FILOSOFIA DELLA CULTURA
PHILOSOPHY OF CULTURE
A.A. | CFU |
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2022/2023 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Raffaella Santi | Martedì ore 11.00-13.00 presso il proprio studio al I piano di Palazzo Albani (via Timoteo Viti 10); è possibile anche il ricevimento su Zoom a richiesta dello/a studente/essa. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Obiettivo generale:
il corso è finalizzato a fornire gli strumenti di base per conoscere e comprendere temi e problemi indagati dal pensiero filosofico attraverso la lettura di testi nonché tramite l'analisi di idee filosifche che permeano i "prodotti culturali" (secondo la definizione di Wendy Griswold) più caratteristici della nostra contemporaneità, ovvero i film.
È solo negli anni Ottanta che, grazie a Gilles Deleuze, il cinema entra a pieno titolo nell’ambito della filosofia. Deleuze elabora una filosofia del cinema fondata sull’individuazione, all’interno delle opere cinematografiche, di interpretazioni del reale e di visioni filosofiche, che si esprimono attraverso declinazioni diverse di un nuovo linguaggio in cui pensiero e tecnica filmica sono inscindibilmente legati.
L’idea che sottende le riflessioni che caratterizzano il corso è che esiste un rapporto nelle opere cinematografiche tra immagine e pensiero, tra corpo e mente, tra ciò che è visibile e ciò che è invisibile, nonché tra mito e logos/ragione.
Obiettivi specifici:
1. saper analizzare e comprendere i testi di tema filosofico: opere scritte e prodotti cinematografici;
2. saper contestualizzare storicamente i testi presi in esame;
3. saper interpretare e analizzare i testi in esame, individuandone le teorie di fondo e gli argomenti utilizzati dall’autore per supportarle;
4. saper porre a confronto il testo in esame con altri testi affini, individuando analogie e differenze nelle teorie e nelle argomentazioni;
5. essere in grado di riconoscere eventuali incongruenze e inconsistenze nel flusso argomentativo e nelle idee esposte dall’autore;
6. saper ragionare in maniera transdisciplinare, individuando modalità di applicazione dei contenuti appresi anche in contesti didattico-educativo, in base alle fasce di età.
7. saper formulare un giudizio autonomo sulle teorie emerse dall’analisi dei testi e sulla loro valenza o meno nell’attuale mondo umano e nei diversi contesti educativi.
Programma
Titolo del corso: "Filosofia e cinema. Dalla caverna platonica al grande schermo".
Il corso intende indagare il rapporto tra filosofia e cinema (in particolare tra pesniero platonico e cinema) e la filosofia del cinema. Nello specifico:
Il corso prevede:
1.introduzione generale ai temi del corso (due ore);
2. definizione di "cultura" nelle scienze umane e sociali (quattro ore);
3. Platone e il cinema (due ore);
4. introduzione alla filosofia platonica (due ore);
5. lettura analitica e commento della Repubblica di Platone (quattoridici ore);
6. introduzione alla filosofia del cinema (due ore);
7. cinema, biografia e visioni del tempo: Chrónos, Kairós, Aion (due ore);
8. La natura delle immagini: per visibilia ad invisibilia (due ore);
9. il cinema delle origini: fotogrammi della Belle Époque (due ore);
10. pensiero e realtà nel cinema, tra fiction e non-fiction (due ore);
11. l’immagine del Risorgimento nel cinema italiano (due ore);
12. cinema e interpretazione dell’arte: Anselmo Bucci, il pittore volante (due ore);
13. il cinema tra storia e biografia: i biopics su Napoleone Bonaparte (due ore).
Eventuali Propedeuticità
Nessuna.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
1. Conoscenze e capacità di comprensione: avere acquisito i contenuti previsti dal programma, comprendendone le linee fondamentali e gli aspetti particolari, anche in prospettiva comparata.
2. Applicazione delle conoscenza e della capacità di comprensione: saper applicare i concetti, le idee, le teorie e le metodologie apprese anche in contesti diversi da quello originario; saper spaziare anche a livello transdiscipliare.
3. Autonomia di giudizio: riflettendo e ragionando sui vari contenuti appresi, sviluppare un pensiero critico, autonomo e flessibile; essere “open-minded”: aperti alla complessità del reale, con un atteggiamento esplorativo e indagatore; essere capaci di mettere in discussione le teorie altrui e anche le proprie.
4. Abilità comunicative: dimostrare di avere acquisito una sicura padronanza del lessico di base della disciplina e di saperlo utilizzare all’interno di un discorso che sia internamente coerente e logicamente strutturato, secondo una corretta sequenza di argomenti; la capacità argomentativa dovrà esplicarsi nell’uso dell’analisi e della sintesi, dei processi induttivi e deduttivi, nonché nell’applicazione delle tecniche retoriche, fino alla rimodulazione dell’argomento in base al supposto interlocutore.
5. Capacità di apprendimento: saper utilizzare risorse complementari a disposizione oltre ai testi di studio – i materiali inseriti dalla docente nella piattaforma Moodle, ma anche i motori di ricerca del web, gli strumenti bibliografici, ecc. – per creare un personale percorso di approfondimento.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Non prevista.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale e partecipata.
- Didattica innovativa
Visione di porzioni di film e materiali audiovisivi, seguiti da duscussione e commento da parte degli studenti.
Momenti di "flipped classrom" con gli studenti che analizzano i testi filosofici traendone il senso di fondo e individuandone i punti di forza e di debolezza, ipotizandone un uso didattico.
- Obblighi
No.
- Testi di studio
1. Platone, Repubblica, a cura di Giovanni Reale e Roberto Radice, Giunti-Bompiani, Firenze 2019 (da studiare il testo di Platone, tutti e dieci i libri, senza tenere conto del testo greco; da studiare anche il saggio introduttivo iniziale e il saggio integrativo finale scritti da Giovanni Reale);
2. Gianfranco Boiani, La lancia di Minerva. Cinema e filosofia, Affinità Elettive, Ancona 2022 (da studiare integralmente).
- Modalità di
accertamento Esame scritto.
Tipologia di prova: tre quesiti a risposta aperta (spazio per le risposte: venti righe).
Criteri di valutazione:
1. pertinenza e efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma;
2. livello di articolazione delle risposte: chiarezza, logicità, capacità di compiere collegamenti e capacità critica;
3. utilizzo del lessico specifico della disciplina.
Saranno attribuiti da 0 a 10 punti a quesito (valutazione massima: 30/30, con lode se tutte le risposte raggiungono il livello di eccellenza; valutazione minima per il superamento della prova: 18/30).
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio personale dei testi. Consultazione dei materiali di approfondimento inseriti ella piattaforma Moodle.
- Obblighi
No.
- Testi di studio
1. Platone, Repubblica, a cura di Giovanni Reale e Roberto Radice, Giunti-Bompiani, Firenze 2019 (da studiare il testo di Platone, tutti e dieci i libri, senza tenere conto del testo greco; da studiare anche il saggio introduttivo iniziale e il saggio integrativo finale scritti da Giovanni Reale);
2. Gianfranco Boiani, La lancia di Minerva. Cinema e filosofia, Affinità Elettive, Ancona 2022 (da studiare integralmente).
- Modalità di
accertamento Esame scritto.
Tipologia di prova: tre quesiti a risposta aperta (spazio per le risposte: venti righe).
Criteri di valutazione:
1. pertinenza e efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma;
2. livello di articolazione delle risposte: chiarezza, logicità, capacità di compiere collegamenti e capacità critica;
3. utilizzo del lessico specifico della disciplina.
Saranno attribuiti da 0 a 10 punti a quesito (valutazione massima: 30/30, con lode se tutte le risposte raggiungono il livello di eccellenza; valutazione minima per il superamento della prova: 18/30).
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Per qualsiasi chiarimento, gli studenti e le studentesse (specialmente i/le non frequentanti) sono invitati/e a contattare la docente.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 16/01/2023 |