NEUROFISIOLOGIA DEI PROCESSI PSICHICI
NEUROPHYSIOLOGY OF PSYCHIC PROCESSES
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Andrea Minelli | lunedì dalle 14 alle 16, su appuntamento (on-line o in presenza, secondo necessità) |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso è finalizzato all'acquisizione dei principi teorici ed applicativi della neurofisiologia. Obiettivo primario è quello di trasmettere agli studenti il linguaggio e le conoscenze fondamentali per analizzare e comprendere i meccanismi neurofisiologici alla base delle principali funzioni cognitive, emozionali e comportamentali dell’uomo.
Programma
L'insegnamento affronterà i seguenti argomenti, nella successione temporale che segue l'ordine sotto indicato:
- Cenni sui principali metodi e strumenti dell’indagine neuroscientifica. Principi dell’organizzazione anatomo-funzionale del sistema nervoso centrale e della corteccia cerebrale: relazioni con le funzioni psichiche e comportamentali (lezioni 1 e 2)
- Il sé: autoreferenzialità, percezione del sé senso di appartenenza corporea (lezioni 3-6)
- Cognizione sociale e comportamento sociale (lezioni 7-10).
- La memoria. Le basi neurofisiologiche dei processi mnestici: codifica, consolidamento e recupero (lezioni 11-14)
- Le emozioni: categorizzazione delle emozioni; teorie sulla generazione delle emozioni; sistemi neurali coinvolti nell’elaborazione delle emozioni; interazioni fra funzioni emotive e cognitive; regolazione delle emozioni (lezioni 15-18)
Eventuali Propedeuticità
Non si segnalano propedeuticità
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Alla fine del corso, lo studente dovrà raggiungere i risultati di apprendimento previsti dai Descrittori di Dublino:
· Conoscenza e capacità di comprensione: buona conoscenza dei meccanismi neurofisiologici sottostanti alle principali funzioni cognitive e comportamentali;
· Conoscenza e capacità di comprensione applicate: capacità di descrivere gli studi sperimentali, illustrandone ipotesi di lavoro, metodi, risultati e interpretazione dei risultati;
· Autonomia di giudizio: capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare in maniera autonoma sulle tematiche trattate a lezione, dimostrando capacità critica e autonomia di giudizio;
· Abilità comunicative: capacità di utilizzare in maniera appropriata il linguaggio e la terminologia della disciplina, e di organizzare con chiarezza e coerenza l’esposizione delle diverse tematiche;
· Capacità di apprendere: capacità di reperire in autonomia le fonti necessarie allo sviluppo di ulteriore conoscenza e approfondimento autonomo all’interno della disciplina.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Durante il corso verrà proposta agli studenti (frequentanti e non frequentanti) una verifica intermedia a carattere esclusivamente “formativo”, allo scopo di aiutare gli studenti a verificare in itinere il proprio livello di apprendimento e l’efficacia delle modalità di studio in un test simile alla prova d’esame finale. Il test consiste in una domanda a risposta aperta su un argomento scelto fra quelli trattati nelle lezioni precedenti. Gli studenti non riceveranno voti; alla fine della prova verrà mostrato e commentato un esempio schematico di risposta ideale, rispetto al quale ciascuno studente potrà analizzare forze e debolezze del proprio elaborato. Il calendario e le modalità della prova verranno comunicate agli studenti a inizio del corso, sia a lezione sia tramite piattaforma Blended.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
lezioni frontali
- Obblighi
Non c'è obbligo di frequenza
- Testi di studio
Gazzaniga, Ivry, Mangun, Neuroscienze cognitive, Zanichelli, terza edizione italiana, 2021
Parti del testo da studiare:
- Metodi e strumenti dell’indagine neuroscientifica: cap. 3.4-3.7, pag. 95-119
- La memoria: cap. 9, pag. 392-438
- Le emozioni: cap. 10, pag. 441-488
- Il sé e la cognizione sociale: cap. 13, pag. 587-638
- Modalità di
accertamento La prova d’esame è scritta, e consiste in 2 domande a risposta aperta. La durata della prova è di 2 ore. L’elenco delle possibili domande è il seguente:
- La memoria a lungo termine: definizione; classificazione e descrizione delle forme principali (memoria dichiarativa: episodica, semantica, autobiografica; memoria non dichiarativa: procedurale, priming, condizionamento).
- Ruolo dell’ippocampo e del lobo temporale mediale nei processi di codifica della memoria episodica.
- Ruolo delle cortecce frontali e parietali nella codifica e nel recupero mnestico.
- Consolidamento della memoria: definizione; teorie del consolidamento mnestico; meccanismi neurali alla base del consolidamento mnestico.
- Le emozioni: definizione; categorizzazione delle emozioni (emozioni di base, emozioni complesse, teorie dimensionali, teorie costruttiviste); teorie sulla generazione delle emozioni.
- I substrati neurobiologici coinvolti nell’elaborazione delle emozioni.
- Interazione tra emozioni e processi cognitivi: influenze delle emozioni su apprendimento e memoria.
- Interazione tra emozioni e processi cognitivi: influenze delle emozioni su percezione, attenzione, processi decisionali.
- Il controllo delle emozioni: processi coinvolti e strategie di regolazione; basi neurofisiologiche della regolazione delle emozioni.
- Il sé: elaborazione autoreferenziale, percezione di sé, senso di appartenenza corporea
- Comprendere le azioni la mente degli altri: i correlati neurali della teoria della simulazione (o della condivisione dell’esperienza) e dell’empatia.
- Comprendere le azioni e la mente degli altri: teoria della mente e correlati neurali della teoria dell’attribuzione di stati mentali.
- La conoscenza sociale e i suoi correlati neurali: rappresentazioni della conoscenza sociale; utilizzo della conoscenza sociale nei giudizi e nelle decisioni morali.
Al fine di agevolare lo studente nella preparazione dell’esame e nella stesura dell’elaborato finale, si suggerisce uno schema concettuale generale secondo il quale organizzare la prova scritta. Ad ognuna delle domande riportate in elenco, il candidato dovrà rispondere seguendo la seguente traccia:
- Introdurre brevemente la tematica: di che cosa si parla? Lo studente dovrà delineare sinteticamente il quadro generale entro cui intende articolare la risposta;
- Discutere in maniera chiara ed esaustiva i correlati neurobiologici delle funzioni psichiche in oggetto, illustrando le principali evidenze neurofisiologiche provenienti dagli studi condotti su modelli animali e sull’uomo;
- Riportare evidenze di neuropsicologia clinica solo quando aiutino a comprendere le basi neurofisiologiche dei processi psichici in oggetto (ad esempio, lesioni).
La valutazione dei compiti viene effettuata considerando alcuni criteri: “esaustività” (per valutare il grado di completezza dei contenuti esposti, quindi la presenza all’interno dell’elaborato degli elementi fondamentali riguardanti la tematica in oggetto); “struttura dell’elaborato” (valuta l’organizzazione complessiva dell’elaborato, cioè se gli argomenti esposti sono presentati in un ordine consequenziale, coerente e logico); “appropriatezza della terminologia e precisione degli enunciati” (valuta la chiarezza concettuale raggiunta dallo studente sui temi trattati); “correttezza” (valuta la presenza di affermazioni errate); “pertinenza” (attinenza dei contenuti al quesito proposto; i contenuti non pertinenti non saranno valutati). Dall’integrazione delle valutazioni ottenute nei singoli criteri emerge la valutazione finale complessiva.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
L'insegnamento affronterà i seguenti argomenti, nella successione temporale che segue l'ordine sotto indicato:
- Cenni sui principali metodi e strumenti dell’indagine neuroscientifica. Principi dell’organizzazione anatomo-funzionale del sistema nervoso centrale e della corteccia cerebrale: relazioni con le funzioni psichiche e comportamentali (lezioni 1 e 2)
- Il sé: autoreferenzialità, percezione del sé senso di appartenenza corporea (lezioni 3-6)
- Cognizione sociale e comportamento sociale (lezioni 7-10).
- La memoria. Le basi neurofisiologiche dei processi mnestici: codifica, consolidamento e recupero (lezioni 11-14)
- Le emozioni: categorizzazione delle emozioni; teorie sulla generazione delle emozioni; sistemi neurali coinvolti nell’elaborazione delle emozioni; interazioni fra funzioni emotive e cognitive; regolazione delle emozioni (lezioni 15-18)
Il materiale didattico predisposto dal docente in aggiunta ai testi consigliati (diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto è svolto durante le lezioni, si consiglia la fruizione di tutti i materiali inseriti nella piattaforma blended (slide, esercitazioni, materiale integrativo") particolarmente utili alla piena comprensione dei contenuti del programma"
- Obblighi
Non c'è obbligo di frequenza
- Testi di studio
Gazzaniga, Ivry, Mangun, Neuroscienze cognitive, Zanichelli, terza edizione italiana, 2021
Parti del testo da studiare:
- Metodi e strumenti dell’indagine neuroscientifica: cap. 3.4-3.7, pag. 95-119
- La memoria: cap. 9, pag. 392-438
- Le emozioni: cap. 10, pag. 441-488
- Il sé e la cognizione sociale: cap. 13, pag. 587-638
- Modalità di
accertamento La prova d’esame è scritta, e consiste in 2 domande a risposta aperta. La durata della prova è di 2 ore. L’elenco delle possibili domande è il seguente:
- La memoria a lungo termine: definizione; classificazione e descrizione delle forme principali (memoria dichiarativa: episodica, semantica, autobiografica; memoria non dichiarativa: procedurale, priming, condizionamento).
- Ruolo dell’ippocampo e del lobo temporale mediale nei processi di codifica della memoria episodica.
- Ruolo delle cortecce frontali e parietali nella codifica e nel recupero mnestico.
- Consolidamento della memoria: definizione; teorie del consolidamento mnestico; meccanismi neurali alla base del consolidamento mnestico.
- Le emozioni: definizione; categorizzazione delle emozioni (emozioni di base, emozioni complesse, teorie dimensionali, teorie costruttiviste); teorie sulla generazione delle emozioni.
- I substrati neurobiologici coinvolti nell’elaborazione delle emozioni.
- Interazione tra emozioni e processi cognitivi: influenze delle emozioni su apprendimento e memoria.
- Interazione tra emozioni e processi cognitivi: influenze delle emozioni su percezione, attenzione, processi decisionali.
- Il controllo delle emozioni: processi coinvolti e strategie di regolazione; basi neurofisiologiche della regolazione delle emozioni.
- Il sé: elaborazione autoreferenziale, percezione di sé, senso di appartenenza corporea
- Comprendere le azioni la mente degli altri: i correlati neurali della teoria della simulazione (o della condivisione dell’esperienza) e dell’empatia.
- Comprendere le azioni e la mente degli altri: teoria della mente e correlati neurali della teoria dell’attribuzione di stati mentali.
- La conoscenza sociale e i suoi correlati neurali: rappresentazioni della conoscenza sociale; utilizzo della conoscenza sociale nei giudizi e nelle decisioni morali.
Al fine di agevolare lo studente nella preparazione dell’esame e nella stesura dell’elaborato finale, si suggerisce uno schema concettuale generale secondo il quale organizzare la prova scritta. Ad ognuna delle domande riportate in elenco, il candidato dovrà rispondere seguendo la seguente traccia:
- Introdurre brevemente la tematica: di che cosa si parla? Lo studente dovrà delineare sinteticamente il quadro generale entro cui intende articolare la risposta;
- Discutere in maniera chiara ed esaustiva i correlati neurobiologici delle funzioni psichiche in oggetto, illustrando le principali evidenze neurofisiologiche provenienti dagli studi condotti su modelli animali e sull’uomo;
- Riportare evidenze di neuropsicologia clinica solo quando aiutino a comprendere le basi neurofisiologiche dei processi psichici in oggetto (ad esempio, lesioni).
La valutazione dei compiti viene effettuata considerando alcuni criteri: “esaustività” (per valutare il grado di completezza dei contenuti esposti, quindi la presenza all’interno dell’elaborato degli elementi fondamentali riguardanti la tematica in oggetto); “struttura dell’elaborato” (valuta l’organizzazione complessiva dell’elaborato, cioè se gli argomenti esposti sono presentati in un ordine consequenziale, coerente e logico); “appropriatezza della terminologia e precisione degli enunciati” (valuta la chiarezza concettuale raggiunta dallo studente sui temi trattati); “correttezza” (valuta la presenza di affermazioni errate); “pertinenza” (attinenza dei contenuti al quesito proposto; i contenuti non pertinenti non saranno valutati). Dall’integrazione delle valutazioni ottenute nei singoli criteri emerge la valutazione finale complessiva.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 05/09/2024 |