LABORATORIO 1 - SEZIONE 1.3 SUPPORTO
LAB. 1 - SECTION 1.3 SUPPORT
A.A. | CFU |
---|---|
2023/2024 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Claudia Ranieri | martedì, mercoledì, giovedì, al termine delle lezioni, previo appuntamento via mail |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti adeguati per intervenire sui supporti dei manufatti in legno nel modo più idoneo realizzando un progetto di restauro partendo dalle fenomenologie di degrado.
All’interno del modulo verranno illustrate le principali tecniche di intervento (reintegrazione plastica, risanamento a cunei, sistemi di contenimento elastici) sia dal punto di vista teorico, con esempi e casi studio, sia dal punto di vista pratico attraverso l’esercitazione sui modelli e successivamente sui manufatti a disposizione in laboratorio.
Programma
Il programma è diviso in una parte teorica (15 ore) e in una parte pratica (110 ore), con esercitazioni sumodelli e opere d’arte.
1. PARTE TEORICA
1.1_Teoria e tecniche per il risanamento dei supporti in legno (5 ore)
1.2_strutture di contenimento delle tavole dipinte: parchettature e sistemi elastici (5 ore)
1.3_metodi per la reintegrazione delle lacune del supporto (5 ore)
2. PARTE PRATICA
2.1_Esercitazione pratica su modelli: risanamento strutturale, esecuzione di scassi e cunei. (20 ore)
2.2_Esercitazione pratica su modelli e opere d’arte: reintegrazione plastica delle lacune del supporto ligneo
con listelli di tiglio (20 ore)
2.3_Realizzazione di calchi in silicone per la ricostruzione di elementi modulari o ripetitivi (10 ore)
2.4_Attività pratica di laboratorio su opere d'arte (60 ore)
Eventuali Propedeuticità
Ogni sezione può essere frequentata avendo seguito quella precedente con almeno il 75% di presenza e nel seguente ordine:
Sezione 1.1
Sezione 1.2
Sezione 1.3
Sezione 1.4
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
D1
Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente dovrà aver acquisito tutte quelle conoscenze teoriche indispensabili a:
- riconoscimento dei materiali e delle tecniche esecutive di un manufatto su supporto ligneo (dipinti, sculture, arredi e manufatti diversi);
- riconoscimento delle cause di degrado del supporto ligneo e degli strati soprastanti;
- individuazione di tecniche e materiali per le operazioni di consolidamento e risanamento del supporto, e fissatura e consolidamento degli strati pittorici.
D2
Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente dovrà dimostrare di essere in grado di :
- riconoscere la qualità delle specie legnose: legno omoxilo e legno eteroxilo (anche in collaborazione con altri Corsi);
- riconoscere le tecniche di realizzazione dei supporti (assemblaggio, costruzione, intaglio);
- riconoscere le diverse tecniche decorative e i materiali utilizzati per realizzarle;
- individuare le cause di degrado del manufatto ligneo;
- individuare la metodologia e i materiali da utilizzare per l’intervento sia sul supporto che sugli strati soprastanti.
D3
Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente avrà acquisito:
- capacità di utilizzare metodologie di ricerca adeguate alle problematiche da affrontare
- capacità di saper valutare diverse ipotesi di lavoro per affrontare diversi casi di intervento.
D4
Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente dovrà essere in grado di:
- formulare e argomentare un progetto di intervento conservativo sul supporto e sugli strati preparatori e pittorici del manufatto ligneo.
D5
Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente dovrà essere in grado di:
- reperire e organizzare autonomamente tutte le informazioni scientifiche e bibliografiche relative ai materiali e alle tecniche esecutive di un manufatto ligneo.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali ed esercitazioni – pratiche e di laboratorio.
- Obblighi
La frequenza alle attività di laboratorio di restauro è obbligatoria; sono consentite assenze per non più del 25% del totale del monte ore relative al Laboratorio frequentato e per non più del 25% del totale del monte ore di ogni singola sezione del relativo laboratorio. E’ prevista la registrazione delle presenze. La presenza nei laboratori di restauro è subordinata all’acquisizione degli attestati relativi ai corsi di Sicurezza come indicato nel regolamento dei laboratori di Restauro.
- Testi di studio
G. Pieresca, Il legno e l’arte di costruire mobilie serramenti, Hoepli
G. Giordano, Tecnologia del legno, vol. I, UTET, Torino 1981
E. Scott, Lavorare il legno. Attrezzi, metodi, materiali, ebanisteria classica, Zanichelli, Bologna 1983
R. Bruce Hoadley, Understanding Wood: A Craftsman's Guide to Wood Technology, The Taunton press, 2000
G. B. Fidanza, N. Macchioni (a cura di), Statue di legno. Caratteristiche tecnologiche e formali delle specie legnose, Atti del seminario di studi Perugia 1-2 aprile 2005, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma 2008
L. Speranza, Metodologie e problematiche nel restauro della scultura lignea, in A. M. Spiazzi,
L. Majoli (a cura di), Atti della giornata di studio, Belluno 14 gennaio 2005, Silvana, Milano 2007, pp. 11-24
G. Canocchi, M. C. Gigli, M.D. Mazzoni, P. Stiberc, La lacuna nella scultura lignea. Problematiche di intervento, in Lacuna. Riflessioni sulle esperienze dell’Opificio delle Pietre
Dure, Atti dei convegni del 7 aprile 2002 e del 5 aprile 2003, Edifir, Firenze 2004, pp. 131- 135
M. Parri, C. Roquefeuil, L. Speranza, L’angelo custode di Tovo Faraldi: un problematico esempio di integrazione lignea, in OPD Restauro, n. 15, Centro Di, Firenze 2003
- Modalità di
accertamento 1. Prova d'esame in forma orale sugli argomenti trattati durante le lezioni, p er valutare le capacità comunicative dello studente.
2. Esercitazione pratica: esecuzione su modello di una tecnica di risanamento strutturale/tecnica esecutiva da realizzare in massimo 4h, in modo da valutare le abilità pratiche degli studenti.
Dopo aver frequentato almeno il 75% di ogni singola sezione di laboratorio, lo studente potrà sostenere il relativo esame parziale durante le sessioni ufficiali d'esame.
La valutazione della singola sezione è così costituita:
50% del voto di sezione è dato dalla valutazione dell’attività pratica svolta in laboratorio;
25% del voto di sezione è dato dalla valutazione della prova orale;
25% del voto di sezione è dato dalla valutazione dell’esercitazione pratica.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 01/03/2024 |