PSICOPATOLOGIA CLINICA
CLINICAL PSYCHOPATHOLOGY
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Alessandra D'Agostino | Martedì ore 16, in presenza e online, previo appuntamento via email |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso intende fornire gli elementi essenziali della psicopatologia clinica, intesa come disciplina al crocevia tra fenomenologia, psicopatologia, pratica clinica ed esperienza vissuta del paziente con disturbo mentale. In tal senso, il corso mira a descrivere le esperienze psichiche abnormi integrandole con i differenti “mondi” in cui vivono le persone affette da patologia mentale, al fine di ridare al “caso clinico” l’ineludibile qualità di umana presenza, sulla base delle conoscenze sviluppate dalla psicopatologia di tipo fenomenologico-dinamico.
Programma
Il programma è suddiviso in tre parti (2h+2h/settimana):
Parte I. Definizione e metodo:
- Definizione e storia (Lezioni 1-2)
- Fondamenti e metodi (Lezioni 3-4)
- Concetti chiave (Lezioni 5-6)
Parte II. Esperienze abnormi e mondi vissuti:
- Esperienza delirante e disturbi del Sé nella schizofrenia (Lezioni 7-8)
- Tristezza vitale e tempo vissuto nella melanconia (Lezioni 9-10)
- Nella mente del suicida: gli assi psicopatologici (Lezioni 11-12)
- Percorsi della disforia nell’area borderline (Lezioni 13-14)
- Stati mentali a rischio e nuovi paradigmi nella clinica degli esordi (Lezioni 15-16)
Parte III. Psicopatologia e ricerca clinica:
- Caratteristiche e problemi (Lezione 17)
- Modelli della psicopatologia empiricamente derivati (Lezione 18)
Eventuali Propedeuticità
Non è prevista alcuna propedeuticità.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto alla disciplina, la studentessa/lo studente dovrà mostrare di avere:
- Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Padronanza delle conoscenze di base della psicopatologia clinica con particolare riferimento alla specificità del metodo in relazione a discipline affini;
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): Capacità di riconoscere e distinguere le esperienze abnormi e i mondi vissuti che caratterizzano le persone con diversi quadri clinici;
- Autonomia di giudizio (making judgements): Capacità di usare conoscenze e concetti per affinare la capacità di ragionamento clinico in riferimento a materiale originale consistente in report o vignette cliniche;
- Abilità comunicative (communication skills): Capacità di usare il linguaggio specifico per la descrizione e la discussione critica di fenomeni psicopatologico-clinici;
- Capacità di apprendere (learning skills): A completamento del corso, le studentesse e gli studenti avranno acquisito una buona autonomia nella comprensione critica della qualità soggettiva e unitaria delle esperienze abnormi che possono presentare le persone con differenti patologie mentali.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Non sono previste attività di supporto alla didattica.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
- Lezioni frontali
- Discussione di casi clinici
- Didattica innovativa
- Uso della piattaforma Moodle d'Ateneo per caricamento di materiale d'approfondimento (testuale, audio o video);
- Uso della piattaforma interattiva Wooclap per stimolare la partecipazione attiva e misurare il livello di comprensione degli argomenti del corso;
- Uso della pratica del “debate” (dibattito) per trattare alcuni argomenti del corso e agevolare lo sviluppo di un pensiero critico.
- Obblighi
La frequenza non è obbligatoria, ma vivamente consigliata.
- Testi di studio
- Sims, A. (2024). Introduzione alla psicopatologia descrittiva (settima edizione). A cura di F. Oyebode. Cortina (da fare solo i capitoli: 1, 6, 7, 8, 9, 12, 13, 14, 16, 17). pp. 280
- Rossi Monti, M. (a cura di) (2012). Psicopatologia del presente. Crisi della nosografia e nuove forme della clinica. Angeli. pp. 203
- Rossi Monti, M. & D’Agostino, A. (2012). Il suicidio. Carocci. pp. 116
Si consiglia il Mini DSM-5-TR. Criteri diagnostici (APA, Cortina 2023) come testo di consultazione.
- Modalità di
accertamento L'esame consiste in una prova orale.
I criteri di valutazione sono i seguenti: 1) pertinenza e efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma; 2) grado di articolazione della risposta; 3) adeguatezza del linguaggio utilizzato.
La valutazione finale è espressa in trentesimi (range punteggi: da un minimo di 18 a un massimo di 30 e lode).
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
- Lezioni frontali
- Discussione di casi clinici
- Obblighi
La frequenza non è obbligatoria, ma vivamente consigliata.
- Testi di studio
- Sims, A. (2024). Introduzione alla psicopatologia descrittiva (settima edizione). A cura di F. Oyebode. Cortina (da fare solo i capitoli: 1, 6, 7, 8, 9, 12, 13, 14, 16, 17). pp. 280
- Rossi Monti, M. (a cura di) (2012). Psicopatologia del presente. Crisi della nosografia e nuove forme della clinica. Angeli. pp. 203
- Rossi Monti, M. & D’Agostino, A. (2012). Il suicidio. Carocci. pp. 116
Si consiglia il Mini DSM-5-TR. Criteri diagnostici (APA, Cortina 2023) come testo di consultazione.
NB: Per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto è svolto durante le lezioni, si consiglia la fruizione di tutti i materiali inseriti nella piattaforma blended (slides, esercitazioni, materiale integrativo) particolarmente utili alla piena comprensione dei contenuti del programma.
- Modalità di
accertamento L'esame consiste in una prova orale.
I criteri di valutazione sono i seguenti: 1) pertinenza e efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma; 2) grado di articolazione della risposta; 3) adeguatezza del linguaggio utilizzato.
La valutazione finale è espressa in trentesimi (range punteggi: da un minimo di 18 a un massimo di 30 e lode).
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
- Le studentesse e gli studenti non in corso possono portare il programma del loro a.a. di frequenza, ma sono pregati di comunicarlo alla docente prima dell'esame.
- Le studentesse e gli studenti ERASMUS possono concordare con la docente programmi personalizzati e sostenere l'esame in lingua italiana e/o inglese.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 12/07/2024 |