SEMIOTICA
SEMIOTICS
A.A. | CFU |
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2022/2023 | 10 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Tiziana Maria Migliore | Lunedì, martedì e mercoledì, al termine delle lezioni, previo appuntamento via mail |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
Francese
Spagnolo
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso offre conoscenze e competenze di base in semiotica.
Le lezioni introducono ai principali autori e alle teorie della disciplina. E forniscono agli studenti un metodo, strumenti e concetti per analizzare i significati di pratiche sociali e di testi verbovisivi e multimediali, esplicitando in che modo i "testi" che circolano diventano "opere" per un pubblico e poi "immagini", individuali e/o collettive.
Gli studenti impareranno a individuare i valori, i programmi d'azione, le modalità, le strategie e i livelli cognitivo, passionale e sensoriale sottesi alle forme della comunicazione. Sul fronte della produzione sapranno elaborare testi, discorsi e pratiche di comunicazione efficaci, con forme del contenuto aventi spessore e tenuta, che siano mirate allo scopo e correlate con forme dell’espressione congrue, chiare e di impatto.
Programma
PROGRAMMA DIDATTICO. SVOLGIMENTO DEL CORSO LEZIONE PER LEZIONE:
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione
- Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere i principali momenti di sviluppo della disciplina, rendendo conto dell'apporto alla semiotica sia dei padri fondatori nell'ambito della linguistica, sia dei principali esponenti dello Strutturalismo. Acquisiranno le conoscenze di base sulle teorie e la metodologia della semiotica e comprenderanno le differenze fra i vari approcci. Dovranno imparare a distinguere testo, opera e immagine.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- Gli studenti riusciranno ad analizzare con metodo semiotico pratiche sociali e testi di sostanze espressive e generi diversi. Saranno in grado di produrre una comunicazione efficace, che mostri coerenza interna e congruenza tra le forme del contenuto scelte e le forme dell’espressione manifestate.
Autonomia di giudizio
- Gli studenti sapranno confrontare il metodo di analisi della semiotica con altri approcci allo studio della comunicazione. Saranno capaci di esprimere giudizi critici su testi e pratiche della comunicazione e impareranno a riconoscerne i gradi di veridizione.
Abilità comunicative
- Gli studenti esporranno con chiarezza e capacità argomentativa i modi di articolazione interna di testi e pratiche sociali. Si varranno del linguaggio tecnico della semiotica per esplicitare questioni che a un occhio non allenato appaiono confuse.
Capacità di apprendimento
- Alla fine del corso gli studenti dovranno aver acquisito dimestichezza con la disciplina. Sapranno usare correttamente concetti e strumenti utili alla descrizione di testi e pratiche sociali, anche vagliandoli criticamente, cogliendo con autonomia le intenzionalità sottese alla comunicazione, valutando l’efficacia dei risultati ottenuti e formulando domande di autovalutazione.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Oltre alle lezioni tenute dalla docente, è previsto un seminario (2 ore) a cura del CiSS,
Centro Internazionale di Scienze Semiotiche Umberto Eco dell'Università di Urbino, di cui la docente fa parte.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali ed esercitazioni orali e scritte.
Il corso prevede:
- lezioni frontali
- lavori di gruppo e redazione di elaborati scritti
- presentazioni orali
- lezioni partecipate nelle quali verranno discussi i lavori presentati
- Didattica innovativa
La modalità didattica in presenza verrà arricchita con esercitazioni e approfondimenti, individuali e di gruppo. Alcuni argomenti del corso verranno trattati seguendo le pratiche del debate e del visual thinking.
- Obblighi
Obbligo di frequenza del seminario (2 ore) che sarà organizzato dal Centro Internazionale di Scienze Semiotiche Umberto Eco (CiSS), di cui la docente fa parte, nel periodo delle lezioni.
- Testi di studio
Marrone G., Prima lezione di semiotica, Laterza, Bari-Roma 2018 (integralmente).
Traini S., Le basi della semiotica, Bompiani, Milano 2013 (integralmente).
Dispense e slide fornite dal docente durante il corso per ciascuna lezione.
- Modalità di
accertamento OPZIONALE: Prova intermedia in itinere semi-strutturata (analisi di un testo sottoposto dalla docente)
volta ad accertare conoscenze di tipo procedurale nell'analisi acquisite durante la prima parte del corso. È una prova intermedia con un compito scritto, che consiste nell'analisi di un testo svolta applicando gli strumenti del metodo semiotico spiegati fino a quel momento. La prova sarà valutata in trentesimi e peserà per 1/3 sul voto dell'esame negli appelli ufficiali. È possibile rifiutare il voto della prova intermedia e sostenere l’esame negli appelli ufficiali.
Prova finale scritta strutturata (domande a risposta multipla) e semi-strutturata (analisi di un testo sottoposto dalla docente)
volta ad accertare la padronanza di saperi relativi agli autori e alle teorie della disciplina, la comprensione di concetti e strumenti del metodo della semiotica e la rielaborazione di conoscenze di tipo procedurale nell'analisi acquisite durante il corso. Voto espresso in trentesimi.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento nella teoria e nell'analisi; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente nell'analisi rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Modalità e tipologia di esame per gli studenti non frequentanti sono le stesse che per gli studenti frequentanti. I non frequentanti sono anche invitati a visionare il materiale didattico (dispense, slide, esempi di analisi testuale, Dizionario di Semiotica) che sarà caricato su Moodle durante il corso.
- Testi di studio
Marrone G., Prima lezione di semiotica, Laterza, Bari-Roma 2018 (integralmente).
Traini S., Le basi della semiotica, Bompiani, Milano 2013 (integralmente).
- Modalità di
accertamento OPZIONALE: Prova intermedia in itinere semi-strutturata (analisi di un testo sottoposto dalla docente)
volta ad accertare conoscenze di tipo procedurale nell'analisi acquisite durante la prima parte del corso. È una prova intermedia con un compito scritto, che consiste nell'analisi di un testo svolta applicando gli strumenti del metodo semiotico spiegati fino a quel momento. La prova sarà valutata in trentesimi e peserà per 1/3 sul voto dell'esame negli appelli ufficiali. È possibile rifiutare il voto della prova intermedia e sostenere l’esame negli appelli ufficiali.
Prova finale scritta strutturata (domande a risposta multipla) e semi-strutturata (analisi di un testo sottoposto dalla docente)
volta ad accertare la padronanza di saperi relativi agli autori e alle teorie della disciplina, la comprensione di concetti e strumenti del metodo della semiotica e la rielaborazione di conoscenze di tipo procedurale nell'analisi acquisite durante il corso. Voto espresso in trentesimi.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento nella teoria e nell'analisi; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente nell'analisi rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 11/10/2022 |