LABORATORIO DI PRODUZIONE AUDIOVISIVI
LABORATORY OF AUDIOVISUAL PRODUCTION
A.A. | CFU |
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2022/2023 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Michele Senesi |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si pone l'obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti storici, critici, tecnici e tecnologici per comprendere le dinamiche che sottendono la regia e la messa in scena di un prodotto principalmente audiovisivo. Lo studente a fine corso dovrà possedere una maturità critica, una preparazione teorica ampia e trasversale e una tecnica specifica che possa fungere da filtro per trasformare al meglio il proprio universo personale (o quello altrui) in un progetto audiovisivo.
Programma
-Che cos'è il cinema e l'audiovisivo.
-Rudimenti di storia del cinema e dell'immagine (in movimento).
-Come comunica l'audiovisivo: alcune teorie della percezione.
-Narrazione: idea, soggetto, sceneggiatura.
-REGIA (A): Inquadrature, i movimenti di macchina, raccordi, ellissi, regole e convenzioni, montaggio, postproduzione.
-REGIA (B): interazione tra il regista e le altre figure; ruolo, vincoli, possibilità, responsabilità.
-Audio, musica, effetti sonori, connessione con il video e con il movimento in campo, possibilità e invenzioni.
-Evoluzione tecnica e tecnologica, nuove tecnologie, effetti speciali.
-Esercizi pratici e il ruolo dell’operatore.
-Montaggio, post produzione, grading ed export: software e possibilità.
-Realizzazione autonoma di un cortometraggio.
Il corso è fortemente improntato sulla multimedialità e sulle possibilità del video, narrazione e comunicazione, nelle svariate forme del presente; cinema, video musicale, videogioco, contenuti social, pubblicità, forti di una continua intermedialità che coinvolga i ragazzi nella scoperta e nell'adozione del maggior numero di stimoli possibili. L'incentivo è quello di esplorare con un occhio critico la realtà cogliendone continui stimoli e immaginari da adottare per arricchire la propria produzione artistica, in questo caso, nel campo della produzione di un prodotto (audiovisivo). Ogni forma di cultura istituzionale e popolare, social network, meme, fumetto, cinema -nell'accezione più ampia, libera e trasversale- convergono ad arricchire le possibilità espressive. Saranno forniti rudimenti di ogni classica tappa che conduce alla completa produzione di un oggetto audiovisivo: dall'idea alla sceneggiatura, passando alle convenzioni di regia e messa in scena, fino all'editing e post produzione, fornendo il maggior numero di aforismi e suggestioni “vive” e di prima mano che difficilmente potrebbero reperire nei libri di testo.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Gli studenti devono conseguire:
Conoscenza e capacità di comprensione: conoscenza e assimilazione di strumenti e dinamiche culturali atte alla creazione e rappresentazione di un proprio universo creativo audiovisivo.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: capacità di adozione di un metodo maturo e professionale di approccio alla produzione mediante l’utilizzo di una terminologia idonea acclarata e compresa durante le lezioni e in un pragmatismo rigoroso e maggiormente consapevole nella elaborazione di un prodotto.
Autonomia di giudizio: acquisizione di strumenti atti alla formulazione di giudizi, idee e prospettive di visione attive ed elaborate. Attitudine consapevole nel confronto con la cultura, i media e le persone. Capacità di fissare la giusta distanza dalla propria comfort zone culturale ai fini di un’osservazione del mondo della comunicazione accresciuta e consapevole.
Abilità comunicative: Capacità di confronto attivo e controllato con terzi, utilizzo di una terminologia adeguata, consapevolezza nell’eventuale utilizzo di termini desueti o abusati. Visione attiva delle proprie competenze e dei propri limiti e attitudine a giostrarli in un confronto professionale.
Capacità di apprendimento: Incentivo alla comprensione e all’apprendimento al fine di sviluppare un pensiero critico personale e di livello. Obiettivo finale, la costruzione di un proprio immaginario, universo, anima da infondere nella produzione artistica e professionale.
In vari step verrano forniti allo studente strumenti teorici e pratici per avere consapevolezza e criterio ogni qual volta dovrà prendere in mano uno strumento di registrazione audiovisiva ai fini della produzione. Prendendo come valore assoluto e primario l'idea unica e personale, saranno forniti allo studente gli strumenti, aneddoti, esempi e suggerimenti per poterla portare a termine con qualunque strumento a propria disposizione. Certo, saranno analizzate dinamiche professionali e attrezzatura pro, ma senza sottovalutare strumentazione moderna e più “flessibile”, quale le action cam o lo smartphone.
Una parte teorica, fornirà tutte le regole e convenzioni grammaticali classiche, esempi vari e ampi senza restrizioni, fornendo allo studente la comprensione che da ogni opera è possibile cogliere stimoli e influenze. Al contempo si rifletterà sullo strumento, le dinamiche e le varie componenti (camera, ottiche, microfoni...).
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, esercitazioni, visioni.
- Testi di studio
Obbligatorio. Costa Antonio, Saper Vedere il Cinema, Milano, Strumenti Bompiani (Solo le parti relative alle “Tecniche e Linguaggio”)
Letture utili non obbligatorie:
-Lischi Sandra, Il linguaggio del video, Carocci, Roma 2005
-Balzola Andrea, Le arti multimediali digitali. Storia, tecniche, linguaggi, etiche ed estetiche del nuovo millennio, Garzanti, Milano, 2004
-Cassani Diego, Manuale del Montaggio - Tecnica dell'editing nella comunicazione cinematografica e audiovisiva, Utet, Milano, 2006
-Lavandier Yves, L'ABC della drammaturgia, Dino Audino Editore, Roma, 2001
-Grasso Aldo, Storia della televisione italiana, Garzanti, Milano, 2000
-Costantini Costanzo, Fellini - Raccontando di Me, Editori Riuniti, Roma, 1996
-Truffaut Francois, Il Cinema secondo Hitchcock, Pratiche Editrice, Parma, 1977
-Gianni Rondolino, Dario Tomasi, Manuale del Film, Utet, Torino, 1995
-Costa Antonio, Saper Vedere il Cinema, Milano, Strumenti BompianiVisioni utili non obbligatorie:
Filmografia (grandi esordi motivazionali):
-Due Uomini e un Armadio (Roman Polanski, 1958) -Estate in Città (Wim Wenders, 1970)
-Ecce Bombo (Nanni Moretti, 1978)
-Bad Taste (Peter Jackson, 1987)
-Tetsuo (Shinya Tsukamoto, 1989)
-Vibroboy/Gisele Kerozene (Jan Kounen, 1989/1993)
-El Mariachi (Robert Rodriguez, Messico, 1992)
-Azione Mutante (Álex de la Iglesia, 1993)
-Clerks – Commessi (Kevin Smith, USA, 1994)
-Timecrimes (Nacho Vigalondo, 2007)
-Diamond Flash (Carlos Vermut, 2011)
-One Cut of the Dead (Shin'ichirō Ueda, 2017)Filmografia generale di riferimento:
-Il Gabinetto del Dottor Caligari (1926), Robert Wiene
-La Corazzata Potëmkin (1926), Sergej Michajlovič Ėjzenštejn
-Quarto Potere (1941), Orson Welles
-Viale del Tramonto (1950), Billy Wilder
-Umberto D (1952), Vittorio De Sica
-La Finestra sul Cortile (1954), Alfred Hitchcock
-Fino all'Ultimo Respiro (1960), Jean-Luc Godard
-Il Sorpasso (1962), Dino Risi
-8 e 1⁄2 (1963), Federico Fellini
-Il Gattopardo (1963), Luchino visconti
-Blow Up (1966), Michelangelo Antonioni
-Teorema (1968), Pier Paolo Pasolini
-C'era una Volta il West (1968), Sergio Leone
-Il Mucchio Selvaggio (1969), Sam Peckinpah
-Effetto Notte (1973), François Truffaut
-L'inquilino del Terzo Piano (1976), Roman Polański
-Un Lupo Mannaro Americano a Londra (1981), John Landis
-Scarface (1983), Brian De Palma
-Zelig (1983), Woody Allen
-El Sur (1983), Victor Erice
-Nostalghia (1983), Andrej Tarkovskij
-Hong Kong Express (1994), Wong Kar-wai
-The Blade (1995), Tsui Hark
-Hana-bi (1997), Takeshi Kitano
-Dead or Alive (1999), Miike Takashi
-Cargo 200 (2007), Aleksej Oktjabrinovič Balabanov -Magical Girl (2014), Carlos Vermut
-Fuochi d'Artificio in Pieno Giorno (2014), Diao Yinan
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà tramite colloquio individuale. Nel corso dello stesso lo studente dovrà dimostrare di aver appreso attivamente i concetti espressi a lezione. Dovrà presentare un cortometraggio video autoprodotto (le cui dinamiche saranno illustrate a lezione) e realizzare un breve pressbook promozionale dello stesso. Saranno parte della valutazione l’eventuale visione, comprensione e capacità di divulgazione dei film inclusi nelle liste di titoli consigliati.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso di una terminologia adeguata, la comprensione e acquisizione attiva degli strumenti forniti, la capacità di adottarli e utilizzarli al meglio nella produzione del cortometraggio, eventuali letture e visioni facoltative e la capacità matura e personale di analisi e divulgazione.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una dignitosa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato. Una dignitosa capacità pratica di adozione e utilizzo degli strumenti forniti.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: l’acquisizione parziale e incerta degli strumenti forniti, la scarsa applicazione degli stessi in modo pratico, l’uso di una terminologia poco appropriata.
Daranno luogo a valutazioni negative: L’utilizzo di una terminologia non consona, l’assente conoscenza di strumenti di base, lo scarso interesse applicato nei confronti del corso, l’incapacità volontaria di applicazione pratica degli strumenti forniti.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Oltre quanto studiato e prodotto dai frequentanti, obbligo di visione di almeno 10 film delle due liste e capacità di analisi, argomentazione, documentazione e divulgazione. La lista dei titoli scelti andrà comunicata al docente almeno 20 giorni prima della data di esame.
- Testi di studio
Obbligatorio. Costa Antonio, Saper Vedere il Cinema, Milano, Strumenti Bompiani (Solo le parti relative alle “Tecniche e Linguaggio”)
Letture utili non obbligatorie:
-Lischi Sandra, Il linguaggio del video, Carocci, Roma 2005
-Balzola Andrea, Le arti multimediali digitali. Storia, tecniche, linguaggi, etiche ed estetiche del nuovo millennio, Garzanti, Milano, 2004
-Cassani Diego, Manuale del Montaggio - Tecnica dell'editing nella comunicazione cinematografica e audiovisiva, Utet, Milano, 2006
-Lavandier Yves, L'ABC della drammaturgia, Dino Audino Editore, Roma, 2001
-Grasso Aldo, Storia della televisione italiana, Garzanti, Milano, 2000
-Costantini Costanzo, Fellini - Raccontando di Me, Editori Riuniti, Roma, 1996
-Truffaut Francois, Il Cinema secondo Hitchcock, Pratiche Editrice, Parma, 1977
-Gianni Rondolino, Dario Tomasi, Manuale del Film, Utet, Torino, 1995
-Costa Antonio, Saper Vedere il Cinema, Milano, Strumenti BompianiVisioni utili non obbligatorie:
Filmografia (grandi esordi motivazionali):
-Due Uomini e un Armadio (Roman Polanski, 1958) -Estate in Città (Wim Wenders, 1970)
-Ecce Bombo (Nanni Moretti, 1978)
-Bad Taste (Peter Jackson, 1987)
-Tetsuo (Shinya Tsukamoto, 1989)
-Vibroboy/Gisele Kerozene (Jan Kounen, 1989/1993)
-El Mariachi (Robert Rodriguez, Messico, 1992)
-Azione Mutante (Álex de la Iglesia, 1993)
-Clerks – Commessi (Kevin Smith, USA, 1994)
-Timecrimes (Nacho Vigalondo, 2007)
-Diamond Flash (Carlos Vermut, 2011)
-One Cut of the Dead (Shin'ichirō Ueda, 2017)Filmografia generale di riferimento:
-Il Gabinetto del Dottor Caligari (1926), Robert Wiene
-La Corazzata Potëmkin (1926), Sergej Michajlovič Ėjzenštejn
-Quarto Potere (1941), Orson Welles
-Viale del Tramonto (1950), Billy Wilder
-Umberto D (1952), Vittorio De Sica
-La Finestra sul Cortile (1954), Alfred Hitchcock
-Fino all'Ultimo Respiro (1960), Jean-Luc Godard
-Il Sorpasso (1962), Dino Risi
-8 e 1⁄2 (1963), Federico Fellini
-Il Gattopardo (1963), Luchino visconti
-Blow Up (1966), Michelangelo Antonioni
-Teorema (1968), Pier Paolo Pasolini
-C'era una Volta il West (1968), Sergio Leone
-Il Mucchio Selvaggio (1969), Sam Peckinpah
-Effetto Notte (1973), François Truffaut
-L'inquilino del Terzo Piano (1976), Roman Polański
-Un Lupo Mannaro Americano a Londra (1981), John Landis
-Scarface (1983), Brian De Palma
-Zelig (1983), Woody Allen
-El Sur (1983), Victor Erice
-Nostalghia (1983), Andrej Tarkovskij
-Hong Kong Express (1994), Wong Kar-wai
-The Blade (1995), Tsui Hark
-Hana-bi (1997), Takeshi Kitano
-Dead or Alive (1999), Miike Takashi
-Cargo 200 (2007), Aleksej Oktjabrinovič Balabanov -Magical Girl (2014), Carlos Vermut
-Fuochi d'Artificio in Pieno Giorno (2014), Diao Yinan
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà tramite colloquio individuale. Nel corso dello stesso lo studente dovrà dimostrare di aver appreso attivamente i concetti espressi a lezione. Dovrà presentare un cortometraggio video autoprodotto (le cui dinamiche saranno illustrate a lezione) e realizzare un breve pressbook promozionale dello stesso. Saranno parte della valutazione l’eventuale visione, comprensione e capacità di divulgazione dei film inclusi nelle liste di titoli consigliati.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso di una terminologia adeguata, la comprensione e acquisizione attiva degli strumenti forniti, la capacità di adottarli e utilizzarli al meglio nella produzione del cortometraggio, eventuali letture e visioni facoltative e la capacità matura e personale di analisi e divulgazione.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una dignitosa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato. Una dignitosa capacità pratica di adozione e utilizzo degli strumenti forniti.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: l’acquisizione parziale e incerta degli strumenti forniti, la scarsa applicazione degli stessi in modo pratico, l’uso di una terminologia poco appropriata.
Daranno luogo a valutazioni negative: L’utilizzo di una terminologia non consona, l’assente conoscenza di strumenti di base, lo scarso interesse applicato nei confronti del corso, l’incapacità volontaria di applicazione pratica degli strumenti forniti.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 17/08/2022 |