FILOSOFIA POLITICA
POLITICAL PHILOSOPHY
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 12 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Rosanna Castorina | Venerdi, 15.00-17.00, in modalità telematica, previo appuntamento via email. |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
L'insegnamento si propone di fornire alle studentesse e agli studenti gli strumenti critico-ermeneutici per comprendere e interpretare:
a) le principali teorie filosofico-politiche moderne;
b) le principali categorie politiche moderne, riflettendo in particolare sui processi di vittimizzazione, stereotipizzazione e discriminazione razziale nella società contemporanea.
Tali strumenti di analisi e di approfondimento filosofico-politico sono volti a facilitare la comprensione e il trattamento di fenomeni sociali complessi e ricorrenti di etichettamento, marginalizzazione o discriminazione.
Programma
L'insegnamento è suddiviso in due parti.
La prima parte (36 ore, primo semestre) offre una panoramica delle principali teorie filosofico-politiche occidentali, dall’antichità classica ad oggi.
La seconda parte (36 ore, secondo semestre) affronta la tematica del male politico, con specifico riferimento al rapporto vita-potere, alla costruzione dell’ordine politico e alle principali categorie politico-filosofiche moderne (sovranità, proprietà, libertà). Le considerazioni sviluppate sono contestualizzate in relazione allo sviluppo delle teorie della razza dalla seconda metà del XVIII secolo al nazismo. La riflessione critica si incentra sui processi di vittimizzazione e di “costruzione” dell’alterità deviante o anormale, nonché sul problema dell’obbedienza e del consenso di massa.
Programma
Prima parte (36 ore - Primo semestre)
La costruzione dell’ordine politico: natura, potere, diritti.
-Lezione 1. Introduzione: i “territori” e le domande della Filosofia politica.
-Lezione 2. Platone e la città perfetta.
-Lezione 3. Aristotele e le forme della democrazia.
-Lezione 4. Aristotele e il tema della schiavitù.
-Lezione 5. Machiavelli: principati e repubbliche nel tempo.
-Lezione 6. Hobbes e la politica dei moderni.
-Lezione 7. Il Liberalismo di Locke.
-Lezione 8. Il Liberalismo di Tocqueville e Stuart Mill.
-Lezione 9. Il Contratto sociale di Rousseau.
-Lezione 10. Il concetto di diritto in Kant.
-Lezione 11. Kant e la filosofia cosmopolitica.
-Lezione 12. Hegel: società civile e Stato.
-Lezione 13. Teorie della pace e teorie della guerra: Kant e Hegel.
-Lezione 14. Marx e la critica al liberalismo.
-Lezione 15. Hannah Arendt: cittadinanza e sfera pubblica.
-Lezione 16. Norberto Bobbio: La Rivoluzione francese e i diritti dell’uomo.
-Lezione 17. Norberto Bobbio. Il fondamento dei diritti.
-Lezione 18. Riflessioni conclusive. Diritti fondamentali e democrazia.
Seconda parte (36 ore)
Relazione vita-potere tra comunità e immunità politica
-Lezione 19. Introduzione. La costruzione dell'ordine politico.
-Lezione 20. Il paradigma vittimario di René Girard.
-Lezione 21. I concetti di massa e potere in Elias Canetti.
-Lezione 22. Volontà di potenza e volontà di vita in Friedrich Nietzsche.
-Lezione 23. Teorie della compensatio: Helmut Plessner e Arnold Gehlen.
-Lezione 24. La comunità e l'immunità politica: Il paradigma immunitario in Roberto Esposito.
-Lezione 25. Le categorie politiche immunitarie della modernità: sovranità, proprietà, libertà.
-Lezione 26. Sovranità e sacertà: Carl Schmitt e Giorgio Agamben.
-Lezione 27. L’eccezione e la relazione di bando.
-Lezione 28: Michel Foucault: archeologia, genealogia e analitica del potere.
-Lezione 29. Michel Foucault: Il folle, il delinquente e l'anormale.
-Lezione 30. Michel Foucault: la disciplina del corpo.
-Lezione 31. Michel Foucault: la biopolitica della popolazione e il governo del vivente.
-Lezione 32. Le origini del totalitarismo: Hannah Arendt
-Lezione 33. Tantopolitica nazista: politiche eugenetiche e razzismo di Stato.
-Lezione 34. Tanatopolitica nazista. Antisemitismo e consenso di massa
-Lezione 35. La banalità la modernità del male: il problema della responsabilità e dell'obbedienza di fronte all’autorità.
-Lezione 36. Riflessioni conclusive. Il campo come paradigma biopolitico del moderno.
Eventuali Propedeuticità
Nessuna propedeuticità
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Per superare l'esame, gli studenti dovranno:
a) Dimostrare di aver compreso i principali contenuti del corso, mediante uno studio non meramente mnemonico. Dimostrare di aver acquisito uno sguardo critico, mediante la capacità di rielaborare le principali categorie politico-sociali e analizzando con sguardo diacronico le trasformazioni storiche oggetto del programma (knowledge and understanding).
b) Discutere problemi teorici e saperli esporre con proprietà di linguaggio e di argomentazione. Essere capaci di fare collegamenti interdisciplinari. Estrapolare dai contenuti teorici e dagli esempi pratici presentati un sapere “situato” e rapportabile all’esperienza professionale (applying knowledge and understanding).
c) Dimostrare la capacità di integrare autonomamente le proprie conoscenze e di sviluppare curiosità e spirito critico, attraverso l'attiva partecipazione a dibattiti con gli altri studenti. Partecipare attivamente ai momenti di riflessione proposti dalla docente a partire da stimoli presentati in aula ed essere capaci di argomentare un brano antologico o altro materiale didattico di supporto (making judgements).
d) Saper esporre in maniera efficace e chiara concetti teorici. Acquisire il linguaggio tecnico della disciplina (communication skills).
e) Sviluppare metacompetenze di apprendimento e capacità di gestire autonomamente e valutare criticamente il proprio metodo di studio. Apprendere dal confronto con il docente e gli altri studenti (learning skills).
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Seminari e altre attività di interesse degli studenti saranno comunicate in aula all'inzio del corso.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
-Lezioni frontali.
-Approfondimento con la lettura dei testi antologici.
-Lezioni dialogate e dibattiti guidati (Debate)
- Didattica innovativa
Le lezioni potranno essere integrate da attività laboratoriali di gruppo (debates, compiti di realtà), proposte anche attraverso la piattaforma Moodle, seguite da discussione collettiva in aula.
- Obblighi
La frequenza non è obbligatoria
- Testi di studio
Prima parte:
-Henry B., Loretoni A., Pirni A., Solinas M. (a cura di), Filosofia Politica, Mondadori, Milano, 2020, cap. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 18 (226 pagine).
-Bobbio N., L’età dei diritti, Einaudi, Torino, 2014, parte I, parte II e conclusioni (“I diritti dell’uomo, oggi") (170 pagine).
Seconda parte:
-Castorina R., In relazione. Potere, vita, male politico, Mimesis, Milano, 2022.
-Esposito R., Immunitas. Protezione e negazione della vita, Einaudi, Torino, 2020.
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà tramite colloquio orale individuale al termine delle lezioni (sessione estiva 2025). La valutazione verterà sulla conoscenza dei contenuti dei libri di testo della prima e della seconda parte del corso e degli altri eventuali materiali didattici forniti dalla docente.
Gli studenti avranno facoltativamente la possibilità di svolgere una verifica parziale scritta al termine della prima parte del corso (dicembre 2024). In questo caso, l’esame si svolgerà in due fasi:
1. l'accertamento della prima parte avverrà, a conclusione del primo semestre, tramite una prova scritta che prevede 3 domande a risposta aperta (max. 30 righe per risposta). Il tempo a disposizione per rispondere alle domande proposte è di 1 ora e 30 minuti. La prova scritta si svolgerà a dicembre 2024 (nel periodo compreso tra il 16/12/2024 e il 21/12/2024). La data della verifica sarà comunicata nel mese di novembre a tutti gli studenti e le studentesse frequentanti e non frequentanti durante le lezioni e con apposita comunicazione inviata tramite la piattaforma blended learning. Superata la prova intermedia, lo studente/essa avrà a disposizione un anno accademico per poter completare l’esame, sostenendo la prova orale della seconda parte (fino a febbraio 2026).
2. l'accertamento della seconda parte avverrà tramite colloquio orale individuale, a conclusione del secondo semestre di lezione (a partire dalla sessione estiva).
Il voto finale sarà dato dalla media dei voti conseguiti dallo studente nelle due prove (prova intermedia scritta e verifica orale).
Criteri e parametri di valutazione.
-Daranno luogo a valutazione eccellente: la conoscenza approfondita e articolata delle tematiche e degli autori trattati; la capacità di fare collegamenti tra gli argomenti; la capacità di sviluppare riflessioni critiche a sostegno dell’argomentazione; la capacità di problematizzare e contestualizzare le teorie a livello storico; la capacità di supportare le argomentazioni con brani antologici forniti dal docente a lezione; la capacità di formulare esempi pertinenti; la capacità di saper padroneggiare pienamente il linguaggio specifico della disciplina.
-Daranno luogo a valutazione buona: una buona conoscenza generale delle tematiche e degli autori trattati; una relativa capacità critica e di collegamento dei temi trattati; un linguaggio appropriato e l’uso di alcuni termini specifici della disciplina; la capacità di formulare esempi a partire dagli stimoli forniti dalla docente.
-Daranno luogo a valutazione sufficiente: una conoscenza meramente mnemonica ma che dimostra almeno un livello sufficiente di comprensione delle tematiche trattate; presenza di lievi lacune nella conoscenza dei fenomeni storici e sociali trattati; capacità di espressione limitata ma comunque comprensibile; sufficiente conoscenza del linguaggio specifico della disciplina.
-Daranno luogo a valutazione insufficiente: scarsa o nulla conoscenza dei contenuti e degli autori trattati; incapacità di argomentazione critica e di problematizzazione; lacune formative; uso di un linguaggio inappropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
-Lezioni frontali.
-Approfondimento con la lettura dei testi antologici.
-Lezioni dialogate e dibattiti guidati (Debate)
- Obblighi
La frequenza non è obbligatoria
- Testi di studio
Prima parte:
-Henry B., Loretoni A., Pirni A., Solinas M. (a cura di), Filosofia Politica, Mondadori, Milano, 2020, cap. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 18 (226 pagine).
-Bobbio N., L’età dei diritti, Einaudi, Torino, 2014, parte I, parte II e conclusioni (“I diritti dell’uomo”, oggi) (170 pagine).
Seconda parte:
-Castorina R., In relazione. Potere, vita, male politico, Mimesis, Milano, 2022.
-Esposito R., Immunitas. Protezione e negazione della vita, Einaudi, Torino, 2020.
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà tramite colloquio orale individuale al termine delle lezioni (sessione estiva 2025). La valutazione verterà sulla conoscenza dei contenuti dei libri di testo della prima e della seconda parte del corso e degli altri eventuali materiali didattici forniti dalla docente.
Gli studenti avranno facoltativamente la possibilità di svolgere una verifica parziale scritta al termine della prima parte del corso (dicembre 2024). In questo caso, l’esame si svolgerà in due fasi:
1. l'accertamento della prima parte avverrà, a conclusione del primo semestre, tramite una prova scritta che prevede 3 domande a risposta aperta (max. 30 righe per risposta). Il tempo a disposizione per rispondere alle domande proposte è di 1 ora e 30 minuti. La prova scritta si svolgerà a dicembre 2024 (nel periodo compreso tra il 16/12/2024 e il 21/12/2024). La data della verifica sarà comunicata nel mese di novembre a tutti gli studenti e le studentesse frequentanti e non frequentanti a lezione e con apposita comunicazione inviata tramite la piattaforma blended learning. Superata la prova intermedia, lo studente/essa avrà a disposizione un anno accademico per poter completare l’esame, sostenendo la prova orale della seconda parte (fino a febbraio 2026).
2. l'accertamento della seconda parte avverrà tramite colloquio orale individuale, a conclusione del secondo semestre di lezione (a partire dalla sessione estiva).
Il voto finale, verbalizzato su Esse3, sarà dato dalla media dei voti conseguiti dallo studente nelle due prove (prova intermedia scritta e verifica orale).
Criteri e parametri di valutazione.
-Daranno luogo a valutazione eccellente: la conoscenza approfondita e articolata delle tematiche e degli autori trattati; la capacità di fare collegamenti tra gli argomenti; la capacità di sviluppare riflessioni critiche a sostegno dell’argomentazione; la capacità di problematizzare e contestualizzare le teorie a livello storico; la capacità di supportare le argomentazioni con brani antologici forniti dal docente a lezione; la capacità di formulare esempi pertinenti; la capacità di saper padroneggiare pienamente il linguaggio specifico della disciplina.
-Daranno luogo a valutazione buona: una buona conoscenza generale delle tematiche e degli autori trattati; una relativa capacità critica e di collegamento dei temi trattati; un linguaggio appropriato e l’uso di alcuni termini specifici della disciplina; la capacità di formulare esempi a partire dagli stimoli forniti dalla docente.
-Daranno luogo a valutazione sufficiente: una conoscenza meramente mnemonica ma che dimostra almeno un livello sufficiente di comprensione delle tematiche trattate; presenza di lievi lacune nella conoscenza dei fenomeni storici e sociali trattati; capacità di espressione limitata ma comunque comprensibile; sufficiente conoscenza del linguaggio specifico della disciplina.
-Daranno luogo a valutazione insufficiente: scarsa o nulla conoscenza dei contenuti e degli autori trattati; incapacità di argomentazione critica e di problematizzazione; lacune formative; uso di un linguaggio inappropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 28/06/2024 |