MICROPALEONTOLOGIA APPLICATA E BIOMONITORAGGIO
APPLIED MICROPALEONTOLOGY AND BIOMONITORING
A.A. | CFU |
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2023/2024 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Fabrizio Frontalini | Al termine di ciascuna lezione su appuntamento. |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
La micropaleontologia è una disciplina delle Scienze della Terra che si occupa dello studio dei microfossili. I microfossili rivestono una particolarmente importanza per la datazione relativa delle rocce (biostratigrafia) e per le ricostruzioni paleoecologiche, paleoambientali, paleoclimatologiche, e paleobiogeografiche, e trovano applicazione nell’industria petrolifera, nella paleoceanografia e nel biomonitoraggio. Il corso si propone di:
1) approfondire le metodologie di riconoscimento dei principali gruppi di microfossili;
2) fornire un quadro generale delle possibili applicazioni dei dati micropaleontologici alle Scienze della Terra ed alle Scienze Ambientali;
3) offrire elementi utili per l'interpretazione biostratigrafia di successioni sedimentarie e la datazione relativa degli eventi;
4) applicare i principali gruppi di microfossili alle ricostruzioni paleoambientali;
5) fornire uno strumento per la soluzione di problematiche ambientali e per lo sviluppo delle georisorse;
6) presentare metodologie e protocolli per l'applicazione dei microfossili come bioindicatori dello stato di salute di ambienti marini e di transizione e al biomonitoraggio ambientale.
Programma
Introduzione alla Micropaleontologia (1 ora).
Micropaleontologia ed Applicazioni (1 ora).
Microfossili protisti 1: Introduzione (2 ore).
Microfossili protisti 2: Foraminiferi (2 ore).
Microfossili protisti 3: Radiolaria (2 ore).
Microfossili protisti 4: Calpionellidi e Tintinnidi (2 ore).
Microfossili animali 1: Introduzione, Ostracodi e Conodonti (2 ore).
Microfossili animali 2: Chitinozoa, Pteropoda, Bryozoa (2 ore).
Microfossili algali 1: Nannoplancton calcareo (2 ore).
Microfossili algali 2: Diatomee e Silicoflagellati, Ebridi (2 ore).
Microfossili algali 3: Dinoflagellati, Acritarchi (2 ore).
Microfossili continentali: Spore e Pollini (2 ore).
Paleoecologia foraminiferi bentonici (2 ore).
Paleoecologia foraminiferi planctonici (2 ore).
Scala Geologica dei Tempi e Biostratigrafia (1 ora).
Tassonomia e Sistematica (1 ora).
Applicazioni della Micropaleontologia all'ambiente e alle georisorse. Biomonitoraggio (3 ore).
Protocollo FOBIMO. Applicazione del metabarcoding al biomonitoraggio ambientale. Ecotossicologia (3 ore).
Metodologie per lo studio dei microfossili (1 ore).
Preparazione dei campioni per lo studio dei microfossili (2 ore laboratorio).
Osservazione e riconoscimento dei principali gruppi di microfossili (2 ore laboratorio).
Identificazione, descrizione morfologica e classificazione dei foraminiferi (2 ore laboratorio).
Selezione dei foraminiferi planctonici per interpretazioni biostratigrafiche (2 ore laboratorio).
Selezione e identificazione di microfossili per interpretazioni paleoambientali (3 ore laboratorio).
Calcolo indici di diversità e tassi di estinzione (2 ore laboratorio).
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione. Al termine del corso lo studente dovrà avere assimilato le conoscenze fondamentali nel settore della Micropaleontologia, della Stratigrafia, della Paleoecologia e della Paleoceanografia e del Biomonitoraggio ambientale. Lo studente dovrà inoltre mostrare il possesso della capacità di riconoscere i principali gruppi di microfossili e di identificare le metodologie più appropriate di analisi micropaleontologica ai diversi intervalli stratigrafici e contesti geologici ed al biomonitoraggio. Queste abilità verranno verificate attraverso una prova scritta.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Lo studente dovrà essere in grado di utilizzare correttamente la terminologia paleontologica e micropaleontologica. In particolare dovrà essere in grado di identificare i principali gruppi di microfossili, effettuare una ricostruzione paleoambientale, un’analisi biostratigrafica, usare software statistico (i.e., PAST) su dati micropaleontologici, e determinare lo stato di salute di un ambiente marino e/o di transizione. Queste abilità verranno valutate attraverso una prova scritta.
Autonomia di giudizio. Lo studente dovrà essere in grado di valutare in modo critico e selezionare il microfossile più appropriato per la ricostruzione paleoambientale, ambientale, paleoceanografia e paleoclimatica e l’analisi biostratigrafica. Queste abilità verranno verificate con la prova scritta ed una prova di microscopio.
Abilità comunicative. Lo studente dovrà essere in grado di descrivere e sintetizzare un articolo scientifico a carattere micropaleontologico con una presentazione in lingua inglese.
Capacità di apprendimento. Lo studente dovrà essere in grado di costruire il suo percorso di crescita scientifica in ambito paleontologico e micropaleontologico in maniera critica ed autonoma, essendo in grado di utilizzare le conoscenze acquisite. Queste capacità, per quanto possibile, verranno stimolate dal docente proponendo approfondimenti.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Non sono previste attività a supporto della didattica e di valutazione in itinere.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Il corso prevede:
- lezioni frontali
- lavori di gruppo e preparazione di una presentazione sulle potenziali applicazione di selezionati gruppi di microfossili
- lezioni partecipate nelle quali verranno discussi i lavori presentati
- osservazioni ed analisi al microscopio per riconoscimento dei microfossili, ricostruzioni paleoambientali e biostratigrafia
- uso di software statistici per analisi dati micropaleontologici
- Didattica innovativa
La modalità didattica in presenza verrà arricchita con esercitazioni e approfondimenti, individuali e di gruppo, che gli studenti svolgeranno utilizzando la piattaforma Moodle di Ateneo. Alcuni argomenti del corso verranno trattati seguendo la pratica della “flipped lesson” (lezione capovolta).
- Obblighi
Il corso non prevede l'obbligo di frequenza.
- Testi di studio
Hag, B.U. and Boersma, A., 1978. Introduction to Marine Micropaleontology, Elsevier.
Lipps, J.H., 1993. Fossil Prokaryotes and Protists. Blackwell Scientific Publications.
Martin, R., 2000. Environmental Micropaleontology: The Application of Microfossils to Environmental Geology. Kluwer Academic/Plenum Publishers.
Armstrong, H.A. and Brasier, M.D., 2006. Microfossils, Blackwell Publishing.
Saraswati, P.K. and Srinivasan, M.S., 2016. Micropaleontology: Principles and Applications.
Presentazioni in PowerPoint delle lezioni frontali svolte durante il Corso. Testi di consultazione su temi e approfondimenti specifici indicati durante il Corso.
- Modalità di
accertamento I risultati di apprendimento attesi saranno valutati con una prova scritta con dieci domande aperte e l'ausilio di grafici e figure. È stata scelta tale modalità d'esame in quanto permette di verificare in maniera adeguata la preparazione dello studente. I criteri di valutazione sono: la conoscenza dei concetti base della micropaleontologia, dei microfossili e delle loro applicazioni incluso il biomonitoraggio, il grado di articolazione della risposta e la padronanza del linguaggio specifico. Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori a tre livelli. Il tempo a disposizione per rispondere alle domande è di 2 ore. La prova d'esame viene valutata con voto in trentesimi secondo i seguenti criteri:
• < 18: livello di competenza non sufficiente
• 18-20: livello di competenza sufficiente
• 21-23: livello di competenza discreto
• 24-26: livello di competenza buono
• 27-29: livello di competenza ottimo
• 30-30 e lode: livello di competenza eccellente
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente per informazioni sul programma.
- Obblighi
Il corso non prevede l'obbligo di frequenza.
- Testi di studio
Hag, B.U. and Boersma, A., 1978. Introduction to Marine Micropaleontology, Elsevier.
Lipps, J.H., 1993. Fossil Prokaryotes and Protists. Blackwell Scientific Publications.
Martin, R., 2000. Environmental Micropaleontology: The Application of Microfossils to Environmental Geology. Kluwer Academic/Plenum Publishers.
Armstrong, H.A. and Brasier, M.D., 2006. Microfossils, Blackwell Publishing.
Saraswati, P.K. and Srinivasan, M.S., 2016. Micropaleontology: Principles and Applications.
Presentazioni in PowerPoint delle lezioni frontali svolte durante il Corso. Testi di consultazione su temi e approfondimenti specifici indicati durante il Corso.
- Modalità di
accertamento I risultati di apprendimento attesi saranno valutati con una prova scritta con dieci domande aperte e l'ausilio di grafici e figure. È stata scelta tale modalità d'esame in quanto permette di verificare in maniera adeguata la preparazione dello studente. I criteri di valutazione sono: la conoscenza dei concetti base della micropaleontologia, dei microfossili e delle loro applicazioni incluso il biomonitoraggio, il grado di articolazione della risposta e la padronanza del linguaggio specifico. Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori a tre livelli. Il tempo a disposizione per rispondere alle domande è di 2 ore. La prova d'esame viene valutata con voto in trentesimi secondo i seguenti criteri:
• < 18: livello di competenza non sufficiente
• 18-20: livello di competenza sufficiente
• 21-23: livello di competenza discreto
• 24-26: livello di competenza buono
• 27-29: livello di competenza ottimo
• 30-30 e lode: livello di competenza eccellente
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 17/08/2023 |