THEORY AND PRACTICE OF INTERNATIONAL GOVERNANCE
THEORY AND PRACTICE OF INTERNATIONAL GOVERNANCE
A.A. | CFU |
---|---|
2024/2025 | 8 |
Docente | Ricevimento studenti | |
---|---|---|
Nicola Giannelli | mercoledì ore 15-17 oppure un giorno e un orario concordato per email con il docente |
Didattica in lingue straniere |
---|
Insegnamento interamente in lingua straniera
Inglese
Francese
Spagnolo
La didattica è svolta interamente in lingua straniera e l'esame può essere sostenuto in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
L'obiettivo formativo principale del corso è quello di introdurre il concetto di governance usarlo come concetto analitico per interpretare, comprendere e analizzare alcuni contesti istituzionali nazionali, sovranazionali o internazionali e capire se e come vengono costruite le decisioni oppure viene impedito che alcune decisioni vengano prese. Le diverse configurazioni decisionali, la compezioni tra interessi e punti di vista, saranno considerati da punto di vista del processo decisionale nell'ambito di una Governance Multilivello.
Programma
Innanzitutto dunque verrà illustrato il concetto governance, inteso sia come rappresentazione aleternativa che come rappresentazione complementare a quello di government, vale a dire della classica rappresentazione della scelta di governo come emanazione di una precisa gerarchia delle fonti del potere e della loro natura coercitiva.
L'analisi proseguirà con l'ausilio di un libro che illustra l'importanza dei momenti informali all'interno dei percorsi decisionali formali nel Governo dell'Unione Europea. In questo modo le istituzioni europee verrano analizzate nel loro effettivo funzionamento nel quale la mediazione informale consente il funzionamento delle procedure formali.
Il secondo percorso di analisi riguarderà la cosiddetta Governance globale, cioè le istituzioni e le regole create dalle potenze vincitrici della seconda guerra mondiale per dare un ordine al mondo e però sempre contraddette e oggi ancora di più rimesse in discussione.
Infine vedremo in modo può essere intesa la Buona Governance, vale a dire una modalità decisionale aperta al contributo dei diversi portatori di interesse e alla partecipazione dei cittadini.
Gli studenti saranno invitate a presentare argomenti avendo a disposizione il materiale sulla piattaforma e a fare una presentazione finale su un argomento scelto nell'ambito delle letture suggerte oppure di altre concorrdate con il docente
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Lo studente/la studentessa sarà formata ad usare i concetti di governance nella comprensione dei meccanismi istituzionali europei, internazionali e di collaborazione tra diversi livelli di governo. La sua capacità di analisi, di sintesi, di comprensione e di espressione verrano testati alla luce di un orientmanete problem-solving nell'ambito delle complesse decisioni comunitarie internazionalie multilivello.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Gli studenti frequentanti troveranno sulla piattaforma i materiali di studio e le slides che saranno usate a lezione
- Didattica innovativa
Gli studenti verranno invitati a dare il loro contributo attivo all'uso dei concetti analitici atraverso la discussione, brevi relazioni in aula e una semplice presentazione finale.
- Testi di studio
Philip Schmitter DEFINING, EXPLAINING AND USING THE CONCEPT OF ‘GOVERNANCE’
https://www.eui.eu/Documents/DepartmentsCentres/SPS/Profiles/Schmitter/2017/GOVERNANCE3.pdf
Mareike Kleine Informal Governance in the European Union. How Governments Make International Organizations Work
https://library.oapen.org/bitstream/handle/20.500.12657/30791/642711.pdf?sequence=1&isAllowed=y
Malcolm Chalmers: Which Rules? Why There is No Single ‘Rules-Based International System’
OECD Open Governments for Stronger Democracies. Highlights
https://www.oecd.org/gov/open-government/open-government-for-stronger-democracies-a-global-assessment-highlights.pdf
- Modalità di
accertamento La valutazione finale terrà conto degli argomenti che gli studenti illustreranno a lezione e della presentazione finale che sarà concordata con il docente.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti
- Modalità didattiche
Gli studenti non frequentati hanno in gran parte lo stesso percorso di lettura degli studenti frequentanti ma al posto del Report dell'OCSE sulla buona governance dovranno leggere il manuale gratuito e scaricabile di Manuela Spindler sulle teorie delle relazioni internazionali.
In alternativa possono concordare con il docente un programma personalizzato e sostitutire alcune letture con una tesina da concordare e consegnare almeno dieci giorni prima dell'appello scelto per l'esame.
Possono chiedere letture in lingua italiana oppure francese. sostenere l'esame in una di queste due lingue, oltrechè in inglese.
- Testi di studio
Philip Schmitter DEFINING, EXPLAINING AND USING THE CONCEPT OF ‘GOVERNANCE’
https://www.eui.eu/Documents/DepartmentsCentres/SPS/Profiles/Schmitter/2017/GOVERNANCE3.pdf
Mareike Kleine Informal Governance in the European Union. How Governments Make International Organizations Work
https://library.oapen.org/bitstream/handle/20.500.12657/30791/642711.pdf?sequence=1&isAllowed=y
Malcolm Chalmers: Which Rules? Why There is No Single ‘Rules-Based International System’
Manuela Spindler: International Relations A Self-Study Guide to Theory
https://library.oapen.org/bitstream/id/ab86bf74-adb0-4da4-af91-81d1cf34c25a/1007712.pdf
- Modalità di
accertamento Esame orale che, a richiesta dello/a studente/essa può essere preceduto da un lavoro scritto concordato con il docente la cui valutazione sarà parte fondamentale della valutazione complessiva
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 21/06/2024 |