ANALISI DEL LINGUAGGIO POLITICO
ANALYSIS OF POLITICAL LANGUAGE
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Domenico Scalzo | l'orario di ricevimento del docente sarà stabilito all'inizio delle lezioni |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
Francese
Tedesco
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Attraverso le lezioni frontali, i seminari e l'apprendimento dei testi adottati, il corso si prefigge i seguenti obiettivi formativi: orientarsi in uno spazio di ricerca di carattere teorico e avere proprietà dei concetti che emergono; leggere criticamente un testo della tradizione filosofica europea e diventare consapevoli della sua presenza o del suo uso irriflesso nel dibattito contemporaneo sull'idea di politica, ovvero circa i fenomeni negativi della politica come la crisi della rappresentazione politica, la crisi della democrazia rappresentativa, la violenza in politica, la guerra, la guerra civile, il terrore e lo stato d'eccezione, il realismo politico; accordare il proprio sapere al respiro lungo di un pensiero; riconoscere come dietro la pratica politica ci sia sempre, discussa o no, una trama di pensieri politici; individuare il nesso tra politica e negazione e svolgere un primo tentativo teorico in direzione di un'immaginazione della politica che tenga dietro all'effettualità della cosa in questione; capire come e quando un pensiero politico giunga all'ora della propria leggibilità.
Il corso intende fornire allo studente una conoscenza critica dell'idea di politica e del suo linguaggio, nonché gli strumenti essenziali alla comprensione teorica dei principali fenomeni politici contemporanei. L'angolo prospettico privilegiato è la crisi della rappresentazione politica che mai come oggi rivela il proprio vuoto. Di particolare rilievo nell'itinerario formativo è lo studio dell'idea di politica e di guerra civile secondo la tradizione classica e moderna della filosofia politica, la cui conoscenza è condizione preliminare per una corretta comprensione dell'attualità storica del fenomeno. Il corso ha un'impostazione metodologica teorico-pratica, affianca lo studio dei testi ad una serie di approfondimenti tematici in forma seminariale, con particolare riferimento ai processi storici in corso, relativi ai fatti polito-economico-giridico-istituzionali della nostra contemporaneità.
Programma
Il programma verterà essenzialmente su due testi interdipendenti tra di loro.
La prospettiva privilegiata è la crisi della rappresentazione politica come cifra della politica contemporanea, ma è l'intera questione dell'essere poltico, dell'animale politico, a venir discussa a lezione.
Si studieranno i fenomeni "negativi" della politica quali il realismo politico, la fondazione politica, violenza, la guerra, la guerra civile, il terrore, lo stato d'eccezione.
Un rilievo sarà dato all'analisi del linguaggio politico attraverso lo studio della guerra civile.
In particolare sarà oggetto di indagine ancora la guerra civile considerata la forma in cavo delle relazioni politiche internazionali.
Il presupposto teorico generale del corso è l'interpretazione hobbesiana e poi hegeliana della politica nella ricezione di alcuni autori del Novecento filosofico politico come Carl Schmitt, Michel Foucault, Hannah Arendt, Simone Weil, Michel Serres, Elias Canetti, René Girard.
Eventuali Propedeuticità
nessuna
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacitè di comprensione. Lo studente dovrà dimostrare una buona conoscenza degli argomenti del corso indicati nel programma; dovrà dimostrare la capacità di comprendere la materia,
tanto con riguardo ai testi adottati quanto alle eventuali connessioni teorico-pratiche con la realtà in oggetto da essi suscitate nelle lezioni. Lo studente dovrà elaborare idee proprie ed originali, relativamente alla questione dell'idea di politica e negazione, della guerra civile e delle pratiche genocidiarie.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate. Lo studente dovrà dimostrare di avere la capacità di interpretare ed applicare le proprie conoscenze, abilità e capacità di comprensione nell'individuazione delle quertioni aperte dal tema. Lo studente saprà allora applicare le competenze teoriche acquisite a contesti concreti e specifici, interpretando l'attualità storica della idea di politica alla luce del tema della negazione che l'attraversa. In questo contesto lo studente dovrà dimostrare la capacità di elaborare proprie idee. Il tutto, in alcuni casi, tenendo conto anche di un più ampio approccio interdisciplinare.
Autonomia di giudizio.Lo studente dovrà dimostrare capacità interpretativa dei testi adottati. Lo studente integrerà le conoscenze acquisite con i riferimenti all'attualità e al dibattito contemporaneo sui principali fenomeni distruttivi che fanno pensare ad un ritorno in grande stile del negativo nello scenario globale delle relazioni internazionali.
Abilità comunicative. Lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare in modo chiaro e senza ambiguità le proprie conoscenze, di saper esprimere le proprie considerazioni e conclusioni anche nell'ambito del dibattito che potrebbe sorgere nel corso delle lezioni frontali o nei seminari di approfondimento tematici organizzati nell'ambito del corso. Lo studente dovrà dimostrare di saper esporre le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore logico-sistematico e proprietà di linguaggio.
Capacità di apprendere. Lo studente dovrà dimostrare di aver sviluppato capacità di comprendere la complessità dell'idea di politica, e della sua costitutiva relazione al negativo, nonché le capacità di apprendimento che possano consentirgli di proseguire nello studio in modo per lo più autonomo. Lo studente dovrà dimostrare di aver conseguito doti di apprendimento idonee al proseguimento degli studi politologici ed internazionali, con particolare riferimento all'approfondimento della conoscenza degli ulteriori ambiti disciplinari in cui si colloca il tema. Ciò anche procedendo con un aggiornamento costante delle proprie competenze ed utilizzando le conoscenze e gli strumenti acquisiti durante il corso.
In definitiva, i risultati d'apprendimento previsti e le competenze d'acquisire sono in linea con quelli di una laurea magistrale (secondo ciclo) in Scienze politiche e delle relazioni internazionali. In particolare essi si riferiscono all'acquisizione di conoscenze e capacità di comprensione dei testi ( e della realtà di cui essi sono interpretazione) che consentono di elaborare idee originali, in un contesto di ricerca più ampio e multidisciplinare; essi attendono all'acquisizione di competenze ed abilità ad affrontare tematiche nuove e non convenzionali, ovvero a gestire la complessità, formulando giudizi di cui si è capaci di assumersi responsabilmente la paternità ermeneutica. Infine di comunicare in modo chiaro e articolato le competenze acquisite.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Sono previsti seminari di gruppo sui temi delle lezioni frontali.
Un seminario su "L'Europa al lavoro".
Un seminario su "Arte opera e politica".
Date e modalità di svolgimento dei seminari saranno comunicate all'inizio delle lezioni.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali.
Seminari di gruppo e di ricerca sui temi del corso.
Seminari generali.
Le date e lo svolgimento dei seminari saranno comunicati all'inizio delle lezioni.
Altre attività di supporto sono previste durante il ricevimento degli studenti
- Obblighi
Per essere considerato frequentante, lo studente deve assicurare una presenza costante lungo l'intero corso.
Ossia deve essere presente alle lezioni e ai seminari per il 75/100.
Lo studente deve conoscere i due testi di esame indicati.
Per gli studenti frequentanti è prevista, in virtù del lavoro svolto a lezione, la possibilità che una parte del programma di esame divenga facoltativa.
Tale parte sarà indicata alla fine delle lezioni.
- Testi di studio
Testi di esami:
G. Agamben, Stasis (Nuova edizione ampliata), Bollati Boringhieri, Torino 2019.
Un testo a scelta tra:
Domenico Palano, Animale politico, Scholé, Brescia 2023;
Donatella Di Cesare, Democrazia e anarchia, Einaudi, Torino 2024;
Un testo a scelta tra:
D. Armitage: Guerre civii, tr. it. Donzelli, Roma 2017;
A. Colombo; Guerra civile e ordine politico; Laterza, Bari 2021;
G. Agamben, Stato d'eccezione, Boringhieri, Torino 2003;
C. Pavone, N. Bobbio, Sulla guerra civile, Boringhieri, Torino 2015.
Testi consigliati:
M. Foucailt, "Bisogna difendere la società", a cura di M. Bertani, A. Ferrara, Feltrinelli, Milano 1998.
G. Fazio, F. Lijoi (a cura di ), Critica della teologia politica, Quodlibet, Macerata 2019.
A. Moro, Lettere dalla prigionia, a cura di M. Gutor, Einaudi, Torino 2008.
L. Sciascia, L'affaire Moro, Adelphi, Milano 1994.
C. Schmitt, le categorie del politico, a cura di G. Miglio e P. Schiera, il Mulino, Bologna 2024
- Modalità di
accertamento Esame orale
Le modalità di accertamento dell'esame terranno conto delle proprietà espositive e sintetiche, della padronanza dei testi, della loro coerente interpretazione e della capacità di elaborazione di idee proprie e connessioni originali tra i testi medesimi e la realtà cui si riferiscono.
In particolare nel colloquio orale per l'accertamento della padronanza delle disciplina si terrà conto con equilibrio tra le parti del livello della conoscenza dei concetti, della padronanza del linguaggio specifico e delle esercizio critico o della problematizzazione dei concetti appresi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Gli studenti frequentanti sono considerati tutti coloro che non raggiungono il 75/100 delle ore di lezioni previste.
Per gli studenti non frequentanti è previsto un aggiornamento settimanale sui principali contenuti delle lezioni e dei seminari sulla piattaforma Moodle.
- Obblighi
La conoscenza dei testi di esami
- Testi di studio
Testi di esame:
G. Agamben, Stasis (Nuova edizione ampliata), Bollati Boringhieri, Torino 2019.
Un testo a scelta tra:
D. Di Cesare: Democrazia e anarchia, Einaudi, Torino 2024
D. Palano, Animale politico, Scholé, Brescia 2023.
Un testa a scelta tra i due seguenti:
D. Armitage, Guerre civili, trad. it., Donzelli, Roma 2007.
N. Bobbio, Claudio Pavone, Sulla guerra civile, Bollasti Boringhieri, Torino 2015.
G. Agamben, Stato d'eccezione, Boringhieri Torino 2003;
A. Colombo, Guerra civile e ordine politco, Laterza, Bari 2021.
- Modalità di
accertamento Esame orale
Le modalità di accertamento dell'esame terranno conto delle proprietà espositive e sintetiche, della padronanza dei testi, della loro coerente interpretazione e della capacità di elaborazione di idee proprie e connessioni originali tra i testi medesimi e la realtà cui si riferiscono.
In particolare nel colloquio orale per l'accertamento della padronanza delle disciplina si terrà conto con equilibrio tra le parti del livello della conoscenza dei concetti, della padronanza del linguaggio specifico e delle esercizio critico o della problematizzazione dei concetti appresi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Gli studenti possono richiedere di fare l'esame finale in Inglese con una bibliografia assegnata.
I testi sono i seguenti:
D. Armitage, Civil Wars, Yale University Press, New Haven-London 2017
G. Agamben, Stasis, Edimburgh University Press 2015
T. Hobbes, Leviathan, Clarendon Press, Oxford 2012.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 28/06/2024 |