DIDATTICA DELLA STORIA mutuato
DIDACTICS OF HISTORY
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Michele Cento | Martedì, ore 12.30-14, previo appuntamento via mail, presso lo studio B9 del Polo Volponi (primo piano) o via Zoom |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso di Didattica della storia ha per obiettivo quello di fornire una conoscenza ragionata e critica delle categorie, gli strumenti e le risorse per lo studio e l’insegnamento della storia.
Al termine del corso, studenti e studentesse avranno acquisito consapevolezza del fatto che non esiste una storia ma molte storie e che molteplici sono le angolature per leggere il passato; avrà conoscenza delle molteplici fonti della storia e avrà imparato a selezionarle a seconda delle domande che poniamo al passato e al tipo di conoscenza che intendiamo trasmettere nell'attività didattica; padroneggerà i diversi approcci metodologici della storia, con una particolare attenzione alla storia globale, alla storia delle donne e di genere e alla storia ambientale quali lenti imprescindibili per l'insegnamento della storia oggi; saprà elaborare un progetto didattico a contenuto storico e a carattere interdisciplinare e a discuterlo/difenderlo di fronte alla classe.
Programma
A partire dalla domanda ‘che cos’è la storia?’, il corso vuole interrogarsi su quali siano le possibilità, le forme e i modi per insegnare, oggi, quello che la storia ha definito come 'passato'
Il corso intende cioè mettere a problema il rapporto tra il passato e la sua rappresentazione, mediante un’analisi critica delle categorie attraverso cui la storia viene pensata, narrata e insegnata: non solo gli eventi del passato, le epoche, le periodizzazioni, le fonti, ma anche il tempo non lineare e lo spazio sempre più globale della storia, i suoi soggetti molteplici, con un focus specifico sul genere come categoria storiografica, e la relazione intricata tra l'uomo e l'ambiente naturale nel tempo. Il corso affronterà anche il tema dell'uso pubblico della storia, che proprio nella didattica trova una ricaduta di vasto impatto, a partire dal processo di crescente 'memorializzazione' del passato fino a toccare i fenomeni della cosiddetta 'cancel culture'.
Il corso è strutturato in cinque parti: la prima parte si focalizzerà su che cos'è la storia, la sua funzione didattica e il suo uso pubblico; nella seconda parte, verrà fornita una panoramica delle correnti storiografiche che hanno rinnovato il canone della disciplina (storia globale, storia delle donne e di genere e storia ambientale); la terza parte prevede un focus sulle fonti della storia, con una specifica attenzione alle fonti popolari e iconografiche, e sulle risorse digitali utili all'insegnamento della storia; nella quarta parte, si prevedono lezioni di tipo seminariale da parte di studiosi/e esterni/e e docenti della scuola primaria sul rapporto tra pedagogia critica e insegnamento della storia; infine, nell'ultima parte verranno proposte delle attività laboratoriali nelle quali studentesse e studenti si cimenteranno con l'elaborazione di progetti didattici da discutere in classe attraverso la modalità del 'debate'.
Eventuali Propedeuticità
Non sono previste propedeuticità da rispettare.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione. Al termine del corso lo/la studente/essa dovrà dimostrare di comprendere le potenzialità, i problemi e le criticità inerenti alla storia come forma di conoscenza del passato da trasmettere nel presente.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate. Lo/la studente/essa dovrà acquisire la capacità di applicare le proprie conoscenze elaborando progetti e moduli didattici su unità tematiche a carattere storico.
Autonomia di giudizio. Lo/la studente/essa dovrà dimostrare di fare un uso consapevole delle categorie storiche, di avere un approccio innovativo rispetto ai tempi, spazi e soggetti della storia, elaborando autonomamente strategie e orientamenti didattici.
Abilità comunicative. Lo/la studente/essa dovrà essere capace di esprimere con chiarezza e competenza temi e problemi inerenti alla didattica della storia.
Capacità di apprendere. Al termine del corso lo/la studente avrà acquisito la capacità di comprendere e analizzare criticamente testi, fonti, approcci e problemi della storia, unitamente alla capacità di trasmettere tali conoscenze sotto forma didattica.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Sono previsti seminari e lezioni tenuti da studiosi/e esterni/e su tematiche quali la storia di genere, la storia culturale e forme di pedagogia alternativa.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Il corso alternerà lezioni frontali, visioni di film a contenuto storico, discussioni in classe, seminari e interventi di studiosi/e esterni/e, attività laboratoriali.
Il corso prevede 48 ore di lezione. Per studenti/esse di corsi di laurea tenuti a frequentarne solo 36, durante la prima lezione verrà proiettato (e poi caricato su blended) il calendario con i temi e le date di ciascuna lezione, così da agevolare studenti/esse a scegliere autonomamente e/o in accordo con il docente le lezioni da frequentare. Durante la prima lezione verranno date ulteriori indicazioni a riguardo. Poiché non vi sono obblighi di frequenza, ciascun studente/essa è comunque libero/a di seguire quante ore di lezione preferisce.
- Didattica innovativa
Nelle attività laboratoriali si adotterà la modalità del debate, ovvero un confronto di idee argomentato e regolamentato su un tema storiografico da individuare collettivamente tra 'squadre antagoniste'. Verrano cioè formate delle squadre di studentesse/i, ciascuna chiamata a presentare un progetto didattico, che verrà discusso dalla 'squadra antagonista' al fine di individuare criticità e punti deboli del progetto medesimo. La classe svolgerà la funzione di pubblico attivo e, al tempo stesso, di giuria al termine del dibattito.
- Obblighi
Non sono previsti obblighi di frequenza.
- Testi di studio
Il programma di esame consiste nello studio del seguente manuale
- S. Castro, G. Gola, R. Talarico, L’insegnamento della storia oggi. Didattica e storiografia per le scuole superiori, Carocci, 2023
- Modalità di
accertamento Test scritto di 5 domande aperte sul manuale di esame della durata di 60 minuti
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Il docente è disponibile per chiarimenti, suggerimenti e attività di supporto didattico via zoom o in ufficio, previo appuntamento, preferibilmente - ma non esclusivamente - durante l'orario di ricevimento.
A studenti/esse non frequentati si consiglia di affiancare allo studio del manuale la lettura (non obbligatoria) del seguente volume:
G. Albini, Nel tempo e nello spazio. Manuale di metodologia dello studio della storia, Pearson, 2022..
- Obblighi
Non sono previsti obblighi di frequenza.
- Testi di studio
Non vi sono distinzioni tra frequentanti e non frequentanti.
Il programma di esame consiste nello studio del seguente manuale
- S. Castro, G. Gola, R. Talarico, L’insegnamento della storia oggi. Didattica e storiografia per le scuole superiori, Carocci, 2023
- Modalità di
accertamento Le modalità di accertamento sono le stesse previste per gli/le studenti/esse frequentanti.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 06/12/2024 |