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LETTERATURA ITALIANA
ITALIAN LITERATURE

A.A. CFU
2024/2025 12
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Antonio Corsaro lunedì e martedì ore 13.00 in via San Girolamo 8 - oppure in remoto previo appuntamento email

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Conoscenza dei princìpi generali di storiografia letteraria utili allo studio dei testi italiani - Elementi metodologici per la lettura analitica del testo -Elementi di storia dei generi letterari - Approccio alla lettura tematica dell’opera, alla periodizzazione e alla geografia letteraria - Elaborazione degli strumenti fondamentali di commento al testo - Nozioni specifiche relative alla scrittura della prosa: novella, romanzo, trattato.

Programma

Il corso si svolge secondo approcci metodologici diversificati, includendo nozioni generali di cronologia e geografia letteraria, elementi di storia dei generi in prosa, elementi di lettura e analisi dei testi. In particolare verranno trattati i seguenti argomenti:  

Primo semestre. Elementi distintivi dei generi letterari nel tardo Medioevo. Il romanzo medievale e l’affermazione della novella come genere autonomo. Sviluppi della prosa italiana volgare. Letture analitiche del Decameron di G. Boccaccio. La prosa trattatistica in volgare. Machiavelli trattatista e novelliere.

Secondo semestre. Lettura analitica del Principe di N. Machiavelli. Nascita e affermazione del romanzo nell’epoca moderna. I modelli europei. Il romanzo italiano tra Sette e Ottocento. Lettura guidata e commento storico dei Promessi sposi di A. Manzoni.

Eventuali Propedeuticità

Nessuna

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

-) Lo studente dovrà dimostrare di conoscere i testi in programma e di saperli illustrare a livello storico, analitico e linguistico. Si richiederà inoltre la conoscenza generale degli elementi caratteristici della disciplina.

-) Lo studente dovrà mostrare la comprensione dei concetti e dei contenuti previsti dal corso. Dovrà fornire inoltre esempi di lettura dei testi, mostrando adeguate capacità di connettere le analisi specifiche al quadro storico generale. Dovrà mostrare infine una adeguata competenza della lingua specifica degli studi letterari, tale da consentire di ragionare secondo gli strumenti della disciplina.

-) Lo studente dovrà mostrare una adeguata attitudine a ragionare sulle nozioni impartite durante il corso, con valutazioni e giudizi coerenti e motivati.

-) Lo studente dovrà comunicare col docente in modo chiaro, utilizzando una lingua italiana corretta e un vocabolario adeguato alla disciplina.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Oltre alle lezioni tenute dal docente, sono previste lezioni di docenti ospiti, di ambito storico-critico e letterario, intorno a materie relative al corso ovvero parallele e complementari alla materia del corso.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali - eventuali attività seminariali. 

Obblighi

Al fine di sostenere l'esame da frequentante la presenza a lezione deve ammonatre almeno all'80% del monte ore. 

Testi di studio

Una dispensa di materiali didattici (critica letteraria e materiali di supporto) sarà messa a disposizione degli studenti frequentanti dopo l’inizio del corso. La dispensa comprende testi legati agli argomenti delle lezioni, ed è materia d’esame per gli studenti frequentanti. Altri materiali, testi critici e selezioni antologiche, saranno forniti agli studenti tramite piattaforma blended learning.

In sede di esame, oltre agli argomenti esposti dal docente, gli studenti frequentanti dovranno preparare i seguenti testi (nonché quelli compresi nella dispensa suddetta):

Testi. G. Boccaccio, Decameron, a cura di V. Branca (ed. economica) - Giornate I, IV, VI, X – N. Machiavelli, Il Principe, ed. G. Inglese, Torino, Einaudi - A. Manzoni, I promessi sposi, ed. commentata a scelta.  

Per chi non avesse nozioni pregresse di Letteratura Italiana si consiglia il volume di G. Tellini, Letteratura Italiana. Un metodo di studio (Mondadori Education – Le Monnier Università – ultima ed.), capitoli da concordare col docente.

Modalità di
accertamento

1) Prova orale. Esami orali nel corso delle sessioni stabilite dall'Ateneo.

Lo scopo è di potenziare le capacità argomentative orali dei singoli studenti in rapporto ad una disciplina che richiede il possesso di un lessico specifico. Lo studente è tenuto a riferire, durante il colloquio, sugli argomenti oggetto dei testi di studio, che dovrà dimostrare di avere letto e inteso per ogni aspetto testuale e critico. Gli studenti saranno valutati attraverso i seguenti criteri: (1) conoscenza della materia. – (2) capacità di ragionare appropriatamente sull’argomento oggetto della domanda. – (3) capacità di esporre la materia con proprietà di linguaggio.

Saranno valutate "ottime" quelle prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; la capacità di orientarsi con sicura padronanza della materia all'interno delle principali tematiche trattate a lezione, istituendo anche, se del caso, collegamenti; la capacità di utilizzare in modo sicuro e puntuale il lessico tecnico della disciplina.

Saranno valutate "discrete" quelle prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una minima capacità critica e di collegamento tra i principali temi con il ricorso al linguaggio e al lessico tecnico della disciplina.

Saranno valutate "sufficienti" quelle prove che dimostreranno il raggiungimento da parte dello studente di un bagaglio di conoscenze minime relativamente ai fondamenti della disciplina, pur in presenza di qualche lacuna formativa, nonché l’uso di un linguaggio non del tutto appropriato.

Saranno valutate negativamente quelle prove che evidenzieranno difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame, lacune formative gravi rispetto ai principi fondativi della disciplina e il mancato uso o l'uso improprio del lessico specifico.

2) PROVE INTERMEDIE. E' prevista una prova intermedia riservata alle studentesse e agli studenti frequentanti e utilizzabile al fine dell’esame, in coincidenza con la sessione invernale dell'anno accademico, a metà corso. La prova, su base volontaria, consiste di un colloquio orale sul programma svolto nel primo semestre. Allo studente che supera la prova sarà assegnato un voto che farà media con la valutazione finale dell'esame.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Lo studente non frequentante dovrà attenersi scrupolosamente al programma indicato on line, preparandone tutti i testi.

Obblighi

Nessuno 

Testi di studio

Per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto è svolto durante le lezioni, sono indicati i seguenti materiali riferiti ai medesimi contenuti del programma ai fini di promuoverne la piena comprensione.

MATERIALI - Una dispensa di materiali didattici (critica letteraria e materiali di supporto) sarà messa a disposizione degli studenti non frequentanti dopo l’inizio del corso. La dispensa comprende testi legati agli argomenti delle lezioni, ed è materia d’esame. Altri materiali, testi critici e selezioni antologiche, saranno forniti agli studenti tramite piattaforma blended learning.

TESTI. In sede di esame gli studenti non-frequentanti dovranno preparare i seguenti testi: G. Boccaccio, Decameron, a cura di V. Branca (ed. economica) - Giornate I, IV, VI, X – N. Machiavelli, Il Principe, ed. G. Inglese, Torino, Einaudi - N. Machiavelli, Novella di Belfagor, in Ed. Nazionale, vol.Scritti in poesia e in prosa, 2013 - A. Manzoni, I promessi sposi, ed. commentata a scelta.  

Per chi non avesse nozioni pregresse di Letteratura Italiana si consiglia il volume di G. Tellini, Letteratura Italiana. Un metodo di studio (Mondadori Education – Le Monnier Università – ultima ed.), capitoli da concordare col docente.

Modalità di
accertamento

Prova orale. Lo scopo è di potenziare le capacità argomentative orali dei singoli studenti in rapporto ad una disciplina che richiede il possesso di un lessico specifico. Lo studente è tenuto a riferire, durante il colloquio, sugli argomenti oggetto dei testi di studio, che dovrà dimostrare di avere letto e inteso per ogni aspetto testuale e critico. Gli studenti saranno valutati attraverso i seguenti criteri: (1) conoscenza della materia. – (2) capacità di ragionare appropriatamente sull’argomento oggetto della domanda. – (3) capacità di esporre la materia con proprietà di linguaggio.

Saranno valutate "ottime" quelle prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; la capacità di orientarsi con sicura padronanza della materia all'interno delle principali tematiche trattate a lezione, istituendo anche, se del caso, collegamenti; la capacità di utilizzare in modo sicuro e puntuale il lessico tecnico della disciplina.

Saranno valutate "discrete" quelle prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una minima capacità critica e di collegamento tra i principali temi con il ricorso al linguaggio e al lessico tecnico della disciplina.

Saranno valutate "sufficienti" quelle prove che dimostreranno il raggiungimento da parte dello studente di un bagaglio di conoscenze minime relativamente ai fondamenti della disciplina, pur in presenza di qualche lacuna formativa, nonché l’uso di un linguaggio non del tutto appropriato.

Saranno valutate negativamente quelle prove che evidenzieranno difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame, lacune formative gravi rispetto ai principi fondativi della disciplina e il mancato uso o l'uso improprio del lessico specifico.

PROVA IN ITINERE. E' prevista una prova in itinere, orale, su base volontaria - consiste di una domanda sul programma svolto fino alla data della prova – della risposta il docente terrà conto ai fini della valutazione e del voto finale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 16/09/2024


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