STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA CORSO AVANZATO
HISTORY OF CONTEMPORARY PHILOSOPHY ADVANCED COURSE
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Giuseppe Stefano Azzarà | Online, su richiesta degli studenti, lunedì e martedì dalle 14 alle 16. |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Tra Spengler e Heidegger: pedagogia filosofica e processi storico-politici tra le due guerre mondiali
Nel 1931/32 Martin Heidegger tiene un corso sull'essenza della verità, a partire da un'esposizione del mito della caverna di Platone e da un'interpretazione del Teeteto. Quello che sembra un normale confronto con le origini della storia della filosofia si svolge però in un contesto storico e politico particolarmente controverso: siamo al tramonto della Repubblica di Weimar e all'alba della presa del potere da parte del nazismo. Dopo essersi immerso nel clima dell'ideologia della guerra tedesca e della successiva rivoluzione conservatrice, Heidegger - avvicinatosi nel frattempo al partito nazionalsocialista - propone in realtà nelle sue lezioni una potente ma inquietante intepretazione della storia occidentale ma anche della politica e della rivoluzione, concentrandosi in particolare sul ruolo delle avanguardie intellettuali e affidando loro un ruolo pedagogiche che viene però declinato nel senso di una totale distruzione di ogni universalismo filosofico.
Antecedente di questo proposito è il lavoro filosofico e politico svolto da Oswald Spengler negli anni tra la pubblicazione del Tramonto dell'Occidente e l'avvento del nazismo. C’è un’alternativa politica al tramonto, per Spengler, pur nel contesto della dissoluzione e del declino sociale; ed è più probabile ma anche più opportuno per l’Europa che questa alternativa ricada sui tedeschi, con il loro spirito di servizio e le loro capacità organizzative, che sugli angloamericani individualisti e utilitaristi, per non parlare dei russi. È questo il significato ultimo della teoria del cesarismo e dell’impegno pedagogico e organizzativo di Spengler per favorire l’emergere di una figura cesaristica in Germania: il Cesare tedesco venturo è la leadership politica necessaria per affrontare le sfide politiche ed economiche poste dalla Zivilisation, così che la Germania si imponga tra le nazioni e possa conseguire un’egemonia globale prima che il ciclo di vita della civiltà faustiana giunga alla sua conclusione. L’avvento di questo leader cesaristico, insiste Lewis, è ciò che Spengler cercherà di promuovere con la propria attività intellettuale e politica, da Prussianesimo e socialismo attraverso La rigenerazione del Reich sino al ritorno agli studi dopo il 1924 e ancora nei primi anni Trenta
Il corso si propone pertanto i seguenti obietttivi formativi specifici:
- far conoscere i principali autori e i concetti fondamentali della storia della filosofia contemporanea, con particolare attenzione ai risvolti politici e sociali di tali concetti (universale/particolare; classi sociali; moderno/antimoderno/postmoderno; destra/sinistra, riconoscimento/discriminazione; democrazia/autoritarismo, ecc. ecc.) e alle loro ricadute in ambito educativo;
- estrarre da questi autori e da questi concetti le competenze filosofiche più adeguate a supportare il lavoro di progettazione pedagogica;
- aiutarli ad orientarsi nel contesto politico-culturale in cui si svolgono i processi educativi del mondo contemporaneo a partire dagli elementi teorici appresi e dalla loro applicazione ai contesti comunicativi odierni (tv, giornali, social networks).
Programma
Il corso si compone di tre moduli, che verranno svolti in maniera intrecciata.
1. Parte generale
1.1. Schopenhauer, Restaurazione; 1.2. Hegel, Hegelismo; 1.3. Comte, Spencer; 1.4. Nietzsche; 1.5. Neokantismo e storicismo; 1.6. Croce, Gentile, Gramsci; 1.7. Husserl, Freud; 1.8. Rivoluzione conservatrice; 1.9. Lukacs, Horkheimer, Adorno; 1.10. Sartre.
2. Storia della filosofia contemporanea e competenze filosofiche
2.1. Astratto e concreto; 2.2. Filosofia come domanda sul senso; 2.3. Filosofia come pensiero critico; 2.4. Filosofia come comprensione della totalita; 2.5. Filosofia come gestione del conflitto; 2.6. Filosofia e processi educativi; 2.7. Dalla Paideia greca alla formazione dell'uomo neoliberale; 2.8. Gramsci e Gentile: dalla cultura delle élites alla cultura come rivoluzione e democrazia moderna.
3. Spengler, Heidegger e la pedagogia conservatrice contro la democrazia
3.1. Heidegger e il suo tempo; La seconda guerra dei trent'anni e i suoi presupposti. 2. L'ideologia della guerra; La crisi materiale e culturale del dopoguerra. 3. La rivoluzione conservatrice. 4. Martin Heidegger. 5. Le lezioni su Platone; Essenza della verità e dell'essere: potenza storico-politica e impotenza del sapere. 6. La direzione metafisica della storia occidentale; L’universalismo moderno come “sradicamento” della potenza storico-politica dell’Occidente. 7. Ritorno all’essenza del sapere, metamorfosi della verità e “rivoluzione” storica; Distruzione del soggetto moderno, radicamento e negazione della genericità umana. 8. Avanguardie intellettuali della rivoluzione e trasformazione antropologica. 9. Spengler e la crisi della Belle Epoque. 10. Nel laboratorio del Tramonto: le lettere a Hans Kloeres. 11. Il lavoro pedagogico-politico di Spengler tra le due guerre mondiali.
Eventuali Propedeuticità
Nessuna
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto alla disciplina e alle sue specificità lo studente dovrà mostrare:
Conoscenza e capacità di comprensione:
- Conoscenza adeguata e consapevole delle tematiche fondamentali della filosofia contemporanea esposte a lezione e approfondite nei libri di testo e comprensione dei suoi concetti fondamentali (v. gli Obiettivi formativi), sia per gli autori e le correnti della parte generale sia per gli argomenti monografici (Spengler, Heidegger);
- Conoscenza adeguata e consapevole delle dinamiche storiche e socio-politiche dell'età contemporanea esposte a lezione e approfondite nei libri di testo e comprensione dei processi che le hanno innervate;
- Comprensione approfondita delle ricadute in ambito pedagogico della riflessione filosofica degli autori discussi a lezione.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
- Capacità di orientarsi e di orientare gli studenti delle scuole superiori nel dibattito filosofico e politico novecentesco, nonché di comprendere quanto della filosofia e della pedagogia odierna dipende genealogicamente dalle scelte ermeneutiche sviluppate nel periodo tra le due guerre mondiali.
Autonomia di giudizio (making judgements):
- Capacità di prendere posizione in maniera autonoma rispetto ai principali nodi filosofico-politici del dibattito e dei conflitti contemporanei (progresso/reazione, universalismo/particolarismo, emancipazione/deemancipazione...).
Abilità comunicative:
Capacità di spiegare, rielaborare autonomamente e far comprendere quanto appreso attraverso la parte generale (autori e correnti) e quella monografica (Spengler e Heidegger) nelle forme adeguate a uno studio di livello unversitario di secondo livello e di argomentare nelle forme adeguate all'insegnamento nella scuola superiore; capacità di spiegare in maniera originale le questioni, gli aspetti e i principi fondamentali della filosofia contemporanea, in particolare in relazione alle sue implicazioni politiche (nesso progresso/reazione, universale/particolare, libertà/eguaglianza e coppia riconoscimento/esclusione).
Capacità di apprendere
- Sulla base delle conoscenze acquisite tramite il corso, lo studente dovrà essere capace di costruire autonomamente percorsi di ricerca e approfondimento e di comprendere quali letture possono aiutarlo nella sua crescita autonoma e nella sua capacità professionale di progettazione pedagogica.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Seminario di supporto del dott. Emiliano Alessandroni (10 ore).
Sarà svolta in modalità online, nella seconda metà del semestre, una prova di (auto)valutazione formativa, utile per gli/le studenti/esse al fine di prendere consapevolezza del livello di comprensione dei programmi svolti e valutare il grado della propria preparazione e l’efficacia del metodo di studio della materia in relazione all'esame.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali e seminario.
- Didattica innovativa
Debate.
- Obblighi
Nessuno.
- Testi di studio
Giuseppe Cambiano - Massimo Mori: Storia della filosofia contemporanea, Laterza, Roma/Bari 2014. Le parti da studiare sono le seguenti, per complessive 200 pagine circa:
Schopenhauer 11-18; Restaurazione 28-43; Hegelismo 62-97; Comte 101-104; Spencer 123-126; Nietzsche 133-155; Neokantismo e storicismo 182-212; Croce Gentile Gramsci 239-275; Husserl 276-287; Freud 332-342; Rivoluzione conservatrice 350-356; Lukacs 360-365; Horkheimer e Adorno 373-375; Sartre 393-401.- Stefano G. Azzarà: Essenza del sapere , metamorfosi della verità e distruzione del concetto universale di uomo nelle lezioni platoniche di Heidegger del 1931/32, in Id., Pensare la rivoluzione conservatrice, La città del Sole, Napoli 2000, pp. 337-392: 55 pp. da studiare. Questo testo, non più disponibile in commercio, verrà messo a disposizione in pdf dal docente sulla piattaforma Blended.
- Martin Heidegger: L'essenza della verità. Sul mito della caverna e sul «Teeteto» di Platone, Adelphi, Milano 1997. Di questo libro andranno lette alcune parti che verranno indicate a lezione e delle quali il docente fornirà i brani su piattaforma Blended.- Stefano G. Azzarà, Dominare la Zivilisation. Il laboratorio del Tramonto nelle lettere di Oswald Spengler a Hans Klöres, in O. Spengler, Lettere a Hans Klöres, La scuola di Pitagora, Napoli 2024.
- Modalità di
accertamento Colloquio orale. I criteri di valutazione della prova orale sono: il livello di padronanza delle conoscenze, il grado di articolazione della risposta, il livello di padronanza nella conoscenza e nell’applicazione delle diverse metodologie di ricerca. Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli. Particolare peso è assegnato ai primi due criteri. Il voto della prova scritta è espresso in trentesimi.
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame. A tal fine, è necessario inviare le mappe due settimane prima dell’appello di esame, alla/al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di Ateneo e potrà chiederne la modifica.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Gli studenti non frequentanti dovranno sostenere lo stesso programma dei frequentanti, aiutandosi in particolare con i materiali a disposizione sulla piattaforma Moodle e coordinandosi con il docente e i suoi assistenti.
- Obblighi
Nessuno.
- Testi di studio
Come per gli studenti e le studentesse frequentanti. Per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto è svolto durante le lezioni, si consiglia inoltre la fruizione di tutti i materiali che verranno inseriti nella piattaforma blended (slide, esercitazioni, materiale integrativo), particolarmente utili alla piena comprensione dei contenuti del programma.
Giuseppe Cambiano - Massimo Mori: Storia della filosofia contemporanea, Laterza, Roma/Bari 2014. Le parti da studiare sono le seguenti, per complessive 200 pagine circa:
Schopenhauer 11-18; Restaurazione 28-43; Hegelismo 62-97; Comte 101-104; Spencer 123-126; Nietzsche 133-155; Neokantismo e storicismo 182-212; Croce Gentile Gramsci 239-275; Husserl 276-287; Freud 332-342; Rivoluzione conservatrice 350-356; Lukacs 360-365; Horkheimer e Adorno 373-375; Sartre 393-401.- Stefano G. Azzarà: Essenza del sapere , metamorfosi della verità e distruzione del concetto universale di uomo nelle lezioni platoniche di Heidegger del 1931/32, in Id., Pensare la rivoluzione conservatrice, La città del Sole, Napoli 2000, pp. 337-392: 55 pp. da studiare. Questo testo, non più disponibile in commercio, verrà messo a disposizione in pdf dal docente sulla piattaforma Blended.
- Martin Heidegger: L'essenza della verità. Sul mito della caverna e sul «Teeteto» di Platone, Adelphi, Milano 1997. Di questo libro andranno lette alcune parti che verranno indicate a lezione e delle quali il docente fornirà i brani su piattaforma Blended.- Stefano G. Azzarà, Dominare la Zivilisation. Il laboratorio del Tramonto nelle lettere di Oswald Spengler a Hans Klöres, in O. Spengler, Lettere a Hans Klöres, La scuola di Pitagora, Napoli 2024.
- Modalità di
accertamento Come per i frequentanti.
Colloquio orale. I criteri di valutazione della prova orale sono: il livello di padronanza delle conoscenze, il grado di articolazione della risposta, il livello di padronanza nella conoscenza e nell’applicazione delle diverse metodologie di ricerca. Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli. Particolare peso è assegnato ai primi due criteri. Il voto della prova scritta è espresso in trentesimi.Per i non frequentanti la prova farà riferimento esclusivamente ai testi in programma e non alle lezioni. Procurarsi gli appunti delle lezioni è comunque utile alla comprensione del programma.
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame. A tal fine, è necessario inviare le mappe due settimane prima dell’appello di esame, alla/al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di Ateneo e potrà chiederne la modifica. Per i non frequentanti la prova farà però riferimento ai testi indicati nel programma didattico.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
La frequenza delle lezioni e lo studio degli appunti non esonera dallo studio dei testi, dei quali all'esame verranno accuratamente verificate la lettura e la comprensione.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 10/09/2024 |