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STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA mutuato
HISTORY OF MODERN PHILOSOPHY

A.A. CFU
2023/2024 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Fabio Frosini studio del docente (Palazzo Albani, piano C), martedì ore 9-11 e su appuntamento in aula zoom: https://uniurb-it.zoom.us/j/83481662015?pwd=UFI0UUMzbTY5TmgxdGxQTFRKVm9oZz09 Meeting ID: 834 8166 2015 Passcode: 024961
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Tedesco Spagnolo Francese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Scienze Umanistiche. Discipline Letterarie, Artistiche e Filosofiche (L-10)
Curriculum: BENI CULTURALI STORICO-ARTISTICI
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso mira ad offrire le competenze necessarie per confrontarsi con un testo filosofico dell’età moderna. A tal fine si intende offrire agli studenti gli strumenti per:

- un’adeguata contestualizzazione storico-sociale di un’opera filosofica dell’età moderna; 

- l’individuazione delle correnti filosofiche ed intellettuali antecedenti quella entro cui l’opera intende iscriversi e in che modo individuarle (in particolare soffermandosi sui tratti di permanenza lessicale, sulla ricorsività dei metodi argomentativi, sui condivisi obiettivi filosofici);

- individuare i tratti di originalità che contraddistinguono una singola opera dell’età moderna all’interno della tradizione di appartenenza;

- cogliere il carattere stratificato di un’opera filosofica e conseguentemente riconoscerne le criticità;

- determinare gli eventuali punti critici di un’opera filosofica dipendenti da fallacie logico-argomentative (ad es. incongruenza tra presupposti e conseguenze; petizioni di principio; eccessiva indeterminatezza semantica);

- cogliere le eventuali criticità connesse alla compresenza all’interno di un’opera di differenti tradizioni filosofiche tra loro non pienamente coerenti (anche al di là delle esplicite intenzioni dell’autore).

Programma

Niccolò Machiavelli (1469-1527) fu segretario presso la seconda Cancelleria fiorentina dal 1498 al 1512, quando fu licenziato in seguito al rientro in città della famiglia de' Medici. A partire da questo momento si dedicò prevalentemente alla scrittura di quelli che dopo la sua morte saranno riconosciuti come i suoi capolavori, in particolare Il principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio. La sua vita è completamente immersa nell'epoca delle cosiddette "guerre d'Italia", che presero avvio nel 1494, quando il re di Francia Carlo VIII entrò nella penisola, dando inizio a una lunga serie di conflitti che coinvolsero per circa un trentennio le principali potenze europee (Impero, Svizzera, Francia, Spagna) e italiane (Stato della Chiesa, Venezia). Il risultato di ciò fu la fine della "libertà italiana" e la stabile sottomissione di tutta l'Italia, con l'eccezione di Roma e Venezia, ai nuovi Stati europei.

Le grandi opere di Machiavelli non sono delle forme di rieflessione teorica astratta, ma altrettanti tentativi di pensare le condizioni pratiche, politiche in cui la crisi italiana poteva essere superata e l'Italia poteva trovare una forma di "libertà" adatta alla nuova epoca. Prenderemo in considerazione Il principe, una selezione dai Discorsi e l'opera teatrale Mandragola, alla ricerca del modo in cui la creazione di nuovi concetti è funzionale a questa ricerca di natura politica.

1. Introduzione al corso

2. Le "immagini" di Machiavelli: machiavellismo, repubblicanesimo, democrazia

3. Il segretario fiorentino e il primato della guerra

4. Il principe

4.1. Principe nuovo, principato nuovo

4.2. Virtù, fortuna, occasione

4.3. L'ambiguità delle "armi proprie"

4.4. Verità effettuale della cosa e governo: essere, apparire, fingere, osservare

4.5. Sacrificio e sovranità: la consacrazione del patto

4.6. La fenomenologia della Fortuna: fiume e argini, donna e giovane audace

4.7. Prendere la bandiera: principe e popolo

5. I Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio

5.1. Il circolo delle costituzioni e la fondazione di Roma

5.2. Tumulti, leggi, libertà

5.3. Libertà, potenza, corruzione

6. La Mandragola

6.1. La geometria del potere

6.2. La beffa tra amore e inganno

6.3. Realtà e apparenza.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Conoscenza e capacità di comprensione

- Conoscenza del peso rivestito dal contesto politico-sociale nell’elaborazione di teorie filosofiche dell’età moderna;

- Capacità di individuare i tratti specifici tra modelli alternativi di argomentazione filosofica all’interno di una condivisa tradizione filosofica, politica e culturale.   

 

Conoscenza e capacità di comprensione applicate

- Lo studente sarà in grado di padroneggiare gli essenziali strumenti teorici e lessicali per un’autonoma lettura e interpretazione di un’opera filosofica dell’età moderna;

- Lo studente sarà in grado di valorizzare il ruolo di una corretta contestualizzazione di carattere anche storico-sociale per un’adeguata intelligibilità di testi dell’epoca moderna.

 

Autonomia di giudizio

- Lo studente avrà sviluppato sufficiente abilità critica per individuare le dissonanze tra singole opere filosofiche e la tradizione entro cui esse intendono iscriversi;

- Lo studente avrà sviluppata un’autonoma capacità di giudicare le contraddizioni e i ragionamenti carenti entro un’argomentazione di carattere filosofico.

 

Abilità comunicative

- Lo studente avrà acquisito gli elementi necessari per presentare ad un pubblico, eventualmente anche non specialista, i tratti essenziali di un’opera filosofica dell’età moderna, con particolare riferimento al contesto storico, alle peculiarità lessicali e argomentative entro una determinata tradizione filosofica, alle contraddizioni e carenze sotto il profilo logico-argomentativo.     

 

Capacità di apprendere

- Al completamento del corso lo studente avrà acquisito gli strumenti necessari per uno studio autonomo di un’opera filosofica dell’età moderna;

- Lo studente sarà in grado di comprendere l’importanza dei lessici filosofici, di eventuali materiali di carattere anche extra-filosofico per approfondire il contesto politico-culturale entro cui le opere sorgono, per indirizzarsi così in maniera indipendente verso i necessari approfondimenti bibliografici.  

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Il materiale didattico predisposto dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Il corso combinerà la lezione frontale con modalità innovative di docenza e apprendimento. Nella prima parte del corso il docente terrà una serie di lezioni frontali. Nella seconda parte gli studenti terranno a turno una lezione e presenteranno un argomento di studio, mentre gli altri svolgeranno il ruolo di discussant. Alla fine del corso gli studenti concorderanno con il docente una tesina scritta, che consegneranno prima di sostenere l'esame.

Didattica innovativa

Il corso combinerà la lezione frontale con modalità innovative di docenza e apprendimento. Nella prima parte del corso il docente terrà una serie di lezioni frontali. Nella seconda parte gli studenti terranno a turno una lezione e presenteranno un argomento di studio, mentre gli altri svolgeranno il ruolo di discussant. Alla fine del corso gli studenti concorderanno con il docente una tesina scritta, che consegneranno prima di sostenere l'esame.

Testi di studio

Parte generale:

M. Mori, Storia della filosofia moderna, Roma-Bari, Laterza, 2007, capp. 1-4.

Parte monografica:

N. Machiavelli, Il principe, a cura di G. Inglese, Einaudi (solo questa edizione)

N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di G. Inglese, Rizzoli (solo il primo libro, solo questa edizione)

N. Machiavelli, Mandragola, a cura di G. Davico Bonino, Einaudi (solo questa edizione)

Letteratura critica:

un libro a scelta tra i seguenti:

G. M. Barbuto, Machiavelli, Roma, Salerno editrice, 2013

M. Ciliberto, Niccolò Machiavelli. Ragione e pazzia, Roma-Bari, Laterza, 2019

U. Dotti, Machiavelli rivoluzionario, Roma, Carocci, 2003

J.-L. Fournel - J.-C. Zancarini, Machiavel: une vie en guerres, Paris, Passé Composé, 2020

G. Inglese, Per Machiavelli, Roma, Carocci, 2006

Machiavelli, a cura di E. Cutinelli-Rendina e R. Ruggiero, Roma, Carocci, 2018

Machiavelli: tempo e conflitto, a cura di R. Caporali, V. Morfino e S. Visentin, Milano, Mimesis, 2013.

Altri testi di letteratura critica saranno indicati e concordati secondo le esigenze di ciascuno studente.

Ulteriori materiali di studio saranno messi a disposizione sulla piattaforma piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Modalità di
accertamento

Per studenti frequentanti: lezione (40% del voto), tesina scritta (30% del voto) ed esame orale (30% del voto).

L’accertamento dell’apprendimento prevede un colloquio orale. Il colloquio d’esame verte sulla lettura e il commento di singoli passi dai testi d’esame. Lo studente deve dimostrare di sapere cogliere i problemi teorici fondamentali dei singoli passi e contestualizzarli all’interno dell’opera, facendo anche riferimento alla letteratura secondaria.

Una particolare attenzione viene attribuita alla capacità espositiva con lessico appropriato.

È auspicabile un approccio critico alle teorie studiate. Viene valutata positivamente la capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari autori studiati.

Criteri di valutazione:

- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara e con proprietà di linguaggio dei testi d’esame; la capacità di collegare le diverse posizioni degli autori studiati; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.

- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, dei testi d’esame; una discreta capacità di collegare le varie teorie; il possesso solo discreto di capacità critica e di linguaggio appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale dei testi d’esame; una capacità generica di collegare le varie teorie studiate; il possesso di un linguaggio solo sufficientemente appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza dei testi d’esame; evidenti lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Gli studenti non frequentanti dovranno studiare i testi elencati sotto "Testi di studio". In sostituzione delle ore di lezione (36) è previsto, oltre allo studio di un libro di letteratura critica in più rispetto al programma per studenti frequentanti, anche la stesura di un breve testo (tra 10.000 e 20.000 caratteri) - basato sullo studio del libro di Mori, Storia della filosofia moderna - su uno dei seguenti argomenti:

1) Il nuovo platonismo del Quattrocento: Cusano, Ficino, Pico della Mirandola

2) La nuova metafisica di Telesio, Bruno e Campanella

3) Il pensiero politico: Machiavelli, Campanella, Bodin

4) Astronomia, metafisica, teologia: Keplero, Copernico, Cusano, Bruno

5) Natura e matematica: Galileo Gailei

6) Francesco Bacone e il progetto di una enciclopedia scientifica.

Il testo dovrà essere inviato al docente con congruo anticipo rispetto alla data dell'esame.

Obblighi

Gli studenti non frequentanti sono tenuti a mettersi in contatto con il docente con un congruo anticipo rispetto alla data stabilita per sostenere l'esame.

Testi di studio

Parte generale:

M. Mori, Storia della filosofia moderna, Roma-Bari, Laterza, 2007, capp. 1-4.

Parte monografica:

N. Machiavelli, Il principe, a cura di G. Inglese, Einaudi (solo questa edizione)

N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di G. Inglese, Rizzoli (solo il libro primo, solo in questa edizione)

N. Machiavelli, Mandragola, a cura di G. Davico Bonino, Einaudi (solo questa edizione)

Letteratura critica:

due libri a scelta tra i seguenti:

G. M. Barbuto, Machiavelli, Roma, Salerno editrice, 2013

M. Ciliberto, Niccolò Machiavelli. Ragione e pazzia, Roma-Bari, Laterza, 2019

U. Dotti, Machiavelli rivoluzionario, Roma, Carocci, 2003

J.-L. Fournel - J.-C. Zancarini, Machiavel: une vie en guerres, Paris, Passé Composé, 2020

G. Inglese, Per Machiavelli, Roma, Carocci, 2006

Machiavelli, a cura di E. Cutinelli-Rendina e R. Ruggiero, Roma, Carocci, 2018

Machiavelli: tempo e conflitto, a cura di R. Caporali, V. Morfino e S. Visentin, Milano, Mimesis, 2013.

Modalità di
accertamento

Esame orale (70% del voto) e tesina scritta (30% del voto).

L’accertamento dell’apprendimento prevede un colloquio orale. Il colloquio d’esame verte sulla lettura e il commento di singoli passi dai testi d’esame. Lo studente deve dimostrare di sapere cogliere i problemi teorici fondamentali dei singoli passi e contestualizzarli all’interno dell’opera, facendo anche riferimento alla letteratura secondaria.

Una particolare attenzione viene attribuita alla capacità espositiva con lessico appropriato.

È auspicabile un approccio critico alle teorie studiate. Viene valutata positivamente la capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari autori studiati.

Criteri di valutazione:

- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara e con proprietà di linguaggio dei testi d’esame; la capacità di collegare le diverse posizioni degli autori studiati; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.

- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, dei testi d’esame; una discreta capacità di collegare le varie teorie; il possesso solo discreto di capacità critica e di linguaggio appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale dei testi d’esame; una capacità generica di collegare le varie teorie studiate; il possesso di un linguaggio solo sufficientemente appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza dei testi d’esame; evidenti lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Su richiesta dello studente, la bibliografia del corso può essere fornita - e l'esame essere sostenuto - anche in inglese, spagnolo, francese e tedesco.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 12/04/2024


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