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PEDAGOGIA SPECIALE
SPECIAL NEEDS PEDAGOGY

A.A. CFU
2021/2022 5
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Patrizia Gaspari

Assegnato al Corso di Studio

Scienze dell'Educazione (L-19)
Curriculum: COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso è finalizzato all'acquisizione dei principi teorici e metodologici della Pedagogia speciale interpretata come scienza dell'integrazione e dell'inclusione scolastica e sociale delle persone diversamente abili e con "bisogni educativi speciali". In questa sede diviene di particolare importanza compiere un’accurata riflessione critica sulla quaestio epistemologica della Pedagogia speciale che va intesa come scienza dell'inclusione, del riconoscimento e della piena valorizzazione dei potenziali educativi dei soggetti con “bisogni educativi speciali”, oltrepassando i rischi interpretativi di prospettive riduzionistico/tecnicistiche, sempre più egemoni, causati dai linguaggi della medicalizzazione e della psicologizzazione delle diversità. Particolare rilievo assume il passaggio dalla logica integrativa a quella inclusiva ed il relativo monitoraggio della qualità dell'inclusione scolastica e sociale stessa.  Il corso mira alla padronanza dei principali concetti di diversità, deficit, “handicap”, integrazione, inclusione, individualizzazione, personalizzazione, sostegno, aiuto, partendo dall'analisi delle categorie di disabilità, fino a giungere al dibattito sui "bisogni educativi speciali" e all' attuale ruolo svolto dall'educatore socio-pedagogico  nelle principali agenzie educativo-formative dopo la legge Iori. La conoscenza delle teorie e delle buone pratiche didattiche riguardanti l'inclusione sociale  delle persone con disabilità e con "bisogni educativi speciali" e dei relativi modelli progettuali da adottare rappresenta un essenziale momento formativo per l'esercizio di un'adeguata e rinnovata professionalità educativa. All'interno del corso l'attenzione verterà sull'educazione delle persone con "BES" e sul rinnovato “identikit” dell'educatore socio-pedagogico, chiamato ad arricchire le sue competenze teorico-pratiche in ottica inclusiva, utilizzando le categorie fondative della cura educativa, dell’aiuto e le valenze formative dell'approccio narrativo, nell’ottica della collegialità degli interventi di progettazione di rete integrata e del Progetto di vita dei soggetti con disabilità e non solo.

Programma

Il corso tratterà i seguenti argomenti secondo l'ordine indicato:

- L'epistemologia della Pedagogia speciale: il dibattito epistemologico.
- La Pedagogia speciale come scienza dell'integrazione-inclusione delle diversità.
- Vecchi e nuovi modelli di classificazione della disabilità.
- Il problema terminologico e semantico in Pedagogia Speciale.
- Una nuova interpretazione della disabilità.

- Le categorie fondative della cura educativa e dell’aiuto.

- Il passaggio dall'integrazione all'inclusione delle diversità nei contesti educativi e di vita.
- La cultura dell'integrazione e inclusione sociale delle persone con disabilità.
- La Pedagogia Speciale come pedagogia dell'inclusione delle differenze e delle diversità.
- Il concetto di “Bisogno Educativo Speciale” secondo le recenti normative e prospettive.
- Persone con “Bisogni Educativi Speciali” integrazione e inclusione sociale.

- La qualità dell’inclusione scolastica e sociale
- Il dibattito nazionale ed internazionale sugli alunni con Bisogni Educativi Speciali: problemi aperti.

-  Per una Pedagogia speciale oltre la medicalizzazione

-  La Pedagogia Speciale come scienza del riconoscimento e della valorizzazione delle diversità

-  La Pedagogia Speciale come scienza della cura educativa e della relazione d’aiuto

-  Narrazione, cura educativa e riprogettazione esistenziale

-  La narrazione come “cura” contro le derive dello “specialismo”

-                La Narrazione come linguaggio inclusivo e " gesto" di cura 

-                La cura come categoria fondativa della Pedagogia Speciale

-                Cura, aiuto e professioni educative

-                Cura educativa come “accompagnamento competente” verso l’inclusione   

Analiticamente il corso è finalizzato alla conoscenza e alla comprensione di:  

-indicatori di qualità dell'integrazione scolastica
- costruzione dell'integrazione: modelli progettuali a confronto
- principali linee del modello antropologico bio-psico-sociale ICF

- progettazione di buone pratiche inclusive di cura e di aiuto

- piano educativo personalizzato per le persone/alunni con disabilità (PEI)
- integrazione, inclusione e progetto di vita
- inclusione: teorie e modelli progettuali
- inclusione, personalizzazione e individualizzazione didattica
- Il processo di inclusione sociale  ed il monitoraggio della qualità
- la progettazione di rete e il ruolo dell'educatore nella costruzione di buone pratiche di sostegno e di aiuto.
- Il ruolo dell'educatore socio-pedagogico come facilitatore della riprogettazione esistenziale.
- potenziamento delle competenze educative  dell'educatore socio-pedagogico riferite ai metodi di ricerca qualitativa e quantitativa, in particolar modo, all’acquisizione di uno sguardo educativo-narrativo sulle diversità evitando i rischi della medicalizzazione


- l’educatore socio-pedagogico come professionista inclusivo dopo la "Legge Iori"

- l'educatore socio-pedagogico e la quaestio formativa

- l'educatore socio-pedagogico come agente inclusivo

- l'educatore socio-pedagogico e la complessità delle competenze

- l'educatore socio-pedagogico come mediatore dell'inclusione scolastica e sociale 

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Risultati attesi

1.   Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).

Alla fine del corso lo studente avrà acquisito la:

  • conoscenza delle linee principali del dibattito epistemologico nell'ambito della Pedagogia Speciale con particolare riferimento ai suoi elementi costitutivi (linguaggio, problemi e metodi) e ai rapporti con le altre scienze dell’educazione;
  • capacità di individuare, definire e confrontare le fondamentali caratteristiche degli approcci teorici e metodologici della Pedagogia Speciale con particolare riferimento ai processi inclusivi scolastici e sociali

2.   Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding).

Alla fine del corso lo studente dovrà dimostrare la capacità di:

  • conoscere e comprendere i concetti e le teorie previsti dal corso;
  • riconoscere le diverse impostazioni teoriche ed operare concettualmente con esse;
  • analizzare le caratteristiche di alcuni strumenti di inclusivi riferiti all'ambito scolastico, quali il PEI, PDP, PAI, PROGETTO DI VITA , interpretati alla luce dei costrutti esplorati.

3.   Autonomia di giudizio (making judgements).

Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare l’attitudine a:

  • usare conoscenze e concetti che consentano di ragionare secondo le logiche plurali e aperte della disciplina;
  • individuare metodologie di intervento adeguate ai diversi contesti (logica ICF);
  • saper prospettare ipotesi di intervento e far fronte a casi pedagogici riferiti all'inclusione scolastica e sociale.

4.   Abilità comunicative (communication skills).

Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito la capacità di:

·  utilizzare il lessico specifico della disciplina nelle sue accezioni di riflessione e prassi operative sul campo;

·  saper comunicare con strumenti congruenti affrontati durante il corso di insegnamento.

·  comunicare con il linguaggio disciplinare specifico con operatori scolastici e sociali;

5.   Capacità di apprendere (learning skills).

Al termine del corso lo studente avrà acquisito la capacità di:

·  analizzare e valutare criticamente, nei loro aspetti riflessivi ed epistemologici, i costrutti della disciplina relativi all'ambito scolastico  e sociale;

·  indagare autonomamente le problematiche relative ai diversi contesti educativi (scuola ed extrascuola);

·  reperire le fonti necessarie allo sviluppo di riflessioni e progetti mirati alla prospettiva inclusiva;

·  costruire ipotesi di intervento relative ad alunni/persone con BES.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Il corso sarà articolato attraverso una didattica plurale basata su lezioni frontali; tesine e ricerche di approfondimento; seminari; dibattiti su specifiche tematiche; lavori di gruppo.

Obblighi

Non è previsto obbligo di frequenza.

Testi di studio

P. Gaspari, Pedagogia speciale: questioni epistemologiche, Anicia, Roma, 2012 (pp. 141).

P. Gaspari, L' educatore socio-pedagogico come professionista inclusivo dopo la "Legge Iori", Anicia, Roma, 2020 (pp. 255).

P. Gaspari, Cura educativa, relazione d'aiuto e inclusione. Le categorie fondative della Pedagogia speciale nelle professionalità educative, Anicia, Roma, 2021 (pp. 238).

Modalità di
accertamento

L’accertamento degli apprendimenti sarà condotto attraverso la somministrazione di una prova scritta a risposta aperta (saggio breve su tre aree tematiche da somministrare a fine corso) in quanto, in linea con i Descrittori di Dublino, l’obiettivo della prova è principalmente quello di accertare la capacità di:

  • usare conoscenze e concetti che consentano di riflettere secondo la specifica logica interna alla disciplina;
  • individuare e definire i principali costrutti teorici relativi ai processi inclusivi;
  • elaborare alcuni principali strumenti pedagogici;

·  dimostrare di saper costruire ipotesi di intervento relative a soggetti con disabilità e BES.

Sono previsti in itinere momenti di monitoraggio e autovalutazione.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Gli studenti non frequentanti possono usufruire di materiale didattico (articoli, saggi, slides, video, ecc.) registrato dall'insegnante nella piattaforma Moodle, blended.uniurb.it. 

È possibile contattare la docente per e-mail e su appuntamento.

Obblighi

Non è previsto obbligo di frequenza.

Testi di studio

P. Gaspari, Pedagogia speciale: questioni epistemologiche, Anicia, Roma, 2012. (pp. 141)

P. Gaspari, L' educatore socio-pedagogico come professionista inclusivo dopo la "Legge Iori", Anicia, Roma, 2020. (pp. 255)

P. Gaspari, Cura educativa, relazione d'aiuto e inclusione. Le categorie fondative della Pedagogia speciale nelle professionalità educative, Anicia, Roma, 2021. (pp. 238)

Modalità di
accertamento

L’accertamento degli apprendimenti sarà condotto attraverso la somministrazione di una prova scritta a risposta aperta (saggio breve su tre aree tematiche da somministrare a fine corso) in quanto, in linea con i Descrittori di Dublino, l’obiettivo della prova è principalmente quello di accertare la capacità di:

  • usare conoscenze e concetti che consentano di riflettere secondo la specifica logica interna alla disciplina;
  • individuare e definire i principali costrutti teorici relativi ai processi inclusivi;
  • elaborare alcuni principali strumenti pedagogici;

·  dimostrare di saper costruire ipotesi di intervento relative a soggetti con disabilità e BES.

Sono previsti in itinere momenti di monitoraggio e autovalutazione.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Durante il corso saranno effettuate esercitazioni didattiche in piccolo-medio gruppo di studenti sulla progettazione educativo-didattica elaborata per gli alunni con disabilità al fine di acquisire elementi di valutazione formativa sul livello di padronanza raggiunto dagli studenti.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 19/07/2021


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