ASSESSMENT IN AMBITO FORENSE
ASSESSMENT IN THE FORENSIC FIELD
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Daniela Maria Pajardi | Su appuntamento on line o in presenza da richiedere inviando una mail a daniela.pajardi@uniurb.it: mercoledì alle 18.30 durante il periodo di lezione o in altre giornate da concordare |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di analizzare la procedura dell’Assessment in ambito forense, evidenziandone differenze e sinergie con l’ambito clinico, focalizzando come la valutazione sia un processo complesso e multi-metodo. Verranno quindi analizzati i vari strumenti diagnostici, dal colloquio all’osservazione, nonché gli strumenti testali prevalentemente utilizzati in ambito forense, di cui verranno presentate le specificità, sia in termini di somministrazione che di interpretazione, legate a al contesto forense.
Durante le lezioni è prevista la presentazione di casi e relazioni peritali, nonché incontri con alcuni professionisti specializzati su alcuni strumenti di indagine psicodiagnostica.
Programma
Programma
1. Premesse sull’assessment in ambito forense
2. La scrittura della relazione psicodiagnostica. Il rapporto con il CTU e l’Autorità Giudiziaria all’inizio e alla fine dell’assessment
3. Finalità e metodologia della valutazione in ambito forense e differenze con l’ambito clinico
4. Il colloquio clinico-forense
5. L’osservazione
6. Gli strumenti proiettivi in ambito forense
7. I questionari di personalità
8. Il test di Rorschach
9. Il test MMPI-2 e MMPI-2 RF
10. I test grafici sui minori
11. Il test di Blacky
12. Il test di Wartegg
Prima settimana. Presentazione del corso e delle modalità di esame. Introduzione all’assessment e alla specificità del contesto peritale rispetto al contesto clinico.
Seconda settimana. Approfondimento su come si scrive una relazione psicodiagnostica
Terza settimana. Il colloquio clinico-forense
Quarta settimana. L’importanza dell’osservazione nella valutazione forense
Quinta settimana. Il test di Rorschach
Sesta settimana. Il Minnesota Multiphasic Personality Inventory 2 e Forma Rivista
Settima settimana. Presentazione dei test grafici nella valutazione dei minori in ambito forense.
Ottava settimana. Il test The Blacky Pictures
Nona settimana. Il test di Wartegg. Chiusura del corso e ulteriori specifiche sulle modalità di esame.
Eventuali Propedeuticità
Nessuna
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto all'insegnamento lo studente deve mostrare:
- di aver compreso e conoscere i riferimenti teorici e metodologici della disciplina;
- di aver compreso e conosc ere la specificità dell'applicazione della disciplina al contesto forense, le implicazioni professionali e le connessioni interdisciplinari;
- capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare in maniera autonoma sulle problematiche della disciplina;
- capacità di usare un linguaggio tecnico appropriato nella comunicazione delle informazioni agli esperti della disciplina, agli interlocutori del diritto e agli utenti.
- capacità di studiare e apprendere in modo autonomo.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Collaborazione nella didattica di cultori della materia.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, discussioni di casi e simulazioni; incontri con operatori ed esperti.
Sono previste durante le lezioni discussione di casi e relazioni psicodagnostiche.
- Didattica innovativa
Problem-based learning: sulla base di alcuni elementi decidere la metodologia di assessment più opportuna valutandone criticità e risorse.
Learning by doing: lavori in piccoli gruppi sulla simulazione di casi peritali, conduzione di colloqui e di relazioni scritte.
- Obblighi
Non ci sono obblighi di frequenza
- Testi di studio
Abbate K. e Andraos M.P. (2019). Scrivere la relazione psicodiagnostica. Dal test alla stesura del report in psicologia clinica e forense. Milano, Raffaello Cortina
Abazia L. (2020) I test grafici in ambito clinco e forense, Milano, Franco Angeli.
Piccinini L. ( a cura di) (2019) MMPI-2-RF, DSM 5 casi clinici, Firenze, Giunti
Verranno inoltre indicati altri materiali di approfondimento su specific temi durante il corso che verranno messi a disposlzione da parte del docente sulla pagina del corso.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
È richiesta una conoscenza specifica e approfondita degli argomenti, nonché l’acquisizione di un linguaggio appropriato e specialistico.
Verrà valutata la capacità di rielaborazione critica dei contenuti, l'approfondimento sul piano metodologico, con particolare riferimento alla capacità di individuare risorse e criticità degli strumenti dell’assessment in relazione alle variabili da valutare nei diversi contesti giudiziari.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto è svolto durante le lezioni, si consiglia la fruizione di tutti i materiali inseriti nella piattaforma blended (slide, esercitazioni, materiale integrativo) particolarmente utili alla piena comprensione dei contenuti del programma
- Obblighi
Nessuno
- Testi di studio
Come per gli studenti frequentanti.
- Modalità di
accertamento Come per gli studenti frequentanti
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 18/09/2024 |