Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


PSICOPATOLOGIA INTERCULTURALE
INTERCULTURAL PSYCHOPATHOLOGY

A.A. CFU
2024/2025 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Francesco Comelli Venerdi ore 15 \16 in presenza oppure. on line . In presenza durante il semestre di insegnamento ma previo appuntamento ottenibile o via mail, francesco.comelli@uniurb.it oppure comelli.francesco@gmail.com; Online o in. presenza nel semestre non di insegnamento stesso giorno ed ora , ma sempre chiamare su appuntamento; tel per appuntamento 3939793932 o scrivere via mail comelli.francesco@gmail.com per. un incontro online
Didattica in lingue straniere
Insegnamento parzialmente in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta parzialmente in lingua italiana e parzialmente in lingua straniera. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Psicologia Clinica (LM-51)
Curriculum: COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il percorso didattico in classe prevede lezioni caratterizzate da un tema teorico, che verrà trattato nel corso delle lezioni del venerdì, e di moduli clinici applicativi, che verranno trattati nelle lezioni del sabato, che avranno come oggetto il tema teorico analizzato nella lezione del giorno precedente.

Il corso è finalizzato all’acquisizione di modelli innovativi di cura utili per la carriera futura, che comprendono le seguenti aree:

- analisi dei contenitori culturali e loro influsso sui modi di ammalarsi psichicamente.

- correttivi da proporre nei dispositivi di cura in base alla crisi dei contenitori sociali e psichici : campo multisetting, setting ad assetto variabile.  

-famiglie, istituzioni , stranieri, riduzione della distruttività

-il passaggio dall' intrapsichico all' intersoggettivo; le diverse culture della psicologia, neuroscienze e psicoanalisi di gruppo e individuale (le Tribù Culturali della Psicologia, il dialogo fra analisti e cognitivisti, psicoterapie e neuorscienze, Junghiani , Bioniani e Lacaniani etc). 

- il Gruppo Allargato di Base (GAB)

Inoltre 

  • Cura di soggetti con patologie occidentali (anoressia, bulimia, patologie contemporanee);

  • Cura di soggetti appartenenti ad altre culture;

  • Sviluppo di competenze riguardanti la terapia, sia individuale che di gruppo, di famiglie e adolescenti. Acquisizione della capacità di fare diagnosi di disagio familiare, disagio psichiatrico e disagio culturale;

  • Comprensione dell’utilizzo della griglia transgenerazionale (matrice di valutazione familiare);

  • Imparare ad orientarsi nelle comunità e ad interfacciarsi con le istituzioni per comprendere i fenomeni mentali dei gruppi e la loro dimensione transpersonale e istituzionale;

  • Sperimentare il gruppo come modello di cura e di lettura delle sue dinamiche.

Inoltre, il corso si propone di fornire:

  • un metodo di lavoro clinico; alternanza fra setting di gruppo e setting individuale.

  • un metodo di integrazione ed elaborazione di traumi mediante il campo multigruppale, sia in strutture che privatamente;

  • un metodo di psicoanalisi e di mentalizzazione, con punti di contatto per terapie di gruppo. 

  • lo sperimentare e comprendere il concetto di mente estesa e al sua applicazione in equipe .

  • rapporti fra i generi, mono e bisessualità .

  • giovani adulti , focus. 

Durante il corso lo studente apprenderà altresì le dinamiche di avvio e di costruzione dei gruppi, del loro mantenimento e di come svolgere analisi del campo multigruppale.

L’obiettivo del corso è quello di aiutare il corsista ad assumere elementi di base di teorie, tecniche e dinamiche di gruppo, al fine di imparare a saperli utilizzare in contesti istituzionali e innovativi, pubblici e privati, sanitari o scolastici.

Infine, il corso è finalizzato anche a promuovere nello studente i seguenti obiettivi formativi:

  • saper fare uso di tecniche online e saper gestire i cambiamenti inerenti alla tecnica dei gruppi, anche quando questi ultimi avvengono online; 

  • saper integrare arti e cultura alle terapie classiche, al fine di utilizzare entrambe: ne sono esempio l’elaborazione di traumi mediante creatività, meditazione immaginativa e uso della rêverie;   

  • sviluppare competenze su terapie proprie di altre culture al fine di essere in grado di trattare anche pazienti stranieri. Attenzione particolare verrà prestata ai disturbi sciamanici e ai disturbi sacri e all’interazione tra religioni e terapie;

  • sviluppare competenze riguardanti terapie che hanno come punto di origine oggetti culturali appartenenti a etnie non occidentali.

  • come impostare nuovi spazi terapeutici e perchè 

Studenti Erasmus: contattare direttamente il Professore per avere un programma specifico e individuale, così come studenti certificati (es. DSA).

ARGOMENTI DI INTERESSE DI SVILUPPO E RICERCA (Possibili aree di Tesi )

Indicatori del funzionamento dei \ nei gruppi (frequenza, tenuta, drop out, sofferenza dei gruppi, argine alla distruttività, buon funzionamento)

Correttivi terapeutici per i disturbo psichico contemporanei

Famiglie, genitorialità , setting separati o combinati genitori \ figli.

Emozioni sociali irrisolte , strumenti per riduzione della distruttività.

Programma

Il corso è articolato in 4 macrosezioni e in spazi laboratoriali di gruppo esperienziale:

PRIMA PARTE – Durata: 8 ore, da svolgersi nelle prime 4 lezioni.

Il corso ripercorre la storia dell’etnopsichiatria, considerando i diversi livelli di studio e di cura sia in società a solidarietà organica (società primitive), sia in società a funzionalità settoriale (modelli occidentali), fino a risalire alle patologie occidentali contemporanee (es: anoressia, bulimia, dipendenze e legami deliranti), nel tentativo di individuare differenze espressive di patologie in altri ambiti culturali. Questa area si occupa del contesto occidentale e suo rapporto con malattie contemporanee, in modo da sviluppare poi nella seconda area il contesto degli stranieri . 

Particolare rilievo verrà dato alla trattazione dei seguenti argomenti:

  • assenza o crisi nei genitori reali (crisi famiglia) e di genitori sociali;

  • Crisi delle famiglie, crisi dei contenitori sociali e conseguenze per la psiche. 

  • griglia transgenerazionale: cura degli adolescenti, famiglia e pazienti;

  • assenza del senso di colpa per la violenza;

  • casi clinici; concetto di mente estesa per l 'equipe;

  • lavoro con le adozioni: cultura originaria e attuale. Aree transpersonali della mente

  • Rapporto con le emozioni sociali irrisolte, parti distruttive  dell' uomo , strumenti per loro riduzione. 

  • L' essere noi stessi strumenti del lavoro psichico (controtrasnfert enactemnt reverie) oppure il lavoro psicoterapico su base esterna al soggetto  (es Modello medico)? Transfert e Neuroscienze (Gabbard).

SECONDA PARTE – Durata: 8 ore, suddivise in 4 giorni.

Nella seconda parte del corso verrà trattato:  

  • il percorso migratorio e le sofferenze psichiche ad esso connesse;

  • il problema dei minori abbandonati;

  • il problema dell’integrazione come modello per la psiche;

  • i rapporti fra cultura, sistemi di cura ed espressione del disagio. Le istituzioni di cura e la mente dell’operatore immersi in essi vengono presi come punto di partenza per effettuare un’esperienza legata all’incontro con il non noto, con l’alieno e con la necessità di posizionare quest’ultimo elemento in contesti di gruppo;

  • il concetto di gruppo e il concetto di gruppo etnico;

  • orientarsi nelle comunità e istituzioni come metodi di lavoro. La comprensione dei fenomeni di gruppo può, da un lato spiegare i meccanismi di nascita e di sviluppo delle malattie contemporanee (anoressia, autodistruzione, etc), e dall’altro favorire la comprensione dell’evoluzione dei gruppi etnici, dei disturbi etnici, delle malattie di gruppo e di quelle individuali, e dei traumi di gruppo;

  • il trauma, come virus nemico invisibile, e l’isolamento;

  • modelli di cura in Italia e all'estero di pazienti stranieri;

  • la morte in occidente, la morte in culture altre e la morte nei conflitti attuali in Medio Oriente. Il rapporto con la morte nei diversi contesti, e il rapporto con il dolore come elemento di studio.

  • Tematiche di sopravvivenza

TERZA PARTE – Durata: 8 ore, suddivise in 4 giorni.

La terza parte del corso sarà concentrata sull’analisi dei seguenti argomenti:

  • concetto di disturbo etnico;

  • concetto di organizzazione dei contenitori (familiari, sociali, culturali) e del loro rapporto con l’individuo;

  • concetto di gruppo e di rapporto individuo-gruppo;

  • rapporto fra culture e malattie;

  • popoli in guerra, migrazioni di massa, psicopatologia della condizione di migrante;

  • guerra, distruttività e metodi per arginare la distruttività nel lavoro clinico;

  • psicoanalisi e mentalizzazione. Punti di contatto per terapie di gruppo MBT;

  • studio della distruttività fra individuo (cura del paziente individuale) e gruppo (distruttività di gruppo) come radici dei fenomeni di guerra;

  • distruttività e guerre fra mondo occidentale e orientale; 

  • Distruttività e narcisimo nella crisi dei contenitori : psico e socioterapia integrata per individuo famiglia e società

  • Gruppi allargati di Base

  • kamikaze orientali e quelli occidentali.

Inoltre, verranno analizzati il metodo di lavoro impiegato nel lavoro clinico e l’integrazione ed elaborazione di traumi mediante il campo multigruppale, sia in strutture che privatamente.

Il tema del lavoro nelle comunità verrà trattato tramite l’ausilio di esempi e testimonianze.

key point esistenziali di questa parte del corso saranno:

  • nascita;

  • contatto;

  • crescita;

  • separazione;

  • lutto;

  • relazione.  

  • modi in cui le diverse culture riempiono questi passaggi. Verranno presi in esame i diversi strumenti individuali, familiari e sociali, e verranno studiate anche le figure autoritarie e la differenza fra paranoia politica dalla paranoia clinica, a partire dall’ anatomia della distruttività umana.

  • Crisi dei riti\ Miti 

QUARTA PARTE – Durata: 12 ore, suddivise in 6 giorni.

La quarta parte del corso sarà focalizzata sui seguenti argomenti:

  • integrare arti e cultura alle terapie classiche, per elaborare metodi che prevedano entrambe;

  • come elaborare i traumi mediante la creatività;

  • sviluppo di competenze per terapie a partire da oggetti culturali di etnie non occidentali;

  • difese individuali vs difese sociali; 

  • temi sociali con partenza psichica;

  • studio della relazione fra ambiente maltrattato, sprechi e relazione madre-bambino, fra Italia ed estero;

  • l‘area dei gruppi di cura e dei gruppi di cultura, la loro unione e la metodologia clinica e sociale;

  • osservazione dello sviluppo di capacità nei pazienti di operare culturalmente;

  • tossicodipendenza di massa .

  • contagi mentali, campo comune e contagio dalla realtà.

Trasversali a questi argomenti saranno attivati gruppi esperienziali  in grado di far sperimentare in vivo le situazioni di cui si studia sul piano teorico .  

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Dublino

In rapporto all'insegnamento lo studente deve mostrare il possesso:

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):

  • Conoscenza della storia dell’etnopsichiatria nei diversi tipi di società;

  • Conoscenza dell’articolazione tra etnopsicologia e cultura;

  • Comprendere i concetti avanzati della disciplina, come: il gruppo come dispositivo di lavoro, le patologie e i disagi contemporanei, le manifestazioni culturali.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding):

  • Conoscenza e comprensione di applicazioni cliniche legate ai temi esposti a lezione;

  • Capacità di riconoscere differenze espressive di patologie in ambiti culturali differenti;

  • Capacità di applicare le proprie conoscenze all’interno di simulazioni di casi clinici mediante la partecipazione alla supervisione di casi clinici;

  • Capacità di integrare arti e cultura alle terapie classiche.

Autonomia di giudizio (making judgements):

  • Possibilità di sostenere una propria tesi di lavoro e di ipotesi clinica;

  • Capacità di utilizzare le proprie conoscenze e i concetti appresi durante il corso per ragionare in maniera autonoma sulle problematiche della disciplina;

  • Capacità di fornire esempi di resoconti clinici o pareri clinici a seconda del materiale presentato.

Abilità comunicative (communication skills):

  • Capacità di saper realizzare un’esposizione chiara e organica utilizzando il linguaggio specifico e i termini usati nella clinica;

  • Capacità di relazionare autonomamente su autori o argomenti;

  • Capacità di presentare casi clinici utilizzando il linguaggio specifico proprio dell’insegnamento;

  • Capacità di individuare dei termini lessicali legati all’esperienza del corso al fine di completare la pubblicazione, rinnovata di anno in anno, di un testo a partecipazione studentesca (gli studenti ogni anno forniscono termini lessicali chiave con breve spiegazione, poi pubblicata sul testo, che è in continuo aggiornamento annuale).

Capacità di apprendere (learning skills)

  • Capacità di padroneggiare le conoscenze specifiche della disciplina, di metterle in relazione e di integrarle con gli altri insegnamenti appresi durante il proprio percorso di studi;

  • Capacità di apprendere dall’esperienza acquisita specificatamente tramite le lezioni e la partecipazione ai laboratori.


 

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Previsto sostegno \ supporto da parte dei Cultori della materia e prove intermedie 


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Sono benvenuti i suggerimenti o le proposte culturali ed espressive legate alle materie del corso ed alla eventuale esperienza o talento personale dello studente.

È possibile consultare i file immessi nella personal dashboard della piattaforma mobile blended.uniurb.it

Come riferito sopra l' attinenza delle lezioni con la preparazione e l 'esame sono connesse. 


 

Didattica innovativa

Gruppi esperienziali, Gruppi allargati di base, sperimentazione su questioni cliniche reali e affidamento a studenti di compiti espositivi . 

Partecipazione a lezione o a margine a spazi con pazienti , con interventi su possibili terapie . 

Obblighi

La frequenza delle lezioni è consigliata per il livello esperienziale previsto dall’insegnamento, per la partecipazione ai gruppi esperienziali e per il dialogo sui temi dell' esame .

Testi di studio

Testi di Studio:

Testi Facoltativi o consigliati per. integrare la preparazione 

Tobie Nathan, Isabelle Stengers, Medici e Stregoni , Bollati Borignhieri ed Torino 2000

https://www.funzionegamma.it/bion-e-jung/

https://www.funzionegamma.it/psicoanalisi-di-gruppo-reso-conto-di-50-anni-di-lavoro

https://www.funzionegamma.it/gruppo-e-migrazioni/

https://www.funzionegamma.it/la-pandemia-e-la-terapia-online/

Comelli F. Il Cuore segreto, Telesma ed. cap. 1 e 2 (nell’eventualità in cui si valuti l’acquisto del volume, per il suo reperimento si consiglia di rivolgersi alla casa editrice: https://telesmaedizioni.it/)

Scavolini A. Melanconia Scienza e postmodernità Ed del Faro 2022

https://www.funzionegamma.it/bion-e-jung/- Testo Sui rapporti Bion Jung. 

https://www.funzionegamma.it/il-gruppo-degli-dei-tra-psicoterapia-di-gruppo-e-antropologia/ Testo su antropologia e gruppi 

Modalità di
accertamento

L’esame finale consiste in una prova scritta che verterà sui temi del corso trattati prevalentemente a lezione, con domande sia aperte che chiuse. Verranno valutati positivamente riferimenti a esempi visti in classe, a monografie, a case history, ad argomenti su blended e ad argomenti dati dalle esercitazioni proposte.

Le occasioni di frequenza e intervento a lezione aiuteranno per migliorare la valutazione finale.

Dal 28 al 31 ottobre 2024, sugli argomenti svolti a lezione fino a quel periodo per i frequentanti o su pezzi specifici per i non frequentanti, si svolgeranno le prove intermedie . Saranno scritte. Data e programma vi sarà dato a lezione o sul blended.

La valutazione si basa sui seguenti criteri: a) l’appropriatezza dei termini e dei concetti utilizzati; b) il livello di approfondimento degli argomenti trattati; c) la capacità di raccordare tra loro i diversi argomenti e di coglierne le implicazioni problematiche; d) la capacità di fare uso degli strumenti concettuali e teorici per l’analisi di situazioni concrete.

Criteri e parametri di valutazione:

  • meno di 18: livello di competenza insufficiente. Il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto "conoscenza e capacità di comprensione",

  • 18-20: livello di competenza sufficiente. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti al punto "conoscenza e capacità di comprensione",

  • 21-23: livello di competenza pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione" e "conoscenza e capacità di comprensione applicate",

  • 24-26: livello di competenza buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione"; "conoscenza e capacità di comprensione applicate" e "autonomia di giudizio",

  • 27-29: livello di competenza molto buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione", "conoscenza e capacità di comprensione applicate", "autonomia di giudizio" e "abilità comunicative",

  • 30 e 30 e lode: livello di competenza eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione"; "conoscenza e capacità di comprensione applicate"; "autonomia di giudizio"; "abilità comunicative" e "capacità di apprendere".

Disabilità e DSA 

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

La pregnanza dei contenuti e delle esperienze condivise a lezione come argomenti legati all' apprendimento emozionale sviluppati dagli incontri in presenza sono la base dell' apprendimento dall'esperienza.  I non frequentanti sono comunque invitati a comunicare la loro posizione e scelta in modo da poterli fornire di una adeguata preparazione e supporto. 

Tale supporto è per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto è svolto durante le lezioni, si consiglia la fruizione di tutti i materiali inseriti nella piattaforma blended (slide, esercitazioni, materiale integrativo) particolarmente utili alla piena comprensione dei contenuti del programma.

Obblighi

Rispetto al fatto che non vi è una frequenza ed un apprendere dall' esperienza viva, ci sarà un numero maggiore di testi da preparare per compensare la realtà clinica e quella correlata teorica presentata alle esperienze a lezione. 

Testi di studio

Testi di Studio:

  • G. Devereux, Saggi di Etnopsichiatria Generale, Armando ed. Roma (capitoli 1, 2, 3);

  • AAVV: N.34  2015 – Group psychotherapy and border areas of contemporary psychiatry, Presentation Funzionegammajournal (www.funzionegamma.it), Università la Sapienza Roma. (versione italiana e inglese) (primi 3 capitoli) - scaricabile gratuitamente - necessario acccedere a Funzione gamma Journal poi per ogni capitolo scaricare il pdf. Tutti i capitoli . 

  • Comelli F. Distruttività e narcisismo nella crisi dei contenitori , Mimesis ed 2024 Milano.

  • https://www.argo-onlus.it/wp-content/uploads/2018/12/argo-rivista-n-4-curadiliviocomin.pdf. - Fino a pag. 40.

Comelli F. Il Cuore segreto, Telesma ed. cap. 1 e 2 ( per il suo reperimento si consiglia di rivolgersi alla casa editrice: https://telesmaedizioni.it/)

Modalità di
accertamento

L’esame finale consiste in una prova scritta che verterà sui temi del corso trattati prevalentemente a lezione, con domande sia aperte che chiuse. Verranno valutati positivamente riferimenti a esempi visti in classe, a monografie, a case history, ad argomenti su blended e ad argomenti dati dalle esercitazioni proposte.

Le occasioni di frequenza e intervento a lezione aiuteranno per migliorare la valutazione finale.

Dal 28 al 31 ottobre 2024, sugli argomenti svolti a lezione fino a quel periodo per i frequentanti o su pezzi specifici per i non frequentanti, si svolgeranno le prove intermedie . Saranno scritte. Data e programma vi sarà dato a lezione o sul blended.

La valutazione si basa sui seguenti criteri: a) l’appropriatezza dei termini e dei concetti utilizzati; b) il livello di approfondimento degli argomenti trattati; c) la capacità di raccordare tra loro i diversi argomenti e di coglierne le implicazioni problematiche; d) la capacità di fare uso degli strumenti concettuali e teorici per l’analisi di situazioni concrete.

Criteri e parametri di valutazione:

  • meno di 18: livello di competenza insufficiente. Il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto "conoscenza e capacità di comprensione",

  • 18-20: livello di competenza sufficiente. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti al punto "conoscenza e capacità di comprensione",

  • 21-23: livello di competenza pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione" e "conoscenza e capacità di comprensione applicate",

  • 24-26: livello di competenza buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione"; "conoscenza e capacità di comprensione applicate" e "autonomia di giudizio",

  • 27-29: livello di competenza molto buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione", "conoscenza e capacità di comprensione applicate", "autonomia di giudizio" e "abilità comunicative",

  • 30 e 30 e lode: livello di competenza eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione"; "conoscenza e capacità di comprensione applicate"; "autonomia di giudizio"; "abilità comunicative" e "capacità di apprendere".

Disabilità e DSA 

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

E' gradita la partecipazione ad esperienze comuni, gruppi allargati,  o si ritengono importanti  i suggerimenti su temi che prenderete in considerazione per. l' importanza per la vostra  vita e conoscenza.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 14/11/2024


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