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FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
PHILOSOPHY OF LANGUAGE

A.A. CFU
2024/2025 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Valerio Marconi Lunedì 10-13 esclusivamente online. Prendere appuntamento scrivendo a valerio.marconi@uniurb.it, si riceverà come risposta il link Google Meet.

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso mira a far sviluppare le competenze necessarie per orientarsi nell’ambito della filosofia del linguaggio, focalizzandosi su risvolti semiotici ed estetici.

A tal fine si intende offrire agli studenti gli strumenti per:

- comprendere i lineamenti fondamentali della filosofia del linguaggio nel contesto della filosofia contemporanea;

- familiarizzarsi con la tradizione semiotica italiana;

- problematizzare l’idea di bello da una prospettiva interculturale e linguistica.

Programma

1) Introduzione alla filosofia del linguaggio (9 ore):

- i paradigmi nella filosofia contemporanea

- Aristotele, Peirce e Saussure

- Frege, Russell e Wittgenstein

- Wittgenstein e il linguaggio ordinario (Austin, Grice, Searle)

- Quine e Putnam

- Heidegger e Gadamer

- Levinas e Derrida

- Habermas e Apel

- Hjelmslev e Chomsky

2) La tradizione semiotica italiana (12 ore):

- De Mauro fra le lingue e il linguaggio

- Garroni tra semiotica ed estetica

- Rossi-Landi: linguaggio, società, economia

3) Il bello e le lingue (12 ore):

- un approccio linguistico al bello

- la decostruzione dal di fuori dell’idea di bello

- dal bello al vuoto

4) Ludosofia: dai giochi linguistici ai giochi filosofici (3 ore)

Eventuali Propedeuticità

Nessuna.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Conoscenza e capacità di comprensione

- Conoscenza dei principali aspetti della filosofia del linguaggio;

- Capacità di comprendere i risvolti estetici e semiotici della filosofia del linguaggio.   

Conoscenza e capacità di comprensione applicate

- Lo studente sarà in grado di applicare alcuni concetti della filosofia del linguaggio;

- Lo studente sarà in grado di problematizzare l’idea di bello.   

Autonomia di giudizio

- Lo studente avrà le basi per adottare una prospettiva estetica e semiotica nell'ambito della filosofia del linguaggio.

Abilità comunicative

- Lo studente avrà acquisito degli elementi per argomentare in maniera chiara e convincente in merito al bello e al linguaggio.     

Capacità di apprendere

- Al completamento del corso lo studente avrà acquisito familiarità con le nozioni principali della filosofia del linguaggio in chiave semiotica ed estetica in modo da potersi documentare ulteriormente in maniera autonoma.

- Lo studente sarà predisposto ad apprendere ponendosi a cavallo fra diverse prospettive e tradizioni.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Nell'orario del corso si svolgeranno le seguenti attività:

Una lezione di Diego Poli sull'approccio linguistico al bello (3 ore della sezione 3 del programma)

Seminario interculturale sull’estetica del vuoto (6 ore della sezione 3 del programma)

Introduzione alla Ludosofia con Arcangela Miceli (sezione 4 del programma)


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali con discussione finale.

Didattica innovativa

Flipped classroom per metà della sezione 2 del programma. 

Obblighi

Il corso non prevede una percentuale minima di frequenza per gli studenti che vogliono sostenere l’esame da frequentanti, una certa regolarità è semplicemente raccomandata; in alternativa, riferirsi alle informazioni per i non frequentanti.

Testi di studio

Sono da considerarsi obbligatori solo i testi d'esame 1, 2 e 3 assieme a uno a scelta dei testi 4 e 5 (sezione A dei testi di studio).

A) Testi d’esame:

1. M. Macchi, F. Repetto, Circolo Thoth, Le vie della filosofia. Storia della filosofia occidentale, vol. 3, 2024, Print On Demand: https://store.streetlib.com/novita/le-vie-della-filosofia-storia-della-filosofia-occidentale-volume-3-826724/

2. C. Caputo, Semiotica italiana. De Mauro, Garroni, Rossi-Landi, Lecce, Pensa MultiMedia, 2023, pp. 57-164

3. D. Poli, Bello, Venezia, Marcianum Press, 2024

4. F. Jullien, Quella strana idea di bello, Bologna, Il mulino, 2012

5. G. Pasqualotto, Estetica del vuoto: arte e meditazione nelle culture d'Oriente, Venezia, Marsilio, 1992 (vanno bene anche le edizioni successive)

B) Letteratura di approfondimento:

C. Caputo, Con Hjelmslev. Filosofia e semiotica del linguaggio, Lecce, Pensa MultiMedia, 2023

C. Caputo, Nel segno. Percorsi di semiotica generale, Lecce, Pensa MultiMedia, 2022

C. Caputo, Emilio Garroni e i fondamenti della semiotica, Milano-Udine, Mimesis, 2013

E. Dell’Atti, Naturalmente artificiali. Capacità semiotica e spazio etico-politico nell’era del Capitalocene, Lago, Il Sileno Edizioni, 2023, Open Access: https://www.ilsileno.it/edizioni/wp-content/uploads/2023/11/Naturalmente-artificiali-e-book.pdf

A. Miceli, Il metodo induttivo nella Ludosofia. L’esperienza filosofica del giocare, Roma, Aracne, 2024

Z. Li, La via della bellezza. Per una storia della cultura estetica cinese, Torino, Einaudi, 2004

Modalità di
accertamento

L’accertamento dell’apprendimento prevede un colloquio orale. Il colloquio d’esame verte su alcune delle nozioni fondamentali della filosofia del linguaggio e sui suoi risvolti estetici e semiotici. C'è la possibilità di inviare almeno una settimana prima dell'appello prescelto un elaborato scritto, che consisterà nel confronto fra due dei testi dal 3 al 5 della sezione A e non potrà prescindere dall'applicazione delle norme redazionali disponibili in Moodle, al fine di sostenere l'orale in forma sensibilmente ridotta. Concorrerà alla buona riuscita dell’elaborato la ricerca autonoma e il corretto uso di articoli pubblicati in riviste scientifiche, nonché la consultazione della letteratura di approfondimento (sezione B dei testi di studio).

Una particolare attenzione viene attribuita alla capacità espositiva con lessico appropriato.

È auspicabile un approccio critico alle teorie studiate. Viene valutata positivamente la capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari autori studiati.

Criteri di valutazione:

- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara e con proprietà di linguaggio dei testi d’esame; la capacità di collegare le diverse posizioni degli autori studiati; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.

- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, dei testi d’esame; una discreta capacità di collegare le varie teorie; il possesso solo discreto di capacità critica e di linguaggio appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale dei testi d’esame; una capacità generica di collegare le varie teorie studiate; il possesso di un linguaggio solo sufficientemente appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza dei testi d’esame; evidenti lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Lo studente non frequentante può contattare il docente nell'orario di ricevimento per chiedere spiegazioni riguardo ai contenuti dei testi d'esame.

Obblighi

Nessuno oltre allo studio individuale e autonomo.

Testi di studio

Per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto svolto durante le lezioni, sono indicati i seguenti materiali riferiti ai medesimi contenuti del programma ai fini di promuoverne la piena comprensione: i testi d'esame 1, 2, 3 e 6 assieme a uno a scelta dei testi 4 e 5 (sezione A dei testi di studio).

A) Testi d’esame:

1. M. Macchi, F. Repetto, Circolo Thoth, Le vie della filosofia. Storia della filosofia occidentale, vol. 3, 2024, Print On Demand: https://store.streetlib.com/novita/le-vie-della-filosofia-storia-della-filosofia-occidentale-volume-3-826724/

2. C. Caputo, Semiotica italiana. De Mauro, Garroni, Rossi-Landi, Lecce, Pensa MultiMedia, 2023, pp. 57-164

3. D. Poli, Bello, Venezia, Marcianum Press, 2024

4. F. Jullien, Quella strana idea di bello, Bologna, Il mulino, 2012

5. G. Pasqualotto, Estetica del vuoto: arte e meditazione nelle culture d'Oriente, Venezia, Marsilio, 1992 (vanno bene anche le edizioni successive)

6. C. Caputo, Con Hjelmslev. Filosofia e semiotica del linguaggio, Lecce, Pensa MultiMedia, 2023 

B) Letteratura di approfondimento:

C. Caputo, Nel segno. Percorsi di semiotica generale, Lecce, Pensa MultiMedia, 2022

C. Caputo, Emilio Garroni e i fondamenti della semiotica, Milano-Udine, Mimesis, 2013

E. Dell’Atti, Naturalmente artificiali. Capacità semiotica e spazio etico-politico nell’era del Capitalocene, Lago, Il Sileno Edizioni, 2023, Open Access: https://www.ilsileno.it/edizioni/wp-content/uploads/2023/11/Naturalmente-artificiali-e-book.pdf

A. Miceli, Il metodo induttivo nella Ludosofia. L’esperienza filosofica del giocare, Roma, Aracne, 2024

Z. Li, La via della bellezza. Per una storia della cultura estetica cinese, Torino, Einaudi, 2004

Modalità di
accertamento

L’accertamento dell’apprendimento prevede un colloquio orale. Il colloquio d’esame verte su alcune delle nozioni fondamentali della filosofia del linguaggio e sui suoi risvolti estetici e semiotici. C'è la possibilità di inviare almeno una settimana prima dell'appello prescelto un elaborato scritto, che consisterà nel confronto fra due dei testi dal 3 al 5 della sezione A e non potrà prescindere dall'applicazione delle norme redazionali disponibili in Moodle, al fine di sostenere l'orale in forma sensibilmente ridotta. Concorrerà alla buona riuscita dell’elaborato la ricerca autonoma e il corretto uso di articoli pubblicati in riviste scientifiche, nonché la consultazione della letteratura di approfondimento (sezione B dei testi di studio).

Una particolare attenzione viene attribuita alla capacità espositiva con lessico appropriato.

È auspicabile un approccio critico alle teorie studiate. Viene valutata positivamente la capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari autori studiati.

Criteri di valutazione:

- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara e con proprietà di linguaggio dei testi d’esame; la capacità di collegare le diverse posizioni degli autori studiati; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.

- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, dei testi d’esame; una discreta capacità di collegare le varie teorie; il possesso solo discreto di capacità critica e di linguaggio appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale dei testi d’esame; una capacità generica di collegare le varie teorie studiate; il possesso di un linguaggio solo sufficientemente appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza dei testi d’esame; evidenti lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 13/10/2024


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