Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


BIOCHIMICA CLINICA E AUTOMAZIONE NEL LABORATORIO DIAGNOSTICO
CLINICAL BIOCHEMISTRY AND AUTOMATION IN THE DIAGNOSTIC LABORATORY

A.A. CFU
2023/2024 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Daniela Ligi Tutti i giorni (dal Lunedì al Venerdi) previo appuntamento via e-mail istituzionale o telefonico (0722-304626).
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Biotecnologie mediche per la diagnostica e la terapia (LM-9)
Curriculum: BIOTECNOLOGIE PER LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il Corso ha la finalità di far apprendere ai Discenti:

1) le  principali vie metaboliche e i principali biomarkers coinvolti nel passaggio dalla salute alla patologia 

2) il ruolo e la potenzialità dei principali marcatori ad uso diagnostico e/o prognostico usati in Biochimica Clinica e in Biologia Molecolare clinica

3) l'applicazione della automazione in Medicina di Laboratorio

Il Corso permetterà di apprendere la funzione dei principali biomarcatori con utilità diagnostica-prognostica, elementi fondamentali nelle competenze della Medicina di Laboratorio, e generalità sulle applicazioni di automazione in Laboratorio. 

Programma

La biochimica clinica nella diagnosi, prognosi e nel monitoraggio delle malattie.
Interpretazione del dato di laboratorio: fonti di variabilità, variabilità pre-analitica (variabili legate al paziente e alla raccolta, trasporto e conservazione del campione); variabilità analitica: gli errori analitici di laboratorio; la garanzia della qualità; scelta e valutazione dei metodi analitici (sensibilità, specificità, ottimizzazione, standardizzazione, affidabilità, accuratezza, errori grossolani); variabilità biologica; affidabilità e attendibilità diagnostica dei test di laboratorio, sensibilità e specificità diagnostica; fase post-analitica (i risultati analitici, la refertazione, modalità di refertazione e trasmissione).
Caratteristiche chimico-fisiche e funzionali dei marcatori.

Campioni biologici (sangue, urina, feci, liquidi sierosi, etc.)
Il ruolo della Biochimica clinica nella diagnostica degli organi e dei sistemi (diagnostica ematologica, epatica, cardiaca, renale, pancreatica, rimodellamento osseo, infiammazione, etc).

La Biochimica clinica della nutrizione: a nutrizione adeguata. Standard nutrizionali. Requisiti di una dieta. Nutrienti essenziali. Fabbisogno di energia. Variabilità del bisogno. Determinazione del consumo di energia. Fattori che influenzano la dieta. Celiachia, Intolleranze e dislipidemie. Disturbi alimentari: obesità.

Il ruolo della biochimica in clinica in gravidanza.

Generalità sui principali metodi analitici applicati in biochimica clinica e biologia molecolare clinica: spettroscopia, spettrofluorimetria, turbidimetria, nefelometria, elettroforesi, metodi immunometrici, tecniche di biologia molecolare clinica.

Tecniche ed esami di laboratorio per la diagnosi molecolare di malattie genetiche ereditarie o acquisite. Inquadramento generale dei difetti molecolari, mutazioni, delezioni, inserzioni. Disordini cromosomici, monogenici, poligenici. Principali strategie diagnostiche impiegate per l’analisi di un difetto molecolare.

L'automazione nel laboratorio chimico-clinico: analizzatori automatici; procedure analitiche nel laboratorio automatizzato (identificazione del campione, reagenti, cuvette e contenitori, trasferimento dei fluidi, miscelazione, formati di analisi, rivelazione); automazione totale. Esempi di automazione in Biochimica Clinica, in Biologia Molecolare Clinica, e in Microscopia Ematologica.

Sistemi portatili per la diagnostica e telemedicina: concetto di Point of care testing POCT, diffusione e problematiche dei POCT (lateral flow immunoassay, biosensori, sistemi basati su cartucce usa e getta).

Eventuali Propedeuticità

E' consigliabile aver già sostenuto gli esami che mostrano utilità propedeutica (es. Biochimica). 

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Gli studenti del corso di Biochimica Clinica e Automazione nel Laboratorio Diagnostico dovranno dimostrare di: 

D1. Conoscenze e capacità di comprensione: conoscere le principali vie metaboliche coinvolte nella Medicina di Laboratorio, conoscerne gli ambiti applicativi nella identificazione e utilizzo pratico dei biomarkers. Comprendere meccanismi eziopatogenetici di inizio, evoluzione e progressione delle malattie acute e croniche d'organo e identificare/definire l'utilità clinica dei biomarker di laboratorio.

D2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli studenti dovranno essere in grado di dimostrare la propria comprensione dei concetti e delle teorie incluse nel corso, e dovranno essere in grado di descrivere i principali argomenti trattati in classe e spiegare l'utilità clinica dei biomarcatori in contesti specifici, per valutare e contestualizzare le condizioni fisiopatologiche in cui si verificano alterazioni di biomarcatori.

D3. Capacità di giudizio: Lo studente dovrà dimostrare la propria capacità di usare conoscenze e concetti che consentano di ragionare secondo la specifica logica della disciplina in maniera autonoma. Dovrà essere in grado, in particolare, di comprendere e identificare le modalità analitiche per lo studio di uno specifico campione o parametro. Dovrà inoltre acquisire abilità critiche sulle problematiche legate alla perdita dell'omeostasi e alla prevenzione delle patologie d'organo.

D4. Abilità comunicative: Lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare in maniera approfondita, precisa ed esauriente, le proprie conoscenze a persone già competenti in materia di Biochimica Clinica, così come dovrà dimostrare di poter sintetizzare e semplificare in modo divulgativo gli argomenti così da risultare comprensibili anche a coloro che non sono addetti ai lavori adottando sempre e comunque una terminologia adeguata e precisa.

D5. Capacità di apprendimento: Lo studente dovrà dimostrare di saper giungere a conclusioni, esempi o parallelismi in maniera autonoma, in base a quanto appreso dal programma e in base a quanto appreso utilizzando di sua iniziativa fonti integrative o autonomamente reperite sulle metodologie di analisi biochimica clinica e sulla valutazione critica dei biomarker laboratoristici a scopo diagnostico/prognostico. Lo studente acquisirà la capacità di interpretazione e giudizio autonomo dei quadri laboratoristici, al fine di applicare nell'esercizio della professione le conoscenze acquisite.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

NON PREVISTE


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali.

Obblighi

Vedere il Piano degli studi del Corso di Laurea LM-9 

Testi di studio
  •  Albi, Beccari, Cataldi: Biochimica Clinica Essemnziale, Zanichelli Editore.
  • Ciaccio, Lippi: Biochimica clinica e Medicina di Laboratorio, EdiSES.
  • Sacchetti, e coll.: Medicina di Laboratorio & Diagnostica Genetica. Ed. Sorbona
  • Bizzarri, e coll.: Interpretazione clinica degli esami di laboratorio, Piccin Ed.
Modalità di
accertamento

L’accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso (secondo i descrittori di Dublino)  prevede un esame orale, effettuato mediante almeno 4 domande riguardanti gli argomenti del corso ed accertamento della conoscenza, comprensione della disciplina scientifica, e capacità di applicare le conoscenze acquisite.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Il programma è identico a quello degli studenti frequentanti.

Obblighi

Identico a quello degli studenti frequentanti.

Testi di studio

Identico a quello degli studenti frequentanti.

Modalità di
accertamento

Identico a quello degli studenti frequentanti.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 18/03/2024


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

Il tuo 5x1000 per sostenere le attività di ricerca

L'Università di Urbino destina tutte le risorse che deriveranno da questa iniziativa alla ricerca scientifica ed al sostegno di giovani ricercatori.

15 22

Se sei vittima di violenza o stalking chiama il 1522, scarica l'app o chatta su www.1522.eu

Il numero, gratuito è attivo 24 h su 24, accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top