Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
PHILOSOPHY OF LANGUAGE

A.A. CFU
2023/2024 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Valerio Marconi Lunedì 10-13 esclusivamente online. Prendere appuntamento scrivendo a valerio.marconi@uniurb.it, si riceverà come risposta il link Google Meet.
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso mira a far sviluppare le competenze necessarie per orientarsi in maniera interculturale nell’ambito della filosofia del linguaggio, focalizzandosi sullo scarto tra il logos e il Dao.

A tal fine si intende offrire agli studenti gli strumenti per:

- comprendere i lineamenti fondamentali della semantica aristotelica e del pensiero semiotico implicito nel Daodejing;

- problematizzare le principali nozioni di base della semiotica della cultura;

- utilizzare i concetti di comune e di universalizzante elaborati da François Jullien.

Programma

Il filosofo e sinologo francese François Jullien ripensa le culture in maniera altra dall'approccio essenzialistico, così facendo si approssima alla prospettiva della semiotica della cultura superandola nel senso di una vera e propria filosofia dell'interculturalità. Le conseguenze per la filosofia del linguaggio riguardano lo scarto tra il modo in cui la tradizione occidentale ha pensato il linguaggio in termini di logos e come nella cultura cinese la tensione fra Dao e ming (nomi) ha consentito di pensare il linguaggio come sviamento dall'ordine naturale delle cose anziché via di accesso cognitiva a tale ordine.

1) Introduzione alle nozioni di base della semiotica della cultura:

- la struttura di Lévi-Strauss

- i codici di Jakobson

- la semiosfera di Lotman

- l'enciclopedia di Eco

- l'interpretazione di Geertz

- da Barthes alla sociosemiotica

- norme e abiti

- Jullien tra universalizzante e comune

2) Il Daodejing:

- il problema di wen (scrittura) ming (nomi)

- le pratiche dello yangsheng (coltivazione corporea)

Dao (Via) e de (virtù) nel Neiye

- il pensiero semiotico di Laozi

3) Aristotele e il quarto libro della Metafisica:

- la filosofia prima e l'essere

- il logos

- la definizione e la definitezza del significato

- il tra escluso fra negare e affermare

Eventuali Propedeuticità

Nessuna.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Conoscenza e capacità di comprensione

- Conoscenza dei principali aspetti della semiotica della cultura;

- Capacità di cogliere lo scarto fra logos e Dao.   

 

Conoscenza e capacità di comprensione applicate

- Lo studente sarà in grado di applicare alcuni aspetti della semiotica della cultura;

- Lo studente sarà in grado di commentare e confrontare alcuni testi-chiave di filosofia del linguaggio.    

 

Autonomia di giudizio

- Lo studente avrà le basi per adottare una prospettiva interculturale nell'ambito della filosofia del linguaggio.

 

Abilità comunicative

- Lo studente avrà acquisito degli elementi per argomentare in maniera chiara e convincente in merito alla cultura e al linguaggio.     

 

Capacità di apprendere

- Al completamento del corso lo studente avrà acquisito familiarità con le nozioni principali della semiotica della cultura e della filosofia del linguaggio in chiave interculturale in modo da potersi documentare ulteriormente in maniera autonoma.

- Lo studente sarà predisposto ad apprendere ponendosi a cavallo fra tradizione europea e tradizione cinese.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Nell'orario del corso si svolgeranno le seguenti attività:

- seminario di semiotica su cronosensitività e parola trasformatrice 

- seminario di filosofia interculturale


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali con discussione finale

Didattica innovativa

Flipped classroom (per il punto 3 del programma)

Obblighi

Il corso non prevede una percentuale minima di frequenza per gli studenti che vogliono sostenere l’esame da frequentanti, una certa regolarità è semplicemente raccomandata; in alternativa, riferirsi alle informazioni per i non frequentanti.

Sono da considerarsi obbligatori solo i testi d'esame (sezione A dei testi di studio).

Testi di studio

A) Testi d’esame:

1) Aristotele, Metafisica, tr. it. E. Berti, Bari-Roma 2017, pp. 127-183;

2) Laozi, Daodejing. Il canone della Via e della Virtù, tr. it. A. Andreini, Torino 2018;

3) A.M. Lorusso, Semiotica della cultura, Bari-Roma 2010;

4) F. Jullien, L'universale e il comune. Il dialogo tra culture, Bari-Roma 2010, pp.19-26, 109-131.

B) Letture di approfondimento:

1)  F. Jullien, Parlare senza parole. Logos e Tao, Bari-Roma 2008;

2)  M. Ghilardi, Filosofia dell'interculturalità, Brescia 2012;

3)  Dong Zhu & Wei Ren, An Inquiry into the Semiotic Thought of Laozi, Signs & Media 1 (2020), pp. 26-39, doi:10.1163/25900323-12340003;

4) A. Crisma (a cura di), Neiye. Il Tao dell'armonia interiore, Milano 2015.

Modalità di
accertamento

L’accertamento dell’apprendimento prevede un colloquio orale. Il colloquio d’esame verte su alcune delle nozioni fondamentali della semiotica della cultura e sulla lettura e il commento di singoli passi dal quarto libro della Metafisica di Aristotele e dal DaodejingC'è la possibilità di inviare almeno una settimana prima dell'appello prescelto un elaborato scritto, che non potrà prescindere dall’uso di almeno uno dei titoli nella letteratura di approfondimento (sezione B) dei testi di studio e dall'applicazione delle norme redazionali disponibili in Moodle, al fine di sostenere l'orale in forma sensibilmente ridotta. Lo studente nell'elaborato deve operare un confronto fra un passo a scelta del quarto libro della Metafisica di Aristotele e un capitolo a scelta del Daodejing.

Una particolare attenzione viene attribuita alla capacità espositiva con lessico appropriato.

È auspicabile un approccio critico alle teorie studiate. Viene valutata positivamente la capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari autori studiati.

Criteri di valutazione:

- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara e con proprietà di linguaggio dei testi d’esame; la capacità di collegare le diverse posizioni degli autori studiati; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.

- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, dei testi d’esame; una discreta capacità di collegare le varie teorie; il possesso solo discreto di capacità critica e di linguaggio appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale dei testi d’esame; una capacità generica di collegare le varie teorie studiate; il possesso di un linguaggio solo sufficientemente appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza dei testi d’esame; evidenti lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Lo studente non frequentante può contattare il docente nell'orario di ricevimento per chiedere spiegazioni riguardo ai contenuti dei testi d'esame.

Obblighi

Nessuno oltre allo studio individuale e autonomo dei testi d'esame (sezione A dei testi di studio).

Testi di studio

A) Testi d’esame:

1) Aristotele, Metafisica, tr. it. E. Berti, Bari-Roma 2017, 127-183;

2) Laozi, Daodejing. Il canone della Via e della Virtù, tr. it. A. Andreini, Torino 2018;

3) A.M. Lorusso, Semiotica della cultura, Bari-Roma 2010;

4) F. Jullien, Parlare senza parole. Logos e Tao, Bari-Roma 2008.

B) Letture di approfondimento:

1) F. Jullien, L'universale e il comune. Il dialogo tra culture, Bari-Roma 2010;

2)  M. Ghilardi, Filosofia dell'interculturalità, Brescia 2012;

3)  Dong Zhu & Wei Ren, An Inquiry into the Semiotic Thought of Laozi, Signs & Media 1 (2020), pp. 26-39, doi:10.1163/25900323-12340003;

4) A. Crisma (a cura di), Neiye. Il Tao dell'armonia interiore, Milano 2015.

Modalità di
accertamento

L’accertamento dell’apprendimento prevede un colloquio orale. Il colloquio d’esame verte su alcune delle nozioni fondamentali della semiotica della cultura e sulla lettura e il commento di singoli passi dal quarto libro della Metafisica di Aristotele e dal DaodejingC'è la possibilità di inviare almeno una settimana prima dell'appello prescelto un elaborato scritto, che non potrà prescindere dall’uso di almeno uno dei titoli nella letteratura di approfondimento (sezione B) dei testi di studio e dall'applicazione delle norme redazionali disponibili in Moodle, al fine di sostenere l'orale in forma sensibilmente ridotta. Lo studente nell'elaborato deve operare un confronto fra un passo a scelta del quarto libro della Metafisica di Aristotele e un capitolo a scelta del Daodejing.

Una particolare attenzione viene attribuita alla capacità espositiva con lessico appropriato.

È auspicabile un approccio critico alle teorie studiate. Viene valutata positivamente la capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari autori studiati.

Criteri di valutazione:

- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara e con proprietà di linguaggio dei testi d’esame; la capacità di collegare le diverse posizioni degli autori studiati; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.

- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, dei testi d’esame; una discreta capacità di collegare le varie teorie; il possesso solo discreto di capacità critica e di linguaggio appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale dei testi d’esame; una capacità generica di collegare le varie teorie studiate; il possesso di un linguaggio solo sufficientemente appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza dei testi d’esame; evidenti lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 19/10/2023


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top