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STORIA DELL'ARTE DEL MEDITERRANEO TARDO ANTICO
HISTORY OF ART OF THE LATE ANCIENT MEDITERRANEAN

Palazzi, residenze aristocratiche, edilizia abitativa della tarda antichità: tipologie architettoniche e sistemi decorativi
Palaces, aristocratic domus, residential buildings in Late Antiquity: architectural typologies and decorative programs

A.A. CFU
2022/2023 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Andrea Paribeni Palazzo Albani, sede DISTUM, postazione docente. Durante il corso, in data e orario da definirisi; negli altri periodi dell'anno accademico previo appuntamento
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Storia dell'Arte (LM-89)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso si propone di far conoscere, nel loro constesto storico e culturale, le più signifiative espressioni artistiche di un periodo di cerniera tra l'Antichità classica e il pieno Medioevo per il quale la storiografia del secolo scorso ha coniato il termine di Tarda Antichità e i cui ambiti cronologici e geografici sono tuttora oggetto di dibattito e confronto tra gli studiosi. Si tratta comunque di un'epoca estremamente ricca di fermenti politici (la dissoluzione dell'impero romano d'Occidente, la nascita dell'impero romano d'Oriente, l'affermazione dell'Islam), religiosi (la diffusione sempre crescente del Cristianesimo e il suo rapporto con il perdurare di culti e tradizioni legati al retaggio pagano) e culturali (l'incontro tra la tradizione della cultura classica e le nuove istanze che si manifestavano nella società) che non mancarono di imprimere un segno nella produzione artistica di tutti i territori coinvolti che ebbero, come comun denominatore, il legame economico e culturale col Mar Mediterraneo.

Programma

I profondi rivolgimenti politici, amministrativi e religiosi che coinvolsero l’impero romano a partire dalla fine del III secolo ebbero conseguenze anche sul piano dell’architettura residenziale: l’istituzione della Tetrarchia determinò la creazione di nuove residenze nelle città (Milano, Nicomedia, Tessalonica, Treviri, Costantinopoli ecc.) prescelte come sedi imperiali dagli Augusti e dai Cesari; senatori e membri della classe aristocratica realizzavano, in ambito urbano o suburbano, palazzi e ville che, per lusso e magnificenza, non erano da meno delle fondazioni imperiali; la chiesa cristiana, divenuta religione lecita e quindi ufficiale, estendeva sulle città la propria rete amministrativa con articolati complessi episcopali dotati di un palazzo per il vescovo. Obiettivo del corso è quello di prendere in esame questa ampia casistica di “dimore dei potentiores”, mettendone in luce persistenze e peculiarità delle soluzioni planimetriche, architettoniche e decorative, in un percorso che toccherà tutte le regioni gravitanti attorno al Mediterraneo e in un arco temporale che dagli ultimi secoli dell’impero romano d’Occidente giungerà fino alla dinastia Omayyade (660-750) che, con i suoi ‘castelli del deserto’, sarà protagonista di un’ultima straordinaria stagione dell’architettura residenziale tardoantica.

Nel dettaglio i principali argomenti affrontati saranno i seguenti:

  • ·  Introduzione: definizione della Tarda Antichità
  • ·  Introduzione al corso: edilizia residenziale di età greca e romana
  • ·  Edilizia abitativa unifamiliare in età tardoantica: l’esempio di Roma
  • ·  Edilizia abitativa unifamiliare in età tardoantica nelle altre metropoli dell’impero: Costantinopoli, Antiochia
  • ·  Le ville dei potentiores nella Tarda Antichità in Italia meridionale: Piazza Armerina; villa del Tellaro, Faragola
  • ·  Le ville dei potentiores nella Tarda Antichità in Spagna: Cercadilla, Centcelles, Olmedo
  • ·  Le sedi del potere in età tetrarchica. Le residenze imperiali in Occidente Milano, Treviri.
  • ·  Le sedi del potere in età tetrarchica. Le residenze imperiali in Oriente: Nicomedia, Tessalonica, Antiochia
  • ·  Il palazzo di Diocleziano a Spalato
  • ·  I nuovi palazzi imperiali a Roma: Sessorium e villa di Massenzio sull'Appia
  • ·  Il Grande Palazzo di Costantinopoli
  • ·  Il Patriarchio lateranense e i palazzi episcopali
  • ·  Residenze di potere nelle periferie dell'impero: il Palatium di Ravenna; il palazzo del dux Ripae a Dura Europos; il palazzo del dux a  Apollonia; Qasr ibn Wardan 
  • ·  I cd. 'castelli del deserto'. Architettura residenziale protoislamica nel Bilad al Sham

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Lo studente dovrà dimostrare conoscenze di base relativamente alla articolazione cronologica delle diverse fasi della produzione artistica in età tardoantica e delle caratteristiche precipue delle varie correnti stilistiche grazie ad una corretta e criticamente vigile lettura e comprensione dei libri di testo;

dovrà essere in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo tale da riuscire, attraverso opportune argomentazioni, a confrontare ed eventualmente correlare monumenti e manufatti di diversi ambiti geografici, cronologici o di committenza;

dovrà dimostrare la capacità di maturare giudizi autonomi rispetto a questioni controverse dal punto di vista attributivo o di cronologia, attraverso la raccolta e l'esame critico dei dati ritenuti utili;

dovrà dimostrare autonomia e efficacia espositiva nel comunicare le nozioni e i concetti assimilati nel corso delle lezioni e nello studio;

dovrà affinare quelle capacità di apprendimento necessarie per intraprendere in modo autonomo lo studio della produzione artistica successiva a quella di età tardoantica. 

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali con utilizzo di power point

Obblighi

Pur se non obbligatoria, la frequenza è vivamente consigliata

Testi di studio

A. Marcone, Tarda antichità. Profilo storico e prospettive storiografiche, Roma Carocci editore 2020

Una selezione di saggi relativi agli argomenti trattati nelle lezioni verrà messa a disposizione delgi studenti sulla piattaforma Moodle

Modalità di
accertamento

L'esame consisterà in una prova orale basata sulla verifica dell'apprendimento dei testi di studio; nella prova verranno utilizzate, tramite l’uso di slides proiettate sul computer, le immagini contenute nei libri di testo e nei power point mostrati durante le lezioni.

Nel corso dell'accertamento lo studente, per meritare una valutazione sufficiente, dovrà dimostrare di aver almeno assimilato i concetti e le nozioni fondamentali contenuti nei testi di preparazione all’esame ed esposti nelle lezioni; elementi premianti per una valutazione molto buona o eccellente saranno: la capacità di mettere in correlazione tra loro determinate componenti del programma; la dimostrazione di aver compreso le differenti letture proposte dagli studiosi riguardo specifici nodi critici; la maturità nel saper esercitare una propria valutazione rispetto alle diverse problematiche sollevate, attingendo anche alle competenze maturate nella preparazione pregressa; infine la padronanza nell’uso del linguaggio specifico e della terminologia più appropriata al contesto

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Studio individuale

Testi di studio

A. Marcone, Tarda antichità. Profilo storico e prospettive storiografiche, Roma Carocci editore 2020

M. David, Archeologia della Tarda Antichità, Milano Mondadori 2021

Modalità di
accertamento

L'esame consisterà in una prova orale basata sulla verifica dell'apprendimento dei testi di studio; nella prova verranno utilizzate, tramite l’uso di slides proiettate sul computer, immagini di monumenti ed opere d’arte corrispondenti a quelle contenute nei libri di testo.

Nel corso dell'accertamento lo studente, per meritare una valutazione sufficiente, dovrà dimostrare di aver almeno assimilato i concetti e le nozioni fondamentali contenuti nei testi di preparazione all’esame; elementi premianti per una valutazione molto buona o eccellente saranno: la capacità di mettere in correlazione tra loro determinate componenti del programma; la dimostrazione di aver compreso le differenti letture proposte dagli studiosi riguardo specifici nodi critici; la maturità nel saper esercitare una propria valutazione rispetto alle diverse problematiche sollevate, attingendo anche alle competenze maturate nella preparazione pregressa; infine la padronanza nell’uso del linguaggio specifico e della terminologia più appropriata al contesto.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 27/10/2022


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