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ARCHEOLOGIA DEL MONDO GRECO: CONTESTI, PRODUZIONI, IMMAGINI
ARCHAEOLOGY OF THE GREEK WORLD: CONTEXTS, PRODUCTIONS, IMAGES

A.A. CFU
2024/2025 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Anna Santucci mercoledì 18.00-19.00 (in presenza o in Aula Zoom); in altri giorni solo su appuntamento

Assegnato al Corso di Studio

Archeologia del Mediterraneo classico (LM-2)
Curriculum: COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Studenti e studentesse acquisiscono avanzate conoscenze e competenze per interpretare e valutare criticamente le testimonianze archeologiche relative alla pittura nel Mediterraneo classico.

Programma

L’insegnamento, strutturato in due moduli (il primo dedicato al mondo greco, il secondo al mondo romano), traccia un percorso complessivo e diacronico (dall'età tardo-geometrica alla tarda età imperiale) su contesti, produzioni e repertorio iconografico della pittura nel Mediterraneo greco e romano. Il programma tratta vari aspetti della pittura antica: materiali, repertori e processi produttivi; artefici (maestri, artigiani, botteghe) e committenti/acquirenti; generi pittorici, sistemi decorativi e relativi codici stilistico-formali; soggetti, temi e destinazioni d’uso e fruizione delle pitture nello spazio architettonico; fonti classiche sulla pittura; trasmissione e permanenza della pittura antica nella cultura figurativa moderna e contemporanea.

Il modulo dedicato alla pittura del mondo greco tratterà contesti, monumenti e temi compresi tra VII-II sec. a.C. Il crono-programma degli argomenti (syllabus) sarà disponibile in Moodle › blended.uniurb.it all’inizio del corso

Eventuali Propedeuticità

Nessuna

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Conoscenza e capacità di comprensione: lo/la studente/ssa dovrà dimostrare, attraverso un colloquio orale, di aver appreso ed elaborato contenuti e metodi della disciplina; dovrà saper riconoscere e inquadrare, nel periodo storico-culturale di riferimento i contesti, monumenti e produzioni presentati durante il corso.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate: lo/la studente/ssa dovrà dimostrare di possedere gli strumenti analitici e concettuali per interpretare il dato archeologico, contestualizzandolo nel quadro storico, economico e sociale di produzione e fruizione. 

Autonomia di giudizio: lo/la studente/ssa dovrà dimostrare di saper discutere con maturità e autonomia di giudizio le questioni inerenti ai temi trattati dal corso, anche in una prospettiva interdisciplinare.

Abilità comunicative: al termine del corso lo/la studente/ssa avrà acquisito avanzate competenze per esporre in modo chiaro e argomentato, utilizzando il linguaggio tecnico-scientifico proprio della disciplina.

Capacità di apprendimento: al termine del corso lo/la studente/ssa avrà sviluppato le abilità di apprendimento necessarie per intraprendere ulteriori approfondimenti e studi con un elevato grado di autonomia.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Uscite didattiche e/o viaggi studio relativi a contesti, monumenti e temi trattati nel corso.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali in lingua italiana, con PowerPoint tematici predisposti dalla docente e risorse multimediali disponibili nel web (video, ricostruzioni 3D, banche dati etc.). 

Didattica innovativa

Flipped Classroom

Debate

Obblighi

Studenti e studentesse sono tenuti a frequentare con regolarità le lezioni (non meno dei 2/3 del monte ore complessivo) ed a svolgere le esercitazioni assegnate ed eventuali attività integrative.

Testi di studio

A. Corso, R. Mugellesi, G. Rosati (a cura di), Plinio. Storia naturale V. Libro 35, I colori minerali, Torino: Einaudi 1988, pp. 286-509.

J.J. Pollitt (a cura di), The Cambridge History of Painting in the Classical World, Cambridge 2014 (J.M. Hurwit, The Lost Art: Early Greek Wall and Panel Painting, 760-480 B.C., pp. 66-93; M. Stansbury-O’Donnel, Reflections of Monumental Painting in Greek Vase Painting in the Fifth and Fourth Centuries B.C., pp. 143-169; ; S.G. Miller, Hellenistic Painting in the Eastern Mediterranean, Mid-Fourth to Mid-First Century B.C., pp. 170-237; J.J. Pollitt, Painting in Graeco-Roman Art Criticism, pp. 288-301).

H. Brecoulaki, G. Verri, “Standing out of the Panel: Logic and Experience of Light and Shade in Greek Painting, in Pittura, luce, colore, AIRPA 4, a cura di A. Santucci, Roma 2023, pp.  31-50.

I testi di studio sono disponibili presso la Biblioteca di area archeologica (Palazzo Albani, Via del Balestriere 2). Ulteriori letture saranno indicate durante le lezioni e rese disponibili in Moodle. 

Modalità di
accertamento

Prova orale. Lo/a studente/ssa deve rispondere a domande (in genere tre-quattro), poste anche sulla base della documentazione grafica e/o fotografica di contesti e monumenti trattati nel corso, dimostrando di: avere appreso ed elaborato in modo personale ed adeguato argomenti e metodi della disciplina; saper analizzare e inquadrare correttamente le testimonianze archeologiche, in una prospettiva storico-culturale; essere consapevole dei processi di validazione delle fonti nella loro specificità di monumento/documento; saper finalizzare i testi di studio alla comprensione di contesti, monumenti, temi; aver affinato abilità comunicative e argomentative usando con proprietà il linguaggio tecnico-scientifico della disciplina.

Saranno valutate eccellenti le prove che dimostreranno da parte dello/a studente/ssa il possesso di: sicuro orientamento nella presentazione delle testimonianze archeologiche, istituendo anche collegamenti interdisciplinari; pieno uso del lessico specialistico della disciplina; autonome capacità critiche e argomentative.

Saranno valutate discrete le prove che dimostreranno da parte dello/a studente/ssa il possesso di: una conoscenza più che basilare delle testimonianze archeologiche, sostenuta da capacità critica e di orientamento, con un uso corretto del lessico specialistico della disciplina.

Saranno valutate sufficienti le prove che dimostreranno da parte dello/a studente/ssa il raggiungimento di un bagaglio complessivo di conoscenze corrette, pur con qualche lacuna e un uso non del tutto appropriato del lessico specialistico della disciplina.

Saranno valutate insufficienti le prove che evidenzieranno da parte dello/a studente/ssa mancanza di orientamento nell’esporre i contenuti, gravi lacune conoscitive e il mancato uso del lessico specialistico della disciplina.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Studenti e studentesse non frequentanti sono invitati a consultare il materiale didattico caricato su Moodle (PPT discussi a lezione e altre risorse digitali), attraverso cui possono integrare i testi di studio.

Obblighi

Studenti e studentesse non frequentanti sono invitati a contattare il docente almeno tre mesi prima della sessione di appello nella quale intendono sostenere l’esame.

Testi di studio

Per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto è svolto durante le lezioni, sono indicati i seguenti materiali riferiti ai medesimi contenuti del programma ai fini di promuoverne la piena comprensione.

A. Corso, R. Mugellesi, G. Rosati (a cura di), Plinio. Storia naturale V. Libro 35, I colori minerali, Torino: Einaudi 1988, pp. 286-509.

S. Maffei (a cura di), Luciano di Samosata. Descrizione di opere d’arte, Torino: Utet 1994, pp. xv-lxxiv, 18-31, 56-79.

J.J. Pollitt (a cura di), The Cambridge History of Painting in the Classical World, Cambridge 2014 (J.M. Hurwit, The Lost Art: Early Greek Wall and Panel Painting, 760-480 B.C., pp. 66-93; M. Stansbury-O’Donnel, Reflections of Monumental Painting in Greek Vase Painting in the Fifth and Fourth Centuries B.C., pp. 143-169; ; S.G. Miller, Hellenistic Painting in the Eastern Mediterranean, Mid-Fourth to Mid-First Century B.C., pp. 170-237; J.J. Pollitt, Painting in Graeco-Roman Art Criticism, pp. 288-301).

H. Brecoulaki, G. Verri, “Standing out of the Panel: Logic and Experience of Light and Shade in Greek Painting, in Pittura, luce, colore, AIRPA 4, a cura di A. Santucci, Roma 2023, pp.  31-50.

D. Plantzos, The Art of Painting in Ancient Greece, Atlanta 2018.

I testi di studio sono disponibili presso la Biblioteca di area archeologica (Palazzo Albani, Via del Balestriere 2). Ulteriori letture saranno rese disponibili in Moodle. 

Modalità di
accertamento

Prova orale. Lo/a studente/ssa deve rispondere a domande (in genere tre-quattro), poste anche sulla base della documentazione grafica e/o fotografica di contesti e monumenti trattati nel corso, dimostrando di: avere appreso ed elaborato in modo personale ed adeguato argomenti e metodi della disciplina; saper analizzare e inquadrare correttamente le testimonianze archeologiche, in una prospettiva storico-culturale; essere consapevole dei processi di validazione delle fonti nella loro specificità di monumento/documento; saper finalizzare i testi di studio alla comprensione di contesti, monumenti, temi; aver affinato abilità comunicative e argomentative usando con proprietà il linguaggio tecnico-scientifico della disciplina.

Saranno valutate eccellenti le prove che dimostreranno da parte dello/a studente/ssa il possesso di: sicuro orientamento nella presentazione delle testimonianze archeologiche, istituendo anche collegamenti interdisciplinari; pieno uso del lessico specialistico della disciplina; autonome capacità critiche e argomentative.

Saranno valutate discrete le prove che dimostreranno da parte dello/a studente/ssa il possesso di: una conoscenza più che basilare delle testimonianze archeologiche, sostenuta da capacità critica e di orientamento, con un uso corretto del lessico specialistico della disciplina.

Saranno valutate sufficienti le prove che dimostreranno da parte dello/a studente/ssa il raggiungimento di un bagaglio complessivo di conoscenze corrette, pur con qualche lacuna e un uso non del tutto appropriato del lessico specialistico della disciplina.

Saranno valutate insufficienti le prove che evidenzieranno da parte dello/a studente/ssa mancanza di orientamento nell’esporre i contenuti, gravi lacune conoscitive e il mancato uso del lessico specialistico della disciplina.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

È prevista una prova intermedia al termine del primo modulo.

Studenti e studentesse sono invitati a utilizzare e controllare la propria posta elettronica istituzionale (@campus.uniurb.it). 

La docente riceve nel proprio ufficio (Palazzo Albani, via del Balestriere 2;  servizio di portineria  0722.303760, lunedì-venerdì 8.30-13.30).

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 19/08/2024


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