LETTERATURA PER L'INFANZIA
LITERATURE FOR CHILDREN
LETTERATURA PER L'INFANZIA
Children's Literature
A.A. | CFU |
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2021/2022 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Stefania Carioli | Mercoledì dalle 16:30. In presenza, c/o Sala Incisori - Urbino - Collegio Raffaello - Piazza della Repubblica, 13. Oppure a distanza. Previa richiesta di appuntamento. |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso verte sui principali percorsi culturali e storico-letterari della Letteratura per l'infanzia, nonché sui riferimenti pedagogici e psicopedagogici in merito alle linee evolutive della prima infanzia, che riguardano specificamente la lettura. Gli obiettivi perseguiti sono:
- conoscere e comprendere la complessità della Letteratura per l’infanzia
- conoscere e comprendere fiabe tradizionali e loro varianti
- valutare la letteratura per l’infanzia che promuove, genera alterità e relazione empatica
- applicare strumenti interpretativi della pluralità delle modalità espressive della letteratura per l'infanzia
- conoscere e comprendere ritratti di infanzia
- comprendere l’importanza di adottare un atteggiamento caratterizzato da sguardo attento e da una postura osservativa nel contesto della prima infanzia
- conoscere e comprendere l’importanza della cura da destinare al tempo (fondamentale variabile pedagogica) dedicato ai racconti/lettura
- conoscere e comprendere l’importanza dell’ambiente quale “terzo educatore” (spazi, strutture e arredi)
- conoscere e comprendere l’importanza dell’ascolto come conforto, sicurezza, accoglienza delle espressioni dei/delle bambini/ne
- saper comunicare la centralità della narrazione e della lettura ad alta voce
- conoscere e saper utilizzare la varietà delle tipologie testuali che compongono il panorama attuale delle narrazioni rivolte all'infanzia, comprese quelle digitali
- conoscere le risorse di letteratura per l’infanzia rese disponibili da internet (archivi, raccolte, biblioteche online, cataloghi, siti di case editrici di letteratura per l’infanzia, …), saperle valutare e utilizzare anche per il proprio aggiornamento
- acquisire autonomia di giudizio per orientarsi con sguardo critico fra le produzioni editoriali per la prima infanzia, comprese quelle digitali.
Informazioni dettagliate e materiali saranno indicati e/o resi disponibili sulla piattaforma Moodle.
Programma
Il programma si articola in tre parti fondamentali: una parte dedicata agli aspetti teorici e fondativi della Letteratura per l’infanzia, approfonditi durante le lezioni e nei testi di studio; una parte, di carattere monografico, dedicata alla fiaba, con riferimento alle raccolte indicate; una parte più squisitamente rivolta alla letteratura/narrazione contemporanea e alla lettura/racconto nel contesto specifico dei servizi educativi per l'infanzia.
Il corso prevede 20 lezioni di 2 ore ciascuna, secondo il seguente schema:
- 1° Letteratura per l’infanzia: note introduttive e presentazione dei materiali.
- 2° Complessità della letteratura per l’infanzia, prospettiva interdisciplinare e multidisciplinare, immaginario e processi di controllo.
- 3°, 4°, 5° Focus sul genere fiaba, sulle metafore e sui temi che coinvolgono l’infanzia, la sua storia, le icone dell’identità infantile . Lettura e confronto tra versioni diverse di fiabe tradizionali tratte dalle seguenti raccolte: Charles Perrault (1697) Contes de ma mère l'Oye (Racconti di mamma Oca); Carlo Collodi (1876) I racconti delle Fate; Jacob e Wilhelm Grimm (1812) Tutte le fiabe; Italo Calvino (1956) Fiabe italiane raccolte dalla tradizione popolare durante gli ultimi cento anni e trascritte in lingua dai vari dialetti.
- 6°, 7°, 8° La prospettiva di Gianni Rodari: Le fiabe popolari come materia prima; Le carte di Propp; Il bambino come protagonista; Storie «tabù»; Il bambino che ascolta le fiabe.
- 9°, 10° La letteratura per l’infanzia per promuovere e generare alterità e relazione empatica. La letteratura per l’infanzia come osservatore dell’infanzia; autoosservazione; ascolto delle espressioni dei/delle bambini/ne;
- 11°, 12°, 13° Fondamentali variabili pedagogiche nel contesto dei servizi educativi per la prima infanzia: il tempo da destinare ai racconti, alla lettura per piacere; lo spazio/ambiente quale “terzo educatore”. L’alleanza educativa con le famiglie per promuovere la lettura ad alta voce e la centralità della narrazione.
- 14°, 15°, 16° Letteratura per i più piccoli, lettura con i più piccoli. Panorama delle narrazioni rivolte alla prima infanzia: ninne nanne, tiritere, filastrocche, poesie, storie a metà strada fra finzione e racconto biografico, … attraverso: albi illustrati, wordless picturebook, wimmelbuch, non fiction picturebook, postmodern picturebook, book apps, audiolibri, libri digitalizzati. Rime e onomatopee.
- 17°, 18° Letteratura per l’infanzia, multimodalità, implicazioni per la lettura.
- 19° Letteratura per l’infanzia e "bussole" su Internet.
- 20° Recensione di un albo illustrato in inglese: indicazioni. Riepilogo del corso.
Eventuali Propedeuticità
No
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
- Knowledge and understanding - Conoscenza e capacità di comprensione degli aspetti teorici e fondativi della Letteratura per l’infanzia e della fiaba secondo la lettura di autori classici e contemporanei
- Applying knowledge and understanding - Conoscenza e capacità di comprensione applicate alla predisposizione di percorsi educativi di letteratura per l’infanzia e lettura teoricamente motivati
- Making judgements - Autonomia di giudizio come capacità di cogliere criticamente/confrontare/porre in relazione temi e rappresentazioni dell'infanzia nella letteratura per l'infanzia; e autonomia di giudizio come capacità di valutare/selezionare proposte narrative di qualità
- Communication skills - Abilità comunicative come capacità espositiva dei contenuti della letteratura/narrazione per l'infanzia e della lettura, caratterizzata da pertinenza, chiarezza, coerenza e ordine; nonché come consapevolezza di una specifica attenzione alla qualità della comunicazione nel contesto narrante
- Learning skills - Capacità di apprendere come capacità di rielaborare autonomamente e criticamente testi e materiali proposti.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Strumenti a supporto della didattica: slides; videointerviste; libri stampati; e-book; film; videotutorial.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale; lezione segmentata; lettura e analisi critica di materiali stampati, digitali; visione di video, film.
- Testi di studio
Per tutti gli studenti (frequentanti e non frequentanti)
Testi di studio teorico: 2 libri + 1 capitolo di libro come indicato di seguito:
- Bernardi Milena. 2016. Letteratura per l'infanzia e alterità. Incanti, disincanti, ambiguità, tracce. Milano:Franco Angeli.
- Carioli Stefania. 2018. Narrazioni digitali nella letteratura per l'infanzia. Milano:Franco Angeli.
- Bernardi Milena. 2016. All’improvviso qualcosa accade! Osservare il racconto, raccontare l’osservazione, contributo in volume, in L. Balduzzi, T. Pironi, (a cura di), L'osservazione al nido, una lente a più dimensioni per educare lo sguardo. Milano: Franco Angeli.
Fiabe tratte dalle seguenti raccolte, come da indicazioni fornite su Moodle e durante le lezioni:
Charles Perrault (1697) Contes de ma mère l'Oye (Racconti di mamma Oca); Carlo Collodi (1876) I racconti delle Fate.
Jacob e Wilhelm Grimm (1812) Tutte le fiabe.
Italo Calvino (1956) Fiabe italiane raccolte dalla tradizione popolare durante gli ultimi cento anni e trascritte in lingua dai vari dialetti.
I seguenti capitoli tratti da Grammatica della fantasia (1973) di Gianni Rodari:15. Le fiabe popolari come materia prima
22. Le carte di Propp
33. Il bambino come protagonista
34. Storie «tabù»
38. Il bambino che ascolta le fiabe
1 albo illustrato in inglese a scelta tra i seguenti*:1) Little Bear
2) Where the wild things are
3) My mom
4) Zoo
5) Little blue and little yellow: a story for Pippo and Ann and other children
6) Fish Is Fish
7) Frederick
8) The biggest house in the world
9) Theodore and the talking mushroom
10) The girl in red
11) Erika's story
12) Rose Blanche
13) Each peach pear
14) Guess how much I love you
15) Bark, George*Sulla piattaforma Moodle saranno resi disponibili gli indirizzi per ottenere direttamente le versioni digitalizzate da prendere in prestito e consultare. Nell'elenco compare solo il titolo in inglese perché autori, illustratori, anno di pubblicazione, casa editrice, in inglese e in italiano saranno oggetto di ricerca, come precisato nelle modalità di accertamento.
- Modalità di
accertamento La modalità di accertamento consisterà in una prova scritta con 2 domande a risposta aperta e 1 cloze sui testi in programma e sul genere fiaba a partire dalle raccolte e dalle prospettive esaminate.
Inoltre, sarà richiesta la realizzazione di un’attività su 1 albo in inglese fra quelli indicati nell’elenco. Precise indicazioni saranno inserite nello schema messo a disposizione su Moodle e fornite durante le lezioni. L’attività dovrà essere consegnata su Moodle (funzione compito) per la data dell’esame.
Saranno verificate e valutate:
- conoscenze, capacità di comprensione e di applicazione dei riferimenti teorici della Letteratura per l’infanzia;
- capacità critiche e metodologiche maturate;
- acquisizione di strumenti interpretativi che consentano un approccio problematico e non mnemonico alla complessità della disciplina vista anche con ottica interdisciplinare e multidisciplinare;
- capacità di applicare (contestualizzare) le proprie conoscenze alla cornice specifica dei servizi per la prima infanzia;
- padronanza espressiva e proprietà del linguaggio specifico.La valutazione finale sarà espressa in trentesimi. I criteri di valutazione e i punteggi relativi saranno determinati secondo la seguente scala:
30 e 30 e lode: nel caso di livello di competenza eccellente dei risultati di apprendimento previsti
27-29: nel caso di livello molto buono dei risultati di apprendimento previsti
24-26: nel caso di livello buono dei risultati di apprendimento previsti
21-23: nel caso di livello pienamente sufficiente dei risultati di apprendimento previsti
18-20: nel caso di livello sufficiente dei risultati di apprendimento previsti
meno di 18: nel caso di livello non sufficiente dei risultati di apprendimento previstiDurata dell'esame: 40 minuti.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Per gli studenti non frequentanti è particolarmente raccomandata la consultazione delle informazioni dettagliate e dei materiali che saranno indicati e/o resi disponibili sulla piattaforma Moodle.
- Testi di studio
Per gli studenti non frequentanti i testi di studio non variano. Tuttavia, è particolarmente raccomandata la consultazione delle informazioni dettagliate e dei materiali che saranno indicati e/o resi disponibili sulla piattaforma Moodle.
Per tutti gli studenti (frequentanti e non frequentanti)
Testi di studio teorico: 2 libri + 1 capitolo di libro come indicato di seguito:
- Bernardi Milena. 2016. Letteratura per l'infanzia e alterità. Incanti, disincanti, ambiguità, tracce. Milano:Franco Angeli.
- Carioli Stefania. 2018. Narrazioni digitali nella letteratura per l'infanzia. Milano:Franco Angeli.
- Bernardi Milena. 2016. All’improvviso qualcosa accade! Osservare il racconto, raccontare l’osservazione, contributo in volume, in L. Balduzzi, T. Pironi, (a cura di), L'osservazione al nido, una lente a più dimensioni per educare lo sguardo. Milano: Franco Angeli.
Fiabe tratte dalle seguenti raccolte, come da indicazioni fornite su Moodle e durante le lezioni:
Charles Perrault (1697) Contes de ma mère l'Oye (Racconti di mamma Oca); Carlo Collodi (1876) I racconti delle Fate.
Jacob e Wilhelm Grimm (1812) Tutte le fiabe.
Italo Calvino (1956) Fiabe italiane raccolte dalla tradizione popolare durante gli ultimi cento anni e trascritte in lingua dai vari dialetti.
I seguenti capitoli tratti da Grammatica della fantasia (1973) di Gianni Rodari:15. Le fiabe popolari come materia prima
22. Le carte di Propp
33. Il bambino come protagonista
34. Storie «tabù»
38. Il bambino che ascolta le fiabe
1 albo illustrato in inglese a scelta tra i seguenti*:1) Little Bear
2) Where the wild things are
3) My mom
4) Zoo
5) Little blue and little yellow: a story for Pippo and Ann and other children
6) Fish Is Fish
7) Frederick
8) The biggest house in the world
9) Theodore and the talking mushroom
10) The girl in red
11) Erika's story
12) Rose Blanche
13) Each peach pear
14) Guess how much I love you
15) Bark, George*Sulla piattaforma Moodle saranno resi disponibili gli indirizzi per ottenere direttamente le versioni digitalizzate da prendere in prestito e consultare. Nell'elenco compare solo il titolo in inglese perché autori, illustratori, anno di pubblicazione, casa editrice, in inglese e in italiano saranno oggetto di ricerca, come precisato nelle modalità di accertamento.
- Modalità di
accertamento Per gli studenti non frequentanti la modalità di accertamento non varia. Tuttavia, è particolarmente raccomandata la consultazione delle informazioni dettagliate e dei materiali che saranno indicati e/o resi disponibili sulla piattaforma Moodle.
La modalità di accertamento consisterà in una prova scritta con 2 domande a risposta aperta e 1 cloze sui testi in programma e sul genere fiaba a partire dalle raccolte e dalle prospettive esaminate.
Inoltre, sarà richiesta la realizzazione di un’attività su 1 albo in inglese fra quelli indicati nell’elenco. Precise indicazioni saranno inserite nello schema messo a disposizione su Moodle e fornite durante le lezioni. L’attività dovrà essere consegnata su Moodle (funzione compito) per la data dell’esame.
Saranno verificate e valutate:
- conoscenze, capacità di comprensione e di applicazione dei riferimenti teorici della Letteratura per l’infanzia;
- capacità critiche e metodologiche maturate;
- acquisizione di strumenti interpretativi che consentano un approccio problematico e non mnemonico alla complessità della disciplina vista anche con ottica interdisciplinare e multidisciplinare;
- capacità di applicare (contestualizzare) le proprie conoscenze alla cornice specifica dei servizi per la prima infanzia;
- padronanza espressiva e proprietà del linguaggio specifico.La valutazione finale sarà espressa in trentesimi. I criteri di valutazione e i punteggi relativi saranno determinati secondo le seguente scala:
30 e 30 e lode: nel caso di livello di competenza eccellente dei risultati di apprendimento previsti
27-29: nel caso di livello molto buono dei risultati di apprendimento previsti
24-26: nel caso di livello buono dei risultati di apprendimento previsti
21-23: nel caso di livello pienamente sufficiente dei risultati di apprendimento previsti
18-20: nel caso di livello sufficiente dei risultati di apprendimento previsti
meno di 18: nel caso di livello non sufficiente dei risultati di apprendimento previstiDurata dell'esame: 40 minuti.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 21/02/2023 |