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DISTRIBUZIONE, CIRCOLAZIONE E RICEZIONE DEL CINEMA E DEGLI AUDIOVISIVI
THE DISTRIBUTION, CIRCULATION AND RECEPTION OF CINEMA AND AUDIOVISUAL MEDIA

A.A. CFU
2022/2023 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Dominic Francis Graham Holdaway Da confermare all’inizio del secondo semestre
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Informazione, Media, Pubblicità (L-20)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

L’obiettivo del corso è studiare il cinema e la televisione dal punto di vista della loro distribuzione. A partire dal 1948, con la Sentenza Paramount la distribuzione è diventata un aspetto centrale per il controllo dell’industria cinematografica: un “custode” che definisce cosa arriva in sala e quindi cosa gli spettatori possono fruire, secondo quali condizioni economiche. Partendo da questa premessa, il corso propone di domandare (i) in che termini la distribuzione è fondamentale per il mercato cinematografico e (ii) quali sono i suoi meccanismi nello scenario mediatico contemporaneo. In particolar modo, durante le lezioni si prenderà in considerazione principalmente il caso italiano. Il corso indaga quali sono gli operatori e i processi che definiscono la distribuzione cinematografica e televisiva nelle sue “finestre” primarie: la sala cinematografica e il broadcasting televisivo. Il modulo prende in considerazione anche i conseguenti ambiti di distribuzione dei media audiovisivi, mettendo in primo piano il concetto di “circolazione”. Infine, il corso propone di inquadrare l’impatto più generale della distribuzione in relazione all’audience, guardando alle interconnessioni tra circolazione e ricezione.

Programma

I temi che il corso affronterà sono i seguenti: 

  • Introduzione al concetto di distribuzione
  • La storia della distribuzione cinematografica a livello industriale
  • I modelli distributivi nello scenario contemporaneo
  • Gli operatori e i gatekeeper della distribuzione cinematografica in Italia
  • Accordi di distribuzione nazionali e internazionali
  • “Media windowing”: i mercati postsala
  • Lo streaming e la distribuzione digitale
  • Il concetto di circolazione mediale
  • La ricezione cinematografica e televisiva: dai testi al pubblico
  • Analisi culturali della ricezione contemporanea

Eventuali Propedeuticità

Non ci sono propedeuticità.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

1. Conoscenza e capacità di comprensione: gli studenti e le studentesse potranno apprendere il ruolo importante che ricopre la distribuzione contemporanea del cinema e della televisione, sia da una prospettiva teorica che applicativa. 

1.1. Gli studenti otterranno questa competenza tramite la partecipazione alle lezioni e alle discussioni collettive in aula guidate dal docente.

2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: gli studenti e le studentesse, al termine del corso, conosceranno le teorie e i modelli di distribuzione del cinema e della televisione che potranno essere applicati sia all’analisi di singoli prodotti mediali che allo studio delle strategie economiche ed industriali di operatori e organizzazioni.

2.1. Gli studenti acquisiranno questa competenza durante le lezioni in aula e nelle discussioni collettive, attraverso l’analisi guidata di alcuni casi distributivi e attraverso la possibilità di condurre una piccola ricerca (facoltativa) in funzione dell’esame.

3. Autonomia di giudizio: gli studenti saranno in grado di produrre una riflessione critica sul contesto della distribuzione e della circolazione dei media audiovisivi, sia a livello teorico che applicativo.

3.1. Gli studenti acquisiranno capacità di giudizio critico attraverso la partecipazione alle discussioni in aula, il confronto con il docente e con i colleghi, oltre che dal percorso teorico di studio proposto nelle lezioni e nello studio personale.

4. Abilità comunicative: gli studenti impareranno ad esprimersi correttamente sulle tematiche del corso e acquisiranno un linguaggio specialistico applicato al contesto della distribuzione del cinema e della televisione.

4.1.  Queste abilità saranno sviluppate attraverso le discussioni in aula e gli scambi con i compagni di studio e con il docente, oltre che attraverso l’esame orale finale.

5. Capacità di apprendere: gli studenti impareranno a interagire con diversi ambiti teorici e analitici in relazione agli argomenti del corso, compresi gli studi di economia dei media, della strategia industriale e di ricezione.

5.1. Tali capacità verranno potenziate attraverso l’uso di diversi dispositivi mediali, permettendo agli studenti, alla fine del corso, di saper navigare con autonomia nel campo della distribuzione.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Oltre alle lezioni e alle discussioni in aula, si studieranno una varietà di testi mediali, storie di industrie, prodotti audiovisivi e report industriali.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Didattica blended, lezioni frontali, attività seminariali, analisi di casi di studio, analisi di contenuti mediali.

Obblighi

Per sostenere l’esame da frequentante, gli studenti/le studentesse devono frequentare almeno il 75% delle lezioni.

Testi di studio

Alcune parti del libro: 

  • Cucco, Marco, Economia del film: industria, politiche, mercato (Roma: Carocci, 2020), limitatamente ai capitoli 2, 3, 4, 5.1, 5.2, 6.1, 7.1 e 7.2

E i seguenti articoli: 

  • Avezzù, Giorgio, “Fratelli unici. Successo in sala e in televisione del cinema italiano”, in Imago: studi di cinema e media, 21:1, 2020, pp. 144-165.
  • Garofalo, Damiano, “Global Guadagnino. Strategie di circolazione e ricezione critica internazionale dei film di Luca Guadagnino”, in Cinergie, n.18 (2020), pp. 37-47 (link).
  • Lotz, Amanda D., “Media Circulation. Reconceptualizing Television Distribution and Exhibition”, in P. McDonald, C. Brannon Donoghue e T. Havens (a cura di), Digital Media Distribution. Portals, Platforms, Pipelines (New York: NYU Press, 2021) pp. 47-66.
  • Lovascio, Martina, “La vendita internazionale di film storici italiani tra anni Novanta e anni Duemila”, in Imago: studi di cinema e media, 21:1, 2020, pp. 95-111.
Modalità di
accertamento

L’accertamento dell’apprendimento consisterà in un colloquio orale individuale. È prevista inoltre una seconda modalità d’esame, a scelta dello studente/della studentessa: redazione di una breve tesina di ricerca e breve esame orale. Le modalità precise dell’esame saranno comunicate dal docente durante lo svolgimento del corso. 

Alla prova orale, la studentessa/lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito le conoscenze di base proposte dal corso attraverso lo studio dei testi. Il colloquio è finalizzato a valutare sia l'apprendimento dei contenuti del corso da parte dello studente sia la sua capacità di espressione, di argomentazione e di applicazione delle conoscenze acquisite.

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente/della studentessa di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.

Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente/della studentessa di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.

Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente/della studentessa, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente/della studentessa rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Studio indipendente dei testi del corso, analisi di casi di studio, analisi di contenuti audiovisivi.

Testi di studio

Alcune parti del libro: 

  • Cucco, Marco, Economia del film: industria, politiche, mercato (Roma: Carocci, 2020), limitatamente ai capitoli 2, 3, 4, 5.1, 5.2, 6.1, 7.1 e 7.2.

E i seguenti articoli: 

  • Avezzù, Giorgio, “Fratelli unici. Successo in sala e in televisione del cinema italiano”, in Imago: studi di cinema e media, 21:1, 2020, pp. 144-165.
  • Garofalo, Damiano, “Global Guadagnino. Strategie di circolazione e ricezione critica internazionale dei film di Luca Guadagnino”, in Cinergie, n.18 (2020), pp. 37-47 (link).
  • Lotz, Amanda D., “Media Circulation. Reconceptualizing Television Distribution and Exhibition”, in P. McDonald, C. Brannon Donoghue e T. Havens (a cura di), Digital Media Distribution. Portals, Platforms, Pipelines (New York: NYU Press, 2021) pp. 47-66.
  • Lovascio, Martina, “La vendita internazionale di film storici italiani tra anni Novanta e anni Duemila”, in Imago: studi di cinema e media, 21:1, 2020, pp. 95-111.

Gli studenti non-frequentanti dovranno inoltre preparare un volume a scelta tra:

  • Damiano Garofalo, Andrea Minuz e Emiliano Morreale (a cura di), Dossier/numero speciale, “La distribuzione cinematografica in Italia: storie, ricerche, metodologie”, della rivista Imago: studi di cinema e media, 21:1, 2020. N.b. non c’è bisogno di preparare i saggi nella sezione “Saggi” o “Recensioni”, solo quelli del “Dossier”, come descritto su questo sito
  • Ramon Lobato, Shadow Economies of Cinema: Mapping Informal Distribution (London: BFI, 2012).
  • Paul McDonald, Courtney Brannon Donoghue e Timothy Havens (a cura di), Digital Media Distribution. Portals, Platforms, Pipelines (New York: NYU Press, 2021), limitatamente alla sezione 1 “Conceptualizing distribution and circulation” (capitoli 1-6).
  • Chuck Tryon, Cultura On Demand: Distribuzione digitale e futuro dei film (Roma: Minimum fax, 2017), anche in versione originale: On-Demand Culture: Digital Delivery and the Future of Movies (New Brunswick: Rutgers UP, 2013).
Modalità di
accertamento

L’accertamento dell’apprendimento consisterà in un colloquio orale individuale. La studentessa/lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito le conoscenze di base proposte dal corso attraverso lo studio dei testi. Il colloquio è finalizzato a valutare sia l'apprendimento dei contenuti del corso da parte dello studente sia la sua capacità di espressione, di argomentazione e di applicazione delle conoscenze acquisite.

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente/della studentessa di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.

Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente/della studentessa di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.

Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente/della studentessa, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente/della studentessa rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 14/03/2023


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