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LABORATORIO 1 - OPERE LIGNEE
LAB.1 - WORKS LIGNéE 1

A.A. CFU
2022/2023 20
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Francesca Tonini Su appuntamento, previa richiesta via e-mail da inoltrare all’indirizzo del Docente con congruo anticipo.

Assegnato al Corso di Studio

Conservazione e Restauro dei Beni Culturali (LMR/02)
Curriculum: PFP2 - MANUFATTI DIPINTI SU SUPPORTO LIGNEO E TESSILE. MANUFATTI SCOLPITI IN LEGNO. ARREDI E STRUTTURE LIGNEE. MANUFATTI E MATERIALI SINTETICI LAVORATI ASSEMBLATI E/DIPINTI
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

SEZIONE 1.1

DOTT.SSA FRANCESCA TONINI - Assistente Dott.ssa Melissa Ceriachi

Fornire agli Studenti:

  • le competenze teoriche sulla figura professionale del Conservatore-Restauratore, le norme etiche e deontologiche della professione, le indicazioni sugli istituti di formazione nazionali e internazionali di formazione;
  • le conoscenze teoriche di base delle tecniche e dei materiali costitutivi della scultura lignea intagliata, dorata e/o policroma sulla base delle fonti e con riferimento alla manualistica specializzata;
  • la manualità di base per la realizzazione pratica della tecnica della doratura e sue tecniche decorative, secondo le fonti.
  • SEZIONE 1.2 

    DOTT. LUCA ANTONELLI - Assistente Dott.ssa Melissa Ceriachi e

    SEZIONE 1.3
    DOTT.SSA CLAUDIA RANIERI - Assistente Dott.ssa Monia Antonini

    Fornire agli Studenti:

  • le conoscenze teoriche e pratiche sui materiali e sulle tecniche esecutive dei manufatti su supporto ligneo (dipinti, arredi e manufatti diversi), con particolare riferimento al supporto, agli strati soprastanti (strati di preparazione, strati policromi, doratura, ecc.), e con riferimenti puntuali alla trattatistica e alla manualistica storica;
  • le conoscenze teoriche e pratiche di base per analizzare lo stato di conservazione e le cause di degrado del supporto ligneo;
  • la conoscenza dei materiali e dei metodi - tradizionali e innovativi - da utilizzare per gli interventi sul supporto ligneo.

  • SEZIONE1.4

    DOTT.SSA SILVA CUZZOLIN - Assistente Dott.ssa Monia Antonini

    Fornire agli Studenti:

  • le conoscenze teoriche e pratiche di base per analizzare lo stato di conservazione e le cause di degrado degli strati preparatori e della pellicola pittorica dei manufatti su supporto ligneo;
  • la conoscenza di base dei materiali e dei metodi –  tradizionali e innovativi – da utilizzare per la fermatura/fissaggio e il consolidamento degli strati preparatori e pittorici;
  • la manualità di base per la realizzazione pratica di fermature/fissaggi e consolidamento degli strati preparatori e pittorici.

  • MODULO INTEGRATIVO: Fotografia nel visibile

    DOTT. LORENZO MARRA

    Fornire agli Studenti:

    1.    Le conoscenze teoriche delle tecnologie nel settore della fotografica per il restauro.

    2.    Le conoscenza base dell’elaborazione e post produzione digitale con sistemi di editing, di rappresentazione, archiviazione nel campo della conservazione del patrimonio culturale.

    3.    La conoscenza dell’opera dal punto di vista visivo e come mezzo per la registrazione puntuale dello stato di degrado

    MODULO INTEGRATIVO: Documentazione informatizzata per le opere in restauro

    DOTT.SSA FRANCESCA GASPARETTO

    Il modulo mira a sensibilizzare lo studente intorno al tema della documentazione digitale per la conservazione.

    Durante le lezioni verranno mostrati casi studio virtuosi ed esempi applicati di strumenti digitali per la conservazione.

    L’obiettivo è il trasferimento di competenze organizzative e selettive dei dati utili a descrivere un processo conservativo.

    Ad ogni studente sarà richiesto di consegnare un allegato alla relazione di laboratorio relativo alla documentazione. Per un’opera a scelta tra quelle su cui lo studente ha lavorato durante l’anno dovrà consegnare un allegato con:

    -  Scheda conservativa

    -  Rappresentazione grafica

    -  Mappatura dei degradi

    Programma

    Sezione 1.1_Prof. Francesca Tonini

    Il programma è diviso in una parte teorica (30 ore) e in una parte pratica (95 ore), con prove di tecniche artistiche su modelli. 

    1. PARTE TEORICA

    1.1_Introduzione alla figura professionale del Restauratore.

    Il documento ICOM-cc e le organizzazioni internazionali.

    La terminologia del restauro, le Norme UNI, i glossari.

    Diario di laboratorio/cantiere.

    (4 ore)

    1.2_ Biblioteche specializzate, sitografia, convegni.

    La bottega dello scultore.

    (2 ore)

    1.3_Storia delle tecniche di lavorazione del legno in scultura.

    Tecniche di esecuzione del supporto ligneo in scultura: dalla pianta al manufatto, le attrezzature.

    Caratteristiche delle specie legnose per la scultura: cenni.

    (7 ore)

    1.4_Tecniche artistiche e materiali in scultura: leganti, pigmenti e coloranti, foglie metalliche.

    (6 ore)

    1.5_La preparazione del supporto ligneo in scultura.

    (3 ore)

    1.6_La doratura “a guazzo”, “a missione” e “a conchiglia”.

    Le tecniche di decorazione su lamina metallica: estofado, esgrafiado, picado de lustre, Press-Brokat, pastiglia, punzonatura, bulinatura, ecc.

    (7 ore)

    1.7_L’attrezzatura del restauratore: kit di base.

    (1 ora)

    2. PARTE PRATICA

    2.1_Esercitazione pratica su modello: la preparazione a gesso e colla su legno.

    (15 ore)

    2.2_Esercitazione pratica su modello: tecnica della decorazione “a pastiglia”.

    (10 ore)

    2.3_Esercitazione pratica su modello: la doratura “a guazzo” con brunitura, e la doratura “a missione”.

    (25 ore)

    2.4_Esercitazione pratica su modello: prove di tecniche decorative su foglia d’oro (sgraffito, bulinatura, punzonatura, incisione, ecc.).

    (25 ore)

    2.5_Esercitazione pratica su modello: produzione dell’oro “a conchiglia”.

    (5 ore)

    2.6_Esercitazione pratica su modello: prove di intaglio su saponetta.

    (15 ore)

    ATTIVITA’ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

    Visite di studio a: Orto Botanico, Galleria Nazionale delle Marche, Oratorio di San Giovanni (per i pigmenti).

    Proiezione di presentazioni Power-point e di video didattici.

    Varie ed eventuali in base alla programmazione nel corso dell’anno.

    Sezione 1.2_Prof. Luca Antonelli

    Il programma è diviso in una parte teorica (17 ore) e in una parte pratica (108 ore), con prove di tecniche su modelli.

    1. PARTE TEORICA

    1.1_Il legno nel patrimonio culturale.

    (2 ore)

    1.2_La trattatistica e le fonti storiche su materiali e tecniche (da Plinio, Vitruvio a Cennino Cennini).

    L'organizzazione della bottega.

    (2 ore)

    1.3_Tecniche di lavorazione dei manufatti lignei.

    Tecniche di esecuzione del supporto ligneo su tavola: dalla pianta al manufatto, le attrezzature.

    Riconoscimento delle specie legnose: portamento arboreo/arbustivo, Conifere/Latifoglie.

    La dendrocronologia.

    Introduzione alla tecnica della preparazione dei dipinti su tavola.

    (4 ore)

    1.4_Tecniche artistiche e materiali: colle naturali, pigmenti, leganti e coloranti, vernici naturali.

    (4 ore)

    1.5_La preparazione del supporto ligneo: costruzione, incollaggio, apprettatura, incamottatura, preparazione, ecc.

    (3 ore)

    1.6_L’attacco xilofago: tipo di insetti comuni nell’area europea.

    (5 ore)

    1.7_L’attrezzatura del restauratore: macchine da falegnameria.

    (1 ora)

    2. PARTE PRATICA

    2.1_Esercitazione pratica su modello: la preparazione di una tavola secondo le indicazione del trattato della pittura del Cennino Cennini.

    (30 ore)

    2.2_Esercitazione pratica su modello: preparazione dei Cavicchi, Farfalle e Cunei.

    (30 ore)

    2.3_Esercitazione pratica su modello: la tecnica dell’intaglio su legno.

    (30 ore)

    2.4_Esercitazione pratica su modello: tecnica di riproduzione a stampo

    (18 ore)

    ATTIVITA’ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

    Visite di studio a:Galleria Nazionale delle Marche.

    Proiezione di presentazioni Power-point e di video didattici.

    Varie ed eventuali in base alla programmazione nel corso dell’anno.

    Sezione 1.3_Prof.ssa Claudia Ranieri

    Il programma è diviso in una parte teorica (15 ore) e in una parte pratica (110 ore), con esercitazioni su
    modelli e opere d’arte.
    1. PARTE TEORICA
    1.1_Cenni sulla struttura anatomica del legno e relazione con l’acqua.
    ( 3 ore)
    1.2_Strumenti impiegati nel restauro strutturale delle opere lignee. Caratteristiche ed impiego.
    (3 ore)
    1.3_Risanamento delle continuità strutturali dei dipinti su tavola. Scassi e cunei per le fenditure. Sverze per
    le sconnessure.
    (3 ore)
    1.4_ Metodi di contenimento delle deformazioni. Parchettature e traverse elastiche.
    (3 ore)
    1.5_Tecniche di disinfestazione: micronde, sistema anossico e applicazione prodotti a base di permetrina.
    Metodi per il consolidamento strutturale.
    (3 ore)
    2. PARTE PRATICA
    2.1_Esercitazione pratica: realizzazione incastri tenone-mortasa e capitello-forcella.
    (30 ore)
    2.2_Esercitazione pratica su modelli e opere d’arte: reintegrazione plastica delle lacune del supporto ligneo
    con listelli di tiglio
    (30 ore)
    2.3_Esercitazione pratica su modelli: risanamento strutturale, esecuzione di scassi e cunei.
    (30 ore)
    2.4_Esercitazione pratica su opere d’arte: disinfestazione da attacco biologico

    (20 ore)

    ATTIVITA’ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

    Proiezione di presentazioni Power-point e di video didattici.

    Possibili visite alla Galleria Nazionale delle Marche.

    Varie ed eventuali in base alla programmazione nel corso dell’anno

     

    Sezione 1.4_Prof. Silva Cuzzolin

    Il programma è diviso in una parte teorica (20 ore), e in una parte pratica di intervento su opere presenti in laboratorio (105 ore).

    1 PARTE TEORICA

    1.1_STRATI PREPARATORI (ore 4)

    Materiali costitutivi: cariche e leganti

    Cause di degrado.

    1.2_PELLICOLA PITTORICA (ore 4)

    Materiali costitutivi: pigmenti, leganti

    Cause di degrado.

    1.3_CONSOLIDANTI E ADESIVI (ore 10)

    L’utilizzo del consolidante.

    Proprietà dei consolidanti. Scelta del consolidante idoneo

    Proprietà del consolidante dopo la presa

     L’utilizzo degli adesivi

     Proprietà degli adesivi. Scelta dell’adesivo idoneo

     Resine naturali e sintetiche

     Colle

    1.4_TRATTAMENTO FINALE DELLE SUPERFICI LIGNEE (ore 2)

     La pulitura

     Trattamento cromatico e protezione

    2 PARTE PRATICA

    Lezioni pratiche/attività di laboratorio da svolgersi su opere presenti in laboratorio.

    2.1_Documentazione e catalogazione delle opere presenti in laboratorio in copresenza con le lezioni integrative SICAR

    (ore 8)

    2.2_Analisi diretta dello stato di conservazione di strati preparatori e pittorici su opere presenti in laboratorio

    (ore 2)

    2.3_Esercitazione pratica di consolidamento e fissatura di strati preparatori e pittorici

    (ore 95)

    ATTIVITA’ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

    Utilizzo di immagini in Power-Point, visita a mostre e musei.

    Eventuali Propedeuticità

    Ogni sezione può essere frequentata avendo seguito quella precedente con almeno il 75% di presenza e nel seguente ordine:

    Sezione 2.1

    Sezione 2.2

    Sezione 2.3

    Sezione 2.4

    Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

    D1

    Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente dovrà aver acquisito tutte quelle conoscenze teoriche indispensabili a:

    - riconoscimento dei materiali e delle tecniche esecutive di un manufatto su supporto ligneo (dipinti, sculture, arredi e manufatti diversi);

    - riconoscimento delle cause di degrado del supporto ligneo e degli strati soprastanti;

    - individuazione di tecniche e materiali per le operazioni di consolidamento e risanamento del supporto, e fissatura e consolidamento degli strati pittorici.

    D2

    Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente dovrà dimostrare di essere in grado di :

    - riconoscere la qualità delle specie legnose: legno omoxilo e legno eteroxilo (anche in collaborazione con altri Corsi);

    - riconoscere le tecniche di realizzazione dei supporti (assemblaggio, costruzione, intaglio);

    - riconoscere le diverse tecniche decorative e i materiali utilizzati per realizzarle;

    - individuare le cause di degrado del manufatto ligneo;

    - individuare la metodologia e i materiali da utilizzare per l’intervento sia sul supporto che sugli strati soprastanti.

    D3

    Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente avrà acquisito:

    - capacità di utilizzare metodologie di ricerca adeguate alle problematiche da affrontare

    - capacità di saper valutare diverse ipotesi di lavoro per affrontare diversi casi di intervento.

    D4

    Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente dovrà essere in grado di:

    - formulare e argomentare un progetto di intervento conservativo sul supporto e sugli strati preparatori e pittorici del manufatto ligneo.

    D5

    Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente dovrà essere in grado di:

    - reperire e organizzare autonomamente tutte le informazioni scientifiche e bibliografiche relative ai materiali e alle tecniche esecutive di un manufatto ligneo.

    Materiale Didattico

    Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

    Attività di Supporto

    Il materiale didattico predisposto dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it


    Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

    Modalità didattiche

    Lezioni frontali ed esercitazioni – pratiche e di laboratorio.

    Obblighi

    Regolamento didattico art. 7 a.a. 2020-2021

    La frequenza alle attività di laboratorio di restauro è obbligatoria; sono consentite assenze per non più del 25% del totale del monte ore relative al Laboratorio frequentato e per non più del 25% del totale del monte ore di ogni singola sezione del relativo laboratorio. E’ prevista la registrazione delle presenze. La presenza nei laboratori di restauro è subordinata all’acquisizione degli attestati relativi ai corsi di Sicurezza come indicato nel regolamento dei laboratori di Restauro.

    Testi di studio

    Il materiale didattico predisposto dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

    Sez. 1.1_Prof. Francesca Tonini

    Tonini, F., La scultura lignea. Tecniche e restauro. Manuale per allievi restauratori, Padova, 2015 (in corso di ristampa) (alle pagine indicate durante il corso)

    Diodato, S.P., I buoni colori di una volta, Menabò, Ortona 2018 (alle pagine indicate durante il corso);

    Frezzato, F., (a cura di), Cennino Cennini, Il libro dell’arte, Vicenza 2011 (alle pagine indicate durante il corso);

    S. Rinaldi, Storia tecnica dell’arte. Materiali e metodi della pittura e della scultura (secc. V-XIX), Carocci, Roma 2011 (alle pagine indicate durante il corso);

    Marette, J., Conaissance des Primitifs par l’étude du bois di XIIe au XIVe siécle, Paris, 1961

    Sez. 1.2_Prof. Luca Antonelli

    Fatigati, G., Le arti del legno. Natura, proprietà e problemi della materia nella conservazione delle opere, Suor Orsola Benincasa nell’Università, Napoli 2010

    Ciatti, M., Castelli, C., Santacesaria, A. (a cura di), Dipinti su tavola. La tecnica e la conservazione dei supporti, Edifir, Firenze 2013

    Sez. 1.3_Prof. Claudia Raneri
    G. Pieresca, Il legno e l’arte di costruire mobilie serramenti, Hoepli

    G.Giordano, Tecnologia del legno, vol. I, UTET, Torino, 1981

    E. Scott, Lavorare il legno. Attrezzi, metodi, materiali, ebanisteria classica. Zanichelli, Bologna, 1983

    R. Bruce Hoadley, Understanding wood: A Craftsman’s Guide to Wood Tecnology, The Taunton press, 2000

    Ciatti, M., Castelli, C., Santacesaria, A. (a cura di), Dipinti su tavola. La tecnica e la conservazione dei supporti, Edifir, Firenze 2013

    Sez. 1.4_Prof. Silva Cuzzolin

    Borgioli L., Cremonesi P.: Le resine sintetiche usate nel trattamento di opere policrome, Il Prato, Padova 2016, ISBN: 9788863362565

    Matteini M., Mazzeo R., Moles A.: Chemistry for restoration. Painting and restoration materials, Nardini, Firenze 2016

    di questo testo vanno studiati i capitoli: 2 (fino al sottocapitolo 2.5) e 4.

    Modalità di
    accertamento

    Per le attività delle sez. 1.1, 1.2, 1.4:

    1. Presentazione PowerPoint sulle attività svolte in laboratorio, documentata con immagini, commenti e riferimenti bibliografici – in base alle modalità richieste da ciascun Docente – da inviare al medesimo almeno una settimana prima dell’esame.

    2. Prova d'esame in forma orale sugli argomenti trattati durante le lezioni.

    Dopo aver frequentato almeno il 75% di ogni singola sezione di laboratorio, lo studente potrà sostenere il relativo esame parziale durante le sessioni ufficiali d'esame.

    Dopo aver sostenuto gli esami parziali di ognuna delle 4 sezioni, e aver ricevuto la valutazione dei materiali relativi ai 2 moduli integrativi, l'esame verrà verbalizzato durante le sessioni ufficiali d'esame con un'unica vautazione, risultante dalla media delle 4 valutazioni parziali, con le valutazioni dei 2 moduli integrativi.

    Per la sez. 1.3:

    1. Prova d'esame in forma orale sugli argomenti trattati durante le lezioni.

    2. Esercitazione pratica: esecuzione su modello di una tecnica di risanamento strutturale/tecnica esecutiva da realizzare in massimo 8h.

    La valutazione per la sezione 1.3 è così costituita:
    50% del voto di sezione è dato dalla valutazione dell’attività pratica svolta in laboratorio;
    25% del voto di sezione è dato dalla valutazione della prova orale;
    25% del voto di sezione è dato dalla valutazione dell’esercitazione pratica.


    La valutazione complessiva del Laboratorio 1 è data dalla media delle valutazioni delle singole sezioni integrata dalla valutazione dei Corsi integrativi.

    La valutazione di ogni singola sezione è così costituita:

    50% del voto di sezione è dato dalla valutazione dell’attività pratica svolta in laboratorio;

    15% del voto di sezione è dato dalla valutazione della presentazione PowerPoint;

    35% del voto di sezione è dato dalla valutazione della prova orale

    criteri di valutazione in trentesimi sono:

    - da 18 a 23: sufficiente comprensione degli argomenti trattati; utilizzo di terminologia e linguaggio tecnico in forma basica; riferimento parziale alle fonti e ai testi indicati; sufficiente abilità manuale e pratica; sufficiente attenzione e volontà di approfondimento delle tematiche proposte durante il corso;

    - da 24 a 27: buona comprensione degli argomenti trattati; utilizzo di terminologia e linguaggio tecnico in forma articolata; riferimento di buon livello alle fonti e ai testi indicati; buona abilità manuale e pratica; buona attenzione e volontà di approfondimento delle tematiche proposte durante il corso;

    - da 28 a 30: ottima comprensione degli argomenti trattati; utilizzo di terminologia e linguaggio tecnico in forma articolata e appropriata; riferimento di ottimo livello alle fonti e ai testi indicati con predisposizione alla ricerca personale; ottima abilità manuale e pratica e autonomia nel lavoro; ottima attenzione e volontà di approfondimento delle tematiche proposte durante il corso;

    Per i Corsi integrativi:

    Corso di fotografia nel visibile per i BBCC_Prof. Lorenzo Marra

    A ogni allievo viene richiesto di preparare una presentazione - fatta in Indesign - sulle attività svolte in labopratorio, e la consegna dei file in formato psd/psb relative alle fotografie delle opere svolte in laboratorio. Il tutto dovrà essere consegnato al docente almeno una settimana prima della data dell'esame.

    Disabilità e DSA

    Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

    A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

    « torna indietro Ultimo aggiornamento: 26/06/2023


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