STRUMENTI FINANZIARI E GESTIONE DEL RISCHIO
FINANCIAL INSTRUMENTS AND RISK MANAGEMENT
A.A. | CFU |
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2022/2023 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Alessandro Belmonte | Ricevimento previo appuntamento via email |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Obiettivo del corso è di comprendere e fare proprio il concetto di incertezza economica e di rischio nonché del funzionamento dei principali strumenti finanziari ideati per proteggere gli agenti economici da un'alta esposizione al rischio. Nella prima parte del corso verranno introdotte i concetti base della teoria dell'Utilità Attesa e di avversione al rischio. L'obiettivo della prima parte è comprendere come gli individui razionali prendono decisioni in maniera ottimale in condizioni di incertezza. Nella seconda parte, tale metodo verrà applicato alla scelta dei titoli e alla costruzione del portafoglio ottimale. L'obiettivo della seconda parte è comprendere i principali modelli di efficienza di portafogli finanziari, quali il Capital Asset Pricing Model, la loro stima empirica, con il supporto di dati finanziari, nonché i loro limiti con lo studio degli event studies. Nell'ultima parte, si analizzano i principali strumenti finanziari, quali i contratti a termine e derivati, le opzioni e le obbligazioni.
Programma
PARTE PRIMA: INCERTEZZA E RISCHIO
1. Cenni sulla teoria dell'utilità attesa
2. Rischio e avversione al rischio
3. Scelta in condizioni di incertezza
PARTE SECONDA: FUNZIONAMENTO DEI MERCATI FINANZIARI E PRINCIPALI MODELLI E METODI DI STIMA
4. Mercato dei titoli e scelta del portafoglio
5. Il criterio della media-varianza
6. Capital Asset Pricing Model (CAPM)
7. Metodi di stima del CAPM
8. Assenza di arbitragio
9. Efficienza dei mercati e abnormal returns: Event study
PARTE TERZA: PRINCIPALI STRUMENTI FINANZIARI
10. Contratti a termine e derivati
11. Opzioni
12. Obbligazioni
Eventuali Propedeuticità
MATEMATICA E STATISTICA DI BASE se presente nel piano di studi
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
- Conoscenza e capacità di comprensione del concetto di incertezza, rischio economico, dei principali modelli finanziari e metodi di stima nonché dei principali strumenti finanziari.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate testata in aula e nella prova finale con specifici casi e specifiche applicazioni su Microsoft Excel.
- Autonomia di giudizio: lo studente dovrà essere in grado in modo autonomo di apprezzare, analizzare, e confrontarsi con casi complessi reali e di applicare in modo autonomo le conoscenze acquisite.
- Abilità comunicative: lo studente dovrà essere in grado di comprendere e utilizzare la terminologia tecnica e propria dei temi trattati durante il corso.
- Capacità di apprendere: lo studente dovrà aver sviluppato modelli cognitivi che gli permettano in successive esperienze professionali e lavorative di apprendere ulteriori conoscenze legati all'ambito finanziaro ed economico.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Saranno svolte in aula esercitazioni sull'applicativo Microsoft Excel
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Attività didattica svolta in classe con l'ausilio di slides e fogli di lavoro Excel.
- Obblighi
Frequenza costante in aula consigliata, sebbene non obbligatoria.
- Testi di studio
- E. Saltari, Appunti di Economia Finanziaria, ed. Esculapio, 2011
- S. Z. Benninga, MODELLI FINANZIARI 2/ED, ed. Mc Graw Hill
- Modalità di
accertamento Esame orale avente ad oggetto le tematiche trattate durante il corso. La modalità del colloquio orale consente di valutare nel modo più completo, oltre che la capacità comunicativa dello studente, l'acquisizione delle capacità analitiche e critiche richieste allo studente. I criteri di valutazione sono: il livello di padronanza delle conoscenze teoriche, degli strumenti grafici utilizzati; il grado di articolazione della risposta; il grado di adeguatezza della spiegazione; il grado di accuratezza della analisi grafica e formale. I risultati di apprendimento saranno valutati mediante la formulazione di quattro o cinque domande.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 17/08/2022 |