ANTICHITÀ PICENE
PICENE ANTIQUITIES
A.A. | CFU |
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2023/2024 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Alessandra Coen | Martedì, ore 9.00-11.00. Contattare prima la docente via e-mail |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso intende fornire un quadro di riferimento sulla storia e cultura materiale dei Piceni.
In particolare il corso mira:
- all'acquisizione delle conoscenze di base relative alla cultura e alle evidenze archeologiche delle popolazioni italiche che hanno occupato in età preromana il territorio marchigiano;
- a far conoscere le problematiche concernenti i principali centri del territorio con i loro abitati e le necropoli;
- a far acquisire le conoscenze sui principali complessi monumentali e le relative produzioni artistiche dalla prima età del ferro all'ellenismo;
- far acquisire la capacità d' inquadrare in modo critico le produzioni artistiche nelle problematiche storiche, sociali ed economiche delle varie fasi;
- far comprendere gli stretti legami con le altre popolazioni coeve del mondo antico (in particolare Etruschi, Veneti, Greci, etc.) per quanto concerne sia le produzioni artistiche sia le dinamiche storiche e culturali;
- far acquisire la padronanza del linguaggio specifico per la descrizione delle evidenze archeologiche;
- far conoscere le nuove metodologie d’indagine archeologica e le potenzialità delle risorse multimediali per la valorizzazione e fruizione del patrimonio archeologico.
Programma
Il corso si svolgerà nel I semestre e sarà articolato nei seguenti argomenti:
- Introduzione generale alla storia degli studi e al territorio.
- La cultura materiale e le produzioni artistiche dei principali siti del Piceno attraverso le problematiche storiche, sociali ed economiche nelle varie fasi storiche (età del ferro, la fase orientalizzante e l’età dei principi, l’età arcaica, l’età classica, il periodo delle invasioni celtiche fino alla romanizzazione).
- I rapporti con gli altri popoli, in particolare con i Greci, gli Etruschi, i Veneti, le popolazioni dell’altra sponda adriatica, etc., attraverso le testimonianze storiche e la cultura materiale.
- La geografia del sacro: aspetti religiosi, luoghi di culto.
Eventuali Propedeuticità
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Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
conoscenza e capacità di comprensione: lo studente dovrà dimostrare, attraverso un colloquio orale, di aver appreso ed elaborato i presupposti contenutistici e metodologici della disciplina. Il candidato dovrà dunque essere in grado di riconoscere e ben inquadrare nel periodo storico e culturale di riferimento i contesti e i materiali presentati durante il corso.
conoscenza e capacità di comprensione applicate: lo studente dovrà inoltre dimostrare di possedere gli strumenti analitici e concettuali per l’interpretazione del dato archeologico, di essere in grado inserire i contenuti acquisiti nel quadro storico economico e sociale di riferimento e di fare collegamenti con altre realtà archeologiche (in ptc. mondo etrusco, greco e romano).
autonomia di giudizio: lo studente dovrà dimostrare di saper discutere con maturità e autonomia di giudizio le varie questioni inerenti le tematiche del corso, inserendole anche in contesti più ampi e interdisciplinari.
abilità comunicative: al termine del percorso lo studente dovrà acquisire adeguate competenze e strumenti per esporre in maniera adeguata e consapevole, utilizzando il linguaggio tecnico più appropriato alle singole problematiche.
capacità di apprendimento: lo studente dovrà infine aver sviluppato le abilità di apprendimento necessarie per intraprendere ulteriori studi e approfondimenti con un alto grado di autonomia.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Sono previste visite guidate presso i principali musei dove sono conservati materiali della cultura picena che verranno trattati durante il corso (Museo Archeologico Nazionale delle Marche ad Ancona, Antiquarium statale di Numana, eventualmente anche Museo Archeologico di Belmonte Piceno, Museo Archeologico di Torre di Palme, etc.).
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali.
- Didattica innovativa
All'interno del corso per alcuni argomenti si prevede anche l'uso delle attrezzature multimediali delle aule 3.00 per l'illustrazione delle potenzialità offerte dalle ICT per una migliore comprensione dei materiali presentati.
- Obblighi
La frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti che vogliano sostenere l'esame da frequentanti sono tenuti a frequentare con regolarità le lezioni (non meno dei 2/3 del monte ore complessivo).
- Testi di studio
Alessandro Naso, I Piceni. Storia e archeologia delle Marche in epoca preromana, Longanesi 2000.
Eventuale materiale messo a disposizione dal docente nella piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
- Modalità di
accertamento Esame orale.
L’accertamento prevede che il candidato sappia inquadrare contesti, monumenti e materiali, collegandoli al quadro storico, economico e sociale, partendo dalle immagini che verranno proposte dal docente sulla base del materiale didattico analizzato a lezione e a disposizione degli stessi candidati su Moodle.
La valutazione del candidato avverrà sulla base della coerenza e della completezza delle risposte, nonché della capacità d'inquadramento delle problematiche discusse nel corso delle lezioni.
Fondamentale sarà anche, nella valutazione, che il candidato dimostri di saper usare appropriatamente il linguaggio tecnico di riferimento.
Saranno valutate eccellenti le prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di capacità critiche nell’esposizione delle problematiche inerenti al corso, con collegamenti di carattere storico e con le produzioni coeve del mondo greco e romano; lo studente dovrà inoltre dimostrare un uso appropriato del lessico specialistico.
Saranno valutate discrete le prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di una buona conoscenza dei contenuti, sostenuta da capacità critica con il ricorso al linguaggio e al lessico tecnico della disciplina.
Saranno valutate sufficienti le prove che dimostreranno il raggiungimento da parte dello studente di una preparazione minima di base dei contenuti della disciplina, anche se con alcune lacune e l’uso di un linguaggio non del tutto appropriato.
Saranno valutate negativamente le prove che evidenzieranno gravi lacune nella discussione relativa alle tematiche affrontate durante il corso e l’uso di un linguaggio tecnico non adeguato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Oltre ai testi di studio sotto indicati, compreso il materiale messo a disposizione dal docente sulla piattoforma Moodle, gli studenti dovranno approfondire un argomento a scelta del programma concordando i testi da consultare con il docente. Il lavoro potrà essere svolto sotto forma di tesina scritta, presentazione in power point od altro, da inviare prima dell'esame al docente via e-mail.
- Obblighi
Gli studenti non frequentanti dovranno obbligatoriamente contattare il docente per concordare il programma.
- Testi di studio
Alessandro Naso, I Piceni. Storia e archeologia delle Marche in epoca preromana, Longanesi 2000.
Eventuale materiale messo a disposizione dal docente nella piattoforma Moodle › blended.uniurb.it
- Modalità di
accertamento Esame orale.
L’accertamento prevede che il candidato sappia inquadrare contesti, monumenti e materiali attraverso le immagini che verranno proposte dal docente e che da queste sia in grado di partire per elaborare un discorso più ampio sugli aspetti storici, economici ed artistici.
La valutazione del candidato avverrà sulla base della coerenza e della completezza delle risposte, nonché della capacità di inquadramento delle tematiche previste dal programma.
Fondamentale sarà anche, nella valutazione, che il candidato dimostri di saper usare appropriatamente il linguaggio tecnico di riferimento.
Saranno valutate eccellenti le prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di capacità critiche nell’esposizione delle problematiche inerenti al corso, con collegamenti di carattere storico e con le produzioni coeve del mondo greco e romano; lo studente dovrà inoltre dimostrare un uso appropriato del lessico specialistico.
Saranno valutate discrete le prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di una buona conoscenza dei contenuti, sostenuta da capacità critica con il ricorso al linguaggio e al lessico tecnico della disciplina.
Saranno valutate sufficienti le prove che dimostreranno il raggiungimento da parte dello studente di una preparazione minima di base dei contenuti della disciplina, anche se con alcune lacune e l’uso di un linguaggio non del tutto appropriato.
Saranno valutate negativamente le prove che evidenzieranno gravi lacune nella discussione relativa alle tematiche affrontate durante il corso e l’uso di un linguaggio tecnico non adeguato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 23/10/2023 |