LABORATORIO DI LINGUA ITALIANA
LABORATORY OF ITALIAN LANGUAGE
A.A. | CFU |
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2021/2022 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Giulia Conti | Dopo lezione, previo appuntamento |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire agli studenti le basi linguistiche, retoriche e argomentative necessarie per muoversi agevolmente in un panorama mediatico complesso.
Il corso si preoccuperà di coprire i seguenti argomenti:
-concetti elementari tratti da alcune delle principali discipline legate allo studio della lingua (linguistica generale e italiana, grammatica, sintassi, morfologia e punteggiatura);
-composizione del testo scritto (come creare e controllare un testo di buona qualità, tenendo in considerazione pubblici e canali comunicativi);
-verranno, infine, approfonditi alcuni espedienti retorici utili e necessari.
Si prevedono, inoltre, almeno due seminari (ancora da confermare), probabilmente sull'utilizzo della lingua al femminile e sulla scrittura di una tesi di laurea.
Programma
Il linguaggio è il primo e più potente media che l’essere umano ha a disposizione.
Dopo una prima parte più canonica, dedicata agli aspetti formali della scrittura (ortografia, morfologia, sintassi, lessico, punteggiatura), il corso si proporrà l’ambizioso obiettivo di concedere ai discenti la possibilità di prendersi il tempo per riflettere, giocare e flirtare con le possibilità offerte dalla lingua italiana e con alcune delle peculiarità retoriche, argomentative, mediali, culturali, progressiste (e persino sovversive) che la lingua veicola.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Al termine del corso gli studenti dovranno conseguire:
1. Conoscenze e capacità di comprensione degli elementi della grammatica italiana e di composizione del testo scritto.
1.1. Gli studenti conseguono tali conoscenze attraverso la frequenza delle lezioni, lo studio dei testi assegnati e le esercitazioni in aula.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione attiva delle diverse tipologie di testi.
2.1. Competenze acquisite attraverso lo svolgimento in classe delle esercitazioni e la discussione con il docente e tra colleghi.
3. Capacità di giudizio: riflessione critica sulle possibilità offerte dalla lingua italiana.
3.1. Tale capacità di giudizio viene praticata nel confronto in aula con il docente e i colleghi, durante le esercitazioni e nella preparazione dell'esame finale.
4. Abilità comunicative: gli studenti sono chiamati a interagire in aula attraverso lo svolgimento degli esercizi assegnati.
4.1. Abilità che si esercita in aula con l'organizzazione di momenti di esercitazione.
5. Capacità di apprendimento: agli studenti verrà richiesto di adottare un metodo di applicazione ed esercitazione individuale metodica e continua.
5.1. Abilità da potenziare grazie allo svolgimento delle esercitazioni in classe e dello studio dei libri di testo.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
L'insegnamento è strutturato attraverso lezioni frontali di tipo partecipato (gli studenti sono chiamati a riflettere e dialogare, insieme al docente, su specifici aspetti della disciplina anche attraverso attività laboratoriali ed esercitazione in aula) oltre a momenti seminariali di approfondimento, presentazioni e flipped classroom.
- Obblighi
Frequenza di almeno 3/4 delle lezioni, partecipazione attiva e svolgimento delle esercitazioni assegnate.
- Testi di studio
Gheno Vera, Potere alle parole. Perché usarle meglio, Giulio Einaudi Editore.
Queneau Raymond, Esercizi di stile, Giulio Einaudi Editore.
Pennac Daniel, Come un romanzo, Giangiacomo Feltrinelli Editore.
Altro materiale di approfondimento sarà indicato dalla docente durante il corso e reso disponibile attraverso la piattaforma blended di Ateneo.
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà tramite esame scritto e si baserà sul contenuto delle lezioni e sui testi di riferimento segnalati dalla docente.
L'esame sarà volto a valutare l'apprendimento dei contenuti veicolati da quanto discusso in classe e dei testi in programma, quanto la capacità del discente di adattare e impiegare praticamente quanto appreso dallo studio teorico.
Daranno luogo a valutazioni:
-eccellenti: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina;
-discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato;
-sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato;
-negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio dei testi in programma.
- Obblighi
Studio dei testi in oggetto.
- Testi di studio
Testa Annamaria, Farsi capire, Rizzoli Editore (edizioni successive al 2009).
Gheno Vera, Potere alle parole. Perché usarle meglio, Giulio Einaudi Editore.
Queneau Raymond, Esercizi di stile, Giulio Einaudi Editore.
Pennac Daniel, Come un romanzo, Giangiacomo Feltrinelli Editore.
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà tramite esame scritto e si baserà sui testi di riferimento segnalati dalla docente.
L'esame sarà volto a valutare l'apprendimento dei contenuti veicolati dei testi in programma, quanto la capacità del discente di adattare e impiegare praticamente quanto appreso da questi testi.
Daranno luogo a valutazioni:
-eccellenti: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina;
-discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato;
-sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato;
-negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 20/07/2021 |