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LINGUAGGI E STRATEGIE DELLA COMUNICAZIONE PROMOZIONALE
LANGUAGES AND STRATEGIES OF PROMOTIONAL COMMUNICATION

A.A. CFU
2024/2025 9
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Stefania Antonioni Martedì ore 16.00-18.00 previo appuntamento preso per email
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni (LM-59)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso si propone di analizzare, anche in una prospettiva storica, le principali tecniche e le modalità di narrazione utilizzate dalla pubblicità italiana nel corso del tempo. L'obiettivo è quello di rinvenire formule ricorrenti e ragionare al contempo sul concetto di serialità e serializzazione utilizzato dalla pubblicità italiana. A quest'analisi verrà affiancata una panoramica sulle principali forme narrative promozionali che estendono il concetto di pubblicità approdando a quello di promozione. In questo senso l’ultima parte del corso sarà dedicata alla definizione e all’analisi della molteplicità delle forme promozionali ibride che ricadono sotto il nome di branded entertainment. Ci si riferirà, inoltre, alle pratiche di brand alliance tra brand commerciali e celebrità. Si ritiene che questo tipo di analisi possa essere utile per proporre nuovi paradigmi narrativi, applicabili anche nelle piattaforme digitali. La conoscenza di prospettiva storica, anche per quanto riguarda le tecniche pubblicitarie, conferisce una maggiore consapevolezza sui mezzi e sulle tecniche dei futuri professionisti del mondo della comunicazione e della pubblicità. 

Programma

Il corso si articolerà nel modo seguente:

  • analisi storica dei vari periodi conosciuti dalla pubblicità italiana, dalla prima fase del cartellonismo, attraverso il Fascismo, il dopoguerra, il boom economico, il periodo critico degli anni '70, il periodo di grande sviluppo degli anni '80, l'affinamento della comunicazione di brand degli anni '90, la crisi degli anni '2000 e l'adozione di un approccio media neutral;
  • definizione delle modalità narrative caratteristiche di ciascun periodo e analisi delle tecniche di narrazione seriale utilizzate negli ultimi 50 anni;
  • riflessioni su transmedia storytelling, promozione high concept e approccio media neutral;
  • ricognizione sulle forme promozionali "ibride" e di branded content, nell'ottica della costruzione di un universo narrativo di marca;
  • definizione del concetto di brand alliance e di collaborazione tra brand commerciali e celebrities intese come brand.
  • Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

    Gli studenti devono conseguire:
    1. Conoscenze e capacità di comprensione: delle forme e dei linguaggi narrativi, utilizzati in chiave promozionale dalla pubblicità italiana attraverso l'acquisizione di competenze sui principali modelli e teorie di riferimento nell'ambito della storia della pubblicità nel nostro Paese.
    1.1. Gli studenti conseguono tali conoscenze di base attraverso la frequenza delle lezioni, lo studio dei testi discussi in aula e gli esempi proposti.
    2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: attraverso l'analisi delle forme di narrazione e di serializzazione e del loro legame con i diversi periodi storici e le corrispondenti diverse configurazioni della società.
    2.1. Competenze acquisite attraverso momenti di esercitazione laboratoriale in aula.
    3. Capacità di giudizio: riflessione critica sulle dinamiche evolutive della comunicazione pubblicitaria e del suo impatto sulla società digitale.
    3.1. Tale capacità di giudizio dovrà essere applicata nel confronto in aula con il docente e i colleghi, durante le esercitazioni e nella preparazione dell'esame finale.
    4. Abilità comunicative: gli studenti sono chiamati ad interagire in aula attraverso domande, scambi con i compagni di studio, stesura di brevi presentazioni in fase di esercitazione.
    4.1. Abilità che si esercita in aula con l'organizzazione di momenti di discussione, di esercitazione e di presentazione.
    5. Capacità di apprendimento: agli studenti viene richiesto di adottare un metodo di apprendimento critico capace di connettere competenze teoriche e analisi empirica, orientandosi alla specificazione di un pensiero autonomo.
    5.1. Abilità da potenziare grazie all'argomentazione con il docente e con i compagni di corso.

    Materiale Didattico

    Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

    Attività di Supporto

    Lezioni frontali che prevedono la presentazione di case histories e l'utilizzo di materiali video; lavori di gruppo; interventi seminariali tenuti da professionisti del settore


    Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

    Modalità didattiche

    Lezioni frontali, studi di caso, esercitazioni. 

    Didattica innovativa

    Flipped classroom, dibattito.

    Obblighi

    Non sono previste distinzioni tra studentesse e studenti frequentanti e non frequentanti relativamente a modalità didattiche, obblighi, testi di studio e modalità di accertamento.

    Testi di studio

    - Antonioni S., Imagining. Serialità, narrazioni cinematogradiche e fotografia nella pubblicità contemporanea, FrancoAngeli, Milano, 2016.

    - Grainge P., Johnson C., Industrie della promozione e schermi digitali, Minumum Fax, Milano, 2018. (ad eslcusione dei capitoli 2 e 6).

    - Antonioni S., Brand placement o co-branding? Celebrities e attività di promozione nei film Zoolander 1 e 2, in "Zonemoda Journal", vol. 7, 2017 https://zmj.unibo.it/article/view/7519/7530

    - J. Hardy, Branded content: practices and governance in L. Mas-Manchon (eds), Innovation in advertising and brand communication, Routledge, London, 2021.

    - M. Lopera Marmol, M. Jimenez-Morales, M. Bourdaa, Televertising strategies in the age of Nonadvertising TV in L. Mas-Manchon (eds), Innovation in advertising and brand communication, Routledge, London, 2021.


      

    Modalità di
    accertamento

    La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso una prova orale.

    Il  colloquio orale individuale sarà basato sui testi di riferimento per l’esame, e sarà volto a valutare sia l'apprendimento dei contenuti da parte dello studente sia la sua capacità di rielaborazione e di argomentazione.

    Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.

    Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.

    Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non pienamente appropriato.

    Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato”.

    Disabilità e DSA

    Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

    A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

    Note

    Non sono previste distinzioni tra studentesse e studenti frequentanti e non frequentanti relativamente a modalità didattiche, obblighi, testi di studio e modalità di accertamento.

    « torna indietro Ultimo aggiornamento: 09/10/2024


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