TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL'ATTIVITÀ MOTORIA PER L'ETÀ ADULTA ED ANZIANA
THEORY, TECHNIQUES AND TEACHING METHODOLOGY OF PHYSICAL ACTIVITY FOR ADULTS AND THE ELDERLY
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Ario Federici | Dopo lezione o per appuntamento scrivendo a: ario.federici@uniurb.it |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Obiettivo del corso sarà quello di fornire allo studente le conoscenze teoriche e tecnico-operative di base per saper condurre, gestire e valutare attività motorie adattate e compensative, individuali e di gruppo a carattere educativo, ludico-ricreativo finalizzate al miglioramento ed al consolidamento di condizioni di benessere psico-fisico, alla prevenzione e al mantenimento dell’autonomia della persona anziana. Al miglioramento della qualità della vita attraverso la promozione di stili di vita attivi mediante l’esercizio fisico strutturato e controllato.
- Conoscere le modificazioni morfo-funzionali dei vari apparati, gli aspetti psico-sociali dell'invecchiamento e le caratteristiche dell'involuzione motoria.
- Conoscere le teorie e le tecniche operative dell'attività motoria di base per il mantenimento e miglioramento delle capacità motorie coordinative e condizionali. della persona anziana.
- Fornire i fondamentali aspetti teorici, tecnici e didattici di base dell’attività motoria adattata per un adeguato processo di senilizzazione, socializzazione, attraverso la conoscenza di sé, dei propri limiti e potenzialità dell'attività motoria.
- Educare all'esercizio fisico attraverso il movimento consapevole, programmato, controllato, legato a stili di vita corretti e salutari.
- Fornire competenze per proporre e valutare soluzioni organizzative, prospettare ipotesi di intervento motorio di base in stretta sinergia con le altre personalità professionali ed in diversi contesti ed aree sociali.
Programma
Modificazioni morfo-funzionali dei vari apparati nell'anziano.Efficienza fisica e salute. Aspetti di Psicopedagogia dell'attività motoria per la terza età. La prevenzione antisenile. L'efficienza fisica, salute e qualità della vita. Valutazione del livello funzionale, test di valutazione delle capacità motorie e di attività fisica negli adulti. Identità e immagine corporea. Test da campo per misurare l'intensità dell'esercizio fisico: - Scala di Borg, zona di allenamento aerobico, intensità e carico di lavoro, forza, velocità e resistenza. Didattica e tecnica delle esercitazioni di base: - a corpo libero, con l'uso di piccoli, grandi attrezzi codificati e di fortuna. In ambito domestico, in palestra, in ambiente naturale. Forme ottimizzate di esercizi fisici, quale prevenzione delle limitazioni funzionali, dolore lombare e miglioramento della qualità della vita. Prevenzione delle cadute nell'anziano. Equilibrio, schemi motori e posturali. Attività fisica e prevenzione sindrome metabolica. Attività Fisica Adattata (AFA), tecnica e didattica di base.. Prevenzione, mantenimento e riattivazione nell'anziano fragile. Ginnastica dolce, la danza come attività motoria preventiva. Terza età, sfera affettiva e relazionale: sessualità e terza età. L'attività fisica e sportiva. Carta Europea dello sport ; Codice di Etica Sportiva, fair play e sport un impegno per tutti. Indicazioni e controindicazioni alla pratica sportiva. Fitness di base per la terza età. Attività outdoor:corsa, walking, Nordic Walking, esercitazioni di base a confronto. Linee guida; esempi di attività motoria per tutti, del tempo libero, amatoriale, sportiva non agonistica.. (Seminari itineranti con testimonial della pratica sportiva agonistica), lezioni pratiche, seminari. Prevenzione degli infortuni e sicurezza in palestra. Laboratorio didattico, protocolli di lavoro,esercitazioni, unità didattiche.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
- Conoscenza della teoria, tecnica e didattica disciplinare di base;
- conoscenza delle principali problematiche psico-motorie legate alla senescenza
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding).
- conoscenza e comprensione delle teorie e dei concetti di base previsti dal corso;
- capacità di proporre e valutare soluzioni organizzative e didattiche di base tramite piani di lavoro, Unità Didattiche.
- capacità di analizzare aspetti e bisogni delle persone anziane nei diversi ambiti e contesti sociali.
Autonomia di giudizio (making judgements).
- capacità di ipotizzare unità di apprendimento e programmazioni di attività motoria per i diversi target d’utenza;
- capacità di saper prospettare ipotesi di intervento motorio e didattico per affrontare problematiche anche in presenza di diverse abilità motorie, cognitive e sociali.
Abilità comunicative (communication skills).
- Conoscere le tecniche che possono potenziare le capacità comunicative ed espressive corporee.
Capacità di apprendere (learning skills).
- Capacità di analizzare e valutare criticamente - nei loro aspetti metodologici fondamentali di base – ricerche, progetti motori condotti in diversi ambiti
- capacità di ricercare nuove risorse educative-motorie, collaborare nella progettazione e gestione di eventi formativi.
- capacità di costruire protocolii di attività motoria di base e porporre attività sportive amatoriali e del tempo libero per la terza età ed in diversi ambienti.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, seminari di approfondimento, incontro con testimonial dell'attività sportiva Master, laboratorio didattico.
Lezioni tecnico-pratiche in palestra.
Progettazione di attività motorie per diverse utenze e obiettivi con l'utilizzo del corpo libero, piccoli, grandi attrazzi, insuali,pesi, macchine istoniche e cardiovascolari.
Analisi di sussidi audio-visivi.
- Didattica innovativa
La modalità didattica in presenza verrà arricchita con esercitazioni e approfondimenti, individuali e di gruppo, che gli studenti svolgeranno utilizzando la piattaforma Moodle di Ateneo. Alcuni argomenti del corso verranno trattati seguendo la pratica della “flipped lesson” (lezione capovolta).
- Obblighi
Frequenza minima obbligatoria: 2/3 delle lezioni. Per quanto riguarda le attività pratico-esercitative si specifica che per frequenza si intende la partecipazione attiva alla lezione.
Per il pieno conseguimento degli obiettivi didattici del corso la frequenza alle lezioni frontali è vivamente consigliata, seppur non obbligatoria. Studenti e studentesse vengono considerati ‘frequentanti’ al raggiungimento di almeno il 50% del monte ore previsto dal corso”.
- Testi di studio
A. Federici e AA.VV. "Sportivamente Anziano", Ed.Montefeltro Urbino.
Un testo a scelta della seguente collana:
A. Federici, F. Di Muro, L'attività motoria nella prevenzione del dolore lombare, Ed. Montefeltro, Urbino 2005; A. Federici Una Vita in Cammino,Ed. Montefeltro Urbino AA.VV. home-fitness ginnastica a domicilio per la terza età, Ed Montefeltro, Urbino 2006.
A.Federici, Prevenzione delle cadute nell'anziano,Ed Montefeltro, Urbino 2005.
Per specifici interessi culturali si potranno concordare con il docente ulteriori approfondimenti bibliografici.
- Modalità di
accertamento Valutazioni intermedie (in itinere), tesine. Progettazione di attività didattiche itineranti, sperimentazioni di protocolli di lavoro .
ESAME ORALE
Per il colloquio orale i criteri di valutazione sono i seguenti:
- pertinenza ed efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma; livello di padronanza delle conoscenze; - utilizzo del lessico specifico disciplinare, precisione terminologica; capacità di sintesi - pertinenza nell'applicazione di metodologie, tecniche, strumenti; - grado di articolazione della risposta, capacità di collegamenti interdisciplinari. Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli con uguale peso assegnato a ciascun criterio. La valutazione finale è espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, seminari di approfondimento, incontro con testimonial dell'attività sportiva Master, laboratorio didattico.
Lezioni tecnico-pratiche in palestra.
Progettazione di attività motorie per diverse utenze e obiettivi con l'utilizzo del corpo libero, piccoli, grandi attrazzi, insuali,pesi, macchine istoniche e cardiovascolari.
Analisi di sussidi audio-visivi.
- Obblighi
Frequenza minima obbligatoria: 2/3 delle lezioni. Per quanto riguarda le attività pratico-esercitative si specifica che per frequenza si intende la partecipazione attiva alla lezione.
Per il pieno conseguimento degli obiettivi didattici del corso la frequenza alle lezioni frontali è vivamente consigliata, seppur non obbligatoria. Studenti e studentesse vengono considerati ‘frequentanti’ al raggiungimento di almeno il 50% del monte ore previsto dal corso”.
- Testi di studio
Per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto è svolto durante le lezioni, sono indicati i seguenti materiali riferiti ai medesimi contenuti del programma ai fini di promuoverne la piena comprensione:
- Federici e AA.VV. "Sportivamente Anziano", Ed.Montefeltro Urbino.
Un testo a scelta della seguente collana:
- A. Federici, F. Di Muro, L'attività motoria nella prevenzione del dolore lombare, Ed. Montefeltro, Urbino 2005; A. Federici Una Vita in Cammino,Ed. Montefeltro Urbino AA.VV. home-fitness ginnastica a domicilio per la terza età, Ed Montefeltro, Urbino 2006.
- A.Federici, Prevenzione delle cadute nell'anziano,Ed Montefeltro, Urbino 2005.
Per specifici interessi culturali si potranno concordare con il docente ulteriori approfondimenti bibliografici.
- Modalità di
accertamento ESAME ORALE
Per il colloquio orale i criteri di valutazione sono i seguenti:
- pertinenza ed efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma; livello di padronanza delle conoscenze; - utilizzo del lessico specifico disciplinare, precisione terminologica; capacità di sintesi - pertinenza nell'applicazione di metodologie, tecniche, strumenti; - grado di articolazione della risposta, capacità di collegamenti interdisciplinari. Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli con uguale peso assegnato a ciascun criterio. La valutazione finale è espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 09/09/2024 |