IGIENE E METODOLOGIE DELLA PREVENZIONE
HYGIENE AND PREVENTION METHODS
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 7 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Giorgio Brandi | Giovedi 17.00-18.00 e Venerdi 16.00-17.00, sede didattica Scienze Motorie |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di far conoscere gli elementi fondamentali della medicina preventiva e delle principali metodologie di prevenzione, con particolare riguardo all'ambito delle attività motorie e sportive.
Programma
Definizioni della medicina preventiva. Storia naturale e prevenzione dlle malattie infettive e cronico degenerative.
Il fattore di rischio e i rapporti causa-effetto. Studi caso-controllo e a coorte. L'epidemiologia sperimentale. La valutazione dei dati sperimentali. Epidemiologia molecolare per lo studio dei biomarcatori intermedi. Le conoscenze epidemiologiche per mettere in atto le misure preventive.
I tre livelli di prevenzione. Prevenzione primaria e stadio della suscettibilità o pre-malattia. Metodologie della prevenzione primaria. Chemioprofilassi e chemioprevenzione. La profilassi immunitaria. Tecniche di disinfezione, disinfestazione, sterilizzazione e loro applicazioni per le attrezzature e gli ambienti sportivi. Prevenzione secondaria e malattia latente. Metodologie della prevenzione secondaria. Screening sulla popolazione. Principali analisi del sangue. Prevenzione terziaria e malattia conclamata. Metodologie della prevenzione terziaria. Limitazione della disabilità, e recupero funzionale. La prevenzione delle malattie pluricausali. Modelli di prevenzione ambientale e comportamentale dei tumori, malattie cardiocircolatorie, diabete, broncopneumopatie croniche. Aspetti epidemiologici e di prevenzione delle affezioni non infettive nell'età scolare: paramorfismi, allergie, miopie.
La prevenzione ambientale. Definizione, caratteristiche dell'aria atmosferica e importanza fisiologica dell'aria. Inquinamento dell'aria ed effetti sulla salute. Qualità dell'aria indoor. Modalità e attrezzature per la rilevazione del comfort e della salubrità degli ambienti confinati. La prevenzione delle patologie da squilibrio termico, individuazione del rischio di accidente termico e dei soggetti a rischio. Il condizionamento dell'aria. Acqua: fabbisogni idrici e fonti. Inquinamento delle acque ed effetti sulla salute. Criteri di potabilità e potabilizzazione nelle piscine. Nozioni di Idrologia medica: idrologia, termalismo climatoterapia.
Igiene applicata alle strutture per le attività motorie. Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Palestre: requisiti igienici e parametri microclimatici. Gli impianti natatori: definizione e classificazione; aspetti gestionali, igienici e microclimatici; il trattamento delle acque e i relativi controlli. Igiene degli spogliatoi. Effetti sulla salute dovuti ad altitudine e ad attività da immersione. Ipobaro e iperbaropatie.
La prevenzione e il controllo delle più comuni patologie infettive negli ambienti per le attività ricreative sportive e riabilitative: infezioni a trasmissione enterica, da ferite, della pelle, da vettori. La prevenzione immunitaria nell'atleta. La prevenzione degli infortuni nello sport. Tutela sanitaria delle attivita' sportive e dello sportivo che viaggia. Il Sistema sanitario Italiano
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Gli studenti devono conseguire:
1. conoscenze e capacità di comprensione: acquisendo conoscenze sulle metodologie di prevenzione incluso il ruolo dell'esercizio fisico e sulle norme igienico-sanitarie relative agli ambienti per le attività motorio-sportive. Tali conoscenze sono conseguite mediante la frequenza delle lezioni e lo studio e consultazione di testi, anche attraverso sito web dedicato.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: acquisendo capacità operative e applicative al fine di collaborare all'interno di gruppi di lavoro multidisciplinari, di progettare percorsi che contribuiscano alla prevenzione delle malattie, e di valutare le caratteristiche ambientali, igieniche e strumentali richieste da una struttura operante nell'ambito delle attività motorio-sportive.
3. Capacità di giudizio: sviluppando capacità di tipo analitico e critico su contenuti relativi alle metodologie per la prevenzione delle patologie di vario tipo, con particolare riferimento all'ambito motorio e sportivo.
4. Abilità comunicative: acquisendo capacità di stabilire rapporti di collaborazione efficaci con gli utenti e con le diverse figure professionali nell'ambito della prevenzione; conseguendo padronanza per una corretta comunicazione e promozione della salute, in particolare attraverso l'attività motoria; sviluppando abilità di base per elaborare, presentare e discutere dati relativi alla propria attività.
5. Capacità di apprendimento: mediante acquisizione di capacità e competenze per l'organizzazione e la pianificazione di particolari attività per la prevenzione delle malattie ed il miglioramento della qualità della vita mediante l'esercizio fisico.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Il materiale didattico e le comunicazioni specifiche del docente sono reperibili, assieme ad altre attività di supporto, all'interno della piattaforma Moodle (blended.uniurb.it)
Seminari con operatori del servizio sanitario
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Obblighi
E' raccomandato frequantare almeno il 75% delle lezioni
- Testi di studio
Brandi, Liguori. Romano Spica: Igiene e Sanità Pubblica per Scienze Motorie. A. Deffino Editore.Eventuali altri testi verranno comunicati all'inizio delle lezioni
- Modalità di
accertamento Esame orale.
La prova d'esame avverrà mediante colloquio orale costituito da almeno tre domande su argomenti previsti nel programma, al fine di verificare le conoscenze acquisite dallo studente, nonché le capacità di correlare ed esporre con linguaggio scientifico le varie tematiche
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Le modalità di esame sono le stesse dei frequntanti
- Testi di studio
Brandi, Liguori. Romano Spica: Igiene e Sanità Pubblica per Scienze Motorie. A. Deffino Editore Eventuali altri testi verranno comunicati all'inizio delle lezioni
Presentazioni ppt
- Modalità di
accertamento Esame orale
La prova d'esame avverrà mediante colloquio orale costituito da almeno tre domande su argomenti previsti nel programma, al fine di verificare le conoscenze acquisite dallo studente, nonché le capacità di correlare ed esporre con linguaggio scientifico le varie tematiche
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 19/11/2024 |