CULTURA GIURIDICA EUROPEA
EUROPEAN JURIDICAL CULTURE
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Francesco Bono | Dopo le lezioni o previo appuntamento concordato via mail, anche a distanza (meet, zoom). |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso intende approfondire i principali caratteri della cultura giuridica europea attraverso una prospettiva storica. Si illustrerà la fondamentale importanza rivestita dal diritto romano come sistema ispiratore dei diversi ordinamenti giuridici europei. Si offrirà una panoramica degli istituti, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, e dei modi di ragionare e argomentare che costituiscono i fondamenti del diritto europeo.
Programma
Il corso si articola in due parti e costituisce un approfondimento del sistema giuridico europeo in prosettiva storica, anche mediante la discussione di documenti.
Nella prima parte si affronterà il ruolo svolto dal diritto romano nella formazione dei diritti dei singoli ordinamenti giuridici europei. Nello specifico si tratterà l’importanza del diritto romano oggi come base dei “principi fondamentali” sotto i due aspetti del diritto pubblico e del diritto privato: da Giustiniano alle legislazioni attuali.
Nella seconda parte saranno affrontati i seguenti temi: diritto e religione; le costituzioni nel civil law e nel common law; rapporto individuo-stato in prospettiva storica e secondo le sue implicazioni teoriche; storicità delle fonti del diritto; diritti umani e multiculturalismo; analisi di alcuni istituti e figure del diritto europeo attraverso l'apporto dell'eredità dell'esperienza giuridica romana.
Eventuali Propedeuticità
Non vi sono propedeuticità.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione: conoscenza dell'evoluzione storica del diritto europeo; capacità di comprensione del fenomeno giuridico e delle sue interazioni con la società, la cultura, le forze politiche e l’assetto istituzionale; conoscenza delle caratteristiche e dei princìpi propri del diritto occidentale e, in particolare, europeo; conoscenza di alcuni istituti e procedure del diritto europeo.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: capacità di offrire una prima interpretazione delle norme in quanto al profilo tecnico giuridico e, insieme, politico-sociale, e quale manifestazione degli ideali e dei valori di una società.
Autonomia di giudizio: capacità di proporre interpretazioni e considerazioni personali che mostrino autonomia di giudizio in relazione ai profili considerati durante il corso, in particolare riguardo al profilo politico, storico e sociale dei fenomeni giuridici, quali sviluppatisi in ambito europeo.
Abilità comunicative: capacità di esprimere le conoscenze acquisite con adeguato linguaggio giuridico, seguendo percorsi argomentativi propri della logica giuridica.
Capacità di apprendere: capacità di apprendimento, che consentano di estendere e approfondire autonomamente le conoscenze acquisite durante il corso, affrontando successivamente percorsi di riflessione teorica e di ricerca.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, con l'utilizzo di slides, e attività seminariali, che presuppongono la partecipazione attiva degli studenti.
- Obblighi
Per sostenere l'esame da 'frequentante' è necessario partecipare al 75% delle lezioni.
- Testi di studio
Materiali che il docente metterà a disposizione di studentesse e studenti frequentanti durante lo svolgimento del corso.
Si raccomanda il supporto del seguente libro di testo:
Mauro Barberis, Europa del diritto. Sull'identità giuridica europea, Bologna (Il Mulino), 2008 (o edizione più recente), Parte Terza “Europa: comunità di diritto”: cap. VII "Evoluzione di una domunità di diritto", cap. VIII "Un laboratorio concettuale" e cap. IX "Una teoria del diritto europeo".
- Modalità di
accertamento Il conseguimento degli obiettivi formativi da parte di studentesse e studenti frequentanti sarà verificato attraverso un esame orale che avrà ad oggetto gli argomenti sviluppati a lezione.
Dopo averlo concordato con le/gli studentesse/i frequentanti, il docente potrà proporre la redazione da parte di ciascuno di loro di un breve saggio (da 5 a 10 cartelle) scritto in lingua inglese o italiana, inerente un argomento del corso; per la preparazione del saggio il docente fornirà specifici materiali. Il breve saggio sarà presentato e discusso oralmente in sede di esame.
Saranno in particolar modo verificati e valutati i seguenti profili:
- pertinenza delle risposte in relazione ai contenuti del programma;
- livello di articolazione della risposta e approfondimento della tematica interessata;
- appropriatezza del linguaggio impiegato.I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:
meno di 18/30: livello di competenza insufficiente. La studentessa/lo studente non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
18-20/30: livello di competenza sufficiente. La studentessa/lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
21-23/30: livello di competenza pienamente sufficiente. La studentessa/lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
24-26/30: livello di competenza: buono. La studentessa/lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
27-29/30: livello di competenza molto buono. La studentessa/lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
30-30 e lode: livello di competenza eccellente. La studentessa/lo studente raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
- Mauro Barberis, Europa del diritto. Sull'identità giuridica europea, Bologna (Il Mulino), 2008 (o edizione più recente), Parte Seconda "Europa dei diritti": cap. IV "I diritti: una storia giuridica", cap. V "Una discussione cosmopolita", cap. VI "Politeismo dei diritti: il Pantheon di Nizza" e Parte Terza “Europa: comunità di diritto”: cap. VII "Evoluzione di una domunità di diritto", cap. VIII "Un laboratorio concettuale" e cap. IX "Una teoria del diritto europeo".
- Peter Stein, Il diritto romano nella storia europea, Milano (Raffaelo Cortina editore) 2001.
- Modalità di
accertamento Prova orale avente ad oggetto i contenuti dei manuali segnalati.
I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:
meno di 18/30: livello di competenza insufficiente. La studentessa/lo studente non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
18-20/30: livello di competenza sufficiente. La studentessa/lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
21-23/30: livello di competenza pienamente sufficiente. La studentessa/lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
24-26/30: livello di competenza: buono. La studentessa/lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
27-29/30: livello di competenza molto buono. La studentessa/lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
30-30 e lode: livello di competenza eccellente. La studentessa/lo studente raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 05/09/2024 |