. Sfondo teorico e tradizioni: satira menippea, encomio paradossale, diatriba cinica, genere comico e carnevalesco.

3. L’oscillazione tra artificio retorico e dimensione filosofica.

4. Il “sapiente artificio della colorita e ingannatrice finzione”: politica e dissimulazione nel Momus dell’Alberti.

5. “Tota res in diversum”: I Sileni di Alcibiade e l’Elogio della follia di Erasmo da Rotterdam.

6. La “santa” asinità nella Cabala bruniana.

7. Carcere della verità ed evasione ironica nelle Operette morali di Giacomo Leopardi.

8. Quattro modelli dell’obliquità del vero: dio in esilio, follia, asinità, umorismo.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Conoscenza e capacità di comprensione

- Conoscenza del peso rivestito dal contesto politico-sociale nell’elaborazione di teorie filosofiche dell’età moderna;

- Capacità di individuare i tratti specifici tra modelli alternativi di argomentazione filosofica all’interno di una condivisa tradizione filosofica, politica e culturale.   

 

Conoscenza e capacità di comprensione applicate

- Lo studente sarà in grado di padroneggiare gli essenziali strumenti teorici e lessicali per un’autonoma lettura e interpretazione di un’opera filosofica dell’età moderna;

- Lo studente sarà in grado di valorizzare il ruolo di una corretta contestualizzazione di carattere anche storico-sociale per un’adeguata intelligibilità di testi dell’epoca moderna.

 

Autonomia di giudizio

- Lo studente avrà sviluppato sufficiente abilità critica per individuare le dissonanze tra singole opere filosofiche e la tradizione entro cui esse intendono iscriversi;

- Lo studente avrà sviluppata un’autonoma capacità di giudicare le contraddizioni e i ragionamenti carenti entro un’argomentazione di carattere filosofico.

 

Abilità comunicative

- Lo studente avrà acquisito gli elementi necessari per presentare ad un pubblico, eventualmente anche non specialista, i tratti essenziali di un’opera filosofica dell’età moderna, con particolare riferimento al contesto storico, alle peculiarità lessicali e argomentative entro una determinata tradizione filosofica, alle contraddizioni e carenze sotto il profilo logico-argomentativo.     

 

Capacità di apprendere

- Al completamento del corso lo studente avrà acquisito gli strumenti necessari per uno studio autonomo di un’opera filosofica dell’età moderna;

- Lo studente sarà in grado di comprendere l’importanza dei lessici filosofici, di eventuali materiali di carattere anche extra-filosofico per approfondire il contesto politico-culturale entro cui le opere sorgono, per indirizzarsi così in maniera indipendente verso i necessari approfondimenti bibliografici.  

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Al termine del corso si terranno 8 ore di esercitazioni, destinate ad approfondire in modo seminariale un'opera analizzata nel corso delle lezioni.

Il Dr. Giorgio Grimaldi terrà un seminario su il "De umbris idearum" e "Il candelaio" di Giordano Bruno.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali, seminario ed esercitazione.

Testi di studio

Parte generale:

M. Mori, Storia della filosofia moderna, Roma-Bari, Laterza, 2007, capp. 1-4.

Parte monografica:

Verranno lette e commentate pagine da:

L. B. Alberti, Momo, o Del principe, a cura di R. Consolo, Genova, Costa & Nolan, 1992

Erasmo da Rotterdam, I Sileni di Alcibiade, in Id., Adagia. Sei saggi politici in forma di proverbi, a cura di S. Seidel Menchi, Torino, Einaudi,1980 (ovvero: a cura di D. Canfora, Roma, Salerno editrice, 2002; ovvero a cura di S. U. Baldassarri, Napli, Liguori, 2002).

Erasmo da Rotterdam, Elogio della follia, a cura di C. Carena, Torino, Einaudi, 1997

G. Bruno, Cabala del cavallo pegaseo, a cura di N. Badaloni, Palermo, Sellerio, 1992 (ovvero a cura di F. Meroi, Milano, Rizzoli, 2003)

G. Leopardi, Operette morali, a cura di C. Galimberti, Napoli, Guida, 1998 (ovvero a cura di A. Prete, Milano, Feltrinelli, 2014).

Letteratura critica:

M. Bachtin, Dostoevskij. Poetica e stilistica, trad. it. di G. Garritano, Troino, Einaudi, 2002, cap. 4.

N. Ordine, La cabala dell'asino. Asinità e conoscenza in Giordano Bruno, Milano, La Nave di Teseo, 2017.

Ulteriori materiali di studio saranno messi a disposizione sulla piattaforma piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Modalità di
accertamento

Esame orale (70% del voto) e partecipazione attiva al seminario (30% del voto).

L’accertamento dell’apprendimento prevede un colloquio orale. Il colloquio d’esame verte sulla lettura e il commento di singoli passi dai due testi d’esame. Lo studente deve dimostrare di sapere cogliere i problemi teorici fondamentali dei singoli passi e contestualizzarli all’interno dell’opera, facendo anche riferimento alla letteratura secondaria.

Una particolare attenzione viene attribuita alla capacità espositiva con lessico appropriato.

È auspicabile un approccio critico alle teorie studiate. Viene valutata positivamente la capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari autori studiati.

Criteri di valutazione:

- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara e con proprietà di linguaggio dei testi d’esame; la capacità di collegare le diverse posizioni degli autori studiati; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.

- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, dei testi d’esame; una discreta capacità di collegare le varie teorie; il possesso solo discreto di capacità critica e di linguaggio appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale dei testi d’esame; una capacità generica di collegare le varie teorie studiate; il possesso di un linguaggio solo sufficientemente appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza dei testi d’esame; evidenti lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Gli studenti non frequentanti dovranno studiare i testi elencati sotto "Testi di studio". In sostituzione delle ore di lezione (36) è previsto, oltre allo studio di un libro di letteratura critica in più rispetto al programma per studenti frequentanti, anche la stesura di un breve testo (tra 10.000 e 20.000 caratteri) - basato sullo studio del libro di Mori, Storia della filosofia moderna - su uno dei seguenti argomenti:

1) Il nuovo platonismo del Quattrocento: Cusano, Ficino, Pico della Mirandola

2) La nuova metafisica di Telesio, Bruno e Campanella

3) Il pensiero politico: Machiavelli, Campanella, Bodin

4) Astronomia, metafisica, teologia: Keplero, Copernico, Cusano, Bruno

5) Natura e matematica: Galileo Gailei

6) Francesco Bacone e il progetto di una enciclopedia scientifica.

Il testo dovrà essere inviato al docente con congruo anticipo rispetto alla data dell'esame.

Obblighi

Gli studenti non frequentanti sono tenuti a mettersi in contatto con il docente con un congruo anticipo rispetto alla data stabilita per sostenere l'esame.

Testi di studio

Parte generale:

M. Mori, Storia della filosofia moderna, Roma-Bari, Laterza, 2007, capp. 1-4.

Parte monografica:

Erasmo da Rotterdam, Elogio della follia, a cura di C. Carena, Torino, Einaudi, 1997

G. Bruno, Cabala del cavallo pegaseo, a cura di N. Badaloni, Palermo, Sellerio, 1992 (ovvero a cura di F. Meroi, Milano, Rizzoli, 2003)

Letteratura critica:

N. Ordine, La cabala dell'asino. Asinità e conoscenza in Giordano Bruno, Milano, La Nave di Teseo, 2017.

Inoltre, un libro a scelta tra i seguenti:

M. Ciliberto, Giordano Bruno, Roma-Bari, Laterza, 2005

A. Ingegno, La sommersa nave della religione. Saggio sulla polemica anticristana del Bruno, Napoli, Bibliopolis, 1985

A. Ingegno, Regia pazzia. Bruno lettore di Calvino, Urbino, Quattro Venti, 1988

F. Papi, Antropologia e civiltà nel pensiero di Giordano Bruno, Napoli, Liguori, 2006

F. Papi, La costruzione delle verità: Giordano Bruno nel periodo londinese, Udine, Mimesis, 2010

F. A. Yates, Giordano Bruno e la tradizione ermetica, Roma-Bari, Laterza, 2010.

Modalità di
accertamento

Esame orale (70% del voto) e tesina scritta (30% del voto).

L’accertamento dell’apprendimento prevede un colloquio orale. Il colloquio d’esame verte sulla lettura e il commento di singoli passi dai due testi d’esame. Lo studente deve dimostrare di sapere cogliere i problemi teorici fondamentali dei singoli passi e contestualizzarli all’interno dell’opera, facendo anche riferimento alla letteratura secondaria.

Una particolare attenzione viene attribuita alla capacità espositiva con lessico appropriato.

È auspicabile un approccio critico alle teorie studiate. Viene valutata positivamente la capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari autori studiati.

Criteri di valutazione:

- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara e con proprietà di linguaggio dei testi d’esame; la capacità di collegare le diverse posizioni degli autori studiati; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.

- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, dei testi d’esame; una discreta capacità di collegare le varie teorie; il possesso solo discreto di capacità critica e di linguaggio appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale dei testi d’esame; una capacità generica di collegare le varie teorie studiate; il possesso di un linguaggio solo sufficientemente appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza dei testi d’esame; evidenti lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Su richiesta dello studente, la bibliografia del corso può essere fornita - e l'esame essere sostenuto - anche in inglese, spagnolo, francese e tedesco.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 17/01/2022


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